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Conversione motore asincrono trifase a 4 tensioni a monofase 220v


Reximus

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Buonasera, vorrei trasformare il motore di una fresatrice universale degli anni 50 in monofase, ho letto vari tutorial su come fare, il problema è che nella targhetta di questo motore (allegata) vengono riportate quattro possibile configurazioni rispetto alle due normalmente presenti nei motori moderni.

La mia idea è di piazzare un condensatore per poter utilizzare la 220v monofase, non mi è però chiaro se debba essere collegato nella modalità doppia stella o triangolo, sembra siano riportati i dati massimi e minimi per ogni configurazione.

Ho già acquistato un condensatore da 200 uF calcolato tramite i dati della configurazione doppia stella 220v 50hz 4cv, poi però mi è venuto in mente che forse potrebbe essere la tensione massima di quella configurazione e se superata potrei bruciare il motore?

Attendo vostra risposta, grazie.

 

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Lo devo collegare a doppia stella, il primo schema a sinistra della targhetta, dove e' scritto 220V a 50Hz.

Pero' ti faccio una domanda, che contratto Enel hai? Perche' non so se con 3kw riesce a partire quel motore.

 

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Grazie per la risposta, è sicuro sia la prima configurazione? Ho il dubbio che indichi per la prima una tensione da 190 a 220 e da 42 a 50 hz quindi se arrivassero 230v si brucerebbe? Mentre nell'ultima interpretandolo in questa maniera significherebbe una tensione da 220v a 260 e da 42 a 50 hz quindi rientrerebbe meglio nel range della 220 casalinga?

Il mio impianto è da 3,3kw se non dovesse bastare faccio un aumento a 4 o 5 kw.

Per quanto riguarda il condensatore va bene da 200uf o rischio di bruciare tutto?

Grazie

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La prima configurazione é quella ufficiale, non dovresti correre il rischio di bruciare il motore anche se in quegli anni la tensione ufficiale era 220V, mentre oggi la tensione ufficiale è 230V.

Se utilizzi l'ultima configurazione perdi un po' di potenza.

Considera che un motore allo spunto puo' assorbire anche fino ad 8 volte la corrente di targa.

Per il condensatore non so che dirti, io uso il metodo spannometrico ( provo aggiungendo condensatori fino a che l'assorbimento non tende ad aumentare troppo, indice che ho esgaerato con i Microfarad,)

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Nell'elenco delle discussioni di questa sezione una delle prime ha come argomento l'uso di un condensatore per alimentazione monofase di un motore trifase. In quella discussione si spiega anche come calcolare il valore ottimale del condensatore.

 

Bisogna collegare il motore secondo il 4° schema di collegamento presente sulla targa.

 

Attenzione, alimentanto il motore da rete monofase il motore rendarà al massomo lo 0.577 della potenza nominale. Quindi potrebbe anche non riuscire a muovere la macchina.

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Buonasera, ieri sera ho provato, ho collegato tutto come scritto ed il motore è partito però dopo qualche giro il condensatore ha cominciato a fumare. Penso sia dovuto al fatto delle tensioni di ritorno e sarebbe quindi necessario un condensatore da 450v invece di 250v giusto?

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2 ore fa, Reximus ha scritto:

condensatore da 450v invece di 250v giusto?

 

Un condensatore non polarizzato con tensione di 450 Vp è lo standard per queste applicazioni

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