Marco24 Inserito: 5 giugno Segnala Inserito: 5 giugno Buongiorno a tutti, dovendo cambiare la potenza della fornitura al contatore (al max.6 Kw ma si accettano suggerimenti) vorrei sottoporre al vostro giudizio l'ipotesi di impianto che avrei intenzione di installare in base ai consigli e le indicazioni datemi finora. Naturalmente sono ben accette ulteriori valutazioni e la segnalazione di eventuali errori. Contatore (Potenza max 6 KW) > Interruttore Magnetotermico C40 6000A 1P+N (metterei il 40 invece del 32 per i picchi di fornitura superiori ai 6Kw) > Linea montante (10/12 metri) cavo 6mmq (credo sia sufficiente e per il 10 mmq dovrei rifare la posa corrugato) > Quadro Generale composto da: 1. Sezionatore Generale 40A (per staccare tutto l'impianto dall'appartamento 2° piano) 2. MTD C16 4500A 30m/A tipo AC per tutte le Prese appartamento (Sala, Camera, Studio, Bagno e corridoio) 3. MTD C10 4500A 30m/A tipo AC per luci appartamento 4. MTD C25 4500A 30m/A tipo F per Piano Induzione Cucina 5. MTD C10 4500A 30m/A tipo A per Frigorifero/Congelatore + Cantinetta 6. MTD C16 4500A 30m/A tipo A per Forno + Microonde + Cappa 7. MTD C16 4500A 30m/A tipo A per Lavastoviglie + Prese Lavoro piano Cucina 8. Interruttore Controllo Carichi (o in alternativa MTD C20 4500A 30m/A tipo AC) Linea Quadro Soffitta (cavo 4 mmq) a sua volta composto da: a. MTD C10 4500A 30m/A tipo AC per Luce e Caldaia condensazione b. MTD C16 4500A 30m/A tipo F per Unità Condizionatore (2 split) + eventuali prese bipasso c. MTD C16 4500A 30m/A tipo F per Lavatrice + Asciugatrice Spero di non aver scritto troppe "castronerie", nel caso siate comprensivi. Grazie.
reka Inserita: 5 giugno Segnala Inserita: 5 giugno davvero ti serve il controllo carichi con un 6kW che può erogarne 8 per tre ore in pratica? se metti il C40 al montante devi metterci un 10mmq, se non puoi scendi a C32.
DavideDaSerra Inserita: 5 giugno Segnala Inserita: 5 giugno (modificato) C32 è sufficiente per 6kW: • In casa difficilmente superi i 30° a cui sono riferite le portate dei MT (chi aveva i vecchi contatori in cortile ricorderà che in estate il contatore saltava più facilmente, perché lo sgancio era termico puro) e già solo questo lascia qualche ampere in più, • Aggiungiamo che il MT non scatta a 32 "secchi" ma comunque ad almeno il 13% in più (36A) e così sono 8,2kW a 230V e 7,9kW a 220V comunque oltre il carico massimo consentito per 180 minuti. Col C32 potresti non arrivare ai 7,8kW tutta la potenza extra nel caso la tensione al contatore fosse bassa (sotto ai 215V) e il quadro fosse ben oltre i 30°. Modificato: 5 giugno da DavideDaSerra
Marco24 Inserita: 5 giugno Autore Segnala Inserita: 5 giugno 16 minuti fa, reka ha scritto: davvero ti serve il controllo carichi con un 6kW che può erogarne 8 per tre ore in pratica? se metti il C40 al montante devi metterci un 10mmq, se non puoi scendi a C32. Il controllo carichi sarebbe solo per far si che con ad es. Frigo e Cantinetta + Piano Induzione + Forno + Lavastoviglie + Condizionatore + Lavatrice/Asciugatrice mi si stacchi qualcosa in soffitta e non nell'appartamento (più necessario), ma vado a naso perché non saprei calcolare quanti kw richiedono tutti accesi contemporaneamente più naturalmente le varie attività di casa (TV, Phon e altro). Ma se non corro questo rischio certamente è superfluo. Avevo capito che per tratte sotto i 15 mt. poteva andare bene anche il 40 con cavi da 6 mmq (il 32 non rischia di non reggere gli eventuali picchi a 8 Kw?). Ma se così non è metterò certamente il 32. Grazie per la tempestiva risposta e i suggerimenti. Quindi presumo che tutto il resto andrebbe bene, sarei già molto soddisfatto.
Marco24 Inserita: 5 giugno Autore Segnala Inserita: 5 giugno 10 minuti fa, DavideDaSerra ha scritto: C32 è sufficiente per 6kW: • In casa difficilmente superi i 30° a cui sono riferite le portate dei MT (chi aveva i vecchi contatori in cortile ricorderà che in estate il contatore saltava più facilmente, perché lo sgancio era termico puro) e già solo questo lascia qualche ampere in più, • Aggiungiamo che il MT non scatta a 32 "secchi" ma comunque ad almeno il 13% in più (36A) e così sono 8,2kW a 230V e 7,9kW a 220V comunque oltre il carico massimo consentito per 180 minuti. Col C32 potresti non arrivare ai 7,8kW tutta la potenza extra nel caso la tensione al contatore fosse bassa (sotto ai 215V) e il quadro fosse ben oltre i 30°. Ah ora ho capito meglio per il 32 al posto del 40. Ok seguirò i vostri consigli e metto il C32 a valle del contatore. A questo punto anche il sezionatole generale sarà un 32, giusto?
reka Inserita: 5 giugno Segnala Inserita: 5 giugno non credo esista il 32A, il sezionatore non essendo automatico non serve dell'amperaggio giusto, basta che sia maggiore o uguale al magnetotermico
Marco24 Inserita: 5 giugno Autore Segnala Inserita: 5 giugno 2 minuti fa, reka ha scritto: non credo esista il 32A, il sezionatore non essendo automatico non serve dell'amperaggio giusto, basta che sia maggiore o uguale al magnetotermico Ok, capito. Restiamo con il sezionatore già indicato
Marco24 Inserita: 5 giugno Autore Segnala Inserita: 5 giugno Scusate il dubbio, leggo ora in un'altra discussione nel forum che un MTD tipo F a cascata dopo un tipo AC è inutile perché scatta sempre quello di tipo AC. In tal caso il Quadro soffitta preceduto da un MTD 20 invece del Rilevatore Controllo Carichi sarebbe sbagliato. Ho capito male oppure è proprio così? Grazie
Marco Fornaciari Inserita: 5 giugno Segnala Inserita: 5 giugno I vari tipi di interruttore: MT, MTD, D puro, e controllo carichi sono cose completamente diverse manco parenti alla lunga: cosa intendi dire? Le protezioni vanno coordinate tra di lloro in cascata e cablate a dovere. Il controllo di carico "è un tuo sfizio": è andato di moda anni fa quando Enel non aveva disponibilità sul territorio per darea gli utenti domenstici oltre 3 kW (e a volte erano già tanti), oggi conviene avere impianti già predisposti per i 6 kW, in relatà normalmente con interruttore da 25 a valle del contatore i kW possibili subito contrattualmente sono 4,5, vale la pena pagare una quota fissa leggeremete superiore. Se pensi di usare le PdC per la climatizzazione tuttoi l'anno (che conviene sempre al posto del gas) i 6 kW di contratto sono necessari, poi nussuno vieta di fare più montanti e più centralini dedicati: io ne ho 4 nell'appartamento e uno in garage con in totale 15 differenziali per 15 linee, poi i tubi e le canaline erano finiti, ma ci sono già dei nuovi coperti dal cappotto esteno del condominio: devo solo spostare due volte 150 kg di libri e una libreria ...e convincere la moglie al cantiere aperto.
Marco24 Inserita: 5 giugno Autore Segnala Inserita: 5 giugno 2 ore fa, Marco Fornaciari ha scritto: I vari tipi di interruttore: MT, MTD, D puro, e controllo carichi sono cose completamente diverse manco parenti alla lunga: cosa intendi dire? Le protezioni vanno coordinate tra di lloro in cascata e cablate a dovere. Il controllo di carico "è un tuo sfizio": è andato di moda anni fa quando Enel non aveva disponibilità sul territorio per darea gli utenti domenstici oltre 3 kW (e a volte erano già tanti), oggi conviene avere impianti già predisposti per i 6 kW, in relatà normalmente con interruttore da 25 a valle del contatore i kW possibili subito contrattualmente sono 4,5, vale la pena pagare una quota fissa leggeremete superiore. Se pensi di usare le PdC per la climatizzazione tuttoi l'anno (che conviene sempre al posto del gas) i 6 kW di contratto sono necessari, poi nussuno vieta di fare più montanti e più centralini dedicati: io ne ho 4 nell'appartamento e uno in garage con in totale 15 differenziali per 15 linee, poi i tubi e le canaline erano finiti, ma ci sono già dei nuovi coperti dal cappotto esteno del condominio: devo solo spostare due volte 150 kg di libri e una libreria ...e convincere la moglie al cantiere aperto. Immagino che convincere la moglie di un nuovo cantiere sia l'impresa più ardua! Comunque vorrei già predisporre l'impianto per i 6 Kw (anche se inizialmente forse mi fermo a 4,5 Kw), e per questo a valle del contatore avrei previsto (seguendo un vostro consiglio) un interruttore MT C32 6000A. Il controllo di carico dovrebbe servire in caso di sovraccarico a staccare prima quello che ho nel quadro in soffitta (Condizionatore, Lavatrice, Asciugatrice) segnalandomelo al piano appartamento. Capisco che così facendo staccherebbe anche la Caldaia e questo non mi piace (infatti magari la linea Caldaia la collego direttamente ad un MTD del Quadro Generale), però se sapessi che difficilmente con i 6Kw a regime (inizialmente 4,5 Kw) non corro il rischio di sovraccarico rinuncerei a mettere il Controllo di Gestione carichi. Ma in tal caso come proteggo la linea che dal Quadro Generale va al Quadro soffitta (4 mmq)? Mi hanno suggerito con un MT C20 4.500A tipo AC, e qui nasce il mio dubbio leggendo un post (credo proprio il tuo) sulla discussione Magnetotermici a cascata. Un MT tipo AC nel Quadro Generale a protezione della linea soffitta "inibisce" la funzione dei MTD tipo F predisposti nel Quadro soffitta (cioè scatta sempre l'AC), o ho capito male io leggendo il post? Grazie e buona serata
Marco24 Inserita: 5 giugno Autore Segnala Inserita: 5 giugno Trovato: Se lasci il MTD AC come generale del quadro gli F sono inutili, scatta sempre lo AC. Gli F si usano per eliminare gli scatti errati degli AC in presenza di apparecchiautre elettroniche
reka Inserita: 6 giugno Segnala Inserita: 6 giugno in cascata intendi "in serie" penso, tra due differenziali messi in serie il problema è la sensibilità più che il tipo. Due 30mA in serie non vanno messi, quello a monte deve essere meno sensibile. Nel civile si collega tutto in modo di averli paralleli di solito
Marco24 Inserita: 6 giugno Autore Segnala Inserita: 6 giugno Buongiorno, si, ho usato quel termine perché così era il titolo della discussione letta qui nel forum (poi chiusa perché degenerata). Ho capito il tuo suggerimento (MTD C20 TIPO AC a protezione linea Quadro Soffitta dove mettere 2 MTD C16 tipo F per condizionatore e Lavatrice/Asciugatrice), solo che mi aveva messo un dubbio quanto scritto in quella discussione da Marco Fornaciari (che ho riportato qui sopra). Grazie
reka Inserita: 6 giugno Segnala Inserita: 6 giugno no, semplicemente non serve un MTD in partenza, basta un C20. ah, io AC ormai non lo farei nemmeno più commercializzare, A o F. AC solo linee luci semplici o qualche presa in cui sono sicuro di attaccarci sempre utilizzatori "semplici"
Marco24 Inserita: 6 giugno Autore Segnala Inserita: 6 giugno 3 ore fa, reka ha scritto: no, semplicemente non serve un MTD in partenza, basta un C20. ah, io AC ormai non lo farei nemmeno più commercializzare, A o F. AC solo linee luci semplici o qualche presa in cui sono sicuro di attaccarci sempre utilizzatori "semplici" Bene. Allora procedo come mi hai consigliato con MT C20 4500A tipo A a protezione Linea Soffitta (4mmq). E nel Quadro Soffitta 2 MTD C16 4500A tipo F: uno per Condizionatore + Eventuali Prese 16A ed uno per Lavatrice + Asciugatrice. La linea Caldaia e la luce soffitta penso invece di collegarla direttamente sul MTD C10 4500A tipo AC (o meglio A) del Quadro Generale (questo nel caso mettessi effettivamente anche il Controllo Gestioni carichi che ancora non ho capito se è solo un mio sfizio oppure serve veramente a staccarmi la soffitta in caso di sovraccarico con tutto acceso). Altrimenti linea propria nel Quadro Soffitta sempre con un MTD C10 4500A tipo A
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