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IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE ARIA-ARIA PER RISCALDAMENTO


Francesco98

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Buona sera a tutti!

Ho acquistato casa e sono in balia della ristrutturazione, mi sono affidato ad un Termotecnico per dimensionare in maniera corretta l'impianto di riscaldamento per non sbagliare ma vorrei avere una vostra opinione del suo operato.

L'appartamento si trova al 4 e ultimo piano di un condominio anni 40 che sarà soggetto, questa primavera, ad un totale rinnovamento che comprende anche un cappotto termico da 12 cm. Visto che non arrivava il gas nell'appartamento ho deciso di optare per un sistema che funzionasse esclusivamente ad energia elettrica. L'appartamento è di 90mq (75 primo piano+15 piano superiore) in cui, per ogni stanza, inserirò un analizzato aria-aria della daikin serie FDXM.

 

Cucina-sala: FDXM35 

Salotto piano superiore: FDMX35

Camera 1: FDXM25

Camera 2: FDXM25

Bagno: FDXM25

 

Macchina esterna 5MXM90N

 

Per l'acqua calda sanitaria pompa di Calore Ariston 110l nuos evo

 

L'appartamento è a Vicenza in centro storico e in questo link è possibile vedere il range delle temperature annuali

https://www.meteoblue.com/it/tempo/historyclimate/weatherarchive/vicenza_italia_3164419 

 

Volevo chiedervi se tali condizionatori saranno sufficienti per avere (oltre che un risparmio energetico rispetto ai tradizionali riscaldamenti) un comfort adeguato durante la stagione più fredda, anche in caso si dovesse scendere sotto lo zero (per qualche giorno all'anno si potrebbe arrivare anche a -5/-10 max)

 

Grazie in anticipo a tutti!

Francesco

 

 

0.png

Schermata 2019-12-06 alle 17.52.27.png

Modificato: da Francesco98
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servirebbero le potenze richieste nei singoli ambienti

il termotecnico non me le ha fornite purtroppo. Sono indispensabili? Penso comunque che la casa sia in classe più bassa possibile ma che dopo l'intervento di isolamento si riesca ad arrivare ad una B o nel peggiore dei casi C

Anche i serramenti sono molto perforanti: triplo vetro con varie pellicole di cui non ricordo il nome per migliorare l'efficenza.

Modificato: da Francesco98
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Che termotecnico è se non le sa calcolare, o se le ha calcolate non te le fornisce?

non me le ha fornite, ha solo impostato i macchinari e il capitolato da girare all'idraulico. Spero che abbia fatto qualche calcolo però :)

 

 

rifanno anche il tetto? <_<

si, ma senza isolamento in corrispondenza del quarto piano (tra il tetto e l'appartamento però ci sono delle soffitte e non è a contatto diretto con l'esterno, però ho inserito in capitolato l'isolamento nel controsoffitto) Il quinto piano viene rifatto completamente e ricostruito compreso di isolamento nel tetto e le 4 pareti esterne

Modificato: da Francesco98
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isolamento anche sul sofitto del bagno e sul pavimento del terrazzino superiore?

si certo, tutto questa primavera però. Entrerò nel quarto piano verso febbraio. 

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Alessio Menditto

Francesco non quotare tutto per favore, però come chiede Click servono le potenze richieste se si vuol fare una cosa fatta bene.

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scusate pensavo fosse la cosa ottimale quotare.

Comunque cerco inizio settimana prossima di ottenere le potenze necessarie e ve le giro! 

In caso fossero tarate correttamente, cosa ne pensate come comfort di utilizzo?

Grazie intanto!

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non sembrerebbe male

come "parere personale" farei due macchine separate per i clima una 2mxm5 e una 3mxm6 e non monteri il nuos split ma la versione monoblocco con buona pace ai consumi

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per quale motivo 2 macchine separate? Dici che lo scalda acqua monoblocco costi meno e non vale la pena anche se consuma leggermente di più? Mi ha fatto 1550 ivati compresa installazione

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Alessio Menditto
 

scusate pensavo fosse la cosa ottimale quotare

 

Quotare va benissimo, anzi si deve, però per far risaltare una parte dell’intero discorso che tu interessa specificare, se si quota tutto non serve, abbiamo letto tutti quelli che c’è scritto.

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preferisco avere margine di riserva in ogni caso, avere due macchine separate vuol dire poter arrivare a 16/17 kw di capacita termica, contro gli 11 di una macchina penta, pur avendo le stesse unita interne 

ma i consumi salgono

 

lo scalda acqua monoblocco perche, sopratutto in inverno, all'interno, ho sicuramente temperature più alte

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mah io resto perplesso io preferirei montare meno unità interne e più unità esterne

 

poi c'è tutto il discorso di come verranno installate se non riprendi l'aria dal basso.....

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Xxxxbazookaxxxx

Non vedo il senso di mettere un canalizzato senza canalizzazioni in ogni camera,se non devo canalizzare opto per unità splittate,civili o in questo caso opterei per un VRV credo con unità a cassetta Fully Flat,son cose che si vedono sul posto,se invece devo farlo seziono le zone da climatizzare con una o più UI ma di sicuro non una per ogni locale. 
Oltre che per ogni UI ti devi inventare uno scarico sicuro di condensa. 

Modificato: da Xxxxbazookaxxxx
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il senso è lo stesso delle canalizzate  negli hotel non avere unià a vista e poter diffondere bene il calore con una breve canalizzazione

per il nostro amico è fondamentale fare la ripresa dal basso cosa che temo non sia prevista

 

io vrv o cassette in casa non ne monterei a quel punto fa prima a montare radiatori sovradimensionati e una pompa di calore aria acqua

 

 

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Xxxxbazookaxxxx

Questa casa non è un albergo 🙂

Non so se hai mai climatizzato hotel ma quelli che ho fatto io hanno grosse unità commerciali con lunghe canalizzazioni e stanze termostatizzate,non una UI per camera. 

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ci sono anche alberghi con una unità per camera una volta idroniche ora spesso vrf tipicamente sopra la porta in ingresso e spesso con canalizzazione quasi inesitente se non per suite etc

poi ci sono macchine comuni per aria primaria e estrazione dell'aria che si prendono una parte del carico termico

 

detto questo in una casa residenziale scaldarsi con un impianto ad aria è da valutare molto bene il rischio di un pessimo risultato è molto elevato la maggior parte delle persone non gli piace per i soliti motivi aria eventuale rumore che per quanto basso non sarà mai nullo come con un termosifone

 

poi per riparmiare occorre evitare la stratificazione del calore in molte di queste soluzioni ti ritrovi con quasi 30 gradi a soffitto per non avere freddo ai piedi e qeusto costa anche a livello di consumi e se è il riscaldamento primario ecco che la cosa ha molta importanza per questo dicevo che ci vuole la ripresa dal basso

 

Comunque le unità canalizzabili sono quelle che possono avere i migliori risultati potenzialmente ma ad esempio nom i sembra una buona idea buttare tutto su una sola macchina esterna per vari motivi

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Allora le ragioni per cui ho preferito optare per 5 macchine separate senza canalizzazioni è perché volevo un controllo totale delle temperature in ogni stanza. Perché macchine canalizzate? Ragioni estetiche sicuramente. Per quanto riguarda le riprese sono previste in ogni ambiente e il mio Termotecnico mi ha detto che sicuramente l’ideale è in basso se utilizzate in pompa di calore ma che, in ambienti come i miei (stanze piccole), sarebbero state sufficienti a soffitto facendo delle “gole” a cartongesso. Mi sto comunque cominciando a spaventare, anche perché i costi sono tutto tranne che esigui.

Quello che maggiormente mi spaventa è che in qualche ambiente in cui viene utilizzato il riscaldamento a pompa di calore comunque sento aria calda che mi colpisce ed é piacevole, mentre per esempio in altri posti sento un ambiente poco confortevole per l’aria che non é fredda, ma sicuramente non bella calda.... non so se mi sono spiegato.

Le riprese dal basso servono per la stratificazione del calore o per avere un controllo della temperatura più preciso?

 

grazie a tutti per le risposte!

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Altra domanda, per il controllo della temperatura stavo pensando di integrare tutto l’impianto al my home up della Bticino serie living now e sto valutando appunto la fattibilità di controllare l’impianto Daikin con questo tipo di demotica. Ho visto online che non è impossibile ma ahimè, sicuramente costoso. Volevo capire se qualcuno di voi ha avuto a che fare con questo tipo di integrazione e come si fosse trovato!

grazie 

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appunto visto l'uso come primaria fonte di riscaldamento le riprese dal basso aiutano moltissimo sia contro la stratificazione sia per avere un controllo preciso della temperatura e anche per l' efficienza del sistema

 

le macchine di solito usano il sensore a bordo macchina e se la ripresa è in alto devi impostare i soliti 26 o più gradi per avere quella giusta a pavimento ma poi mano a mano che la stanza si scalda devi calare limpostazione etc insomma le solite cose come con gli split classici ora se si usano per una scaldatina quando la caldaia è spenta va benone se ci si deve scaldare tutto l'anno meglio un controllo più preciso della temperatura anche perchè se finisci sistematicamente per scaldare di più i consumi salgono sensibilmente

 

C'è anche l'opzione del comando a filo che viene quindi installato a altrezza di uomo impostandolo in modo che la macchina usi il sensore di temepratura a borso del comando ma questo fatto con daikin è stata già discussa in passato non è ben chiaro il buon esisto della cosa anche se i comandi a filo daikin hanno il sensore di temperatura

 

Comunque ammesso che col comando a filo ci sia una gestione efficace della temperatura resta il problema della stratificazione e della minore efficienza sia perchè a soffittostratificando scladi molto di più e sia perchè la macchina aspira aria calda quindi lo scambio termico è meno efficiente

 

l'aria che esce da queste macchine come già hai capito tu non è sempre caldissima per varie ragioni per cui è importante studiare bene dove viene inviata con le macchine canalizzate si possono fare tante belle cose tipo diffusori lineari e non la solita bocchetta

 

effettivamente se passavi prima forse si trovava una soluzione migliore ma anche il tuo termotecnico poteva proporti prima vari scenari

 

 

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