mazara Inserito: 14 marzo 2009 Segnala Inserito: 14 marzo 2009 salve ho da poco acquistato un nuovo appartamento condominiale con 16 appartamenti.lo stabile è equipaggiato con due cancelli automatici uno usato per l'ingresso, tramite scivolo, ai garage al piano interrato e l'altro per entrare le auto ad un piccolo ingresso-parcheggio dove sono situati i portoncini per l'ingresso alle scale.i due cancelli danno su una strada pubblica.premesso che:i due cancelli presentano soltanto le fotocellule dal lato esterno (lato strada);i due cancelli sono costruiti con barre in verticale e tra una barra e l'altra ci sono almeno 10 cm, ci entra tranquillamente un braccio.inoltre durante l'apertura l'anta scorre parallelamente all'anta dell'altro cancello; solo che questa zona e tranquillamente accessibile anche dai bambini.l'installatore ha utilizzato motori faac 746 eril mio dubbio è:le sole fotocellule esterne non sono poche come protezione?forse non sono stato esaustivo ma eventualmete posso inviare qualche foto.
gianfranco1963 Inserita: 15 marzo 2009 Segnala Inserita: 15 marzo 2009 in un condominio, ancpra più che in una casa singola, il cancello deve essere assolutamente sicuro, quindi rete su anta e parte fissa che sormonta il cancello, coste meccaniche sulle battute dell'anta e fotocellule interne. verifica che non ci sia possibilità di mettere un piede sotto una ruota e le dita fra i rulli che tengono in equilibrio il cancello. 16 appartamenti, la responsabilità è dell'amministratore. prova a dirglielo.
crmsistemi Inserita: 15 marzo 2009 Segnala Inserita: 15 marzo 2009 Se il cancello è stato installato dopo il marzo 2008 ricade sotto il DM 37/08 secondo il quale l'installatore (che deve essere autorizzato) è obbligato a rilasciare il marchio CE ed il libretto di manutenzione con la relativa valutazione rischi. Il rispetto della norma ricade sul costruttore che deve appaltare i lavori solo a ditte autorizzate e certificate. Su questo link http://www.elektro.it/cancelli_motorizzati...motorizzati.pdf trovi una panoramica della normativa.
mazara Inserita: 15 marzo 2009 Autore Segnala Inserita: 15 marzo 2009 mi chiedevo se c'è un ente preposto al controllo della giusta esecuzione dei lavori.non abbiamo ancora l'amministratore solo pochi abitano i nuovi appartamenti.io ho riferito al costruttore le mie perplessità e lui, ha detta dell'installatore ha un pò vagheggiato e tutt'ora nessuna soluziona è stata attuata.in questa fase chi è il responsabile e, nella totale assenza di risposta del costruttore o installatore, su chi può far riferimento affinche vengano garantiti l'eliminazione dei rischi'?grazie.
Ospite UA7812 Inserita: 15 marzo 2009 Segnala Inserita: 15 marzo 2009 Leggi tutto e vedi se riesci a toglierti i dubbi. Chiedi al costruttore che ti consegni tutta la documentazione. Se ti dice che non serve perchè l'automatismo è costruito secondo le normative insisti per avere la documentazione dell'installazione.------------------------------------------------------------------------EN 12453 requisiti costruttivi delle chiusure.EN 12445 metodi di prova e di misura delle forze.ResponsabilitàCorretta esecuzione degli impianti - L'impianto deve essere costruito a regola d'arte (Legge 46/90), procedendo secondo le istruzioni di installazione, uso e manutenzione fornite dal costruttore dell'automazione.Materiali - I materiali utilizzati devono essere conformi e quindi certificati alle leggi e normative tecniche di riferimento. Devono essere marchiati CE. L'installatore deve allegare al fascicolo tecnico i certificati e/o le dichiarazioni di conformità CE dei prodotti che compongono la chiusura automatizzata.Documentazione - Deve essere consegnata al cliente finale e deve comprendere:istruzioni di funzionamento ed uso sicuro dell'impianto;istruzioni di manutenzione ordinaria; dichiarazione di conformità; registro di manutenzione.Obblighi di leggeL'installatore che "motorizza" una porta od un cancello, e quindi realizza un impianto, ha gli stessi obblighi del costruttore di una macchina e quindi deve:predisporre il FASCICOLO TECNICOredigere la DICHIARAZIONE DI CONFORMITA'affiggere sulla porta motorizzata la MARCATURA CEFASCICOLO TECNICOIl fascicolo tecnico deve comprendereDisegno complessivo meccanico ed elettricoAnalisi dei rischi presentati dalla chiusura e la descrizione delle soluzioni adottateManuali tecnici dei singoli componenti con le indicazioni di installazione e manutenzioneLista dei componenti utilizzati con la loro relativa Dichiarazione di ConformitàIstruzioni d'uso e le avvertenze generali per l'utilizzo sicuro dell'impianto (una copia anche all'utilizzatore)Registro di manutenzione dell'impianto (una copia anche all'utilizzatore)Dichiarazione CE di conformità dell'impianto (una copia anche all'utilizzatore)Prove d'impatto eseguite con apposito strumento per la determinazione delle forze statiche e dinamiche
pincopallo1098 Inserita: 15 marzo 2009 Segnala Inserita: 15 marzo 2009 Purtoppo è ordinario vedere uno scorrevole condominiale motorizzato con il minimo indispensabile.. Motore,lampeggiatore,selettore chiave,1 coppia di fotocellule e camminare..Gli amici del forum ti hanno elencato motivazioni e noramtive in modo piu' che eloquente.A questo punto contatta il costruttore o chi fino ad oggi si è occupato del condominio e pretendi che il tutto venga eseguito secondo le normative vigenti.Diversamente perizia tecnica,associazione consumatori,guardia di finanza,ufficio delle imposte ,Arpa e ASL sono ottimi argomenti per smuovere la situazione.saluti
NORMATIVO Inserita: 17 marzo 2009 Segnala Inserita: 17 marzo 2009 (modificato) L'AUTOMAZIONE PROBABILMENTE NON E' COMPLETA ANCHE PERCHE' SE I DUE CANCELLI SI SOVRAPPONGONO IN QUALCHE MANIERA CI SONO DIVERSE POSSIBILITA' DI PERICOLO.IL MOTORIDUTTORE FAAC 746 ER E' UN OTTIMO MOTORE, HA UN DISPOSITIVO DI ENCODER A BORDO QUINDI DOVREBBE EVITARE PARECCHI PERICOLI MA BISOGNEREBBE FARE UNA ATTENTA ANALISI E DELLE PROVE CON APPOSITO STRUMENTO PER ACCERTARE CHE L'IMPIANTO SIA REGOLARE.DOVRESTI POSTARE QUALCHE FOTO DALL'INTERNO PER UN ANALISI MIGLIORE E CHIEDERE ALL'AMMINISTRATORE SE ESISTE UN FASCICOLO TECNICO DEL CANCELLO.#####Nota del moderatore#####Regolamento PLCForum+-->CITAZIONE(Regolamento PLCForum) Modificato: 17 marzo 2009 da Luca Bettinelli
Mauro Dalseno Inserita: 28 marzo 2009 Segnala Inserita: 28 marzo 2009 Quando si parla di cancelli scorrevoli Mi viene sempre in mente questa discussione, provate a dare un' occhiata
mazara Inserita: 11 aprile 2009 Autore Segnala Inserita: 11 aprile 2009 grazie a tutti per le risposte esaustive datemi un ultima cosa... nel momento in cui si insedia l'amministratore di condominio sarà lui ad essere perseguito in caso di incidenti?mettiamo per ipotesi che nella fase di chiusura del cancello quest'ultimo mi urta sulla macchina ammaccandomela chi ne corrisponde?sarà una domanda stupida - prima viene l'incolumità delle persone- ma ero curioso di sapere grazie ancora a tutti voi e buona pasqua a tutti.
gianfranco1963 Inserita: 11 aprile 2009 Segnala Inserita: 11 aprile 2009 di solito i condominii hanno una assicurazione. comunque se il cancello non è a norma ne risponde lui
FedericoP Inserita: 12 aprile 2009 Segnala Inserita: 12 aprile 2009 Normalmente installo la costa sul lato battuta e in particolari casi anche nel lato opposto, se non è presente la rete di protezione. Le fotocellule dentro e fuori, insieme al lampeggiante, se poco visibile (quasi sempre in palazzi con tunnel e parcheggio nel retro o sotterraneo) se ne installano due e eventualmente il semaforo nei casi già descritti.Selettori e moduli per i radiocomandi o altri sistemi per la gestione del varco.Una maggiore sicurezza, che utilizzo per consuetudine in cancelli con ampie aperture è uno o più funghi di arresto.Per la parte giuridica seguirei i consigli già dati, e magari parlerei con i proprietari degli appartamenti già abitati per trovare un punto d'incontro e richiedere l'intervento di un tecnico abilitato che installi le dovute protezioni. Se si riscontra che non sono state poste in opera dalla ditta precedente, si chiama in causa quest'utlima che senz'altro interverrà a sanare la situazione per evitare seri problemi legali.Io installatore avendo messo su quell'automazione non starei tanto tranquillo. Da queste cose si notano quali sono le differenze tra un preventivo più alto e uno più basso.Auguri di Buona Pasqua.
tecnico.ambrogio Inserita: 18 aprile 2009 Segnala Inserita: 18 aprile 2009 Comunque è vero !! ci sono delle responsabilità ....Ma la LEGGE non ammette ignoranza !!!Quindi se tutti tacciono o cumunque cercano di sviareil problema, in caso di infortuinio si rendono complice dell'accaduto.Vi lancio una provocazione ....Ma si può spendere delle cifre astronomiche per un banale cellulare che potrebber cadere a terra dopo 10 minuti e poi fare la cresta sul cancello che oltre che essere comodo, dovrebbe non nuocere alla salute dell'uomo ???Beee !! il cellulare non rompe le ossa ma frigge il cervello ...... :ph34r:
filur Inserita: 18 aprile 2009 Segnala Inserita: 18 aprile 2009 Buona giornata a tutti, ho letto con interesse le vostre opinioni per quanto concerne la motorizzazione di cancelli, io non sono un installatore ma comunque il mio lavoro (manutentore specializzato) mi porta a fare dei corsi di oggiornamento sia in materia di sicurezza che di manutenzione. Vi espongo il fatto in materia di cancelli scorrevoli. Io abito in un condominio con 16 appartamenti e circa 1 anno fa abbiamo deciso di sostituire il cancello a due ante con uno scorrevole in quanto il vecchio cancello ostruiva in parte il regolare passaggio degli autoveicoli e in più, dopo 40 anni, non era in buone condizioni. Essendo io il caposcala ho detto all'amministratore che a lavoro finito io avrei controllato se il lavoro fosse stato eseguito rispettando le norme che regolano questi tipi di applicazioni e se ciò non fosse stato fatto non avremmo pagato l'installazione (il mio era un avvertimento per l'amministratore, come dire, vediamo di fare le cose come si deve!).Tra fare la domanda in comune, aspettare i permessi e lungaggini varie, abbiamo montato il cancello scorrevole con relativa motorizzazzione (faac) una quindicina di giorni fa. La ditta, prima di iniziare il lavoro, ci ha detto che per legge ora doveva montare anche le coste pneumatiche in quanto la normativa, da quando ci avevano fatto il preventivo ad oggi, era cambiata e per essere a norma era necessario aggiungerle andando così ad aumentare il costo dell'installazione. Io avrei voluto dirgli che la normativa prevedeva le coste pneumatiche anche un anno prima, non l'ho detto in quanto capivo che il preventivo fatto un anno prima non poteva essere più valido e quindi quello era un buon modo per aumentare il prezzo senza rimetterci la faccia. I lavori sono iniziati, cancello nuovo scorrevole con tanto di rete a maglie fitte sia sul cancello che sulla recinzione vicina, cancello scostato dalla colonna di circa 8 cm. per evitare il cesoiamento, applicazione delle coste pneumatiche sia sulla colonna di battuta che su quella dove è applicato il sostegno che sorregge il cancello, fotocellule sia sulla parte esterna delle colonne che su quella interna e, dulcis in fundo, la costa pneumatica applicata sulla parte anteriore del "ponte" che è situato a metà corsa del cancello (per intenderci una struttura in metallo dove il cancello passa in mezzo che serve per evitare che il cancello, nel qual caso rompa la battuta d'arresto e continui la sua corsa in apertura, non cada); per l'installatore il lavoro era finito, ma a me non andava bene che sul "ponte" era presente una sola costa pneumatica (lato anteriore) mentre sul lato posteriore non l'aveva installata. Ho fatto presente all'installatore che doveva montare la costa pneumatica anche sull'altro lato, lui per tutta risposta mi ha detto che non era necessario, io ho ribadito che in quel modo il cancello non era a norma in quanto si potevano prendere le dita tra il cancello e il "ponte" in fase di chiusura e non si aveva nessuna possibilità di arrestare il cancello, lui mi ha risposto che c'era la fotocellula ed io ho detto che allora era superflua anche la costa pneumatica in apertura in quanto, come diceva lui, la fotocellula era sempre li anche per l'apertura; volete sapere come è finita? ha montato la costa anche dall'altro lato. Tutto questo discorso per dire che spesso, sopratutto nei condomini, accade che quando si fa un preventivo viene messo tutto e di più, ma poi in fase di installazione stranamente ci si dimenticano dei pezzi per strada, e se poi nessuno controlla e l'amministratore è compiacente il lavoro finale è quello che è. Per chiarezza preciso che io stesso, prima di incaricare la ditta per fare il lavoro, avevo precisato che tutto il lavoro doveva essere fatto a norma anche se il costo finale sarebbe sicuramente stato più alto, ma 100 euro a condomino in più non valgono sicuramente la vita di una persona in futuro.
tecnico.ambrogio Inserita: 19 aprile 2009 Segnala Inserita: 19 aprile 2009 Ma è normale che qualche cento euro fossero destinati anche all'amministratore .... sai lui lavora e fatica, si sbatte per tutti per così poco !!! ci vuole una mancettina ogni tanto ......Ogni professionista sa benissimo che se vuole lavorare almeno il 99% degli amministratori vogliono il pizzino ..... è la prassi .... altrimenti sei tagliato fuori !!!E poi di solito l'amminstratore dovrebbe essere tenuto lui a controllare che i lavori vengano eseguitiun modo e maniera regolare ..... Beee !! dopo gli rimarrebbe poco tempo per scambiare due chiacchere ed un aperitivo al BAR con gli amici di merende .....Per fortuna il cancello non ce l'ho !!! abito in campagna !!! e non mi serve l'amministratore, ma sono consapevole che pago anche io i miei pizzini ......Ciao
lussorio Inserita: 26 aprile 2009 Segnala Inserita: 26 aprile 2009 Se vai al sito http://www.progettazione-impianti-elettric...-automatici.php trovi un videocorso esautivo e le schede di valutazione dei rischi che ti servono per capire se il cancello è sicuro o meno.Buon lavoro
filur Inserita: 27 aprile 2009 Segnala Inserita: 27 aprile 2009 Mi sono visto tutto il videocorso ed ho letto alcune schede per capire se il cancello è a norma, risultato? credo che sia più che a norma, sono soddisfatto del lavoro fatto in quanto la sicurezza non è mai troppa ed in più , come detto in precedenza, meglio spendere qualche cosa in più ed essere sicuri piuttosto che spendere meno e piangere in futuro. Grazie di nuovo a tutti.
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