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Urmet 1133/15: ronzatore non ronza


Oliver1960

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Buonasera,

ho installato un citofono Urmet 1133/15 in sostituzione del precedente 1130 che aveva il microfono guasto e non sono riuscito a trovare il ricambio.

Sull’1133/15 ho replicato le connessioni del vecchio citofono (7 al CA) e tutto funziona ad eccezione, purtroppo, del ronzatore.

In realtà l’impulso elettrico della chiamata arriva al ronzatore ma la lamella dello stesso, anziché vibrare, si incolla all’elettrocalamita e rimane lì, ferma, come uno stoccafisso.

Da che cosa dipende?

Per capire se si tratta del ronzatore guasto (strano, è nuovo) ho installato il ronzatore dell’1130 su questo citofono e… incredibile, non funziona nemmeno lui.

Il problema deve essere nei cablaggi che però, ripeto, sono identici a quelli sull’1130.

 

Allego le foto del vecchio e del nuovo.

Dimenticavo, si tratta, palesemente, di un 5 fili. In realtà di un 6 fili, non chiedetemi il perché.

Ringrazio l’anima pia che vorrà / potrà aiutarmi.

Oliviero

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Ciao Oliver1960,

3 ore fa, Oliver1960 ha scritto:

.............Il problema deve essere nei cablaggi che però, ripeto, sono identici a quelli sull’1130.

Anche no, nel senso che tu hai appunto sei fili in quanto molto probabilmente il circuito della fonia è supportato da un alimentatore, mentre il campanello e l'apertura cancello sono collegati ad un semplice trasformatore 230-12VAC.

Inoltre, se guardi bene sul morsetto 6 che è il comune della fonia c'è un filo (bianco / verde), mentre su 10 e 11 che sono in ponte e sono rispettivamente il comune per l'apri cancello e quello del ronzatore, sono collegati con la coppia bianco arancio.

 

Ora per ovviare al tuo "problema", devi Scollegare ed isolare con un giro di nastro i due fili neri che escono dalla schedina e vanno al ronzatore, dopo di che su un morsetto del ronzatore gli colleghi il filo bianco / marrone (quindi il CA lascialo vuoto) e sull'altro mesetto del ronzatore fai un ponte sul morsetto 10 con la coppia bianco / arancio ed "il gioco è fatto" (sperando che il ronzatore non si sia incollato davvero).

 

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Missione compiuta con successo!! Il ronzatore ronza che è un piacere..

Un sincero grazie per il tuo contributo risolutivo.

Una domanda soltanto: la coppia di fili neri che escono dalla scheda e, nei piani del sig. Urmet dovrebbero alimentare il ronzatore, da dove vengono? Uno forse è un neutro e l’altro da CA?

Pura curiosità la mia, vorrei magari capire come sia stato possibile bypassare un circuito che era previsto nel progetto del citofono. 
Di nuovo grazie, complimenti per la preparazione teorico-pratica in un settore che è un campo minato. Per me ma anche, ho potuto capire, per molti che ne capiscono più di me…

Oliviero

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1 ora fa, Oliver1960 ha scritto:

Missione compiuta con successo!! Il ronzatore ronza che è un piacere..

Ottimo allora, 

 

1 ora fa, Oliver1960 ha scritto:

Una domanda soltanto: la coppia di fili neri che escono dalla scheda e, nei piani del sig. Urmet dovrebbero alimentare il ronzatore, da dove vengono? Uno forse è un neutro e l’altro da CA?

Sì, uno dal CA sicuramente, ma l'altro non dal neutro, o meglio quello che intendi tu non è il neutro (quello della tensione di rete 230V di casa), che è solo per impianti in bassa tensione (che elettricamente parlando vanno dai 51 ai 1000VAC), mentre parlando di citofonia è sì sempre un comune, il principio è lo stesso, ma in realtà si considera lo "0" dell'uscita di alimentazione dell'alimentatore / trasformatore e va per impianti in bassissima tensione (da 1 a 50V in corrente alternata).

Tate comune, quindi, viene solitamente collegato appunto ai morsetti 6-10-11 con impianti appunto cosiddetti 4+n, ma non nel caso del tuo impianto condominiale dove viene (o meglio veniva, si usava molte volte nei vecchi impianti) separato appunto da due fonti (alimentatore citofonico per la fonia e trasformatore per campanelli e apri cancello) per problemi di caduta di tensione o dove l'alimentatore citofonico non riusciva a sopperire all'assorbimento di tutti gli utilizzatori in uso

 

1 ora fa, Oliver1960 ha scritto:

Pura curiosità la mia, vorrei magari capire come sia stato possibile bypassare un circuito che era previsto nel progetto del citofono. 

Capisco la curiosità, ma qui non ho capito cosa intendi.

 

Prego di niente, ciao

Modificato: da ROBY 73
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Adesso ho capito!

i fili neri sono concepiti per impianti standard dove il comune accomuna fonia e ronzatore/apriporta (6+10).

io però al ronzatore dovevo inviare, oltre al segnale di chiamata, soltanto il comune dell’ alimentatore dedicato, cioè il 10 e non il 6.

Che non è standard.

Ti auguro una buona serata!

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19 minuti fa, Oliver1960 ha scritto:

io però al ronzatore dovevo inviare, oltre al segnale di chiamata, soltanto il comune dell’ alimentatore dedicato, cioè il 10 e non il 6

Sì esatto, ciao alla prossima

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