lucios Inserito: 25 settembre Segnala Inserito: 25 settembre Buongiorno a tutti, sono nella necessità di sostituire lo scaldabagno che ho in una casetta sull'appennino che uso solo durante 1 o 2 settimane estive (quando in "padania" si muore dal caldo) più qualche altro fine settimana durante l'anno. Attualmente ne ho uno misto legna/elettrico che però sta giungendo a fine vita, tra l'altro ultimamente lo uso solo in elettrico. Il problema è lo spazio, infatti quello attuale è un cilindro di non più di 40 cm di diametro da pavimento (vedi foto allegata). Stavo guardando soluzioni con o senza accumulo e sono sinceramente indeciso sul da farsi. Quelli senza accumulo sono effettivamente più "risparmiosi"? Ti consentono di fare la doccia senza problemi? Considerando anche che la mia dolce metà non è che ci mette proprio 5 min. Con l'utilizzo di acqua in cucina come si comportano? Come ingombri esistono quelli con accumulo decente e dimensioni non troppo ingombranti che potrebbero fare al caso mio? Sì lo so che basta fare qualche ricerca in internet, ho cominciato a guardarci ma preferirei anche i pareri di qualche esperto qui nel forum. Mi scuso per le domande magari banali ma di termotecnica ne so veramente poco... Grazie e ciao.
reka Inserita: 25 settembre Segnala Inserita: 25 settembre solo elettrici istantanei non si trovano adatti in italia. io li ci metterei un 80l elettrico orizzontale magari
drn5 Inserita: 25 settembre Segnala Inserita: 25 settembre Quelli elettrici istantanei di minor potenza si prendono 4,5KW. Di solito sono per uso cucina da sotto lavello. Quelli seri stanno sopra i 12KW. Non credo tu abbia una potenza simile installata e l'impianto che la sorregga. O vai di accumulo (1,2/1,5 KW) o metti fuori uno scaldabagno con bombola gpl. Io starei sull'accumulo, con 150 euro lo acquisti.
click0 Inserita: 25 settembre Segnala Inserita: 25 settembre Con un elettrico si è un po' costretti a soluzioni con accumulo e a prelievi di acqua relativamente contenuti. Potresti vedere, se come dimensioni, ci sta un velis della ariston (o prodotto simile)
drn5 Inserita: 25 settembre Segnala Inserita: 25 settembre Per gli ingombri , ci sono quelli a montaggio orizzontale che si montano oltre le piastrelle e se ne "stanno fuori dai piedi"....
DavideDaSerra Inserita: 25 settembre Segnala Inserita: 25 settembre (modificato) Ci sono anche gli accumuli "piatti" come appunto il velis di Ariston che sporgono poco dal muro (fondo 30, largo 50 alto 120 per quello da 80L). Io metterei uno scaldino a GPL, lo scarico lo hai, e per un uso temporaneo la bombola non è (troppo) scomoda. Modificato: 25 settembre da DavideDaSerra
lucios Inserita: 29 settembre Autore Segnala Inserita: 29 settembre Grazie a tutti per le risposte. Ho capito che bisogna utilizzare uno scaldabagno elettrico tradizionale, indagherò su quelli orizzontali. Quote Io metterei uno scaldino a GPL, lo scarico lo hai, e per un uso temporaneo la bombola non è (troppo) scomoda. Sì però vorrei evitare il gas, tant'è che voglio eliminare anche il fornello attuale con la bombola e sostituirlo con una piastra ad induzione.
DavideDaSerra Inserita: 29 settembre Segnala Inserita: 29 settembre Per una seconda casa? Io non lo farei: alzare le quote fisse della corrente (occorrerà aumentare la potenza impegnata) pagando di più tutto l'anno per avere tutto elettrico le tre settimane che si usa. Per la prima casa subito, per una seconda, ci penserei attentamente.
lucios Inserita: 30 settembre Autore Segnala Inserita: 30 settembre (modificato) Quote Per una seconda casa? Io non lo farei: alzare le quote fisse della corrente (occorrerà aumentare la potenza impegnata) No, non occorre alzare la potenza impegnata. La piastra ad induzione si può limitare ad es. a 2 KW ed il massimo di carico si potrebbe avere se contemporanemente lo scaldabagno è in riscaldamento e il frigo sta raffreddando. Probabilmente limitandola non si potrà usare la funzione booster, ma non credo sia un problema. Con un po di attenzione non ci dovrebbero essere problemi anche perchè, essendo appunto una casa usata prevalentemente durante i mesi estivi, non è che ci metteremo a cucinare manicaretti utilizzando i 4 fuochi contemporaneamente . Abbiamo comunque anche una stufa a legna che fa da forno e con il piano per riscaldare le pentole e i dischi per il paiolo per la polenta. 🙂 Modificato: 30 settembre da lucios
reka Inserita: 30 settembre Segnala Inserita: 30 settembre perchè? ci sono i piani sotto i 3kW che vengono retti bene dai 3,3kW, deve solo stare attento a non far partire la resistenza dello scaldabagno mentre cucina.
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora