Vai al contenuto
PLC Forum


Suoneria Citofono Muta


Messaggi consigliati

Inserito:

Salve a tutti,

abito al secondo piano di una palazzina a soli 2 piani. All'ingresso c'è un citofono della urmet, molto datato, e nei 2 appartamenti ci sono ricevitori urmet 730.

Il citofono dell'appartamento al primo piano funziona correttamente, dall'inizio dell'anno il cicalino del citofono dell'appartamento al secondo piano non funziona più, tutto il resto si cioè si sente la voce di chi stà fuori, chi stà fuori sente quella di chi sta nell'appartamento e funziona anche l'apriporta presente sul citofono.

Tentativi:

1-Ho invertito i fili all'ingresso sulla pulsantiera e di conseguenza premendo il pulsante per suonare al secondo piano si sentre suonare il citofono del primo piano, mentre premendo il pulsante per suonare al primo piano continua a non suonare quello del secondo.

2-Ho comprato un citofono universale della bticino modello S334603, ho sostituito quello esistente al secondo appartamente con questo nuovo ma la situazione non cambia: funziona tutto tranne il cicalino!

3-Ho segutio il filo elettrico che va alla suoneria del citofono nei vari alloggiamenti presenti nel muro lungo il percorso tra l'ingresso e il citofono e ho rifatto i collegamenti quando si trattava di spezzoni separati di filo

Cos'altro potrebbe essere? Che verifiche potrei fare con un tester?

Grazie

Luca


Inserita:

Salve a tutti,

abito al secondo piano di una palazzina a soli 2 piani. All'ingresso c'è un citofono della urmet, molto datato, e nei 2 appartamenti ci sono ricevitori urmet 730.

Il citofono dell'appartamento al primo piano funziona correttamente, dall'inizio dell'anno il cicalino del citofono dell'appartamento al secondo piano non funziona più, tutto il resto si cioè si sente la voce di chi stà fuori, chi stà fuori sente quella di chi sta nell'appartamento e funziona anche l'apriporta presente sul citofono.

Tentativi:

1-Ho invertito i fili all'ingresso sulla pulsantiera e di conseguenza premendo il pulsante per suonare al secondo piano si sentre suonare il citofono del primo piano, mentre premendo il pulsante per suonare al primo piano continua a non suonare quello del secondo.

2-Ho comprato un citofono universale della bticino modello S334603, ho sostituito quello esistente al secondo appartamente con questo nuovo ma la situazione non cambia: funziona tutto tranne il cicalino!

3-Ho segutio il filo elettrico che va alla suoneria del citofono nei vari alloggiamenti presenti nel muro lungo il percorso tra l'ingresso e il citofono e ho rifatto i collegamenti quando si trattava di spezzoni separati di filo

Cos'altro potrebbe essere? Che verifiche potrei fare con un tester?

Grazie

Luca

nicoelettrico
Inserita:

Ciao.io ho un problema .ma con due citofoni intercomunicanti senza posto esterno.(che palle questi citofoni) :la cosa che consiglierei a te e di fare un filo volante.dalla pulsantiera fino al citofono(essendo sicuro della compatibilita' del cit. ticino)se con un filo diretto funziona.. il problema e del cavo(giunti ossidati)se mi dici che invertendo nel posto esterno il pusante funziona escluderei problemi di ossido in pulsantiera,spero che riuscirai a risolvere il problema...uniti nella lottta contro i maledetti citofoni.... :D

ciao

nicoelettrico
Inserita:

Ciao.io ho un problema .ma con due citofoni intercomunicanti senza posto esterno.(che palle questi citofoni) :la cosa che consiglierei a te e di fare un filo volante.dalla pulsantiera fino al citofono(essendo sicuro della compatibilita' del cit. ticino)se con un filo diretto funziona.. il problema e del cavo(giunti ossidati)se mi dici che invertendo nel posto esterno il pusante funziona escluderei problemi di ossido in pulsantiera,spero che riuscirai a risolvere il problema...uniti nella lottta contro i maledetti citofoni.... :D

ciao

Inserita:

O il problema è il cavo che va al secondo piano, e questo potresti vederlo misurando con un tester se arriva tensione sulla suoneria mentre uno schiaccia il pulsante di chiamata oppure è il citofono, ma anche con un altro non cambia.

Mi associo al consiglio di Nico.

Inserita:

O il problema è il cavo che va al secondo piano, e questo potresti vederlo misurando con un tester se arriva tensione sulla suoneria mentre uno schiaccia il pulsante di chiamata oppure è il citofono, ma anche con un altro non cambia.

Mi associo al consiglio di Nico.

  • 4 months later...
Inserita:

Anche io ho un problema simile cioè non mi funziona il ronzatore o cicalino.Ho fatto svariate prove tra le quali metterne uno di diverso tipo ma funzionante sullo stesso impianto (quello di un vicino).Non riesco a capire una cosa,quando misuro la tensione sul pulsante esterno tra i 2 morsetti mi da 16 volts in alternata a pulsante rilasciato come è possibile?Il fatto è che gli altri citofoni funzionano correttamente nonostante ci siano i 16 volts.Che altro posso fare escludendo il filo volante essendoci parecchi metri tra il ricevitore e il trasmettitore?Un'altra cosa, è possibile che il ronzatore abbia 4 morsetti?Come funziona questo dispositivo?Vi ringrazio sperando che mi potiate aiutare.

Inserita:

Anche io ho un problema simile cioè non mi funziona il ronzatore o cicalino.Ho fatto svariate prove tra le quali metterne uno di diverso tipo ma funzionante sullo stesso impianto (quello di un vicino).Non riesco a capire una cosa,quando misuro la tensione sul pulsante esterno tra i 2 morsetti mi da 16 volts in alternata a pulsante rilasciato come è possibile?Il fatto è che gli altri citofoni funzionano correttamente nonostante ci siano i 16 volts.Che altro posso fare escludendo il filo volante essendoci parecchi metri tra il ricevitore e il trasmettitore?Un'altra cosa, è possibile che il ronzatore abbia 4 morsetti?Come funziona questo dispositivo?Vi ringrazio sperando che mi potiate aiutare.

Inserita:

Bode, sarebbe buona cosa almeno indicare il modello e marca del citofono, aiutarti sarebbe più facile in quanto si potrebbe far riferimento ad uno schema.

Inserita:

Bode, sarebbe buona cosa almeno indicare il modello e marca del citofono, aiutarti sarebbe più facile in quanto si potrebbe far riferimento ad uno schema.

Inserita:

Per lukasdj

il cicalino del citofono dell'appartamento al secondo piano non funziona più
:(

Prova a spostare un pò la lamellina del cicalino...................preferibilmente mentre qualcuno suona.

Alcune volte a causa delle vibrazioni cui lo stesso cicalino è sottoposto durante il normale funzionamento la "lamellina" si allontana un pò troppo annullando totalmente la vibrazione.

Per bode

misuro la tensione sul pulsante esterno tra i 2 morsetti mi da 16 volts in alternata a pulsante rilasciato
:huh:

Quale morsetti di quale posto esterno collegato a quale citofono?

Inserita:

Per lukasdj

il cicalino del citofono dell'appartamento al secondo piano non funziona più
:(

Prova a spostare un pò la lamellina del cicalino...................preferibilmente mentre qualcuno suona.

Alcune volte a causa delle vibrazioni cui lo stesso cicalino è sottoposto durante il normale funzionamento la "lamellina" si allontana un pò troppo annullando totalmente la vibrazione.

Per bode

misuro la tensione sul pulsante esterno tra i 2 morsetti mi da 16 volts in alternata a pulsante rilasciato
:huh:

Quale morsetti di quale posto esterno collegato a quale citofono?

Inserita:

La marca non la conosco, non c'è nessuna eticchetta, vi posso dire che è bianco e che come apriporta sfrutta il pulsante della comunicazione. I morsetti dove prelevo la tensione di 16 Volts sono quelli del pulsante esterno quello che serve per suonare.Premetto che abito in condominio con 12 citofoni e tutti e su tutti e 12 misuro 16 volts a pulsante rilasciato.Poichè tutti gli altri funzionano penso sia una cosa normale ma non riesco a capire come possa essere così.Spero di essermi spiegato.

Inserita:

La marca non la conosco, non c'è nessuna eticchetta, vi posso dire che è bianco e che come apriporta sfrutta il pulsante della comunicazione. I morsetti dove prelevo la tensione di 16 Volts sono quelli del pulsante esterno quello che serve per suonare.Premetto che abito in condominio con 12 citofoni e tutti e su tutti e 12 misuro 16 volts a pulsante rilasciato.Poichè tutti gli altri funzionano penso sia una cosa normale ma non riesco a capire come possa essere così.Spero di essermi spiegato.

Inserita:

Per bode:

Certo se misuri sui morsetti del pulsante avrai il positivo del comune tasti e il negativo che ritorna dalla bobina del cicalino sul tuo citofono.

Comunque i 16Volt sono una misura falsa dalla quale però si può intuire almeno che il cavo non è interrotto.

p.s. prova anche tu a fare quello che ho consigliato a lukasdj

Inserita:

Per bode:

Certo se misuri sui morsetti del pulsante avrai il positivo del comune tasti e il negativo che ritorna dalla bobina del cicalino sul tuo citofono.

Comunque i 16Volt sono una misura falsa dalla quale però si può intuire almeno che il cavo non è interrotto.

p.s. prova anche tu a fare quello che ho consigliato a lukasdj

Inserita:

misura sul citofono fra i morsetti 7 e i ponticelli 10-11-6 se arrivano i 12V AC (premendo chiaramente da pulsantiera esterna)

se non hai il tester puoi attaccarci anche una lampadina da 3-10W che e' meglio cosi' con il carico provi anche eventuali fili ossidati

se arriva tensione significa che il cicalino e' morto o piu probabilmente come accade spesso su questo modello, si dissalda il filo della bobina

se non arriva tensione, tira qualche filo volante prima di smontare il condominio

Inserita:

misura sul citofono fra i morsetti 7 e i ponticelli 10-11-6 se arrivano i 12V AC (premendo chiaramente da pulsantiera esterna)

se non hai il tester puoi attaccarci anche una lampadina da 3-10W che e' meglio cosi' con il carico provi anche eventuali fili ossidati

se arriva tensione significa che il cicalino e' morto o piu probabilmente come accade spesso su questo modello, si dissalda il filo della bobina

se non arriva tensione, tira qualche filo volante prima di smontare il condominio

  • 4 years later...
Inserita:

Salve

Continuo a ricevere dalle amministrazioni più disparate (comuni, consorzi industriali, etc.) strane richieste di dichiarazioni di conformità per la regolare esecuzione di un impianto di illuminazione pubblica; Chi mi richiede la 37/08. chi moduli strani partoriti da chissa quale burocraticosauro. Premesso che ho dichiarato di aver eseguito i lavori seguendo le direttive dell L. 186/68. qualcuno ha idea se esistono altri moduli o altre forme di dichiarazione? ( Non dovrebbe essere la D.L. il responsabile ultimo?). P.S.) La 186/68 credo sia legge più corta e più chiara dello stato italiano e noi dovremmo essere costretti a dichiarazioni lunghe KM per dire quello che questa legge dice in due articoli e in 5/6 righe?

Inserita:

Salve

Continuo a ricevere dalle amministrazioni più disparate (comuni, consorzi industriali, etc.) strane richieste di dichiarazioni di conformità per la regolare esecuzione di un impianto di illuminazione pubblica; Chi mi richiede la 37/08. chi moduli strani partoriti da chissa quale burocraticosauro. Premesso che ho dichiarato di aver eseguito i lavori seguendo le direttive dell L. 186/68. qualcuno ha idea se esistono altri moduli o altre forme di dichiarazione? ( Non dovrebbe essere la D.L. il responsabile ultimo?). P.S.) La 186/68 credo sia legge più corta e più chiara dello stato italiano e noi dovremmo essere costretti a dichiarazioni lunghe KM per dire quello che questa legge dice in due articoli e in 5/6 righe?

Inserita:

L'impianto di illuminazione pubblica non è soggetto al DM37/08, quindi l'installatore non è obbligato per legge a consegnare la DICO, ma il committente può imporre tale obbligo per contratto.

Se il comune ti chiede di compilare una non meglio specificata dichiarazione o una DICO ai sensi del DM37/08, io la compilerei, con buona pace di tutte le parti.

Inserita:

L'impianto di illuminazione pubblica non è soggetto al DM37/08, quindi l'installatore non è obbligato per legge a consegnare la DICO, ma il committente può imporre tale obbligo per contratto.

Se il comune ti chiede di compilare una non meglio specificata dichiarazione o una DICO ai sensi del DM37/08, io la compilerei, con buona pace di tutte le parti.

Inserita:

Ciao Grazie per la risposta.

Questo atteggiamento io lo ho tenuto per tante volte ed è vero che mette buona pace a tutto. Però non è vero che sia la soluzione giusta sia per la perdita di tempo per compilare un DICO sia per la perdita di professionalità che si ha nel non voler far rispettare sia i diritti che i doveri di un installatore serio e qualificato. Premetto che ho 52 anni iscitto al CCIAA dal 1981 diplomato Perito dal 1979 credi che non sarebbe ora di mandare a quel paese persone che dirigono uffici senza saper del loro Lavoro? La mia domanda voleva smuovere un dibattito in modo che le altre persone dessero la loro opinione sul problema. Io rispetto moltissimo la tua anche perchè la ho utilizzatta anche io nel passato. Ma se non esiste una imposizione legislativa non pensi o non pensate che sia ora di dire basta a chi si prende lo stipendio senza avere la competenza necessaria.

Inserita:

Ciao Grazie per la risposta.

Questo atteggiamento io lo ho tenuto per tante volte ed è vero che mette buona pace a tutto. Però non è vero che sia la soluzione giusta sia per la perdita di tempo per compilare un DICO sia per la perdita di professionalità che si ha nel non voler far rispettare sia i diritti che i doveri di un installatore serio e qualificato. Premetto che ho 52 anni iscitto al CCIAA dal 1981 diplomato Perito dal 1979 credi che non sarebbe ora di mandare a quel paese persone che dirigono uffici senza saper del loro Lavoro? La mia domanda voleva smuovere un dibattito in modo che le altre persone dessero la loro opinione sul problema. Io rispetto moltissimo la tua anche perchè la ho utilizzatta anche io nel passato. Ma se non esiste una imposizione legislativa non pensi o non pensate che sia ora di dire basta a chi si prende lo stipendio senza avere la competenza necessaria.

Inserita:

Concordo con la tua delusione nei confronti della competenza dei tecnici comunali o statali.

Il fatto che li accontenti, non vuol dire che declassi la tua professionalità. Tra l'altro è lecito e non contraddice alcuna norma il fatto che un committente richieda a priori, da contratto, una dichiarazione di conformità per un bene o servizio installato, anche se questa non è espressamente richiesta da alcuna legge.

Quando pseudo tecnici mi fano richieste simili a quelle che hai menzionato senza averle prima ufficializzate da contratto, li accontento, ma spiego anche loro che non c'è alcuna legge al riguardo e che la loro richiesta non ha supporti normativi. In questo modo faccio loro capire che la loro competenza in materia è alquanto carente.

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...