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Impianto per acqua calda sanitaria in palazzina


Luca-89
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Salve a tutti, complimenti davvero per il forum, mi ha aiutato in passato a risolvere svariati problemi con l’autoclave e solo adesso, dopo essermi registrato mi rendo conto della vastità degli argomenti trattati, davvero ottima fonte di informazione!

Andando a noi, vi illustro in breve i miei quesiti: ho una palazzina di 2 piani + piano terra rialzato e cantina seminterrato (dove posizionato autoclave) sono tutti monolocali (2 monolocali a piano, quindi in totale 6) adibiti a case vacanze (quindi bagno e cucina utilizzati da 2 persone massimo) e ogni monolocale attualmente ha un proprio boiler elettrico per la produzione di acqua calda sanitaria. Attualmente la palazzina non è provvista di allaccio al metano comunale, ma non escludo in futuro di passare al gas. La mia idea, per risparmiare sulle bollette era quella di posizionare dei boiler elettrici in cantina collegati in serie e creare due colonna per portare acqua calda ai collettori dei singoli appartamenti (3 lato destro dell’edificio e 3 sinistro), per servire tutti gli appartamenti 3 boiler penso che bastino, in attesa di passare al gas con lo stesso impianto. Da qui, sempre che sia realizzabile la cosa, i dubbi: diametro dei tubi della colonna, come mandare in pressione le colonne dell’acqua calda (se collegarle semplicemente con una T alla mandata dell’autoclave potrebbe andare), se il diametro ridotto dell’ingresso e l uscita dell’acqua dai boiler causerebbe mancanza di pressione per solo la colonna dell’acqua calda e quindi si andrebbe incontro a sbalzi di temperatura sotto le docce… e altri dubbi che perora non mi vengono in mente, ma intanto volevo esporvi la mia idea in attesa di pareri e consigli. Grazie in anticipo per le risposte! 🙂

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ma sono sempre pieni gli appartamenti?

no perchè la cosa migliore a gas saranno gli istantanei per quell'uso, per me è inutile il lavoro che vuoi fare perchè elettrici sono accumuli e devono essere adeguati in litraggio quindi per servire tre monolocali dovrai avere un accumulo da 200l (ipotesi) anche se sarà solo uno occupato

 

 

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Grazie per la risposta intanto! Bhe si, ovvero da aprile ad ottobre si, saranno sempre pieni e l’impianto potrebbe funzionare a pieno ritmo senza sprechi, i restanti mesi dell’anno probabilmente non avrò ospiti in ogni appartamento contemporaneamente, ma per questo avevo pensato di collegare i vari boiler fra loro con delle valvole sia in ingresso che in uscita così da poterne escludere alcuni nei mesi dell anno meno movimentati. Poi considera che scrivo dalla Sicilia quindi con le temperature che abbiamo il consumo di acqua calda quando ci sarà più afflusso di ospiti non è eccessivo, per rendere l’idea dell’accumulo che mi occorrerebbe in piena stagione, secondo me osando potrebbe bastare anche un boiler da 80l per 3 monolocali (impostato alla massima temperatura) 😅 poi si, penso anche io che soluzioni istantanee sarebbero la soluzione migliore, ma mancanza fondi per quest’anno non posso sostenere spese di allaccio al metano e acquisto di caldaia (penso abbastanza costosa per l’uso che dovrò farne) quindi appunto l’idea era intanto realizzare l’impianto e utilizzarlo con boiler ad accumulo elettrici per la prossima stagione e in futuro montare la caldaia e far allacciare il metano (i boiler considera che già li ho) 

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io per una stagione lascerei le cose come sono, non credo che ci sia risparmio passando a due accumuli giganti al posto di 6 piccoli..

 

dico gicanti perchè secondo me 80 litri per tre appartamenti rischiano di esssere pochi.. attualmente da quanti litri sono?

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Bhe attualmente sono tutti da 80 litri, non li ho messi io, quindi praticamente nella peggiore delle ipotesi potrei installare 3 boiler da 80 litri per servire tutti e 6 i monolocali, penso che non dovrebbero esserci problemi, e dimezzerei i costi per la produzione di acqua calda, inoltre con un carico di 3kw e anche più in meno dei 3 boiler eliminati potrei chiudere un contatore enel con risparmio anche su tasse e canoni fissi che ci sono in bolletta… poi non so se sarà una sola stagione che adotterò questo impianto prima di passare a soluzioni a metano, dipenderà dal costo per l’allaccio del gas, della caldaia e dalla disponibilità di liquidità che avrò 😅

Aggiungo pure che quest’anno dovrei/vorrei sostituire la colonna di carico acqua di un lato della palazzina dato che mi sono accorto che abbastanza vecchia e non posso permettermi rischi di perdite in piena stagione, quindi a che ci sono dovrei/vorrei predisporre la colonna anche dell’acqua calda almeno per questo lato di palazzina che serve 3 monolocali

Edited by Luca-89
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perchè pensi di dimezzare i costi?

tu scaldi l'acqua che usi mica quella che non usi, se i consumi rimangono gli stessi non risparmi usando tre boiler invece di sei.

 

in estate il costo a mantenere in temperatura 80 litri non è chissà quanto rispetto allo spreco d'acqua che avrai portando i boiler in cantina.

 

 

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Bhe si, dimezzare no in effetti, perché comunque di fatto essendoci meno boiler lavorerebbero di più, ma penso un risparmio ci sia no? Perché ci sarebbe più spreco d’acqua portando i boiler in cantina? Comunque a me basterebbe momentaneamente il risparmio nella chiusura di un contatore della luce, e in funzione del fatto che una soluzione più economica che sia istantaneo, metano o altro la dovrò trovare in futuro, a che sostituivo la colonna d’acqua volevo predisporre una seconda colonna per l’acqua calda. Stavo pensando anche il termo solare… ma sempre rimandato al futuro, intanto vorrei fare almeno la predisposizione negli appartamenti a che devo rompere tutti i cavedi per sostituire la colonna dell’acqua corrente 

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più acqua perchè se li metti nel seminterrato ad ogni richiesta di acqua calda si dovrà fare scorrere tutta quella fredda nei tubi fino a che non arriva calda.

 

oltretutto andrà sprecata quella calda che poi rimane nel tubo, il boiler reintegrerà l'acqua usata più quella fatta scorrere all'inizio.Quindi sia spreco di acqua che di elettricità..

siccome non è un piccolo lavoro da fare secondo me è uno spreco e non avrai un ritorno economico.

 

ma tu adesso hai più contatori?

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Si in effetti riflettendoci hai ragione… ma questo vale per i boiler elettrici giusto? Nel caso istallassi qualche qualche soluzione istantanea a gas o anche termo solare abbinato ad una caldaia in cantina la convenienza nel realizzare un’impianto con acqua calda in comune ci sarebbe giusto?

Rispondendo alla domanda si, ho 4 contatori attualmente, tra cui uno da 3 kw che serviva un singolo monolocale che era in affitto “normale” ma dall’anno prossimo sarà destinato pure ai turisti. Quindi per 5 monolocali uso turistico utilizzavo 3 contatori da 6, 3 e 3 kw, a prescindere da tutto dovrei portare quello da 6kw a 10kw e chiuderne uno da 3kw, ma con il sesto appartamento sarebbero pochi a questo punto quindi sarei costretto a tenerne uno da 10 kw e mi servirebbero almeno altri 6 kw 

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sono un po' incasinati i conti dei kW, controlla le bollette del periodo di piena occupazione e leggi il dato della potenza assorbita.

 

secondo me li il lavoro più veloce è mettere un solo contatore trifase e alimentare due appartamenti per fase.

 

 

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Ma passando alla trifase dovrei far rifare l’impianto dell’intera palazzina… cosa che non sarebbe necessaria se un domani passassi alla caldaia per l’acqua calda, il fornitore può portare la potenza di un singolo contatore fino a 10 kw mantenendo l impianto monofase, sono pochi 10kw, lo so, sarei a rischio distacco contatore anche se remota la possibilità, ma già ho predisposto una linea per tutti i climatizzatori che arriva all’armadio dei contatori dove potrei installare un modulo della biticino per il controllo carichi e far staccare i climatizzatori in caso di supero carico con il riarmo automatico dopo un tot minuti. 
Comunque io intanto a costo di rimanere invariata la situazione scaldabagni, contatori e risparmio, devo rifare la colonna dell’acqua che serve un lato di palazzina e volevo predisporre anche una colonna per l’acqua calda e/o solare termico, dando per scontato che una soluzione centralizzata per l’acqua calda sia la più conveniente (escludendo i boiler elettrici che ho capito che non ne varrebbe la pena) quindi mi servirebbero consigli su come muovermi su questa strada, a che devo a prescindere aprire tutti i cavedi di 3 appartamenti vorrei evitare un domani di ri rompere tutto per la soluzione dell’acqua calda 😅

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ma i contatori sono tutti vicini adesso? non c'è nessuna modifica da fare agli impianti

basta collegare i monolocali due a due sulle fasi del contatore.

hai controllato i prelievi reali in potenza dalle bollette?

con uno trifase puoi sempre decidere di passare alla potenza superiore se in origine quella che chiedi non basta.

 

 

 

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  • 2 weeks later...

Buonasera! Scusami sono andato in vacanza e ho staccato un po’ la spina dal “lavoro” oltre al fatto che ero all’estero e la connessione era pessima. Comunque tornando al discorso… si, ì contatori sono vicini e documentandomi sugli impianti trifase (che non sapevo come fossero fatti, pensavo che si dovessero far arrivare altri fili ad ogni singolo appartamento) potrei fare come dici tu. Ma tuttavia preferirei evitare di passare alla trifase se non obbligato dati i costi del gestore che penso già solo il cambio contatore non sia da poco… nell’imminente dato che a breve dovrò iniziare i lavori per il rifacimento della colonna d’acqua fredda di 3 monolocali, volevo capire quale fosse la soluzione ottimale in termini di risparmio per fornire i monolocali di acqua calda, ripeto anche tenendo in considerazione un o più boiler solari da installare sul tetto, appunto perché ora un eventuale seconda colonna per l acqua calda da predisporre per il futuro non mi costerebbe nulla a parte l’acquisto del materiale 😅

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DavideDaSerra

Io metterei il solare termico a tetto in serie a tutti gli scaldabagno. I boiler servirebbero giusto da "preriscaldo".
Conta almeno 600L di solare.
 

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