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Guasto alimentatore switching


Giuseppe Maggio

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Giuseppe Maggio

Sto riparando la parte di alimentazione di una scheda che aveva l'IC ice3b0365j e la relativa resistenza di sensing bruciata. Sostituto sia IC che resistenza, acceso ma va in protezione. Ho eliminato tutti i carichi al secondario del trasformatore, il circuito non va più in protezione, le tensione in uscita sono ragionevoli, ma se applico un carico da 20mA ritorna in protezione. In più a vuoto l'IC dopo qualche secondo riscalda leggermente così come il trasformatore, segno che c'è un assorbimento anche a vuoto.

 

Come potrei procedere?

 

Ho già controllato tutti i componenti col multimetro, sostituito fotoaccoppiatore con un altro identico che era presente sulla scheda. Provato a a staccare la rete di snubber. Misurato capacità condensatore di livellamento al primato e di alimentazione dell'ic (alimentazione 17v quindi nel range di funzionamento).

Con oscilloscopio (giocattolo cinese ds0138) non riesco a vedere le oscillazioni del gate, invece se provo sulla resistenza di sensing vedo come delle rampe formate da impulsi fino al valore di protezione (1v) alternate a tratti a 0v (misure fatte con nessun carico al secondario ma con tensioni al secondario corrette).

 

Il circuito è molto simile all'applicazione tipica riportata sul datasheet.

 

Grazie

Screenshot_2022-12-05-21-40-42-897-edit_com.google.android.apps.docs.jpg

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Prova ad abbassare leggermente la resistenza di sense.Su un monitor PHILIPS che mi hanno regalato, mi è capitato  che una volta sostituito il driver in corto e la resistenza di sense con una uguale, il monitor si accendeva un attimo, e poi si spegneva. Diminuito leggermente la resistenza, non ho più avuto problemi.

 

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Giuseppe Maggio

Ho provato a caricare il secondario con pochi mA tramite una resistenza, va subito in protezione, segno, oltre al fatto che a vuoto l'IC scalda,  che effettivamente c'è un assorbimento anomalo oppure autoscilla.

 

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4 ore fa, Giuseppe Maggio ha scritto:

invece se provo sulla resistenza di sensing vedo come delle rampe formate da impulsi fino al valore di protezione (1v) alternate a tratti a 0v (misure fatte con nessun carico al secondario ma con tensioni al secondario corrette).

 

Questo è indice che per il sistema lacorrente assorbita ha superato la soglia di massima corrente ammessa e il regolatore entra in protezione.

4 ore fa, Giuseppe Maggio ha scritto:

Provato a a staccare la rete di snubbe

 

Questo era meglio evitarlo perchè aumentano di ampiezza gli spikes suul drain del mosfet e potrebbero anche danneggiarlo.

 

4 ore fa, Giuseppe Maggio ha scritto:

Misurato capacità condensatore di livellamento al primato e di alimentazione dell'ic (alimentazione 17v quindi nel range di funzionamento).

 

Hai anche misurato le ESR dei condensatori? QUesto è un paramentro molto importante per gli alimentatori SMPS. Se la ESR non è molto bassa compromentte il buon funzionamento dell'alimentatore. Con l'iunvecchiamento questo parametro tende ad aumentare anche di molto.

Io ti suggerirei di sostituire i condensatori con altri simili, specific per SMPS, con basso valore di ESR.

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Giuseppe Maggio

La rete di snubber l'ho subito ricollegata.

Per quanto riguarda i condensatori posso provare a sostituirli.

Dopodiché mi viene da pensare al trasformatore con qualche spira in corto.

 

 

 

 

 

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3 minuti fa, Giuseppe Maggio ha scritto:

Dopodiché mi viene da pensare al trasformatore con qualche spira in corto.

 

E un'eventualità molto rara.

Bisignerebbe verificare la forma d'onda sul drain, solo che vuole un oscilloscopio con almeno 50MHz di banda. (ma è il minimo sindacale)

 

5 minuti fa, Giuseppe Maggio ha scritto:

La rete di snubber l'ho subito ricollegata.

 

Purroppo basta che anche solo spike superi i limiti di tensione per il drain ed il mosfet inizia il ciclo di fine vita.

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Giuseppe Maggio

Dimenticavo, attualmente ho due condensatori lato primario, uno quello di livellamento della rete e uno per alimentazione IC, mentre al secondario ho solo un condensatore sulla linea della tensione monitorata (feedback), perché gli altri sono stati disconnessi.

 

In teoria quello che potrebbe portare problemi è quello al secondario.

Mi basta sostituire questo?

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Giuseppe Maggio

Niente, sostituto condensatore al secondario con un altro recuperato da un smps di una TV, ma non cambia nulla. Provo ora a cambiare i due condensatori al primario.

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12 minuti fa, Giuseppe Maggio ha scritto:

sostituto condensatore al secondario con un altro recuperato da un smps di una TV

 

Probailmente non c'entra questo condensatore, però questa prova lascia il tempo che trova se non si conosce l'ESR di quel condensatore.

 

Daltronde non c'è poi molto.

Basta che il mosfeti si sia degradato per avere una tempo di commutazione più lungo, questo significa maggior circolazione di corrente.

Altro parametro da verificare è la frequenza di oscillazione. Quel trasformatore è stato calcolato per una determinata frequenza, se la frequenza attuale differisce di molto aumenta la corrente circolante.

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Giuseppe Maggio

Ho provato a sostituire un'altra volta l'IC ice3b0365, sembrava funzionasse tutto, avevo tutte le tensione giuste, il display si accendeva, tutto sembrava ok. Toccato trasformatore e pur essendo alimentato da soli 10 secondi, era già sui 50 gradi. Provato a misurare la tensione sulla resistenza di sensing, non ho fatto in tempo, non funziona più nulla, stesso comportamento di prima, va in protezione anche senza niente collegato lato secondario 

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Giuseppe Maggio

Controllato tutto, sostituito tutto il sostituibile, il problema persiste.

Al secondario non ho più nulla solo il circuito del feedback.

Diminuendo la resistenza di sensing quindi permettendo che passi più corrente, il tutto riprende a funzionare (a vuoto).
l'IC ovviamente riscalda.

Il circuito di feedback al secondario è costituito da componenti smd, supponendo che ci sia un componente in corto, riscalderebbe da matti ( il condensatore di livellamento non è smd, ma l'ho sostituto con uno adatto)

Al primario tutto ok, per sicurezza ho tolto condensatore della rete di snubber che era connesso tra gate e positivo in uscita dal ponte.

 

 

L'unica ipotesi rimasta è trasformatore con qualche spire in corto.

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Ma si dai si capiva subito che era il trasformatore , se ne vale la pena prova a riavvolgerlo, bisignerebbe scriversi un programmino al pc che schiacci un tasto e conta le spire,  poi bisogna segnare il numero di ogni pin sul trasf. o su scheda.. ci vuole calibro, fili giusti magari recuperati da altri smps.. kapton tape, non so se quello vecchio va bene penso di no..

Modificato: da Badciaps
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Giuseppe Maggio


Invece di misurare, ho deciso di svolgere il trasformatore. Il primario sembra abbastanza cotto, ma potrei sbagliarmi.

Eventualmente decidessi di riavvolgerlo, il diametro dei fili influisce? Cioè oltre alla questione spazio, bisogna rispettare il diametro originale per qualche altra ragione? Tipo frequenza/induttanza?

Screenshot_2022-12-08-13-46-16-658-edit_com.google.android.apps.photos.jpg

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2 ore fa, Giuseppe Maggio ha scritto:

Eventualmente decidessi di riavvolgerlo, il diametro dei fili influisce? Cioè oltre alla questione spazio, bisogna rispettare il diametro originale per qualche altra ragione? Tipo frequenza/induttanza?

Se usi diametro più piccolo aumenta la densità di corrente e l'avvolgimento scalda di più, similmente a quando si carica troppo una prolunga ed il cavo diventa bello caldo.

Se usi un diametro più grande, a parità di numero di spire, aumentano gli strati.

Inoltre il diametro del filo influenza anche il valore di induttanza.

 

Visto che hai svolto il trasformatore, come si presenta il nuclo in ferrite? E bello sano? non presenta cricche e/o sbrecciature?

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Giuseppe Maggio

Il trasformatore si presentava in ottimo stato, nessun difetto nel nucleo. L'avvolgimento primario invece era completamente in corto.

 

Riavvolto alla meno peggio (primo "riavvolgimento"), funziona!

 

Addirittura ho sostituito solo il filo dell'avvolgimento primario, il resto degli avvolgimenti li ho riavvolto con lo stesso cavo.

 

Grazie a tutti dei consigli!

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