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PLC Forum


Switch su citofono


Zenida

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Salve a tutti!

Premetto che di elettronica non capisco quasi nulla, ma avrei la necessità di risolvere un problema e credo che la realizzazione di un PCB sia la strada giusta.

 

Il mio problema:

Nel mio palazzo ci sono due ingressi con due impianti citofonici indipendenti, dato che non ho voglia di inserire due citofoni nell'appartamento (posto interno), ho pensato di sfruttare un unico apparecchio per entrambi.
Tutti e due gli impianti sono di tipo tradizionale, ovvero 4+n con ronzatore. Dunque ho 5 fili che provengono da un ingresso e 5 da un altro.
i fili hanno questa funzione:

  1. Massa (o comune)
  2. Microfono della cornetta
  3. Speaker della cornetta
  4. Chiamata (squillo del citofono)
  5. Apertura del portone

Per quanto riguarda gli ultimi due ho già fatto una modifica all'interno del mio citofono inserendo 2 ronzatori distinti per la chiamata e abilitando 2 pulsanti distinti per l'apertura del portone.

Per quanto riguarda la parte audio, invece, ho collegato solo il portone principale, il secondario non posso nè sentire nè parlare. Questo perchè se collegassi i fili dell'ingresso secondario, nella cornetta sentirei contemporaneamente i due posti esterni e parlerei contemporaneamente ai due posti esterni. Sarebbe un casino.

 

Quindi cosa voglio fare?

Devo "switchare" sulla morsettiera del mio posto interno i fili della parte audio. Quindi con la pressione di un tasto sul citofono, devo commutare una volta un ingresso, una volta un altro.

Come già detto non devo preoccuparmi di squillo e apriporta, perchè sono già cablati a parte per funzionare separatamente.

Dunque devo prendere i due fili (o tre?) di microfono e speaker di entrambi i posti esterni (in totale 4 fili) e far funzionare alternativamente una coppia o l'altra.

Innanzitutto vi chiedo, se posso portare i due fili per la massa direttamente sulla morsettiera del citofono insieme, oppure devo switchare anche questi? Ci sarebbero problemi a collegarli assieme sul morsetto comune?

Ad ogni modo cambia poco, perchè tanto devo fare lo switch di almeno 2 fili.

 

Come ho pensato di risolvere?

Voglio creare un PCB sul quale inserire una morsettiera per collegare i 4 (o sei) fili e poi far funzionare la coppia (o tripla) in maniera alternata. Così con la pressione di un tasto (già presente sul citofono) posso dare l'impulso per switchare il segnale. Su questo PCB ci sarà anche una seconda morsettiera con soli 2 (o 3) contatti che saranno collegati fissi alla morsettiera del citofono.

Spero di essere stato abbastanza chiaro.
Ringrazio chiunque possa essermi di aiuto.

Modificato: da Zenida
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Ciao

 

Premesso che forse il sottoforum più adatto sia la citofonia..

Gli impianti sono urmet ?

Esistono già i dispositivi 788   che sono a rele 

Ma la commutazione avviene per il comune della chiamata.

In teoria, se fosse chiamata tradizionale,  con un semplice rele risolvi, senza crearti da nuovo uno stampato....devi decidere solo come fare cadere il rele, se a tempo o aggiungendo un ulteriore rele che faccia lo scambio.

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Hai scritto tantissimo ma nella sezione errata.

Visto che sono in un momento di buonismo per questa volta spostero la discussione.

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Scusate, pensavo fosse la sezione adatta.
il citofono è URMET 1130, ma modificato per la chiamata su ronzatore. come funziona questo relè di cui parli?

---EDIT---

Ignorate le castronerie che potrei aver disegnato in questo schema elettrico. Ma quello che dovrei fare dovrebbe essere una cosa simile
6 segnali in ingresso che creano contatto solo 3 per volta in base alla posizione dello switch

Schematic_Deviatore citofonico_2021-01-17_21-47-56.png

Modificato: da Zenida
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Bisognerebbe essere sicuri che gli impianti siano identici

 

Ti serve anche un alimentatore , o in semplice trasformatore  a 12 , perché se devi tenere eccitato il rele....

 

Se   è dico se...ne sei sicuro   , domani ti posto un collegamento semplice 

 

Devi avere il posto per montare il tutto , non ci sta dentro un citofono .

 

Esempio    citofono sempre su ingresso A    se suonano dal B , il rele si eccita , e commuta sul B

 

Puoi decidere di fare cadere il rele  dopo un certo tempo  , con un temporizzatore, oppure cun un altro rele , fare cadere il primo e da B tornare ad A

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Il fatto è che l'impianto non è stato progettato per installare un deviatore ad hoc. Al mio posto interno arrivano 10 fili
5 da un ingresso e 5 da un altro e non hanno niente in comune.

L'idea di usare un relè per commutare sulla chiamata ci ho pensato, ma se volessi commutare manualmente per qualsiasi ragione, non potrei farlo. Quindi pensavo di sfruttare il tasto aggiuntivo del 1130/16 per commutare manualmente. Come dicevo, devo switchare solo speaker e microfono

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Perdonami....ma allora non capisco io....un pulsante  non può commutare due o tre fili 

 

E perché vorresti commutare manualmente  ?

 

8 minuti fa, Zenida ha scritto:

Al mio posto interno arrivano 10 fili
5 da un ingresso e 5 da un altro e non hanno niente in comune.

Ma non avevi due citofoni distinti  ?

 

 

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Dovrebbero esserci 2 posti interni distinti, ma ne ho montato solo 1

All'interno di questo ho anche collegato un secondo buzzer e configurato il secondo tasto per l'altro apriporta.

 

La commutazione con il tasto (il terzo) la ipotizzavo creando un PCB, dove il suo impulso azioni lo scambio

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Domenico Maschio

Potresti utilizzare un deviatore a piu vie in modo che manualmente , una volta avuta una bussata e sai da che parte è arrivata ,commuti il deviatore e parli con l'esterno desiderato 

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Ciao

la butto lì senza preoccuparmi dello spazio a disposizione, con un doppio relais monostabile comandato direttamente dai campanelli?

Chiamata esterna si eccita un relais per un determinato tempo e collega la cornetta al posto esterno chiamante.

lentic95

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e questo relais è in grado di switchare 3 contatti?

 

Lo schema che ho disegnato sopra non sarà proprio scolastico (mai studiato elettronica), però è quello che deve fare. Il contatto deve essere scambiato su 3 punti diversi

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Ciao
il monostabile non credo che puoi trovarlo con tre contatti, però puoi comandarne un altro, perciò ti dicevo che non mi preoccupavo dello spazio.

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Si infatti sto ragionando innanzitutto senza limiti di spazio, che poi a miniaturizzare ci penso dopo.

 

Avevo infatti pensato di mettere 3 deviatori da azionare simultaneamente. Ma se uno dei 3 dovesse fallire, mi mischierebbe i contatti. Quindi pensavo a qualcosa di diverso, ma non so se questo implica dover usare un microcontrollore.

 

A parte questo chiariamo prima un punto.

 

devo switchare anche la massa o posso collegarle insieme nella morsettiera del citofono?

 

Perché se non è necessario, invece di fare un triplo switch, ne basta uno doppio

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Domenico Maschio
34 minuti fa, Zenida ha scritto:

devo switchare anche la massa o posso collegarle insieme nella morsettiera del citofono?

ma se gia adesso hai detto di aver collegato entrambi i ronzatori ,non li hai collegati sulla massa comune ?

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Il primo ronzatore prende la massa ed il filo per la chiamata, direttamente. Perché lo 1150/1 ha la suoneria elettronica ed il mio impianto invece è tradizionale.

Quindi ho recuperato un ronzatore dal 1130 e l'ho collegato bypassando la scheda madre.

 

Il secondo ronzatore ho fatto la stessa cosa ma con gli altri 2 fili provenienti dall'altro impianto.

 

Speaker e microfoni invece devono funzionare con una sola cornetta, quindi i segnali dovranno passare sulla scheda madre. Ma uno per volta in base a quello che decido di selezionare con lo switch.

 

Il dubbio della massa è se posso collegare entrambe le masse sulla scheda madre del citofono all'unico morsetto previsto o questo può causare problemi?

 

Perché se causa problemi (e non lo so) allora lo switch sulla scheda deve avvenire anche per la massa

 

--- EDIT ---

nel mio secondo post ho detto di aver installato un 1130, mi sono confuso, ho installato un 1150 modificato con ronzatore

Modificato: da Zenida
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Domenico Maschio

Non conosco quei modelli di citofoni,ma basta prendere un tester e misurare le masse e vedere se sono comuni , dovrebbero provenire da un unico alimentatore ,quindi essere uguali , a questo punto ti basta deviare solo i due fili della fonia  

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E se ci fossero 2 alimentatori?

 

Perché il mio elettricista ha detto che gli impianti sono separati e credo si riferisse anche per il trasformatore (però devo controllare)

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Ciao
Verifica!!!!!

Comunque a parte qualche probabile ma non certa interferenza sulla fonia non ci dovrebbero essere problemi ad unire le masse

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LOL non esiste un manutentore 😂

Forse ho trovato qualcosa che fa al caso mio. Non so se posso mettere link, quindi metterò solo immagini. Ma devo collegarmi da PC per scrivere, perché qui non posso mandare note vocali per spiegare 😂😂

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Allora, forse ho trovato la soluzione al mio problema! Il suo nome è DPDT (Doppio Polo, Doppio Contatto).

Praticamente è un doppio deviatore collegato meccanicamente, quindi una doppia deviazione. Certo, posso solo switchare 2 contatti, ma forse è sufficiente (caso mai per il terzo provvedo con una piccola modifica).

Propongo prima alcuni esempi di DPDT mediante relay
Firgelli 12 volt DPDT relayLinear Actuator DPDT relayDouble pole double throw relay

Nell'ultima immagine è riportato uno schema di collegamento, che però è pensato per altri usi. Serve ad invertire la polarità del flusso di corrente. Utile per motori, tapparelle ecc. Ma non è quello che serve fare a me.

 

Io non devo invertire un flusso di corrente, ne devo scambiare 2. Quindi dato che i contatti 5 e 6 sono fissi, possono essere il mio microfono e speaker. Sui contatti 1 e 3 (per esempio) posso mettere i due microfoni e sui contatti 2 e 4 posso mettere i due speaker. Così quando si eccita la bobina su 7 e 8, i contatti 5 e 6 prendono il segnale una volta dai PIN 1 e 2 ed una volta da 3 e 4.

 

L'unico difetto di questo relè e che non credo sia stabile se non resta eccitato. Ma ne ho trovato un altro...

31ebee62-3564-4b30-8a99-3e64f93f8828.jpg.webp

Questo è bistabile!
Anche questo è pensato per altri usi, ma posso fare i collegamenti a modo mio per creare 2 linee separate.

Sui 3 pin neri in basso (Fronte scheda) ci vanno Positivo e Negativo (per l'alimentazione) e trigger per l'input al relè. Le 2 morsettiere blu le uso una per microfono e una per speaker.
Nel morsetto centrale c'è il contatto comune, che una volta fa ponte con quello sulla sua sinistra e una volta con quello sulla sua destra.
 

Vi prego, ditemi che sto vedendo la soluzione davanti a me xD
Se posso vi posto il link del prodotto, altrimenti dovrei riportare le specifiche ricopiando la descrizione.

Modificato: da Zenida
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Quelli meccanici sarebbero più complicati da usare, perchè vorrei sfruttare il tasto già esistente del citofono, senza modificare il guscio o mettere un pulsante all'esterno.
Quindi quelli ad impulso sarebbero l'ideale.

Come funziona lo schema elettrico di quelli a più scambi? Si intende scambi simultanei di 4 contatti o 4 scambi di X contatti?
Perchè io non devo avere più di 2 configurazioni, ovvero, primo scatto attivo 3 contatti relativi al primo citofono, secondo scatto attivo 3 contatti relativi al secondo citofono (disattivando i primi 3) e poi a ripetersi ciclicamente

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Buona giornata

Secondo il mio parere,  opinabile, stiamo brancolando nel buio...cercando di scoprire ll'acqua calda.....

Permettimi Zenida 

8 ore fa, Zenida ha scritto:

nome è DPDT (Doppio Polo, Doppio Contatto).

È  un semplice rele...

.ne è  pieno il mondo....

 

Ma lo abbiamo scoperto  al  22 esimo  post......io te l'avevo suggerito al secondo

 

Il 17/1/2021 alle 21:57 , luigi69 ha scritto:

Esistono già i dispositivi 788   che sono a rele 

 

Il 17/1/2021 alle 21:57 , luigi69 ha scritto:

con un semplice rele risolvi, senza crearti da nuovo uno stampato....devi decidere solo come fare cadere il rele, se a tempo o aggiungendo un ulteriore rele che faccia lo scambio.

Ms qualunque  soluzione ti sia stata proposta....non va bene...

 

O accetti qualche compromesso tecnico ( esempio ti serve un alimentatore a 12 v  , oppure devi avere posto in qualche scatoletta per il rele, ) oppure non troverai mai la soluzione. 

Il 17/1/2021 alle 21:37 , Zenida ha scritto:

Premetto che di elettronica non capisco quasi nulla,

E volevi addirittura realizzare un pcb....

 

Perdonami , non è  mia intenzione essere scortese , scusa se ti do questa impressione....ma puoi constatare tu stesso..

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