Vai al contenuto
PLC Forum


No esperienza, ridurre portata pompa monofase


Akbar81

Messaggi consigliati

Ciao a tutti, 

capisco molto poco di elettronica ed elettricità, avrei bisogno di ridurre la portata, quindi i giri di questa pompa almeno della metà, meglio se del 80%.

Ho letto di tutto sul forum ma non riesco a capire... 

Potenziometro 

Variac 

Inverter...

Aiutooo 

https://drive.google.com/file/d/1F40tWJV47SQHNH-HYx9u6jUloG0fE3Z1/view?usp=drivesdk

https://drive.google.com/file/d/1F5y80B5d4uz9VNPHaFqp6o8SO6x18OX_/view?usp=drivesdk

https://drive.google.com/file/d/1F5y80B5d4uz9VNPHaFqp6o8SO6x18OX_/view?usp=drivesdk

Link al commento
Condividi su altri siti


La pompa è piccola e penso che sia una centrifuga.

Ti conviene lasciare stare la parte elettrica e mettere una valvola manuale di regolazione sul tubo di mandato.

Link al commento
Condividi su altri siti

Non è un motore adatto per essere pilotato da inverter.

Ci sono motopompe elettriche il cui motore è stato progettato e costruito per essere pilotato da inverter, ma in questo caso è dichiarsto esplicitamente dal costruttore.

 

Se quella è una pompa centrifuga, però, è molto pi facile regolarne la velocità.

Una pompa centrifuga si comporta, come richiesta di coppia motrice, in modo simile ad un ventilatore.

A velocità zero la coppia richiesta è nulla, poi la richiesta di coppia crescere con il crescere della velocità. Tanto che il diagramma coppia assorbita in funzione della velocità è praticamente una retta (secondo il tipo di girante). Quindi agendo sulla tensione di alimentazione del motore, ne regoli la coppia che può erogare. Si creerà una sorta di equilibrio nell'intornio della velocità alla quale la coippia richiesta e la coppia erogata sono eguali.

 

Per regolarne la velocità si può usare un semplice dimmer, simile a quelli usati per regolare la luminosità delle lampada ad incandescenza.

Ti procuri un dimmer che sconsenta di regolare carichi che assorbono una corrente >= 2A. Poi regoli lavelocità sino a raggiungere la portata che desideri.

 

Te la cavi con poca spesa e con un dispositivo facile da reperire e senza alcun problema di messa in servizzio.:smile:

Modificato: da Livio Orsini
Link al commento
Condividi su altri siti

Livio , anche noi usiamo il sistema della valvola , magari con by-pass nel '' serbatoio '' , mi vergognavo dirlo , ma se l'ha detto rguaresc, ...vuol dire che va bene.Di solito dimensioniamo le pompe dal inizio , ma se devi adattarti nel impianto esistente ...

Modificato: da gabri-z
Link al commento
Condividi su altri siti

19 minuti fa, gabri-z ha scritto:

anche noi usiamo il sistema della valvola , magari con by-pass nel '' serbatoio '' ,

 

Non dico che non va bene, dico solo che c'è un modo per regolare la velocità del motore.

 

Se vai a vedere nei circolatori a 3 velocità trovi 2 differenti valori di capacità in serie all'alimentazioen del motore. COn questi fai una specie di cambio tensione: condensatore piccolo velocità lenta, condensatore grande velocità media, nessun condensatore massima velocità

Il dimmer regola la velocità in modo continuo invece che a scatti.

Poi è molto più pratico inserire un dimmer sull'alimentazione piuttosto che una valvola in serie al circuito idraulico (almeno dal mio punto di vista).

 

Sicuramente è più affidabile la valvola del dimmer.

Ma questa è una valutazione che dovrà fare Akbar81

Modificato: da Livio Orsini
Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie per i preziosi consigli. 

Ho un dimmer che mi avanza giù, farò una prova sperando di arrivare al risultato che spero. 

L'importante è non bruciare la pompa perché è un'ottima pompa per altro fuori produzione 😉

Link al commento
Condividi su altri siti

Stai attento alla temperatura del motore, se va troppo piano rischi di fonderlo se non prevista una protezione termica interna ;la sola presenza dell'acqua nel corpo pompa non protegge il motore.... È forse necessario ventilarla, ma fai prima con due valvole. Di corrente non è che risparmi se va col dimmer.

Link al commento
Condividi su altri siti

28 minuti fa, gabri-z ha scritto:

Stai attento alla temperatura del motore,

 

Mi ero dimenticato l'avvertimento, tieni sotto controllo la temperatura del motore; se lavori per tempi non trascurabili a circa metà della velocità normale è quasi matematico che il motore surriscalda se non ci metti un ventilatore esterno.

Link al commento
Condividi su altri siti

esistono anche quelli per carichi  induttivi, in tal caso deve essere chiaramente scritto nelle condizioni di installazione.

comunque anchio opterei per la valvola  regolabile in uscita.

tieni presente che alla riduzione di portata diminuisce anche  il consumo elettrico, e in piu' non hai i problemi che potrebbero crearsi col sistema dimmer.

a livello industriale e' universalmente usato per le pompe di piccola portata anche se trifasi, in quanto non c'e' convenienza per un inverter e il quasi certo ventilatore di raffreddamento

Link al commento
Condividi su altri siti

44 minuti fa, ivano65 ha scritto:

tieni presente che alla riduzione di portata diminuisce anche  il consumo elettrico

Scusa , ti sarei grato se mi spiegassi come avviene questo con una pompa da 33 l/min ....

Link al commento
Condividi su altri siti

qualsiasi pompa a girante assorbe il  massimo alla massima portata . se si chiude l'uscita con un rubinetto il consumo diminuisce proporzionalmente.

la cosa e' facilmente verificabile con la pinza amperometrica.

ovviamente con una pompa cosi' piccola la cosa non sara' molto apprezzabile

Link al commento
Condividi su altri siti

8 minuti fa, ivano65 ha scritto:

ovviamente con una pompa cosi' piccola la cosa non sara' molto apprezzabile

:thumb_yello:

E per una più grande , se la cosa avviene , vuol dire che veniva usata in un punto di lavoro sbagliato. Spero che qualcuno faccia luce , ringrazio in anticipo , perché questo è un mio parere soltanto .

Link al commento
Condividi su altri siti

La centrifuga fa girare l'acqua nella chiocciola. Se l'acqua non esce per mantenerla in rotazione basta vincere i suoi attriti. Se, invece l'acqua può uscire entra nuova acqua che deve essere messa in rotazione ed è questo che fa aumentare la potenza richiesta.
 

Link al commento
Condividi su altri siti

da notare invece se la cosa viene fatta su una pompa a pistoni ad alta pressione  chiudendo  l'uscita si aumenta anche ben oltre i limiti di targa l'assorbimento del motore.

quindi quando si mette in funzione qualsiasi pompa e' bene misurare sempre l'assorbimento.

Link al commento
Condividi su altri siti

13 ore fa, StefanoSD ha scritto:

Il dimmer non va bene per carichi induttivi

 

No.

Dal punto di vista del parzializzatore, SCR, doppio SCR,Triac,è solo necessario che sopporti una corrente adatta a quella che sorre nel carico.

L'apertura del circuito può avvenire, per definizione, solo con corrente zero.

L'unico problema è un elevato tasso di disturbi qunado si ha una parzializzazione elevata, da qui la necessità di filtri per rientrare nelle normative EMC.

Se si guardano gli schemi si vede che, eventuali filtri a parte, non c'è differenza.

 

Usare una valvola, come ho scritto più sopra, è sicuramente più affidabile che regolare la velocità tramite un dimmer.

Dal punto di vista pratico impiantistico, l'uso del dimmer è più semplce. Invece di infilare la spina delmotore nella presa di rete, la metti in quella del dimmer ed hai finoto i lavori; per interporre la valvola devi lavorare sul circuito idraulica avalle della pompa.

Inoltre se usi un dimmer con telecomando puoi facilmente realizzare un controllo automatico di portata, per farlo con la valvola dovresti usare una valvola motorizzata ed il suo controllo.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...