Vai al contenuto
PLC Forum


Connessione linea elettrica proveniente da impianto fotovoltaico


Messaggi consigliati

Attualmente dal mio inverter i cavi vanno al contatore di produzione, ad un quadretto con manetotermico e differenziale di tipo AC e dopo 10 metri arrivano al MTD accoppiandosi ai cavi che arrivano dal contatore di scambio. In uscita dal MTD parte la linea che da corrente all'appartamento.

Vi sembra corretta questa tipologia di connessione?

Secondo perito è necessario prevedere un altro differenziale, perché i 10 metri di cavo tra il differenziale in prossimità dell'inverter e la connessione con i cavi provenienti dalla rete è sono troppi.

Il perito mi ha anche detto che il differenziale per il fotovoltaico deve essere, in ottemperanza a CEI 0-21, di tipo A e non AC, l'ho fatto presente ad impresa installatrice fotovoltaico che mi ha chiesto di indicare dove è previsto questo obbligo. Chi ha ragione?

 

Link al commento
Condividi su altri siti


Il 9/11/2019 alle 00:03 , muffola ha scritto:

Secondo perito è necessario prevedere un altro differenziale

E dove lo metterebbe esattamente?

 

Il 9/11/2019 alle 00:03 , muffola ha scritto:

Il perito mi ha anche detto che il differenziale per il fotovoltaico deve essere, in ottemperanza a CEI 0-21, di tipo A e non AC, l'ho fatto presente ad impresa installatrice fotovoltaico che mi ha chiesto di indicare dove è previsto questo obbligo. Chi ha ragione?

Boh. Ho dato un occhiata veloce alla 0-21 e non ho trovato niente. Ma la 0-21 è un fascicolo di 200 pagine. Se il perito sa che questa norma prescrive quell'obbligo sarà anche in grado di dire in quale capitolo di quale sezione.

Ma...mettere in contatto diretto perito e installatore e lasciare che se la sbrighino loro?:whistling:

Detto questo il fatto di mettere un differenziale di tipo A (anzi in realtà di tipo F se l'impianto è monofase e di tipo B se trifase) a valle di un inverter ha senso a prescindere dalla norma, L'AC rischia di essere inutile.

Modificato: da hfdax
Link al commento
Condividi su altri siti

Secondo il perito il secondo differenziale (in realtà mi ha detto che basterebbe spostare quello che è già nel quadro a monte del contatore di produzione) dovrebbe essere in prossimità dell'allaccio alla dorsale e non a 10 metri di distanza com'è adesso (in un'altra stanza).

Il tipo di dirrenziale per il fotovoltaico è A, quello F serve per pompe di calore (più in generale dove ci sono elettrodomestici che usano inverter).

In allegato il bozzetto di come è adesso la connessione alla linea elettrica (i cavi provenienti da contatore di produzione si accoppiano ai cavi provenienti dal contatore di scambio) e della bozza di progetto che dovrà essere realizzato.

L'uso di differenziale di tipo A dovrebbe essere previsto nella guida blu di tutto Normel, così ho trovato in altro forum.

20191110_175621.jpg

DSC_0241.JPG

Link al commento
Condividi su altri siti

 

2 ore fa, muffola ha scritto:

Secondo il perito il secondo differenziale (in realtà mi ha detto che basterebbe spostare quello che è già nel quadro a monte del contatore di produzione) dovrebbe essere in prossimità dell'allaccio alla dorsale e non a 10 metri di distanza com'è adesso (in un'altra stanza)

Magari è perché pensa che in caso di guasto dell'inverter, esso  potrebbe essere considerato come un carico visto dalla linea ENEL ma è un ipotesi e forse anche un po campata in aria. Non saprei. Sarebbe interessante qualche spiegazione in più da questo perito.

 

2 ore fa, muffola ha scritto:

l tipo di dirrenziale per il fotovoltaico è A, quello F serve per pompe di calore (più in generale dove ci sono elettrodomestici che usano inverter)

Quello che so è che Il differenziale di tipo F, a differenza del tipo A, è specificamente pensato per gli inverter monofase e l'inverter del fotovoltaico lo è (a meno che sia un trifase ma da come lo hai descritto non sembra). Il tipo F non è sul mercato da molti anni e può essere che la norma CEI 0-21 a cui fa riferimento il perito sia un edizione precedente quando gli F non c'erano ancora. La CEI 0-21 che ho io è del 2017 ma non ho alcuna voglia di spulciare 200 pagine per scoprire se parla di A o di F. Anche perché, quand'anche menzionasse il tipo A la considererei solo una mancanza di aggiornamento normativo.

Se mi sbaglio, senz'altro qualcuno più esperto di me del forum provvederà a correggermi.

Modificato: da hfdax
Link al commento
Condividi su altri siti

Riguardo il bozzetto sopra riportato di come è adesso la connessione del fotovoltaico alla linea elettrica (i cavi provenienti da contatore di produzione si accoppiano ai cavi provenienti dal contatore di scambio) c'è qualche osservazione?

Mi confermate che l'uso di differenziale di tipo A dovrebbe essere previsto nella guida blu di tutto Normel?

Link al commento
Condividi su altri siti

del_user_233069
On ‎11‎/‎9‎/‎2019 at 12:03 AM, muffola said:

 

Il perito mi ha anche detto che il differenziale per il fotovoltaico deve essere, in ottemperanza a CEI 0-21, di tipo A e non AC, l'ho fatto presente ad impresa installatrice fotovoltaico che mi ha chiesto di indicare dove è previsto questo obbligo. Chi ha ragione?

 

Sei sicuro che il perito ti abbia detto cio facendo riferimento inoltere alla CEI 0-21?

Mi sembra improbabile anche perche non mi risulta che la Regola Tecnica indichi la topoligia del Differenziale da adottare.......

Inoltre la norma di riferimento e' la 64/8 sezione 712 introdotta con la Variante n. 4 che in sostanza dispone che (per comodita faccio in copia e incolla evidenziando le parti salienti):

 

La protezione sul lato in c.a.  dell’impianto può essere effettuata mediante  interruzione automatica dell’alimentazione mediante un dispositivo, tipicamente un differenziale, a valle del quale parte il cavo di alimentazione  Questo differenziale deve essere di tipo B, se non esiste una separazione, mediante almeno un isolamento  principale, fra lato in alternata e lato in continua: questa disposizione non vale se l’inverter non è in grado, per dichiarazione del costruttore, di provocare correnti di guasto in c.c. nell’impianto elettrico, nel qual caso è sufficiente un differenziale comune.

 Una curiosita'....  lo schema mi sembra realizzato con PBT-Q... lo hai fatto tu? 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie per la ricerca, a memoria mia il perito citò la CEI 0-21, ...può darsi che abbia toppato ...tant'è che la ditta ha chiesto di indicare dove (nella CEI 0-21) c'è questa prescrizione, e questa richiesta mi fa pensare che effettivamente non sia scritto lì.

In un forum ho trovato che in una guida (la guida blu di tutto Normel) è riportato l'esclusione dell'impiego del tipo AC.

Solaredge (la marca del mio inverter) suggerisce di usare il tipo A, questo mi fa presupporre che implicitamente l'inverter non possa provocare guasti in c.c. altrimenti avrebbero prescritto il tipo B.

Lo schema lo ho realizzato il perito (non so cosa usa) ed io l'ho personalizzato ;-) con segni e appunti...scarabocchi

Link al commento
Condividi su altri siti

In relatà...è colo consigliato l'eventuale differenziale tipo B solo se l'Inveretr non è a doppio isolamento certificato.

Se l'invertere è a 2 isolmento, e pure la linea che lo collega a Gem di scambio serve solo un DG - ovvero un MT sezionatore.

 

Quello che non mi è mai andato giù -  sono i cavallotti a doppio cavo che fanno sui morsetti dei MTD, invece di posare una morsettiera ripartitrice adottano la via più facile.

E' sempre sconsigliabile - allacciare il FV a valle di qualsivoglia differenziale - fatto salvo che sia tipo S .

E' bene associare la linea FV col suo DG a monte delle protezioni impianto o centralino, e sul GEm di scambio il solo MT a protezione del montante.

In questo modo si evitano interventi non previsti del differenziale, in un altro forum, lessi di un utente ove nel suo impianto FV il progettista fece posare la linea  a valle del differenziale nel centralino dall'installatore, poi si ritorvarono con un po di problemi.

 

Posare un altro differenziale perché si superano i 10 metri è incomprensibile, poi...ci sono dei periti che preferiscono adottare comunquen  un FG a valle dell'inverter con MT curva C e differenziale tipo B (che costa un botto) - al massimo un tipo F.

 

Quello che non mi piace è vedere i cavllotti tra FV e rete sui morsetti del MT a protezione del montante a valle del quesro di scambio, così si crea una bella somma si correnti tra la potenza del FV e quella di rete...molto dipende anche da che Inverter  monti...

 

PS :CAMBIA PERITO.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

del_user_233069
1 hour ago, Elettroplc said:

PS :CAMBIA PERITO.

 

Io concederei il beneficio del dubbio sul conto del Perito... visto che....

On 11/9/2019 at 12:03 AM, muffola said:

Il perito mi ha anche detto che il differenziale per il fotovoltaico deve essere, in ottemperanza a CEI 0-21, di tipo A e non AC, 

 

5 hours ago, desperado74 said:

Sei sicuro che il perito ti abbia detto cio facendo riferimento inoltere alla CEI 0-21?

 

 

3 hours ago, muffola said:

a memoria mia il perito citò la CEI 0-21, ...può darsi che abbia toppato ...tant'è che la ditta ha chiesto di indicare dove (nella CEI 0-21) c'è

:senzasperanza:

Link al commento
Condividi su altri siti

del_user_233069
16 minutes ago, Elettroplc said:

perché i 10 metri di cavo tra# non trovo una razio in questa affermazione. 

Detta cosi neanche io, pero, a questo punto, non escludo possa aver frainteso. Ad ogni modo resta pacifico per me che il rapporto tra un committente e il progettista è un rapporto di fiducia. Se la committenza inizia ad avere dubbi è giusto, aggiungo per entrambi, che si rivolga ad altro tecnico.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

5 ore fa, Elettroplc ha scritto:

In relatà...è colo consigliato l'eventuale differenziale tipo B solo se l'Inveretr non è a doppio isolamento certificato.

Se l'invertere è a 2 isolmento, e pure la linea che lo collega a Gem di scambio serve solo un DG - ovvero un MT sezionatore.

 

Quello che non mi è mai andato giù -  sono i cavallotti a doppio cavo che fanno sui morsetti dei MTD, invece di posare una morsettiera ripartitrice adottano la via più facile.

E' sempre sconsigliabile - allacciare il FV a valle di qualsivoglia differenziale - fatto salvo che sia tipo S .

E' bene associare la linea FV col suo DG a monte delle protezioni impianto o centralino, e sul GEm di scambio il solo MT a protezione del montante.

In questo modo si evitano interventi non previsti del differenziale, in un altro forum, lessi di un utente ove nel suo impianto FV il progettista fece posare la linea  a valle del differenziale nel centralino dall'installatore, poi si ritorvarono con un po di problemi.

 

Posare un altro differenziale perché si superano i 10 metri è incomprensibile, poi...ci sono dei periti che preferiscono adottare comunquen  un FG a valle dell'inverter con MT curva C e differenziale tipo B (che costa un botto) - al massimo un tipo F.

 

Quello che non mi piace è vedere i cavllotti tra FV e rete sui morsetti del MT a protezione del montante a valle del quesro di scambio, così si crea una bella somma si correnti tra la potenza del FV e quella di rete...molto dipende anche da che Inverter  monti...

 

PS :CAMBIA PERITO.

 

Provo a chiedere chiarimenti partendo dalla coda di quello che hai scritto.

I cavallotti sono la soluzione che hanno impiegato e che io ho provato a disegnare nel grafico sopra fotografato? Ovvero i cavi del fotovoltaico si accoppiano ai cavi che vengono dal contatore di scambio ed entrano nel blocco differenziale più MT? In questo modo potrebbe passare dal blocco qualcosa come 14kw o sbaglio? 8kw (per un massimo di 3 ore) dalla rete più 6kw del fotovoltaico.

Il perito ha detto che il differenziale non serve subito dopo il contatore di scambio (in quel punto è sufficiente un MT) ma serve prima della connessione alla dorsale visto che tra il contatore di produzione e l'innesto nella dorsale ci sono 10 metri di distanza (nei post precedenti ho riportato lo schema del progetto che deve essere ancora realizzato).  Come tipo di differenziale lui vuole (lo pretende dall'impresa che ha realizzato l'impianto fotovoltaico) un tipo A e non AC, come hanno previsto. Mi sembra di capire che potrebbe andare bene anche un tipo F o ho capito male?

 Lo schema che rispecchia la situazione attuale e che ho disegnato a mano e riportato qualche post sopra mi sembra sia coerente con quanto dici tu, ovvero associare il FV con il suo DG (che per ora si trova in prossimità del contatore di produzione) proprio a monte delle protezioni impianto o centralino. Caso mai manca un MT subito dopo il contatore di scambio ma prima della connessione del fotovoltaico alla dorsale. Ho provato a fare uno schema di come dovrebbe essere secondo quello che ho capito dalle tue parole (disegno che segue sotto).

Mi sembra di poter dire che il progetto del perito che pone la connesione del fotovoltaico sulla dorsale (vedete il progetto elaborato sopra) sia in linea con quanto dici.

Un chiarimento, "Grazie per la ricerca, a memoria mia il perito citò la CEI 0-21, ...può darsi che abbia toppato [ho omesso di scrivere il Perito]...tant'è che la ditta [del fotovoltaico] ha chiesto di indicare dove (nella CEI 0-21) c'è questa prescrizione, e questa richiesta mi fa pensare che effettivamente non sia scritto lì.

DSC_0242.JPG

Modificato: da muffola
Link al commento
Condividi su altri siti

3 ore fa, desperado74 ha scritto:

Ad ogni modo resta pacifico per me che il rapporto tra un committente e il progettista è un rapporto di fiducia. Se la committenza inizia ad avere dubbi è giusto, aggiungo per entrambi, che si rivolga ad altro tecnico.

 

Domani parlo con perito, quello che mi è stato proposto come progetto ha delle cose che non capisco. Sicuramente ci sarà una spiegazione, mi sono fatto l'idea però che su alcuni aspetti abbia ecceduto nella prudenza.

Grazie per la vostra infinita pazienza.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...