aniellos Inserito: domenica alle 17:00 Segnala Inserito: domenica alle 17:00 Buona domenica a tutti volevo delle info su questo interruttore sezionatore
aniellos Inserita: domenica alle 17:08 Autore Segnala Inserita: domenica alle 17:08 Volevo sapere con molta praticità cosa è la correte ICU e Ics quale da tenere conto per un dimensionamento ..poi quei numeri 160 che sta sotto scritto xosa e corrente che supporta interruttore???? Grazie mille
Marco Fornaciari Inserita: domenica alle 17:31 Segnala Inserita: domenica alle 17:31 Che tipo di formazioni? Di fatto è un interruttore tripolare megnetotermico con portata 200A, e potere d'interruzione come da targa sul frontale. Costruttivamente è composto da tre parti: - sopra il sezionatore sottocarico avente portata nominale 250A con tanto di meccanismi di sgancio - sotto il rele magnetotermico regolabile con portata nominale 200A - all'interno una bobina di minima a 110V 60 Hz, almeno dalla targhetta a destra (potrebbe anche essere una bobina di sgancio) - forse all'interno ha anche contatti ausilari. Risulta fuori produzione da parecchi anni, anzi non è più installabile. Dal 2009 il marchio Merlin Gerin è diventato Schneider Electric, la proprietà è dal 1992.
Maurizio Colombi Inserita: domenica alle 18:56 Segnala Inserita: domenica alle 18:56 1 ora fa, Marco Fornaciari ha scritto: Che tipo di formazioni? Queste 1 ora fa, aniellos ha scritto: cosa è la correte ICU e Ics quale da tenere conto per un dimensionamento 1 ora fa, aniellos ha scritto: quei numeri 160 che sta sotto scritto xosa e corrente che supporta interruttore? Tutto qui.
aniellos Inserita: domenica alle 20:56 Autore Segnala Inserita: domenica alle 20:56 Grazie Fornaciari quindi la protezione che devo far da riferimento è la termica 250 a? O la corrente di sgancio???? Questo non lho capito anche se siete stato chiaro ....
aniellos Inserita: domenica alle 21:08 Autore Segnala Inserita: domenica alle 21:08 La ICU potere di interruzione nominale estremo.......Ics potere interruzione nominale di servizio ..questi non lho capito ....
Marco Fornaciari Inserita: domenica alle 23:55 Segnala Inserita: domenica alle 23:55 Aniellos 5 ore fa stavamo scirvendo assieme. La Ics è la massima corrente che l'interruttore può interrompere in caso di un cortocircuito di servizio e per tre volte consecutive La Icu è la massima corrente che l'interruttore può interrompere per due volte in caso di un cortocircuito estremo. Questi due concetti sono descritti nella norma citata in calce alla tabella: CEI EN 60947-2 che ora non ricordo e non ho più tutta la documentazione. Qui trovi qualcosa di utile https://www.voltimum.it/articolo/articoli-dal-gie/caratteristiche-funzione Nel caso specifico di questo interruttore devi tenere conto della corrente di sgancio 200 A a causa del relè magnetotermico installato. Quindi il reale potere d'interruzione è diverso per le varie tensioni di esercizio, sempre come da tabella. Per il dimensionamento in funzione del PdI una vale l'altra dato che sono dichiarate uguali, Ics = 100% Icu. La targhetta grigia con 160-200 indica il campo di regolazione della corrente termica: 200 x 0,8 = 160 A Ma come ti ripeto quell'interrurore è parecchio tempo che è fuori produzione, però è facilmente confondibile con quelli prodotti fino al 2020 dato che hanno stesse forme e dimesioni e sono anch'essi marchiati Merlin Gerin.
Adelino Rossi Inserita: lunedì alle 01:47 Segnala Inserita: lunedì alle 01:47 Aniellos Nel tuo caso, se capisco bene l'impianto, (cabina o quadro elettrico) esiste già, non lo devi progettare tu da zero, al massimo dovrai sostituire l'interruttore dichiarato obsoleto. Corregimi se sbaglio. Quindi esiste uno schema elettrico del sistema elettrico di cui l'interruttore fa parte. Se hai lo schema hai anche le caratteristiche dimensionali dell'impianto e degli altri interruttori installati. Sopratutto hai il valore della tensione nominale, della Corrente di Corto Circuito calcolata nel punto di installazione, (che comunque è uguale agli altri interruttori consimili), e la corrente nominale di esrcizio prevista. Per il dimensionamento, nel tuo caso, non puoi prescindere dalle caratteristiche del quadro esistente. Interruttori di questo genere, sono tipicamente usati come alimentazione di altri quadri o linee elettriche in partenza. La protezione termica, in genere ha tempi di intervento piuttosto lunghi e viene detta a tempo indefinito. E' una curva di tipo logaritmico. I carichi a valle, motori e altri dispositivi hanno proprie protezioni personalizzate. Quello che è invece più importante è la protezione magnetica o di corto circuito a tempo definito che ha una funzione più importante nel sistema elettrico. Nella pratica realtà, tensione del quadro, corrente di corto circuito del quadro, corrente di funzionamento dell'utenza, catalogo degli interruttori commerciali e supporto di uno o più venditori, i costi possono essere significativi. Fatto questo, con un foglio di carta millimetrata logaritmica poni le curve degli interruttori al suo interno e verifica le selettività con gli altri elementi a monte, che se il quadro esiste la documentazione dovrebbe esserci già. Se si tratta di una sostituzione considera anche le dimensioni meccaniche del vecchio e del nuovo allo scopo di ridurre le lavorazioni di sostituzione. Verifica con cura se quella rappresentata è effettivamente una bobina di sgancio ausiliaria che sia effettivamente collegata e funzionale. E' una opzione, (tensione e frequenza di Bordo) che va chiarita subito con il venditore. O forse il tuo scopo è solo di apprendimento?
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