Vai al contenuto
PLC Forum


Predisposizione Corrugati Per Alimentazione Casa


Messaggi consigliati

Inserito:

Ciao a tutti,

Vi espongo il mio problema; ho il contatore ENEL posto a circa 25/30 mt dal luogo in cui andrà posizionato il quadro generale di casa. Di questa distanza circa 20 mt sono esterni ed i rimanenti interni.

Vorrei predisporre un tubo interrato per fai poi arrivare la linea elettirca (220 volt, potenza prevista 6 KW/h) fino al quadro generale e mi servirebbe sapere :

1) Prevedendo che il cavo di alimentazione, data la potenza (6 Kw) e la distanza (25/30 mt), sarà come

sezione almeno 16 mmq che tipo di corrugato dovrei utilizzare per l'esterno (diametro e tipologia) ?

2) A quale profondità nel terreno è consigliato mettere la tubazione ?

3) Per la parte di conduttura interna, che deve attraversare salone e corridoio, può (oppure deve) essere

usato lo stesso corrugato che arriva dall'esterno ? In caso contrario che tipo di giunzione dovrei fare tra

le due tubature ?

Grazie


Inserita: (modificato)
che tipo di corrugato dovrei utilizzare per l'esterno (diametro e tipologia) ?

Va bene il comune cavidotto corrugato a doppio strato (dentro liscio e fuori corrugato), generalmente di colore rosso.

Ti consiglio il diametro 80mm, così il cavo scorre bene e le curve non sono un problema. In questo modo hai la possibilità di inserire altri cavi.

Per la parte di conduttura interna, che deve attraversare salone e corridoio, può (oppure deve) essere

usato lo stesso corrugato che arriva dall'esterno ?

Non conviene utilizzare lo stesso tubo per due motivi:

1)Il diametro elevato del corrugato da esterni lo rende inadatto per la posa sottopavimento, salvo eventuali predisposizioni concordate con il progettista edile.

2)Il tubo ininterrotto porterebbe gli insetti come le formiche direttamente dentro casa tua.

In caso contrario che tipo di giunzione dovrei fare tra

le due tubature ?

Ti consiglio un pozzetto di qualità (possibilmente in alluminio) del tipo con coperchio dotato di guarnizione e fissato da quattro viti; da disporre all'esterno al termine del tratto interrato. In questo modo, dall'interno del pozzetto puoi sigillare per bene il tratto di tubo che entra in casa (dopo aver infilato il cavo).

Ciao.

Modificato: da LB81
Inserita:

per andare in casa al centralino metti due (meglio 3) tubi da 40 che almeno in caso di ampliamenti non avrai difficoltà...io ne so qualcosa.....tubo gigante fino all'ultimo pezzetto e poi due miseri tubetti da 25 fino al quadro

(sto ancora tirando accidenti all'elettricista con cui tra l'altro ho pure litigato per telefono)

Inserita:

Come cavo potrebbe anche andare bene l'FG7(O)R 3G10mmq (cioè 10 mmq) in quanto con la potenza installata e al massimo assorbimento hai una caduta sul tuo quadro di circa il 2%, per cui se vuoi risparmiare un pò...

per la profondità d'interro del cavidotto io stare tra 0,5 e 0,8 m.

Inserita:
l'FG7(O)R 3G10mmq

perché un 3 g scusa?

dal contatore al centralino basta un 2 x 10 (meglio se 2x16 secondo me)

il cavo giallo verde proveniente dal dispersre a mio avviso deve viaggiare da solo dal punto in cui è posizionato il dispersore (o i dispersori se so più di uno) fino ad arrivare nella scatola di derivazione principale dove metterà una bella morsettiera

Inserita:

sì, infatti dipende dove è posizionato il dispersore. Se è in prossimità dell'arrivo ENEL va con 3G in caso contrario basta il 2x10mmq

Inserita:
per cui se vuoi risparmiare un pò...

In questo modo si risparmia sul cavo, ma il rendimento di linea peggiora, e quindi aumentano le perdite.

Il costo delle perdite, dopo un certo periodo di tempo, supera di molto la quota risparmiata sulla sezione del conduttore.

La sezione economicamente più conveniente viene valutata trovando il punto di intersezione tra i due grafici che rappresentano rispettivamente il costo di gestione ed il costo complessivo dell'installazione; entrambi dipendenti in maniera opposta dalla sezione.

Tale metodo si applica soltanto per le linee più importanti, in questo caso non è necessario.

Ciao. :)

Inserita:

la linea da 10mmq ti assicura una cdt di circa il 2% con una corrente di circa 30A (contratto 6kW) nelle condizioni di conduttore emtro cavidotto interrato.

La sezione economicamente più conveniente viene valutata trovando il punto di intersezione tra i due grafici che rappresentano rispettivamente il costo di gestione ed il costo complessivo dell'installazione; entrambi dipendenti in maniera opposta dalla sezione.

nei libri ci insegnano questo, in realtà la sezione economicamente più conveniente per un progettista e/o installatore è quella che ti permette di stare nel limite di caduta del 4% sui circuiti terminali (cosa peraltro consigliata dalle norme CEI e non obbligatoria) ed avere una portata almeno pari alla corrente nominale di sgancio termico dell'interruttore a valle. In sintesi turi il collo al cavo più che puoi per risparmiare rame.

Con il cavo da 16mmq hai perdite Joule minori e, di conseguenza una cdt più bassa a parità di corrente circolante.

Tale metodo si applica soltanto per le linee più importanti, in questo caso non è necessario.

sono d'accordo con te. qui si perla di una linea di 20m e 6kW.

Inserita:
in realtà la sezione economicamente più conveniente per un progettista e/o installatore è quella che ti permette di stare nel limite di caduta del 4% sui circuiti terminali

Giusto. Comunque mi riferivo alla soluzione più conveniente dal punto di vista di chi deve pagare la bolletta.

Ciao. :)

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...