sostituzione vecchia caldaia ma dubbio su circolatori

[stepbas]

Buonasera a tutti 

a breve devo sostituire la mia vecchia caldaia a basamento  da 32kw con una nuova a condensazione pensavo una valiant. 

Attualmente l'impianto è cosi composto: 

- un circolatore per il piano terra e un circolatore per il primo piano ( comandati da 2 termostati che tramite un relè nel locale caldaia accendono il circolatore e la caldaia )

- impianto con caloriferi in acciaio tutti cambiati da poco e aumentano gli elementi  (purtroppo l'impjanto è monotubo)  (in realta i tubi sono 2 attaccati al calorifero, ma dalla soletta arrivano direttamente 2 tubi... un impianto strano infatti prima di fare i lavori in casa pensavamo non fosse monotubo) quindi non ho collettori in casa. L'unico collettore è nel locale caldaia per dividere i 2 piani. 

 

Attualmente la caldaia non ha nessun circolatore interno (ne ha solo uno per l'ACS avendo un accumulo da 80 litri) il circolatore che era presente per il riscaldamento è stato bypassato da un tubo in ferro.

Se adesso metto una nuova caldaia secondo voi il circolatore ( che nel 99% delle caldaie è di serie) è meglio lasciarlo? avrei vantaggi o svantaggi? alla fine farebbe girare l'acqua prima dei circolatori di ogni piano. 

 

qualcuno conosce il sistema monotubo che ho descritto? avete dei suggerimenti ? 

[reka]

i tubi sono sempre due anche con il monotubo, la differenza sta nel collegamento del termosifone, con il monotubo sono collegati in serie.

 

quindi avere le zone divise vicino la caldaia non cambia molto, serve sapere se in ogni piano il circuito è entra/esci in ogni termo.

 

 

[omaccio]

comunque se non c'è contemporaneità di utilizzo basterebbe la pompa della caldaia con 2 valvole di zona altrimenti dovresti verificare la portata della pompa della caldaia e valutare se metterne una seconda di rilancio o un separatore idraulico con secondo gruppo pompe per i 2 piani.  

[stepbas]

vi mando 2 disegni dell'impianto attuale, per capire il monotubo che ho.