Scorrimento

[Colonial54]

Eccomi ancora qui

Ieri notte mentre lavoravo in remoto ho incontrato in linea un vecchio collega che mi ha chiesto un consiglio:

Lavora su un sistema di conveyor, parte a catene, parte a rulli con ogni unita' pilotata da un G120C, si tratta di motori da pochi kW.

Il sistema trasporta dei pesanti cassoni metallici, che vengono raggruppati tra loro e quindi il gruppo inviato a destinazione.

E' importante che il gruppo non si scomponga mentre mi dice che a volte lo fa perche' alcuni cassoni deformati oppongono resistenza e quindi un cassone anteriore parte tranquillamente mentre quelli seguenti rallentano staccandodi dal gruppo.

Ho visto che tra i parametri forniti dal G120 c'e' in varie forme anche quello dello scorrimento (slip) per cui mi chiedevo se fosse possibile usare il differenziale tra lo scorrimento anteriore e quello seguente (che aumenta col rallentare del relativo motore), che superando una soglia emetta un allarme.

Cosa ne pensate?

[batta]

I G120, se configurati con controllo vettoriale, compensano molto bene lo scorrimento.
Si tratta di capire se il problema è lo scorrimento, oppure se l'inverter rallenta perché va in limitazione di corrente.

Da TIA Portal, nel drive, è possibile fare un "trace", monitorando le grandezze che interessano: riferimento di velocità, velocità attuale, scorrimento, corrente, ecc.
Solo dopo aver capito qual è il problema si può cercare una soluzione.

Certo che se al motore si chiede più di quello che può dare, non rimane che cambiare motore e inverter, passando ad una taglia superiore.

[Colonial54]

Ciao Batta, non conosco affatto l'impianto in questione, sto parlando a nome di un amico (non italiano), se ho ben capito talvolta una rulliera rallenta sotto il peso dei cassoni, parliamo di circa 18 ton. mentre la rulliera successiva procede alla sua velocita nominale, questo rallentamento porta alla scomposizione del gruppo che per una qualche ragione e' da evitare. Indubbiamente la corrente sale ma forse non abbastanza da generare un allarme. Per questo cercavo un sistema per monitorare la situazione e generare un allarme.

[Livio Orsini]

7 minuti fa, Colonial54 ha scritto:

Per questo cercavo un sistema per monitorare la situazione e generare un allarme.

 

Per prima cosa ci si deve assicurare che l'inverter sia configurato in modalità regolazione vettoriale e non in modalità scalare (V/f).

Se l'inverter è in modalità vettoriale l'eventuale differenza di velocità tra riferimento e velocità effettiva, senza generare allarmi, accade quando il sistema raggiunge il limite di coppia impostato, altrimenti dovrebbe comunque generare un allarme.

Quindi come prima operazione da compiere è verificare la configurazione dell'inverter ed i parametri impostati.

 

11 ore fa, batta ha scritto:

Solo dopo aver capito qual è il problema si può cercare una soluzione.

 

Concordo!

[batta]

3 ore fa, Colonial54 ha scritto:

una rulliera rallenta sotto il peso dei cassoni, parliamo di circa 18 ton. mentre la rulliera successiva procede alla sua velocita nominale, questo rallentamento porta alla scomposizione del gruppo

Sì, questo è chiaro. Ma il rallentamento si deve capire se è dovuto solo allo scorrimento (sarebbe comunque un rallentamento inferiore al 10%), o perché l'inverter abbassa la velocità per il superamento del limite di corrente. Il superamento del limite di corrente non causa un allarme, ma solo un avviso.
Per avere un'idea chiara di cosa accade, il metodo migliore è fare un trace delle grandezze interessate.

[Livio Orsini]

18 minuti fa, batta ha scritto:

Il superamento del limite di corrente non causa un allarme, ma solo un avviso.

 

Scusa io non conosco i G120, però se si supera il limite di corrente dovrebbe esserci un allarme, anche se del tipo che non causa un blocco. Dovrebbe dare una segnalazione visiva sul display ed anche sull'eventuale bus di campo.

Se poi questo non lo si chiama allarme ma avviso non è fondamentale, l'importante che ci sia una segnalazione di cui è possiible averne/tenerne traccia

 

[Colonial54]

Il motore e' da 3KW ed il carico 20 ton, azzardo un ipotesi, per superare lo spunto la soglia di corrente sara' regolata un pochino alta, per scompaginare il gruppo basta un minimo calo di velocita', che probabilmente non alza troppo l'assorbimento che resta quindi nei limiti. Purtroppo l'amico in questo momento sara' nel mondo dei sogni...

[batta]

58 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

Scusa io non conosco i G120, però se si supera il limite di corrente dovrebbe esserci un allarme, anche se del tipo che non causa un blocco. Dovrebbe dare una segnalazione visiva sul display ed anche sull'eventuale bus di campo.

Sì, è proprio così. Ma bisogna vedere se il display è installato e se qualcuno lo guarda, e se in una eventuale diagnostica su HMI viene segnalato o meno. Viene definito "avviso" per distinguerlo da quelli che sono gli "allarmi", che bloccano il funzionamento del drive.

[batta]

42 minuti fa, Colonial54 ha scritto:

per scompaginare il gruppo basta un minimo calo di velocita', che probabilmente non alza troppo l'assorbimento che resta quindi nei limiti

Se l'inverter è configurato per controllo vettoriale, la velocità non cala se si rimane nei limiti di assorbimento impostati. Con controllo U/f, la velocità cala di qualche punto percentuale, all'aumentare del carico.

 

45 minuti fa, Colonial54 ha scritto:

che probabilmente non alza troppo l'assorbimento che resta quindi nei limiti

Se l'assorbimento aumenta di poco, la velocità cala di poco anche con controllo U/f.

Solo che "poco" non è quantificabile. Se non ci sono dati, un video potrebbe aiutare.
Se l'assorbimento rimane nei limiti consentiti, se l'inverter è configurato U/f e se il rallentamento è dovuto solo al lieve aumento di scorrimento, si può risolvere passando a controllo vettoriale.
Se passando a controllo vettoriale non si risolve, i casi sono due: o viene superato il limite di corrente, oppure serve un controllo tanto preciso da richiedere una configurazione in gearin dei due motori (non credo sia questo il caso).

 

Ma torno a ripetere: servono dati precisi. Il modo più semplice per avere dati precisi, è un trace delle variabili in gioco.
Le più importanti:
- riferimento di velocità
- velocità reale
- corrente assorbita

 

53 minuti fa, Colonial54 ha scritto:

Purtroppo l'amico in questo momento sara' nel mondo dei sogni...

Quando si sveglia, gli dici di controllare come è configurato l'inverter, di controllare se ci sono stati allarmi/avvisi (nel drive si può consultare lo storico), e di fare un trace.
Senza altri dati, inutile continuare a fare supposizioni che potrebbero rivelarsi sbagliate.