Alimentatore

[stani]

Buongiorno a tutti!

Spero di non essere pesante. Cerco aiuto nel progettare e costruire un Alimentatore a tensione regolabile a passi di 15 volt, tra i 120 e i 165 volt. La regolazione avverrebbe commutando (attraverso un commutatore) i secondari del trasformatore di alimentazione ed il filtraggio con condensatori e induttanze (questi i requisiti dell'alimentatore).

Serve per alimentare dei vecchi (come progetto) ma nuovi altoparlanti a larga banda costruiti secondo dettami del passato, utilizzando bobine eccitatrici di campo ad alta tensione e bassa corrente. 

Magari qualcuno di voi è conoscitore di queste diavolerie, che mi piacciono tanto ma che lasciano all'acquirente il costruirsi l'alimentatore dedicato 😢

Grazie

 

Stanislao

 

[stani]

 

Mi hanno inviato questo schema: posso usare un ponte a diodi al posto di quello a valvole?

R2 sarebbe la bobina dell'altoparlante, giusto?

Lascereste così oppure cambiereste qualcosa?

 

Stanislao

[Peper]

Il problema e trovare il trasformatore con le prese giuste.

La soluzione più semplice e' usare un variac

oppure un trasformatore 230/230 e ci costruirci su un circuito elettronico.

Modificato: 17 agosto 2022 da Peper

[Peper]

6 minuti fa, stani ha scritto:

Mi hanno inviato questo schema: posso usare un ponte a diodi al posto di quello a valvole?

R2 sarebbe la bobina dell'altoparlante, giusto?

Lascereste così oppure cambiereste qualcosa?

Si puoi sostituire il ponte, ma fornisce una tensione fissa, non variabile come hai chiesto

Modificato: 17 agosto 2022 da Peper

[stani]

5 minuti fa, Peper ha scritto:

Si puoi sostituire il ponte, ma fornisce una tensione fissa, non variabile come hai chiesto

Però se il trasformatore ha più secondari e la commutassi lì la tensione?  

[Livio Orsini]

Per prima cosa non è la sezione adatta, questa volta la sposto io però è più corretto cercare prima la sezione adatta usando iò tasto "cerca" in alto a dx.

 

Sistituire i 4 diodi a vuoto con 4 diodi allo stato solido o con un ponte integrato è possibilisissimo.

 

il vero problema è costituito da:

34 minuti fa, stani ha scritto:

a tensione regolabile a passi di 15 volt,

 

La soluzione più pratica è un trasformatore con prese al secondario per variare la tensione alternata a passi di 15V circa.

Un'altra soluzione è mettere un preregolatore con triac al primario.

Bisogna fare le cose per bene perchè questa soluzione, che parzializza la tensione agendo sulla fase di innesco del triac, genera rumore perchè ad ogni innesco del triac c'è un bel fronte ripido.

Nello schema proposto L2 è un induttore di filtro, per ridurre ulteriormente il rumore ed il ripple.

Che precisione e che stabilità deve avere la tensione di uscita?

Quale è la corrente massima prevista?

Modificato: 17 agosto 2022 da Livio Orsini

[Peper]

2 minuti fa, stani ha scritto:

Però se il trasformatore ha più secondari e la commutassi lì la tensione?  

Se riesci a trovarlo va benissimo.

[stani]

26 minuti fa, Peper ha scritto:

Se riesci a trovarlo va benissimo.

Grazie

[stani]

27 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

Per prima cosa non è la sezione adatta, questa volta la sposto io però è più corretto cercare prima la sezione adatta usando iò tasto "cerca" in alto a dx.

 

Sistituire i 4 diodi a vuoto con 4 diodi allo stato solido o con un ponte integrato è possibilisissimo.

 

il vero problema è costituito da:

 

La soluzione più pratica è un trasformatore con prese al secondario per variare la tensione alternata a passi di 15V circa.

Un'altra soluzione è mettere un preregolatore con triac al primario.

Bisogna fare le cose per bene perchè questa soluzione, che parzializza la tensione agendo sulla fase di innesco del triac, genera rumore perchè ad ogni innesco del triac c'è un bel fronte ripido.

Nello schema proposto L2 è un induttore di filtro, per ridurre ulteriormente il rumore ed il ripple.

Che precisione e che stabilità deve avere la tensione di uscita?

Quale è la corrente massima prevista?

Occorrono 350 mA mentre per la stabilità e la precisione è abbastanza relativo perché il risultato di ogni variazione è soggettivo: nel senso che l'altoparlante risponde diversamente in base a come verrebbe alimentato. L'unica accortezza è che siano simili perchè deve essere duale oppure costruirne due uguali (per destro e sinistro)

[Livio Orsini]

Se te la senti puoi usare un trasfo per anodica ed usare il secondario per alimentare i filamenti come secondario di misura per la reazione.

 

Ti espongo, in linea di massima il funzionamento.

Usi un triac come parzializzatore di fase; con uno dei tanti integrati che si usano per regolare la velocità di motori universali delle lavatrici piloti il triac. L'avvolgimento del secodario che dovrebbe alimentare i filamenti fa da reazione in luogo della tachimetrica.

Puoi usare un selettore rotativo per impostare i vari riferimenti di tensione in modo da generare i passi di 15V di tensione.

 

Oppure ti fai fare un traformatore con le varie prese.

[stani]

16 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

Se te la senti puoi usare un trasfo per anodica ed usare il secondario per alimentare i filamenti come secondario di misura per la reazione.

 

Ti espongo, in linea di massima il funzionamento.

Usi un triac come parzializzatore di fase; con uno dei tanti integrati che si usano per regolare la velocità di motori universali delle lavatrici piloti il triac. L'avvolgimento del secodario che dovrebbe alimentare i filamenti fa da reazione in luogo della tachimetrica.

Puoi usare un selettore rotativo per impostare i vari riferimenti di tensione in modo da generare i passi di 15V di tensione.

 

Oppure ti fai fare un traformatore con le varie prese.

Grazie Livio,

per me è un pò impegnativo...😅 Anche se l'idea è fantastica, le mie competenze non mi permettono un lavoro di questo tipo.

Penso che opterò per un trasformatore con varie prese: è più semplice.

Se incontrerò qualche dubbio/problema scrivo.

 

Buona giornata

 

[dott.cicala]

Una cosa così? 

 

[Livio Orsini]

Stefano perchè un doppio trasfo?

Non basta un unico trasfo con 2 secondari: uno per l'anodica e l'altro per i filamenti?.

 

Comunque visto la massima corrente che richiede ilcarico si potrebbe fare il regolatore serie con mosfet od un BJT.

Non sarà stile retrò come con i tubi, non s'illumina niente, ma va bene egualmente.

Modificato: 18 agosto 2022 da Livio Orsini

[dott.cicala]

È uno schema che avevo già a portata di mano ed è pure stabilizzato. 

Usa 2 trasfo 230/15 più facili da trovare che uno con secondari BT/AT

[Peper]

cercando si trova

Link

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Modificato: 18 agosto 2022 da Peper

[dott.cicala]

 

1) La PCL805 è una valvola TV da 2€

    Ha il filamento per collegamento serie e quindi a corrente costante. 

    Servono dai 15 ai 17,5V per accenderla. 

 

2) Il bravo autocostruttore recupera e riusa quello che ha

 

 

 

[Livio Orsini]

4 ore fa, dott.cicala ha scritto:

Il bravo autocostruttore recupera e riusa quello che ha

 

Questo è lo spirito dello sperimentatore auto costruttore.

Spesso capita di ritrovarsi un dispositivo domenticato in un cassetto od in una scatola e si cerca di inventarsi un'applicazione magari inusuale.

Io evito le valvole perchè, essendo molto distratto, rischio di prendermi scosse con tensioni >200Vcc😟

 

5 ore fa, dott.cicala ha scritto:

È uno schema che avevo già a portata di mano ed è pure stabilizzato. 

Usa 2 trasfo 230/15 più facili da trovare che uno con secondari BT/AT

Capito, nessuno scopo recondito.

 

Si lo schema è un classico: triodo amplificatore e pentodo di potenza come inseguitore catodico. Ne ho visti tanti in gioventù, solo che c'era un diodo a scarica di gas come riferimento in luogo degli zener.