Identificazione componente "di una certa età"

[Maurizio Colombi]

12 ore fa, NovellinoXX ha scritto:

E' un sensore di livello

Novellino, hai fatto lo stesso ragionamento che ho fatto io all'idraulico e questo ragionamento non fa una piega.

Obiettivamente, per quel poco che me ne intendo, seguendo il funzionamento dell'autoclave e con i collegamenti elettrici realizzati almeno una quarantina di anni fa e mai più modificati, bisogna mettere nella testa dell'idraulico che il livello dell'acqua deve restare sotto all'apparecchio e non sopra, ma la vedo molto dura. Figurati che non riesce a capire che non ci può essere la stessa pressione all'interno del serbatoio, sia che si tratti di aria, sia che si tratti di acqua...

Sto solamente cercando conferme che il mio ragionamento non sia strampalato.

E me ne state dando da vendere, grazie.

Modificato: 20 ore fa da Maurizio Colombi

[NovellinoXX]

Il 16/11/2025 alle 17:31 , Maurizio Colombi ha scritto:

l'idraulico è giovane e ne sa meno di me

... e sicuramente non ha mai avuto modo di lavorare su un'autoclave.

[ALLUMY]

Domanda da niubbo, forse OT, ma perché quel serbatoio dovrebbe essere messo in pressione?

 

Nel tubo che arriva da sopra al coso misterioso c'è sempre solo aria? Compressa o non?

Modificato: 18 ore fa da ALLUMY

[Maurizio Colombi]

8 minuti fa, ALLUMY ha scritto:

ma perché quel serbatoio dovrebbe essere messo in pressione?

Perchè è un'autoclave

[ALLUMY]

Mi era sfuggita, scusate 😁

 

E per quanto riguarda il tubo da sopra?

Modificato: 18 ore fa da ALLUMY

[Maurizio Colombi]

36 minuti fa, ALLUMY ha scritto:

E per quanto riguarda il tubo da sopra?

Nel tubo che arriva da sopra deve, secondo me e da come leggo i collegamenti elettrici, esserci sempre e solo aria. Se ci fosse acqua, vuol dire che l'aria è diminuita e bisogna avviare la ricarica.

Infatti, quando il livello dell'acqua (visibile da un livello a tubo in vetro) supera "l'oggetto misterioso" il contatto attiva il compressore.

Modificato: 18 ore fa da Maurizio Colombi

[ALLUMY]

2 ore fa, Maurizio Colombi ha scritto:

Nel tubo che arriva da sopra deve, secondo me e da come leggo i collegamenti elettrici, esserci sempre e solo aria.

Quindi se c'è solo aria, da lì può solo misurarne la pressione. 

Se invece il livello dell' acqua va oltre il tubo e cade giù, può solo rilevarla con un galleggiante o un flussometro.

Non vedo altre alternative. 

Poi boh, non mi intendo di sciacquoni figuriamoci di autoclavi 😅 

[Leone2285]

La pompa avrà sicuramente un pressostato che attacca per esempio a 4bar e stacca a 6bar.

Quando la pompa si innesca il livello di acqua nel serbatoio sale. Se prima dei 6bar l'acqua supera il livello prestabilito aziona il galleggiante che va ad attivare il compressore. Alla fine quel tubo che scende credo che serva a creare un vaso comunicante chiuso.

Onestamente non riesco a capirlo dalle foto ma probabilmente è anche il punto in cui si innesta il compressore per andare a caricare l'aria dall'alto. 

Il pressostato o un manometro viene azionato dalla pressione non gli interessa se è un liquido o un gas.

[Maurizio Colombi]

3 ore fa, Leone2285 ha scritto:

Quando la pompa si innesca il livello di acqua nel serbatoio sale. Se prima dei 6bar l'acqua supera il livello prestabilito aziona il galleggiante che va ad attivare il compressore. Alla fine quel tubo che scende credo che serva a creare un vaso comunicante chiuso.

Perfetto! È proprio così.

 

9 ore fa, NovellinoXX ha scritto:

e sicuramente non ha mai avuto modo di lavorare su un'autoclave.

... sicuramente non di quel tipo e di quell'età.

[ALLUMY]

8 ore fa, Leone2285 ha scritto:

La pompa avrà sicuramente un pressostato che attacca per esempio a 4bar e stacca a 6bar.

Infatti nel disegno di Maurizio c'è.

 

L'unico dettaglio che mi piacerebbe capire è se quel coso misterioso è sempre in azione e in che modo, oppure sta sempre fermo ed agisce solo in casi estremi: troppa pressione, troppo poca pressione, troppa acqua nel serbatoio? Cose così...

 

[Leone2285]

Alla fine il sistema agisce come sentinella del livello dell'acqua è quindi va a garantire  sempre un minimo livello di aria che è quello che permette il funzionamento dell'autoclave.

Sicuramente il sistema avrà una certa isteresi nel funzionamento che fa sì che il livello di aria si mantenga entro un determinato range senza innescarsi continuamente. 

Vado un po a memoria: l'aria tende a solubilizzarsi nell'acqua seguendo la legge di Henry ovvero aumenta all'aumentare della pressione e al diminuire della temperatura. Quindi col tempo, come aveva già ben spiegato Novellino, tende a diminuire. Ciò determina una diminuzione dell' effetto ammortizzante dell'aria sull'acqua. Difatti l'aria è comprimibile mentre l'acqua a questi livelli può essere considerata incomprimibile. Man mano che aumenta l'acqua, proprio per questa incomprimibilita, il motore si innesca sempre più volte. 

Modificato: 4 ore fa da Leone2285

[NovellinoXX]

44 minuti fa, Leone2285 ha scritto:

l'aria tende a solubilizzarsi nell'acqua seguendo la legge di Henry

Hai studiato, bravo! così si fa! mi ricordavo del fenomeno ma non di "Henry" 😃

[Maurizio Colombi]

Ripeto, state consolidando alla grande il mio pensiero e per questo sono contento.

Quasi quasi vi convoco tutti a convincere l'idraulico 😂