Vai al contenuto
PLC Forum


Differenziale Da 10a Che Non Scatta - protezione della vasca idromassaggio


Messaggi consigliati

Inserito: (modificato)

Ciao ragazzi, ieri ero a casa di un amico che sta per sposarsi e si è praticamente fatto da solo l'impianto elettrico.

Mi ha chiesto come fare a provare se la messa a terra fosse buona e gli ho detto di connettere il neutro sul giallo/verde per vedre se scatta, mi ha detto che lo ha fatto però non succede niente (è molto grave o comunque può succedere?) :offtopic:

Comunque, tornando in argomento (come da titolo), a protezione della linea bagno ha messo un differenziale da 16A 0,03, mentre a protezione della vasca idromassaggio un differenziale da 10A (non ho visto se 0,01), ha provato a mettere direttamente la fase (ovviamente della vasca) a terra( cioè proprio sul pavimento) e, scatta il 16A e non il 10A, come mai?

Può essere difettoso l'interruttore o c'è qualche collegamento da verificare?

Grazie a tutti. :worthy:

Mauro.

Modificato: da mauro_m

Benny Pascucci
Inserita: (modificato)

Secondo me voi due assieme vi potreste fare molto male..... :blink:

Se tu sei il suo "consulente elettrco", rabbrividisco a valutare il grado di preparazione del tuo amico, che si è fatto l'impianto da solo.

Ti ha chiesto di valutare la bontà della messa a terra e tu, prima gli proponi di connettere il neutro a terra :unsure: , poi, confondendo il significato di terra col pavimento, fai toccare il conduttore di fase a terra :ph34r: .....se la prossima volta lo fai coi piedi bagnati, magari non avrai neanche la possibilità di raccontarcelo. :huh:

Può essere difettoso l'interruttore o c'è qualche collegamento da verificare?
L'unica risposta sensata a questa domanda è...chiamate un elettricista "serio" e fate verificare l'impianto eseguito, con metodi e strumentazioni serie!!!!! Modificato: da Benny Pascucci
Inserita:

Avresti dovuto provovare una dispersione dal polo attivo verso terra di una corrente pari aquella segnata sul diferenziale. Se questi scatta e perchè la corrente è confluita verso terra senza ulteriore resistenza se non scatta la corrente è di molto inferiore al valore di targa perchè in presenza di una forte resistenza. Ora per stabilire il giusto flusso di corrente dalla fase o polo attivo verso terra occorre interporre una resistenza di giusto valore e ricavabile con la legge di ohm.Ma anche azzeccando, che poi occorre calcolare e non azzeccare a naso, il valore della resistenza, possiamo dire di essere in presenza di terra di valore tale da permettere l'intervento del differenziale ma non possiamo dire che il differenziale , solo perchè scatta, funzioni. Esso infatti non solo deve staccare alla giusta solgia di corrente ma anche termini di tempo ben precisi. Non solo, ma dato che le vasche ad idromassaggio possono essere classificate come trappole mortali occorre anche verificare che questi non siano le brutte copie di una brutta copia di una marca seria.

Concludo arriscrivwendo che fai prima achiamare un eletreccista che non cercare di decifrare le ovvietà che ho scritto.

Inserita:
...Ti ha chiesto di valutare la bontà della messa a terra e tu, prima gli proponi di connettere il neutro a terra unsure.gif , poi, confondendo il significato di terra col pavimento, fai toccare il conduttore di fase a terra...

Innanzitutto devo specificare una cosa, Non sono il suo "consulente elettrico"; ho saputo solo a fine impianto che se l'è fatto da solo (per giunta invertendo i colori tra fase e neutro); "l'idea" di connettere il neutro sul G/V per testare la messa a terra (non avendo lo strumento adatto) l'ho presa su questo forum ed inoltre glielo avevano già detto; poggiare la fase a terra nel senso stretto del termine gliel'ha consigliato credo un elettricista "serio", io sinceramente non me lo sarei mai neanche sognato.

ho chiesto un vostro parere perchè, le prove fatte da lui, consigliate da chissà chi, avevano trovato strani risultati.

L'unico mio dubbio era perchè scattasse prima il differenziale da 16A.

In quell'impianto ho notato diversi errori:

tutti i magnetotermici diff. sono da 20A, tranne quello per la caldaia, 6A e credo il citofono 6A ma non ne sono sicuro. Glieli ho fatti notare senza risultati.

La mia comunque era una richiesta per me stesso, ammetto di essere ancora alle prime armi e quindi ho tanta voglia di imparare ma, mai mi sognerei di far fare qualcosa di cui non ne sono a piena conoscenza o mettere a rischio qualcunaltro con esperimenti assurdi.

Per quanto riguarda la risposta di nino1001 non sono sicuro di aver ben capito il senso.

Avresti dovuto provovare una dispersione dal polo attivo verso terra di una corrente pari aquella segnata sul diferenziale. Se questi scatta e perchè la corrente è confluita verso terra senza ulteriore resistenza se non scatta la corrente è di molto inferiore al valore di targa perchè in presenza di una forte resistenza. .....non possiamo dire che il differenziale , solo perchè scatta, funzioni.

Secondo questo ragionamento, almeno credo di aver capito che, o scatta il differenziale da 10A o non scatta nessuno perchè, se la corrente è di molto inferiore al valore di targa (10A) non vedo come dovrebbe intervenire il differenziale da 16A.

Scusatemi ma questa risposta non ha fatto altro che confondermi ulteriormente.

Mettiamola così, se io ho una vasca idromassaggio protetta con un differenziale da 10A e avviene una dispersione per un qualsiasi motivo, se il suddetto differenziale non interviene ma, interviene quello da 16A, vuol dire che il diff. da 10A è guasto? oppure questo può comunque succedere?

Spero di essere stato chiaro in tutto e scusatemi se mi sono dilungato ma c'erano delle precisazioni che andavano fatte perchè non voglio passare da idiota.

Grazie.

Mauro!

Inserita: (modificato)

ciao Mauro, stai facendo confusione con la sensibilità del differenziale e con la sua corrente nominale. In parole povere è la corrente nominale della parte magnetotermica che è da 10 o 16A (interviene solo per sovraccarico o cortocircuito, potrebbe intervenire anche per un guasto franco fase-terra se la resistenza di terra è notevolmente bassa), mentre la sensibilità riguarda solo ed esclusivamente il differenziale (interviene per guasto verso terra), in questo caso quello da 10mA per la vasca idromassaggio e il generale da 30mA. Essendo inoltre i due differenziali con sensibilità molto vicine ed istantanei, in caso di guasto possono intervenire entrambi, uno oppure l'altro. "Testare" un differenziale collegando neutro-terra a valle dello stesso non ha senso.

Cito un vecchio cartello appeso presso la mia ex-scuola:

LA CORRENTE ELETTRICA NON SI VEDE, QUANDO SI SENTE SPESSO E' TROPPO TARDI.

Modificato: da Cipone
Inserita:

Grazie Cipone per la risposta, mi hai chiarito un dubbio.

"Testare" un differenziale collegando neutro-terra a valle dello stesso non ha senso.

Scusatemi se mi ripeto, ma questa prova l'ho letta qui sul forum,(non ricordo però in quale topic), quindi vorrei sapere cosa si "testa"collegando il neutro a terra.

Inserita: (modificato)
cosa si "testa"collegando il neutro a terra.

Assolutamente nulla.... peggio ancora è il collegare una fase con la terra.... se il tuo amico abita in un condominio, butta una fase a terra, per qualsiasi motivo il differenziale non apre, manda in tensione l'intero impianto di terra magari un pò scarsino, un vicino si sta facendo la doccia... e rimane fulminato... :angry:

Pensa una "prova" così fatta a caso (per non dire altro) a cosa potrebbe portare...

Sono sostenitore del fai-da-te MA SE OGNUNO FACESSE IL PROPRIO LAVORO SAREBBE MEGLIO, od almeno si limitasse ad effettuare solo, quelle piccole ed innocue per se e per gli altri, riparazioni domestiche.

Modificato: da Cipone
Inserita:

piu' che testare, sembra che tu stia facendo la manovra per accedere ai trasformatori delle gabine MT, ma non e' che percaso lavori all' ENEL? :lol::lol:

scherzo!

seriamente:

il fatto che lo hai letto nel forum non vuol dire che e' vero, le discussioni vanno seguite tutte perche' alle volte saltano fuori strane teorie da parte di colleghi installatori e non, che solo persone preparate come Benny, mzara o cipone..... e tanti altri che magari non me ne vogliano perche' non li ho nominati,riescono a smontare con riscontri reali..... a me' e' capitato piu' di una volta e li ringrazio per questo, e' bello che qualcuno ti corregga in quello che ritieni corretto!

Livio Migliaresi
Inserita:
questa prova l'ho letta qui sul forum,(non ricordo però in quale topic)

:blink:

le discussioni vanno seguite tutte perche' alle volte saltano fuori strane teorie da parte di colleghi installatori e non, che solo persone preparate.......

:thumb_yello:

Inserita:

Ed infatti, grazie a questo forum ho imparato e sto imparando nuove cose,e di questo devo ringraziare tutti coloro che ne fanno parte e che, con pazienza spiegano e correggono chi come me a volte fa domande che possono essere "assurde".

:P

Buona Notte!

Inserita:

Anche perche esiste un sacco di gente del mestiere di un incapacita' allucinante ( ma parlo in generale , non solo elettricisti ) quindi le prove che ha fatto il suo amico se le faceva un adetto ai lavori , non mi meravigliavo + di tanto.. ; oggi giorno credo sia meglio consigliare , " chiama uno che se ne intende " piuttosto che dire "chiama un elettricista.." ma questo vale per qualunque settore.s

Chiudo l'O.T :)

Inserita:

Ok,vista la buona volontà.....

Nel disegno 1 il "salvavita" scatta come magnetermico se la corrente supera i 10 Ampere.

Nel disegno n.2 il "salvavita" scatta come differenziale perchè la corrente che esce dal salvavita è differente da quella che rientra.

Nell'esempio esce una corrente da 5 A, 30 millesimi si perdono verso terra perchè magari qualcuno prende la scossa e ne rientrano 4,97 ampere...una differenza di 30 millesimi però il salvavita è da 10 millesimi e quindi salta. Se la differenza era inferiore ai 10 millesimi esso non saltava. E' in funzione di ciò che si possono fare delle prove più o meno attendibili.

Luca Bettinelli
Inserita:

ATTENZIONE con l'elettricità si rischia di farsi molto molto male, specialmente se non si sa cosa si sta facendo, questa non vuole essere una critica all'autore del post, ma un invito rivolto a tutti, ed inoltre fate molta attenzione a consigliare azioni da farsi, chi non è pratico potrebbe travisare la cosa e fare operazioni pericolose, come appoggiare il filo di fase sul pavimento per vedere se interviene il differenziale, mi è venuta la pelle d'oca quando l'ho letto.

Alcuni anni fa un conoscente mi aveva riferito che un suo vicino di casa, per vedere se c'era corrente nell'impianto si è appoggiato due fili sulla lingua, siccome gli era stato riferito di fare così con le batterie da 9Volt secondo lui avrebbe funzionato anche per la corrente di casa, per fortuna è riuscito a raccontarlo di persona, anche avendoci rimesso mezza lingua!

Inserita:
Alcuni anni fa un conoscente mi aveva riferito che un suo vicino di casa, per vedere se c'era corrente nell'impianto si è appoggiato due fili sulla lingua, siccome gli era stato riferito di fare così con le batterie da 9Volt secondo lui avrebbe funzionato anche per la corrente di casa, per fortuna è riuscito a raccontarlo di persona, anche avendoci rimesso mezza lingua!

Non ci posso credere!!! 220 V sulla lingua!!! E' la prima volta che sento qualcosa di simile!

Inserita:

i casi sono due

O LE COSE SI SANNO e quindi si agisce.

O LE COSE NON SI SANNO e quindi si lascia perdere.

cosa voglia dire un comportamento del genere non lo capisco.

si hanno idee confuse e si consigliano gli amici o presunti tali.

poi se si fa' notare un errorre l'altro fa' le orecchie da mercante.

RICORDATI che se quello o qualche suo famigliare va' arrosto anche tu potresti essere coinvolto ( anche solo a livello di coscenza )

ivano65

Inserita: (modificato)
si hanno idee confuse e si consigliano gli amici o presunti tali

Attenzione, io ho solo dato un consiglio che peraltro gli era già stato suggerito, per il resto

poi se si fa' notare un errorre l'altro fa' le orecchie da mercante

non posso mica obbligarlo a cambiare interruttori.

Io ho appreso l'altra sera della consulenza di un elettricista (io sono solo un semplice dipendente, chi gli ha consigliato prima di me di collegare Blu e Giallo/verde è un vero e proprio elettricista o presunto tale comunque ha una sua attività) e non mi spego come mai, dopo aver visto il quadro generale, perchè non gli ha detto cosa e come doveva cambiare.

Inoltre tengo a precisare ancora una volta che

questa prova l'ho letta qui sul forum

e credevo fosse un test valido, ho già ringraziato chi mi ha redarguito ed ho imparato la lezione, la prossima volta cercherò conferma di ciò che leggo prima di prendere per vero qualche commento, e soprattutto mi asterrò di dare consigli dei quali non sono sicuro della fondatezza.

Grazie.

P.S.

Vorrei precisare un altra cosa per chiarire la situazione (la mia intendo).

Io sono diplomato Ipsia, nel lontano 97/98, purtroppo la mia esperienza come elettricista o installatore è di poco più di qualche mese perchè, per mia sfortuna non ho trovato lavoro in relazione ai miei studi e quindi ho fatto il piastrellista ed altri tipi di lavoro.

Un lavoro mi serviva e meglio che stare a casa ho fatto ciò che mi è capitato sotto mano...adesso è da 4 mesi circa che sono stato assunto da una ditta che fa installazioni e manutenzione di impianti elettrici civili e di pubblica illuminazione, per quanto ho potuto in questi anni ho cercato di tenermi aggiornato sul settore ma, la pratica è mancata del tutto ecco perchè a volte posso farvi domande che per voi possono sembrare stupide o fuori dal mondo e, mi son reso conto, iscrivendomi qui che ci sono Molte cose di cui ignoravo l'esistenza e ringrazio Voi in anticipo se in avvenire avrò un bagaglio di cultura nel settore elettrico più congruo di quello che mi ha lasciato la scuola.

Grazie a tutti e scusatemi ancora una volta per la lungaggine ma l'ultima precisazione era doverosa.

Modificato: da mauro_m
Inserita: (modificato)
(per giunta invertendo i colori tra fase e neutro)
chi gli ha consigliato prima di me di collegare Blu e Giallo/verde

quindi a terra è stata collegata la fase?

per testare la terra o i differenziali esistono apposite strumentazioni che dovrebbero essere nella dotazione minima e indispensabile di qualsiasi installatore elettrico

Modificato: da bruno.m
Inserita: (modificato)

La prova giallo/verde con neutro, si usa, tramite degli strumenti appositi,per calcolare la Rt di un impianto di messa a terra,con il metodo a 2 punti,oppure,per provare l'intervento di un differenziale.

Modificato: da gianpy74

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...