Leone2285 Inserita: ieri dalle 13:26 Autore Segnala Inserita: ieri dalle 13:26 Vorrei chiedervi un'ultima cosa. C'è qualche test non certificato che ci fa capire se abbiamo un buon impianto di terra? Ad esempio il fatto di poter accendere un carico tra fase e terra può esserlo? Collegando una parte del carico alla fase e l'altra parte sia al neutro che alla terra e misurando come viene distribuita la corrente tra il neutro e la terra può dare un idea della qualità della terra?
Adelino Rossi Inserita: ieri dalle 14:12 Segnala Inserita: ieri dalle 14:12 Quote Collegando una parte del carico alla fase e l'altra parte sia al neutro che alla terra e misurando come viene distribuita la corrente tra il neutro e la terra può dare un idea della qualità della terra? Ci sono appositi strumenti e metodi di misura per determinare il valore della rete di terra e le misure vanno fatte da persone competenti. E' meglio non fare esperimenti strani manipolando la 220V.
Leone2285 Inserita: ieri dalle 14:29 Autore Segnala Inserita: ieri dalle 14:29 Grazie Adelino. Però così mi togli la possibilità di sperimentare ovviamente prendendo tutte le precauzioni. Non è che io voglia certificare impianti altrui ne tanto meno il mio. È solo per avere un riscontro sulle cose che mi spiegate. Difatti chi sente dimentica, chi vede ricorda, chi fa capisce. So che la tua posizione deve indurti a non far fare cavolate alle persone e di ciò te ne do atto ma non dirmi che non hai mai sperimentato qualche cosa anche solo per capire meglio.
Adelino Rossi Inserita: ieri dalle 15:13 Segnala Inserita: ieri dalle 15:13 Quote So che la tua posizione deve indurti a non far fare cavolate alle persone e di ciò te ne do atto ma non dirmi che non hai mai sperimentato qualche cosa anche solo per capire meglio. In realtà la mia vita è tutto un'esperimento, ho sperimentato di tutto e di più ma sono cose private che non si devono assolutamente dire. Considera che io non consiglio pubblicamente neanche la tecnica del cavallotto o del ponticello. Non fidarti dell'aspetto dell'avatar e che per nostalgia dei tempi passati, non l'ho mai cambiato. Tieni sempre presente che quando fai esperimenti, non coinvolgere mai altre persone.
Marco Fornaciari Inserita: ieri dalle 15:29 Segnala Inserita: ieri dalle 15:29 Veramente più che togliera a te la possibilità di sperimentare, spudoratamente come si dice qui in campagna, è che ci disturba portarti le arance in carcere quando non i fiori sulla lapide. Come avrai notato da alcune risposte la terra degli immpianti elettrici è facile da vedere (ma se ne vede solo una parte, quasi sempre minima), ma complessa da costruire e capire: lascia perdere. E le norme applicabili sono cambiate nel tempo, la 64/8 ne contempla solo una parte. Giusto per, le prove di terra complete si fanno con strumentazione non alimentata da rete ma con appositi generatori indipendenti, con elevate tensioni e correnti molto deboli.
mrgianfranco Inserita: ieri dalle 16:21 Segnala Inserita: ieri dalle 16:21 2 ore fa, Leone2285 ha scritto: C'è qualche test non certificato che ci fa capire se abbiamo un buon impianto di terra? https://www.amazon.it/220-250v-Circuiti-Digitale-Elettricisti-Rilevatore/dp/B0DK2TL3XZ/ref=sr_1_13?dib=eyJ2IjoiMSJ9.NGbSymy-htW-fmNCzPNCSK3p7rp0bSzI275Syy32VWXb9PWOPWMV_KXe3CSUAxVMrPwcc1SDK4aYNt8EVHY-4-PZzvOQLpZD5Y-v3K_kS1x7ep0KK8MPdbNTsqexvEoUBBeA_Son8iVzTg39Hzn1U13yQTuybwq7MQgF4gb5Eoq3lkhAl_lUjr3wYyY-WcEArhfyks4WYp_KGeWjfqd_X30QHALiZoiFSkRUcABM9HJPyJ0wMkJRS_bu0MACIc-hqIwWcnNKPDWsKl2BnYTxCGO9WmzEks0WDy4LuhH80hU.pgDTddXPUcIP8_dxRSfJTcmAG1ZlOY-ShS-CtjbNZGY&dib_tag=se&keywords=tester+messa+a+terra&qid=1750688397&sr=8-13
Leone2285 Inserita: ieri dalle 17:13 Autore Segnala Inserita: ieri dalle 17:13 1 ora fa, Adelino Rossi ha scritto: In realtà la mia vita è tutto un'esperimento, ho sperimentato di tutto e di più ma sono cose private che non si devono assolutamente dire. Considera che io non consiglio pubblicamente neanche la tecnica del cavallotto o del ponticello. Non fidarti dell'aspetto dell'avatar e che per nostalgia dei tempi passati, non l'ho mai cambiato. Tieni sempre presente che quando fai esperimenti, non coinvolgere mai altre persone. Ecco ciò che hai scritto e più incoraggiante di ciò che mi avevi detto prima. Delle cose che so io non sono geloso e spesso le condivido con persone non esperte mettendole però in guardia del rischio che ci può essere. Ho sempre pensato che se ci riesco io ci può riuscire chiunque. Capisco che in una discussione pubblica può essere pericoloso dare consigli a persone che fondamentalmente non conosci e di cui puoi sopravvalutare o sottovalutare le capacità.
ivano65 Inserita: 23 ore fa Segnala Inserita: 23 ore fa (modificato) oltre alle giuste parole di FORNACIARI e di ROSSI aggiungo: il neutro e' messo a terra lungo il percorso al fine di garantire che la tensione tra qualsiasi punto del circuito e la terra NON superi i valori nominali. nel sistema TT di pubblica distribuzione E' VIETATO collegare il neutro alla terra locale o peggio ancora usare il neutro come messa a terra. e' altresi' vietato alimentare qualsiasi circuito tra fase e terra , cosa garantita dai differenziali che sono OBBLIGATORI. poi come gia' detto i 230V di casa sono pericolosi in quanto possono provocare FACILMENTE la morte o lesioni gravi a persone ed animali e provocare l'incendio . quindi pensa prima di fare assurdi esperimenti senza aver chiaro cosa stai facendo. non fidarti inoltre di taluni forum ( di seri ne esistono 2 : QUESTO e un altro che tutti o quasi conoscono) gli altri sono spesso dei baracconi da circo in cui molti raccontano cose assai lontane dalla realta' . quindi ..... Modificato: 23 ore fa da ivano65
Leone2285 Inserita: 22 ore fa Autore Segnala Inserita: 22 ore fa Grazie anche a te Ivano nel mettermi in guardia. Avvolte faccio domande che possono sembrare stupide per avere risposte semplici che non portano ad equivoci che possono essere pericolosi quando si tratta tensioni pericolose. Però spesso l'interlocutore pensa di trovarsi davanti a qualcuno che ne sa poco o niente. Posso assicurarti che non sono proprio così sprovveduto ma nello stesso tempo penso che qualsiasi cosa sappiamo possiamo capirla sempre meglio. Sperimentare in modo razionale non è poi così pericoloso se si è consapevoli di ciò che si fa. Non mi piace improvvisare. Ribadisco che ammiro la vostra preoccupazione di persone particolarmente responsabili. Alla fine questa discussione e partita dal cercare di capire meglio come funziona un sistema di sicurezza come la terra.
Adelino Rossi Inserita: 21 ore fa Segnala Inserita: 21 ore fa (modificato) Quote Ecco ciò che hai scritto e più incoraggiante di ciò che mi avevi detto prima. Delle cose che so io non sono geloso e spesso le condivido con persone non esperte mettendole però in guardia del rischio che ci può essere. Vedi, se c'è uno che non è geloso quello sono io. La formazione mia e degli altri è sempre stato un fondamento del mio pensiero da quando avevo 20 anni ora ne ho 76. Potrei, come altri scrivere una enciclopedia di consigli e di esperienze utili. Negli anni che ho lavorato la mia filosofia è sempre stata quella che più formavo - addestravo i miei collaboratori, meno problemi lavorativi arrivavano a me. Ho fatto molti corsi aziendali e scolastici come tecnico esterno allo scopo di trasmettere ciò che sappiamo. Anche il forum ha questo scopo, trasmettere e scambiare informazioni, cioè sapere, in modo sicuro e sopratutto comprensibile. Ed è per esperienza personale vissuta e per come funziona il mondo oggi che la cautela di come ci si esprime è d'obbligo. Viviamo in un mondo governato dalle leggi dello stato applicate dalla magistratura, se fai un esperimento e tra i tanti uno va male e ti prendi una bella scossa, poi cadi e qualcuno chiama il 118, viene redatto un verbale di incidente con i rilievi del caso, se sei solo dichiari che si è trattato di un incidente domestico, se sei fortunato, altrimenti se ci sono danni gravi seguono delle indagini e qui può iniziare una storia infinita. In un mondo di cause legali anche solo per danni morali succede che uno dice, me l'ha detto lui che dovevo fare un baypass elettrico per risolvere il problema, il baypass viene fatto con consigli a distanza e il più delle volte senza schemi e va a finire che prende fuoco il quadro. E' vero che l'esecutore dell'azione sei tu ma io ti ho guidato e inculcato fiducia nell'operazione. Premetto che non conosco il tuo titolo di studio percui non si può calibrare la risposta. Tutta questa discussione è nata perchè hai fatto una domanda che un elettrotecnico formato in modo scolastico non farebbe in quanto i libri di testo trattano questi argomenti. Io e molti altri, a suo tempo, avevo la bibbia dell'elettrotecnica per i livelli scolastici superiori che erano i cinque volumi dell'Olivieri Ravelli che costavano "un mutuo" come si sul dire a quel tempo. Noi oggi abbiamo la fortuna di avere internet che per le conoscenze di base e più che sufficiente basta fare prima delle opportune ricerche. Se fossimo in una situazione di presenza diretta in un laboratorio, garage o altro, non ci sarebbe assolutamente nessun problema a dare dei contributi diretti. Quote Ho sempre pensato che se ci riesco io ci può riuscire chiunque. Su questa frase semplicemente dissento. Dopo aver inserito la discussione ho letto quanto hai scritto a ivano. Per correttezza lascio integra la discussione già scritta ma chiarisco. Quote Però spesso l'interlocutore pensa di trovarsi davanti a qualcuno che ne sa poco o niente. Posso assicurarti che non sono proprio così sprovveduto ma nello stesso tempo penso che qualsiasi cosa sappiamo possiamo capirla sempre meglio. Questo è un forum tecnico, sarà quindi evidente che la discussione sarà letta da persone del mestiere quindi non dovrebbe essere difficile aprire da subito la discussione con la premessa: la mia preparazione e conoscenza della materia è questa e questo è ciò che mi servirebbe sapere. in questo modo non ci sarebbe nessun problema utilizzare il linguaggio adatto e rispettoso dell'interlocutore. Invece molte discussioni vengono aperte in modo quasi tipo quiz e bisogna sviluppare molti interventi per capire alla fine la situazione. Non ho dubbi che dici di essere formato sull'argomento e sarai sempre il benvenuto con le sperimentazioni. Modificato: 21 ore fa da Adelino Rossi
xblitz Inserita: 21 ore fa Segnala Inserita: 21 ore fa Il 22/06/2025 alle 02:26 , ALLUMY ha scritto: Le cabine onestamente non so se hanno picchetti ce li hanno, ce li hanno... ed è importante che il contatto sia stabile, duraturo e a bassa resistenza altrimenti, come minimo c'è il rischio di rimanere folgorati toccando parti che, è logico aspettarsi non essere a potenziale 0
Leone2285 Inserita: 19 ore fa Autore Segnala Inserita: 19 ore fa Non sempre purtroppo si incontrano persone competenti e che vogliono condividere nella vita reale. Ecco perché vorrei trarre da voi il più possibile pur sapendo che a distanza è molto più difficile. Facendo le cose da autodidatta la cosa non risulta così facile. Sul linguaggio tecnico hai perfettamente ragione che quando si parla la stessa lingua ci si capisce meglio. Tuttavia pur essendo un forum tecnico spesso si ha a che fare con persone che di un determinato argomento magari non ne sanno nulla e magari gli interessa solo risolvere il problema. Da qui la vostra bravura sta nel fatto di immedesimarvi nella persona che avete davanti cercando di aiutarla e spesso ci riuscite. Cruiff diceva: giocare a calcio è semplice, giocare un calcio semplice è molto difficile. Ho sempre pensato che una profonda conoscenza degli argomenti porta a una spiegazione altrettanto semplice degli stessi cosi da essere più o meno comprensibile a chiunque. Preferisco se mi si dice vai a studiare che non lascia stare. Come avevo scritto nel precedente messaggio queste tue parole sono molto incoraggianti e di ciò te ne sono grato. Ribadisco la mia stima verso chi come voi condivide la conoscenza. È un peccato non conoscervi di persona. Con stima, Giacomo.
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