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Inserito:

Ciao a tutti,
volevo condividere una mia curiosità e vedere se qualcuno può chiarirmela.

Tutte le volte che vado dal mio installatore per duplicare dei radiocomandi (FAAC XT2 SLH), i telecomandi vengono programmati tramite PC usando il software FAACODE SLH insieme al FAAC Radiocoder.

 

La mia domanda è: come fa il Radiocoder a collegarsi al PC?


Ho controllato e il radiocoder non ha né uscite seriali né USB, quindi non capisco quale sia il "ponte" tra il PC e il radiocoder. C’è qualche tipo di programmatore o circuito all’interno del Radiocoder che gestisce la comunicazione, oppure il software FAACODE fa tutto tramite un’interfaccia esterna di qualche tipo?

 

Sono molto curioso di capire il funzionamento interno di questa procedura!

Grazie in anticipo a chi vorrà condividere le proprie conoscenze!

faac-radiocoder-700x700.jpg

Roberto Garoscio
Inserita:

Manca il programmatore per decoder che si connette al pc con cavo seriale.

  • 3 weeks later...
Inserita:
Il 20/11/2025 alle 18:10 , giugn76 ha scritto:

Come dice @Roberto Garoscio manca programmatore da usare singolo o collegato al PC

 

 

IMG_4113.jpeg

Il 20/11/2025 alle 12:54 , Roberto Garoscio ha scritto:

Manca il programmatore per decoder che si connette al pc con cavo seriale.

 

Grazie mille ad entrambi, ora il discorso del programmatore è chiaro. 👍

 

Vorrei capire anche come funziona l’archiviazione dei codici sul PC.
In pratica: come fa l’installatore a prendere il codice “master” dalla ricevente/programmatore per poi duplicare i radiocomandi da remoto tramite software e radiocoder?
Come gestisce il software questi codici e in che modo genera nuovi telecomandi partendo dal “master”?

 

Scusate per le mille domande, ma mi appassiona molto questo aspetto più “tecnico”!

Inserita: (modificato)

Il software FAAC gestisce i codici: di impianto (unico per tutti) e il codice utente che è sequenziale, decisi dall’installatore, poi con il Radiocoder si programmano i telecomandi slave, fatto ciò, ogni telecomando trasmette il suo codice che viene memorizzato nella eproom della ricevente per un massimo di 500 codici, non è possibile fare doppioni di codici perché oltre ai codici da impostare rimane univoco il numero seriale del telecomando che non modificabile.

Modificato: da Roberto Garoscio
Inserita:
Il 10/12/2025 alle 14:43 , Roberto Garoscio ha scritto:

Il software FAAC gestisce i codici: di impianto (unico per tutti) e il codice utente che è sequenziale, decisi dall’installatore, poi con il Radiocoder si programmano i telecomandi slave, fatto ciò, ogni telecomando trasmette il suo codice che viene memorizzato nella eproom della ricevente per un massimo di 500 codici, non è possibile fare doppioni di codici perché oltre ai codici da impostare rimane univoco il numero seriale del telecomando che non modificabile.

 

Il 10/12/2025 alle 05:10 , giugn76 ha scritto:

Premetto di non averlo mai usato via pc

Di solito creo il codice personale e archivio in Excel 

Ti lascio manuale

Magari qualcuno sa aiutarti più di me

 

https://faacbe.netrisingclienti.com/uploads/media/file/0001/01/2ddabeef243b084648d608f77d0ef5d4ac62f331.pdf

Capito, gentilissimi! Grazie mille ad entrambi!

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