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cavi dietro al contatore con corrente staccata


SaIvatore

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Ho fatto staccare la corente nella casa di campagna. Ma la corrente la staccano dalla cabina? O nel fili dietro al contatore arriva sempre la corrente e loro controllano il contatore da remoto?

 

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Il contatore è elettronico, quello bianco per capirci.         

Comunque, ciò significa che c'è corrente nei fili immediatamente dietro... e ciò non è molto bello visto che dovrò fare dei lavori nella facciata. Come si attua la procedura di rimozione dei cavi o lo stacco totale della corrente? 

E comunque...  cioè per assurdo, io potrei riattaccarmi ai fili fuori, bypassare il contatore senza che loro ne capiscano un tubo. Mi pare molto strano. Siamo veramente sicuri che funzioni così?

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Tranquillo e evita di scrivere in grassetto ingrandito che ci capiamo lo stesso.

Se fai richiesta di stacco dell'energia elettrica è ovvio che staccano il contatore, se invece fai richiesta di stacco totale della linea e messa in sicurezza loro staccano e isolano la linea, dipende da ciò che chiedi tu. Tu sai benissimo che l'impianto, fili e contatore sono di esclusiva proprietà dell'ente distributore. Tu hai firmato un contratto di fornitura molto preciso. La tua proprietà inizia dai morsetti di uscita del contatore e non sei autorizzato a fare nulla nella proprietà altrui. E' ovvio che tu puoi fare ciò che ti pare, legale e non legale ma e altrettanto ovvio che il prezzo da pagare potrebbe non valere la candela. In quanto all'energia diciamo cosi "dispersa" prima del punto misura è facilmente rilevabile in quanto in cabina esistono i contatori in partenza e quindi il bilancio dell'energia deve corrispondere. tanta ne esce dalla cabina, tanta ne deve essere misurata a valle.

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28 minuti fa, SaIvatore scrisse:

io potrei riattaccarmi ai fili fuori, bypassare il contatore senza che loro ne capiscano un tubo

I infatti c'è chi lo fa a suo rischio e pericolo sia per il fatto che se ti beccano sono grane (e se vogliono ti beccano come ti ha spiegato adelino) sia per il rischio che si corre a collegarsi a dei cavi mentre sono sotto tensione.

Con i vecchi contatori non è che cambiasse molto perchè è vero che il contatore veniva aperto e i cavi scollegati dietro allo stesso ma quegli stessi cavi, una volta scollegati e isolati non venivano mica rimossi. Quindi i cavi in tensione che portavano corrente al contatore fissati alla parete (o murati nella stessa) restavano dov'erano e restavano in tensione quindi dovendo fare certi lavori edili la pericolosità permaneva. Si doveva in tal caso (e così è anche oggi) richiedere l'asportazione / spostamento del  contatore all'ENEL. Ad esempio dovendo abbattere la parete nell'ambito di una  ristrutturazione edilizia.

Perciò tutto dipende dai lavori che devi fare alla facciata. Se devi tinteggiare o intonacare la presenza dei cavi non è un problema. se devi buttare giù il muro o parte di esso...

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10 minuti fa, Adelino Rossi scrisse:

Tranquillo e evita di scrivere in grassetto ingrandito che ci capiamo lo stesso.

Se fai richiesta di stacco dell'energia elettrica è ovvio che staccano il contatore, se invece fai richiesta di stacco totale della linea e messa in sicurezza loro staccano e isolano la linea, dipende da ciò che chiedi tu. Tu sai benissimo che l'impianto, fili e contatore sono di esclusiva proprietà dell'ente distributore. Tu hai firmato un contratto di fornitura molto preciso. La tua proprietà inizia dai morsetti di uscita del contatore e non sei autorizzato a fare nulla nella proprietà altrui. E' ovvio che tu puoi fare ciò che ti pare, legale e non legale ma e altrettanto ovvio che il prezzo da pagare potrebbe non valere la candela. In quanto all'energia diciamo cosi "dispersa" prima del punto misura è facilmente rilevabile in quanto in cabina esistono i contatori in partenza e quindi il bilancio dell'energia deve corrispondere. tanta ne esce dalla cabina, tanta ne deve essere misurata a valle.

No ma guarda che neanche io so come è stato possibile scrivere in grassetto ed ingrandito, sicuro che ho cliccato nella barra qualcosa che non dovevo. Poi ho pure editato ma non riuscivo a modificarlo. Mica l'ho fatto apposta.    Non è la prima volta che scrivo in un forum, so le regole!        

 

Ecco, la cosa che non sapevo erano i diversi stacchi. Si so benissimo che impianto, fili e conduttore sono proprietà dell'ente e per questo volevo sapere cosa dovevo fare se devo fare dei lavori nella facciata. Però io la luce l'ho staccata adesso ma conto di rimetterla fra un 3 anni al massimo che ritorno lì più stabilmente. Però un pò di lavori devo iniziarli nella prossima primavera. QUindi mi conviene fare la messa in sicurezza dell'intera linea? In più dove ho la casa c'è un agglomerato di case di proprietari diversi, quindi non so come funzioona con le linee.  Probabile che per isolarmi la linea devono venire degli incaricati a tagliarmi letteralmente i fili che entrano nel mio contatore. 

La mia era una domanda di curiosità mica mi metto a bypassare il contatore e rubare l'energia elettrica. Peraltro in un posto dove non vado per 11 mesi e mezzo l'anno.

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Puoi benissimo chiedere la rimozione della linea che corre sulla tua facciata (naturalmente non è gratis) a patto che quella stessa linea serva solo te. Se la linea è fissata al tuo muro ma poi va anche a servire altri utenti (caso frequente nei centri urbani) non la rimuovono o se lo fanno le spese sono molto alte e tutte a carico tuo. In ogni caso per sapere esattamente come stanno le cose puoi rivolgerti all'ente distributore.

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1 ora fa, hfdax scrisse:

Puoi benissimo chiedere la rimozione della linea che corre sulla tua facciata (naturalmente non è gratis) a patto che quella stessa linea serva solo te. Se la linea è fissata al tuo muro ma poi va anche a servire altri utenti (caso frequente nei centri urbani) non la rimuovono o se lo fanno le spese sono molto alte e tutte a carico tuo. In ogni caso per sapere esattamente come stanno le cose puoi rivolgerti all'ente distributore.

Che è quello che farò..

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