Bepi63 Inserito: 28 maggio Segnala Inserito: 28 maggio Buongiorno a tutti Ho fatto installare a fine aprile 2025 due unità Daikin Perfera separate, ciascuna delle unità esterne è connessa ad un solo split interno. Le due macchine sono uguali, unità esterna modello RXM35A5V1B9 unità interna FTXM35A5V1B. L'installazione è stata eseguita da una ditta specializzata con buona reputazione e anche gli installatori hanno lavorato con cura almeno per quanto ho potuto vedere essendo stato presente ai lavori. E' stato eseguito il test e le due macchine funzionavano perfettamente, le ho provate ai primi di maggio ma poi non le ho usate per una decina di giorni in quanto il clima non lo richiedeva. Sabato scorso essendoci stato un calo di temperatura le ho riaccese in modalità riscaldamento e, mentre l'unità in zona giorno funzionava correttamente sia in raffreddamento che riscaldamento, l'unità notte (con gli stessi settaggi di temperatura dell'altra) presentava la seguenti anomalie: Modalità riscaldamento: la spia diventa rossa (colore connesso alla modalità), si sente un lievissimo flusso d'aria a temperatura ambiente ma nemmeno dopo 10 minuti il calore esce. La ventola dell'unità esterna gira, si sente il rumore dal compressore che per 30 secondi da inizio funzionamento è percepibile ma poi diventa lieve (ma potrebbe confondersi con il ronzio della sola ventola). Modalità raffreddamento: la spia diventa azzurra, dopo un po' si attiva la ventola dello split interno alla velocità impostata ma l'aria è a temperatura ambiente. L'unità esterna ha lo stesso comportamento descritto sopra. Modalità ventilazione : (spia bianca) unica funzionante come da manuale. Ho fatto il check degli errori da telecomando con la procedura prevista dalla Daikin ma nessun errore viene riscontrato. Le macchine sono registrate su ONECTA e pilotabili da remoto entrambe raggiungibili e comandabili tramite wifi. Il 30 maggio viene il tecnico in quanto il condizionatore è in garanzia. Siccome non vorrei mi raccontassero delle favole, qualcuno ha idea di cosa possa essere successo ? Grazie per le eventuali risposte
Alessio Menditto Inserita: 28 maggio Segnala Inserita: 28 maggio 5 ore fa, Bepi63 ha scritto: ciascuna delle unità esterne è connessa ad un solo split interno. Questa non l’avevo mai sentita, come mai? C’è un motivo particolare?
Maurizio Colombi Inserita: 28 maggio Segnala Inserita: 28 maggio 49 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto: Questa non l’avevo mai sentita, come mai? C’è un motivo particolare? Alessio, hanno usato due mono, magari per evitare giri assurdi con le tubazioni. 6 ore fa, Bepi63 ha scritto: Siccome non vorrei mi raccontassero delle favole, Ti racconteremmo più favole noi! Non siamo sul posto, non conosciamo l'impianto, non l'abbiamo realizzato, loro si. In ogni modo, hai provato a muovere di qualche grado l'impostazione della temperatura? Potrebbe essere in una posizione che non richiede ne caldo, ne freddo.
Alessio Menditto Inserita: 28 maggio Segnala Inserita: 28 maggio Ah si avevo capito due macchine esterne attaccate entrambe a UNO split, non ognuna al SUO split.
Bepi63 Inserita: 28 maggio Autore Segnala Inserita: 28 maggio Ogni unità esterna ha uno split interno, ce ne sono due a causa delle dimensioni dell'appartamento. Tutti quelli a cui ho chiesto il preventivo proponevano la stessa soluzione, anche gli altri nel condominio lo hanno questa configurazione. Riguardo ai settaggi, ho provato varie temperature in ogni caso avevo il confronto con l'unità funzionante dove il settaggio era identico. Domanda: potrebbe essere che il gas sia fuoriuscito a causa di una connessione tubazioni mal fatta?
Simone Baldini Inserita: 28 maggio Segnala Inserita: 28 maggio Io indagherei sul fatto che si sia scaricata. Comunque il mese scorso ho installato 3 mono split che confrontando i costi delle macchine con un trial erano esattamente la metà. Il cliente ha optato per le singole.
Bepi63 Inserita: 28 maggio Autore Segnala Inserita: 28 maggio 5 ore fa, Maurizio Colombi ha scritto: Alessio, hanno usato due mono, magari per evitare giri assurdi con le tubazioni. Ti racconteremmo più favole noi! Non siamo sul posto, non conosciamo l'impianto, non l'abbiamo realizzato, loro si. In ogni modo, hai provato a muovere di qualche grado l'impostazione della temperatura? Potrebbe essere in una posizione che non richiede ne caldo, ne freddo. la temperatura interna era 21° , per riscaldamento ho messo 28° e per raffrescamento 18°. Quando a fine aprile lo hanno testato c'erano 24° nell'appartamento, per provare il riscaldamento avevano impostando 28° e si è attivato. Avevo pensato anche a un problema delle sonde temperatura, ma le temperature esterna e interna visualizzate sia su telecomando che su App ONECTA sono corrette.
Xxxxbazookaxxxx Inserita: 29 maggio Segnala Inserita: 29 maggio (modificato) Modificato: 30 maggio da Maurizio Colombi Ridimensionata l'immagine.
Bepi63 Inserita: 30 maggio Autore Segnala Inserita: 30 maggio Oggi sono arrivati i tecnici dell'assistenza. L'impianto è stato trovato completamente privo di gas. Sono state messe in pressione separatamente U.I. e U.E. a 36 bar con azoto. Tra una settimana ritornano per verificare e localizzare la perdita.
Alessio Menditto Inserita: 30 maggio Segnala Inserita: 30 maggio 3 ore fa, Bepi63 ha scritto: Tra una settimana ritornano per verificare e localizzare la perdita Posto che ognuno lavora come vuole, questi tecnici hanno parecchio tempo da perdere, statisticamente la perdita è dovuta quasi sempre alle cartelle dí giunzione, poi certo ci possono essere perdite nelle unità, ma per quelle basterebbe un cercafughe elettronico tarato e certificato annualmente. Un tecnico che non voglia tornare due o tre volte sullo stesso posto, poteva fare in un altro modo e in linea con le disposizioni Fgas, pressurizzare con azoto come hanno fatto è una procedura un po’ bizzarra in quanto non verifica l’unico punto di perdita statisticamente probabile (i giunti bocchettone e cartella), comunque importante risolvano, facci sapere.
Bepi63 Inserita: 30 maggio Autore Segnala Inserita: 30 maggio I tecnici che hanno messo in pressione l'impianto oggi sono gli stessi che la ditta ha mandato ad eseguire l'installazione un mese fa e devo dire che si sono dimostrati abbastanza stupiti del problema. Ad essere sincero mi sembravano competenti. In effetti è sembrata strana anche a me questa procedura, ho pensato anch'io ad una micro perdita dei serraggi delle cartelle. Non gli sono stato con il fiato sul collo durante l'intervento e quindi potrebbe essere che li abbiano serrati mentre io non vedevo (li ho però visti prendere le bombolette per rilevare le perdite) e abbiano messo in pressione per verificare nel lungo termine evitando ulteriori perdite di gas. Nel frattempo vanno a eseguire altri interventi, è la ditta che decide quando vengono. Resta il fatto che io resto senza condizionatore (nuovo) per due settimane , era preferibile una soluzione più rapida che magari un professionista autonomo avrebbe adottato.
Alessio Menditto Inserita: 30 maggio Segnala Inserita: 30 maggio Il fatto è che se non si hanno gli strumenti adeguati, ossia un cercafughe elettronico (da tarare e certificare annualmente) si comincia a fare il cinema. Se poi serri i bocchettoni PRIMA di fare la verifica, siamo come solito al circo equestre. Comunque ripeto importante risolvano.
Maurizio Colombi Inserita: 30 maggio Segnala Inserita: 30 maggio (modificato) 19 minuti fa, Bepi63 ha scritto: Resta il fatto che io resto senza condizionatore (nuovo) per due settimane Non c'è ancora una temperatura che richieda l'utilizzo del climatizzatore, sia per il caldo, che per il freddo... 19 minuti fa, Bepi63 ha scritto: era preferibile una soluzione più rapida che magari un professionista autonomo avrebbe adottato. Chi ha scelto e perchè, e stato scelto quell'installatore? 19 minuti fa, Bepi63 ha scritto: Non gli sono stato con il fiato sul collo durante l'intervento ahi ahi ahi, ti hanno sicuramente gabbato! Modificato: 30 maggio da Maurizio Colombi
Bepi63 Inserita: 30 maggio Autore Segnala Inserita: 30 maggio Si certo non c'è una temperatura che ne richiede l'uso e forse questo gli mette meno fretta. Poi operino come ritengano in ogni caso devono risolvere. Comunque come ho scritto tutto avviene sotto copertura della garanzia (che in totale è di 6 anni visto che l'ho estesa).
Bepi63 Inserita: 31 maggio Autore Segnala Inserita: 31 maggio Mentre mi è chiaro come si mette in pressione la sola unità esterna, non ho capito come mettono in pressione separatamente l'unità interna e tubazione. I due tubi che arrivano all'esterno sono infatti scollegati dell'unità esterna e tappati. Uno è proprio un tappo esagonale, l'altro è diverso, è una valvola?
Alessio Menditto Inserita: 31 maggio Segnala Inserita: 31 maggio 57 minuti fa, Bepi63 ha scritto: è una valvola? Si, tipo quella della bicicletta o dell automobile.
Bepi63 Inserita: 3 giugno Autore Segnala Inserita: 3 giugno In attesa che ritornino i tecnici vorrei farvi vedere un oggetto che ho trovato in terra di fronte all'unità interna nell' angolo tra due battiscopa. Si tratta di uno spillo di diametro 1,5 mm e lungo 16 mm con una filettatura che sembra essere rovinata. Potrebbe essere un pezzo di una valvola del condizionatore? Diversamente non saprei proprio da dove possa provenire, non ho a che fare con oggetti del genere.
Bepi63 Inserita: venerdì alle 17:34 Autore Segnala Inserita: venerdì alle 17:34 Oggi sono ritornati i tecnici (non gli stessi che hanno eseguito installazione e primo intervento) i quali non hanno riscontrato riduzione della pressione nel circuito relativo all'unità interna mentre la pressione dell'unità esterna era scesa a 4 bar. E' stato trovato danneggiato lo spillo di una valvola per cui hanno sostituito spillo e tappo della valvola. Rifatto il vuoto e ricaricato il gas. Problema, che loro hanno imputato a errore umano, ora risolto.
Alessio Menditto Inserita: venerdì alle 18:15 Segnala Inserita: venerdì alle 18:15 Bene, con un cercafughe elettronico avrebbero trovato immediatamente e senza smontare niente, ma evidentemente tanti tecnici risparmiano sull attrezzatura base ed indispensabile, e girano a vuoto perdendo tempo, denaro e benzina. Ormai questa è la regola.
Bepi63 Inserita: sabato alle 00:44 Autore Segnala Inserita: sabato alle 00:44 Eh ma la prima volta che sono venuti a verificare il mancato funzionamento l'impianto era praticamente vuoto e a quanto ne so il cercafughe elettronico funziona solo se c'è gas refrigerante. Oggi hanno ricaricato di azoto l'unità esterna e verificato con lo spray la fuga, mi chiedo a questo punto perché questa verifica non l'hanno fatta subito i primi tecnici inviati.
Alessio Menditto Inserita: sabato alle 07:02 Segnala Inserita: sabato alle 07:02 Una traccia la lascia lo stesso, il refrigerante che esce, e se era completamente vuoto ne è uscito parecchio, porta con sé anche un po’ di olio che trattiene molecole di refrigerante. Il cercafughe è un apparecchio di cui si sottovaluta spesso l’utilità, se tarato e certificato annualmente (come è obbligatorio per la Fgas ) riesce a sentire una perdita sotto i 5 grammi l’anno !, una cosa sconvolgente. 6 ore fa, Bepi63 ha scritto: perché questa verifica non l'hanno fatta subito i primi tecnici inviati. Perché l’hanno fatto installare come capita spesso a personale preso a cottimo, Fgas ma che non ha una ditta certificata e quindi non hanno quasi mai tutta l’attrezzatura necessaria, e anche se l’avessero, perderebbero troppo tempo ad usarla. Noi italiani siamo insuperabili nella maniera sempre di aggirare le leggi.
Bepi63 Inserita: sabato alle 08:57 Autore Segnala Inserita: sabato alle 08:57 Ok grazie a tutti per le risposte alle mie richieste
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