Alimentatore lineare con protezione troppo sensibile

[Marcovinicio]

Buongiorno, per riutilizzare un trasformatore da caricabatterie che avevo già ho "progettato" e realizzato questo alimentatore regolabile in tensione e corrente  protetto da sovracorrenti e cortocircuiti, attualmente in uso nel mio lab. da apprendista stregone, funziona benino ma ho avuto da subito due problemi che non mi riesce di risolvere, la protezione ad scr pur funzionante regolarmente ai limiti di corrente che preimposto stacca ogni volta che collego qualcosa direttamente sui coccodrilli che assorba più di qualche milliampere, mi tocca collegare prima  il carico e poi premere il reset e allora ho tensione in uscita, prima dell'scr avevo usato un ne555 configurato come set reset e avevo lo stesso problema, credo dipenda dal picco sulla resistenza di shunt R6 di diversi volt che si verifica quando collego a freddo un carico, ma non riesco a attenuarlo in nessun modo,  L'altro problemino che riscontro è che se collego un carico di uno o due ampere la tensione impostata rimane stabile, ma se collego carichi di pochi milliampere aumenta, come è possibile ciò?

Chiaramente avrò sbagliato molte cose, se qualcuno avesse utili consigli sarei felice di risolvere e  contemporaneamente se  qualcuno volesse realizzare lo schema posso inviare il lavoro già fatto in Kicad  avrei anche un paio di pcb già fatti. Cordiali saluti

 

Modificato: 10 ore fa da Marcovinicio

[Ctec]

Nella mia ignoranza e da un'occhiata veloce, hai gli operazionali A e B come differenziali (comparatori) senza il minimo filtraggio, e al primo "rumorino" elettrico cambiano stato (disattivando il regolatore di uscita e attivando lo SCR. Il mosfet Q1 è quasi come non averlo, dato che anche se lo spegni, interviene il diodo interno sempre polarizzato direttamente (e che ti solleva automaticamente la "massa virtuale" dalla massa vera.

Anche la totale assenza di condensatori di filtro sullo stadio di regolazione dovrebbe rendere un po' instabile l'alimentatore.

[Marcovinicio]

Grazie della risposta Ctec,anche io sospetto che sia un problema di filtraggio ma non sono in grado di metterlo in pratica, puoi darmi qualche suggerimento da provare? Per il mosfet non c'è problema perche' ne ho montato uno senza diodo di ricircolo, nello schema ho usato quel simbolo solo per associare un' impronta giusta.

Modificato: 4 ore fa da Marcovinicio

[Ctec]

46 minuti fa, Marcovinicio ha scritto:

Per il mosfet non c'è problema perche' ne ho montato uno senza diodo di ricircolo, nello schema ho usato quel simbolo solo per associare un' impronta giusta.

Sicuro? Lo IRF6616 è un mosfet depletion, per cui il diodo te lo becchi per come è costruito. Anche se non fosse disegnato ci sarebbe.

In questi giorni sono messo male. Magari, visto che è fatto con Kicad (almeno mi pare), se pubblichi lo schdoc ci potrei lavorare sopra. Ma non saprei dirti quando

[Marcovinicio]

1 ora fa, Ctec ha scritto:

Sicuro? Lo IRF6616 è un mosfet depletion, per cui il diodo te lo becchi per come è costruito. Anche se non fosse disegnato ci sarebbe.

In questi giorni sono messo male. Magari, visto che è fatto con Kicad (almeno mi pare), se pubblichi lo schdoc ci potrei lavorare sopra. Ma non saprei dirti quando

Sicuro, sicuro😉, si e' fatto con kicad e appena potro'  pubblichero' lo schema. Per ora grazie e buona serata.