contatori 3kw e generale appartamento mt 16A

[kniko2]

Salve a tutti  non so se a qualcuno capita il mio  stesso problema che fin'ora riscontro solo in due casi ,cioe capisco che il mt(curva C) non debba tagliare immediatamente al raggiungimento della sua taglia di ampere ma che un mt da 16 ,(nell ultimo caso Abb nuovo ovviamente)mi faccia passare quasi 23 A per alcuni istanti e lavori per un periodo ancora piu lungo sulla soglia dei 18/19  mi comporta il problema dell'intervento del limitatore al contatore ,con inevitabile seccatura del proprietario di scendere e salire ,altro caso con mtd gewiss amperaggio misurato con pinza professionale ..fino ad ora non mi ero mai soffermato a lungo sul misurare realmente  la tempistica e amperaggio massimo degli mtd specialmente sui monofase   taglia per taglia ,grazie per eventuali consigli /esperienze 

[Maurizio Colombi]

Capita a tutti. È fisiologico, per l'intervento termico, questo margine abbondante. Purtroppo il gruppo di misura non interviene per termica, ma per un'azione elettronica e non ci si può fare nulla.

[drn5]

 

I tuoi 23A che scorrono nel MT in curva C da 16A (1,43 volte la sua corrente) richiederebbero, se il contatore non intervenisse, circa 100 sec per farlo scattare. Almeno 20 sec se attraversato da 32A

 

 

Modificato: sabato alle 22:46 da drn5

[kniko2]

56 minutes ago, Maurizio Colombi said:

Capita a tutti. È fisiologico, per l'intervento termico, questo margine abbondante. Purtroppo il gruppo di misura non interviene per termica, ma per un'azione elettronica e non ci si può fare nulla.

grazie ..neanche cambiando curva del mtd?

 

[kniko2]

42 minutes ago, drn5 said:

 

I tuoi 23A che scorrono nel MT in curva C da 16A (1,43 volte la sua corrente) richiederebbero, se il contatore non intervenisse, circa 100 sec per farlo scattare. Almeno 20 sec se attraversato da 32A

 

 

Grazie per le delucidazioni , mi chiedo se  i contatori sono tarati per far fronte a questa problematica visto che ,penso, la stragrande delle case a 3kw siano protette da generali da  16 curva C

[drn5]

25 minuti fa, kniko2 ha scritto:

neanche cambiando curva del mtd?

[click0]

esisterebbero anche gli interruttori da 13A ...

esistono i gestione carichi, volendo segnalare la condizione di "limite"...

ma, in ogni caso,

un interruttore serve a proteggere la linea che "serve", ma assolutamente, non è la sua funzione quella di impedire il distacco della fornitura

 

PS la curva termica non varia al variare della componente magnetica dell'interuttore (B,C,D)

 

Modificato: ieri dalle 00:03 da click0

[piergius]

10 ore fa, kniko2 ha scritto:

comporta il problema dell'intervento del limitatore al contatore ,con inevitabile seccatura del proprietario di scendere e salire

Superando il 130% della Potenza Impegnata, lo scatto del Contatore avviene subito . 

3900W se hai 3kW .

-

Si risolve adeguando il Contratto alla Potenza in gioco  :

Quello che assorbe 19÷20A, circa 4,4kVA disponibili passa a 4kW Impegnata .

Quello che arriva a 23A dovrà adeguare a 4,5kW impegnati . 

( come ho fatto dove abito, che oltre a scendere, ho il Contatore a più di 50 metri ). 

E magari dividere le Prese almeno in 2 zone, tipicamente Cucina e altre Prese . 

-

Buona Domenica ! 

[kniko2]

7 hours ago, piergius said:

Superando il 130% della Potenza Impegnata, lo scatto del Contatore avviene subito . 

3900W se hai 3kW .

-

Si risolve adeguando il Contratto alla Potenza in gioco  :

Quello che assorbe 19÷20A, circa 4,4kVA disponibili passa a 4kW Impegnata .

Quello che arriva a 23A dovrà adeguare a 4,5kW impegnati . 

( come ho fatto dove abito, che oltre a scendere, ho il Contatore a più di 50 metri ). 

E magari dividere le Prese almeno in 2 zone, tipicamente Cucina e altre Prese . 

-

Buona Domenica ! 

si ok adeguamento volevo solo capire nello stato dei fatti cosa mettere a protezione di  impianto a 3Kw se non il classicissimo 16A in curva c per evitare questo fastidioso incoveniente ,la divisione delle zone in piu rami si nella fattispecie gia esiste ma e' chiaro che alla fine tutto l'assorbimento  confluisce sul generale e certo non potrei mettere dei 10A sui rami fm dove ci sono installati forni ,oppure condizionatori o altri apparati con tiraggi di ampere elevati ,cioe in tutti gli impianti installati a 3 Kw ho solo due casi che hanno questo problema su i nuovi contatori 

grazie e altrettanto buona domenica

Modificato: ieri dalle 17:18 da kniko2

[Livio Orsini]

L'unica soluzione è mettere un limitatore di carico che, al superamento della soglia impostata, stacchi alcuni carichi secondo una priorità stabilita.

[AndreDep]

La protezione dell’impianto non viene stabilita dal tuo contratto di fornitura (3kw-4kw o 6kw) ma in base alla sezione dei cavi da proteggere a valle del tuo impianto. 
L’interruttore generale della tua abitazione non serve a prevenire lo scatto del contatore al superamento dell’energia ma serve a proteggere i circuiti a valle. 
Se il tuo impianto è in grado di reggere anche 6 kw, è giusto avere anche un generale da 32 ampere anche se non li puoi raggiungere per i limiti di contratto. 
Pertanto, per risolvere il tuo problema, non devi focalizzarti sul interruttore generale ma adottare, come già suggerito, soluzioni adeguate. 
La prima può essere quella di aumentare la potenza di fornitura (credo che sia la più facile e veloce)

La seconda è quella di implementare un sistema di gestione carichi ( soluzione più costosa che richiede l’intervento da parte di un tecnico e l’acquisto di materiali apposito)

Io essendo un tecnico ho affrontato questo problema con l’installazione di 3 dispositivi shelly. 
1-che monitora i consumi generali

2- che gestisce lo scaldabagno

3-che gestisce il forno

nell app ho programmato che se il consumo supera i 3 kw mi stacca automaticamente lo scaldabagno con un timer di 30 minuti.

Le configurazioni possono essere diverse. 
Questo modo ho risolto per sempre lo stacco del contatore generale