Andrea Da Como Inserito: 23 maggio Segnala Inserito: 23 maggio Salve a tutti, vi chiedo supporto per capire come poter proteggere dei dispositivi collegati/alimentati dal quadro elettrico delle macchine automatiche che produciamo. La richiesta viene dal fatto che alcuni dispositivi (sensori TMFC, elettronica per celle di carico, ecc.) è capitato che si rompano per sovratensioni o sovracorrenti. Non mi dispiacerebbe qualcosa che protegga tutto quello che è alimentato a 24v o anche qualcosa di singolo visto che ho casi anche in cui ho pochissimi dispositivi. Grazie a tutti del contributo Saluti
Livio Orsini Inserita: 23 maggio Segnala Inserita: 23 maggio 14 minuti fa, Andrea Da Como ha scritto: protegga tutto quello che è alimentato a 24v Se haun buon alimentatore a 24V, al limite devi mettere un filtro di rete per proteggere l'alimentatore. Se invece parli di 24Vac puoi mettere dei transzorb al primario del trasformatore che taglino a 255V. Puoi ance usarli sulla 24V, ovviamente con solgia a 26V circa
Marco Fornaciari Inserita: 23 maggio Segnala Inserita: 23 maggio (modificato) Da quando progetto le automazioni complete, 1985, copiando da altre normative di allora, nei mie quadri non c'è mai il neotro e se mi servono le tensioni 110 o/e 230 V metto sempre i trasformatori d'isolamento 400/110 o 230, da l'ì alimento tutti i sevizi e gli alimenttaorie in CC. I trasformatori sone sempre almeno 4. Da dire che i mie impianti quasi sempre sono di processo o assimilabili, con potenze installate di alcuni MVA solo per le parti a 400 o ultimamente 690 V. Questo perché l'alimentazione primaria arriva da una SSE di proprietà e il regolatore di tensione è ritardato di circa 1 minuto e non si può fare di meno. Alcuni quadri associati a macchine acquistate con il quadro sono poi state trasformate in questo modo, ovvero messo a capitolato di fornitura questa condizione. Si è salvata tanta roba quando per qualche problema si spengo di colpo carichi di alcuni MW. Modificato: 23 maggio da Marco Fornaciari
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