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Bilanciamento di impianto di riscaldamento a pavimento con termometri.


Tokit

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Alessio Menditto

Vanno benissimo, va attaccato il bulbo ovviamente, quello che sente la temperatura, al tubo di ritorno stretto stretto e poi isolato bene dall’esterano, insomma deve sentire solo la temperatura del tubo.

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Per chi ha i termosifoni  come me! P.S. ho l impianto sovradimensionato ed utilizzo  Max temperatura di mandata 48 gradi. Devo agire sulla vite di ritorno dei termosifoni, rallentando l acqua in uscita? Grazie 

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Alessio Menditto

Peppe non mischiamo gli argomenti, qui si sta parlando di impianto a pavimento, se tu hai un impianto a termosifoni è un altra cosa.

Qui sto rispondendo per bilanciare abbastanza precisamente i vari anelli delle stanze degli impianti a pavimento.

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Sono già al terzo step di correzioni, si comporta abbastanza strano, in certi lo scatto di uno fa sbalzi di un grado, memtre in altri scendi di 3/4 scatti, ma la temperatura rimane uguale. Mi sa che sarà lunga. Ad ogni controllo sto tenendo una tabella excel, caso mai

Al primo controllo avevo uno dei anelli a 22 minimo e 35 massimo, dopo la prima corezzione sono quasi sono nel range dei 30-35 su tutti.

Stranamente la stanza dove sono 16°,ha le serpentine a 29/30.

Vediamo piabo piano di avere stesse tenperature su ogni una.

Sotto sono già a 36° quasi tutti e sulla tacca dai 5 ai 7su16, 

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Alessio Menditto

Te l’ho detto che la faccenda va per le lunghe, e perché gli idraulici non possono diventare vecchi in casa tua per regolarlo.

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12 ore fa, Alessio Menditto scrisse:

Te l’ho detto che la faccenda va per le lunghe, e perché gli idraulici non possono diventare vecchi in casa tua per regolarlo.

Certo, lo immagino.

Comunque sono al Giorno 2 e la temperatura sui ritorni al piano terra si sta avvicinando un po' su tutti a 33, rimasto solo un 30 e altri 33/34.

Mentre sopra ancora sbalzata(come da immagine), ma la cosa curiosa, che quello della rotex mostra solo 27 (e mettendo un termometro sulla saracinesca, anche lui mostra 27) mentre il ritorno più basso è quasi 29.

E la temperatura dell'aria nelle stanze sopra, non ha subito modifiche.

temperature.jpg

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Ho quasi raggiunto 31-32 sopra e sotto su ogni termometro, solo gli anelli più vicini ai tubi di ritorno sono su 29.9/30 anche se gli ho aperti al massimo 16.

Ma la differenza tra mandata e ritorno non cambia: sotto ho sempre 31/40 e sopra 26/40.

 

Sto facendo in modo corretto? Cerco di avvicinare sia sotto che sopra alle temperature più simile, cioè in questo caso è 32.

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Allora, ad oggi, ho 32° su tutti i tubi del ritorno, ma non sul termometro del collettore, quello rimane invariato (ho doppiato anche i termometri sulla chiusura a saracinesca e anche loro danno stessi risultati). La cosa per me è misteriosa, 32° su ogni ritorno, ma 26 sul termometro principale del ritorno (26 sopra, mentre sotto è a 31).

 

Nel frattempo ho letto un po' di roba per gli impianti radianti e il loro calcolo, sicuramente non avendo visto dal vivo come veniva fatto l'impianto, un po' di informazioni di mancano. Ma ho fatto il calcolo del fabbisogno termico di ogni stanza e, prendendo per buoni i dati che ho sulle lunghezze per il giusto calcolo sulle perdite di carico, ho fatto dei calcoli per le impostazioni in base alla portata richiesta. A differenza di come ho impostato ora, su qualcuno c'è la differenza di un scatto e su altri di due. 

Il tutto è per calcolare se la pompa della gsu è effettivamente sufficiente a far funzionare l'impianto che ha 1200 metri di tubi (senza calcolare i tubi che arrivano ai collettori dalla caldaia)

 

Inoltre la CD era impostata su 1.20 mentre, il manuale dell'installatore, suggerisce una curva tra 1.4 e 1.6

Per ora ho impostato 1.35 per controllare come va

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Alessio Menditto
4 minuti fa, Tokit scrisse:

Ma ho fatto il calcolo del fabbisogno termico di ogni stanza

 

Ma in teoria questo l’hanno già fatto i termometri, nel senso che una stanza che richiede più calore perché con più dispersioni l’hai già alimentata come si deve perché il termometro ti ha fatto aprire di più la valvola.

Valvola che da quanto ho capito ha degli scatti, ulteriore difficoltà, era meglio un semplice rubinetto che apriva come volevi tu, ma ormai è andata così.

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Alessio Menditto
24 minuti fa, Tokit scrisse:

(26 sopra, mentre sotto è a 31).

 

 

Queste solo le temperature “globali” del ritorno dei collettori sopra e sotto?

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Si, sono temperature globali. Sono delle ruote da girare con scaglioni da 0 a 16, sul colettore di ritorno.

Attualmente è cambiato di un grado o due, come comfort, ma anche le temperature esterne arrivano a +13 di giorno, il che è anomalo.

Sicuramente la stanza cpn i 14, non è salita sopra i 20, si aggira sui 15/16.

 

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Alessio Menditto

Però ti ho chiesto il comfort non i gradi...facendo finta tu non hai nemmeno un termometro come ti senti?

Che sensazione ti da?

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Non proprio, sotto sono sempre 21/22 gradiin diverse stanze e sopra siamo 18 al massimo, nel corridoio con disimpegno, dove si trova il colettore, e 16 nelle stanze, che non è più 14, ma anche 16 non è la temperatuta voluta(che magari è aumentato di due gradi perché fa piu caldo fuori)

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Alessio Menditto

A parte che sopra e sotto le temperature dei ritorni non sono le stesse, se senti un po’ freddo puoi alzare di un grado o due la mandata finché non stai bene.

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1 ora fa, Alessio Menditto scrisse:

A parte che sopra e sotto le temperature dei ritorni non sono le stesse, se senti un po’ freddo puoi alzare di un grado o due la mandata finché non stai bene.

Si si, è ciò che ho fatto. Ho aumentato la curva climatica di due scatti, e sembra che va meglio. Aspetto qualche giorno, poi vedo

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Adesso, con il freddo tornato (-4/-2 di notte e 4/5 giorno) e la curva climatica aggiustata, le temperature sono salite molto sotto (arriva anche a 24 gradi) e sopra anche "tollerabili" dai 17 ai 19 gradi. Se sotto posso "strozzare" le mandate per equilibrare, sopra continuo ad avere questo sbalzo.

La mia domanda, che formula uso per calcolare se la pompa ha portata necessaria per il riscaldamento? Ho tutti i dati e ho anche usato un programma tedesco per la creazione dei impianti radianti, e fondandomi sui dati che il programma calcola in automatico, la portata necessaria è sul limite, anzi leggermente fuori dalla portata della pompa (messa a piena potenza ovviamente)

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Alessio Menditto

Secondo me lo sbaglio è che non devi strozzare la mandata, dovresti avere i ritorni sopra e sotto uguali senza strozzare le mandate ai due collettori.

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Alessio Menditto

Cioè la pompa della caldaia non “deve sapere” se sta mandando più acqua nel piano sopra o sotto, il piano di sopra richiede meno calore del piano di sotto.

Se per bilanciare le temperature chiudi un po’ il rubinetto di un collettore rovini tutto il lavoro che hai fatto, oltre a non risolvere come hai visto.

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29 minuti fa, Alessio Menditto scrisse:

Secondo me lo sbaglio è che non devi strozzare la mandata, dovresti avere i ritorni sopra e sotto uguali senza strozzare le mandate ai due collettori.

no, non mi sono spiegato.

Ora sto bilanciando con la mandata del tutto aperta e va bene anche se sale sui 23, che nel bagno è una temperatura giusta, mentre le altre stanze, una volta che ho finito di bilanciare (o comunque risolto il problema) posso giocare sui rubinetti della mandata, che servono proprio a regolare ogni anello a parte.

Rimetto la foto per spiegare, mentre bilancio, i tappi rossi sono proprio tolti (cioè aperti al massimo) e sto bilanciando con quelli blu. Ma una volta che ho fatto, con i tappi rossi, "strozzo" l'anello delle stanze che servono meno)

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