Tony76 Inserito: 16 gennaio 2012 Segnala Inserito: 16 gennaio 2012 Salve a tutti,sto ammattendo da qualche settimana per togliere di mezzo un vecchio posto interno Terraneo mod.600 (color cacchina!) Ho frugato in tutti i post e vedo che come me altri hanno lo stesso problema, sembra non ci sia verso di sostituirlo se non con un altro Terraneo LT600 o 600WS...E' possibile che non ci siano altre marche dal design più moderno compatibili con un impianto analogico a 12v c.a.?L'unico che vedevo come possibile alternativa è l'URMET 1130, ma sembra che la parte fonica vada ad una tensione diversa... (6v uno e 8v l'altro...) Qualcuno è riuscito a sbarazzarsene ? Nessuno conosce una valida alternativa???
vinlo Inserita: 16 gennaio 2012 Segnala Inserita: 16 gennaio 2012 Vai con l' 1130 della Urmet.Ora vado a memoria, ma mi sembra che devi invertire i fili della fonia 1 e 2.
Tony76 Inserita: 17 gennaio 2012 Autore Segnala Inserita: 17 gennaio 2012 Grazie per la risposta...Oggi ho parlato con un tecnico della Bticino che mi ha confermato che tra i loro prodotti non c'è niente di compatibile se non la serie 600 o 603... :-(L'URMET avevo già letto che poteva andare, ma non è poi molto più bello del Terraneo 600!...Ho paura che mi dovrò arrendere...L'unica altra possibilità che mi viene in mente è di riciclare solo il cover di un altro apparecchio citofonico e provare a montare l'elettronica del Terraneo dentro un involucro più moderno!Mah...
Tony76 Inserita: 22 gennaio 2012 Autore Segnala Inserita: 22 gennaio 2012 Salve a tutti!Alla fine con un po di tempo a disposizione ce l'ho fatta... Mi sono sbarazzato del Terraneo! Sostituito con Elvox 887U, compatibilità perfetta, nessun problema, oltretutto grazie a i due trimmer audio si imposta facilmente anche il livello del volume.Unica pecca l'Elvox ha un solo pulsante(comando apriporta) , mi rimaneva il problema del comando luce scala.Beh risolto anche quello!... Sul citofono c'è un secondo (finto) pulsante, mi è bastato smontarlo, modificarlo leggermente e con un tasto switch di quelli per circuiti stampati ho collegato anche l'accensione luce! ahhhhhhhh...... Che soddisfazione!!!!!
Maurizio Colombi Inserita: 24 gennaio 2012 Segnala Inserita: 24 gennaio 2012 Voglio "mescolare" due discussioni che, sostanzialmente, trattano lo stesso argomento, questo solo per sottolineare che i problemi si risolvono, troppo spesso con assoluta leggerezza. Le due discussioni sono questa che state leggendo e QUESTA.Ai "postumi" l'ardua sentenza!
Tony76 Inserita: 25 gennaio 2012 Autore Segnala Inserita: 25 gennaio 2012 Ciao Maurizio, leggo il tuo intervento, ma sinceramente non sono sicuro di aver capito..."...i problemi si risolvono, troppo spesso con assoluta leggerezza"Cosa intendevi dire? Che secondo te la mia soluzione non è corretta?...Per quanto riguarda Luciano invece scrive:"...pigiando il pulsante del citofono si potrebbe alimentare una lampada a 230 v?"Beh se sta tentando di alimentare una lampada da 230V con un filo di segnale a bassa tensione... scoprirà presto che non ci riesce!Se invece intendeva "comandare l'accensione" di un punto luce (che è quello che ho fatto io....) ovviamente la risposta è si! Certo che si può... basta sapere come va fatto in sicurezza!Non capisco "questo mescolare" le due discussioni...
Maurizio Colombi Inserita: 25 gennaio 2012 Segnala Inserita: 25 gennaio 2012 Il mio intervento si riferisce alla similitudine tra le due discussioni. L'amico luciano, si pone dei problemi a comandare un circuito a tensione di rete, con un contatto di bordo di una cornetta citofonica; questo contatto è relativamente "ben dimensionato" ed abbastanza protetto, non sarebbe ne il primo e ne l'ultimo ad utilizzare il pulsante supplementare della cornetta citofonica per accendere la luce a tensione di rete!La tua soluzione, invece, si basa su un microscopico pulsante da circuito stampato: isolato si e no per piccolissime tensioni e dimensionato per sopportare minuscole correnti........Funziona! Certamente! Fino a quando.......non si sa!
Microchip1967 Inserita: 26 gennaio 2012 Segnala Inserita: 26 gennaio 2012 Anche a me è capitato di dover aggiungeere pulsanti per comandi che esulano dalla parte citofonica (ad esempio apertura cancello, luci scala) ma ho sempre interposto un relè di disaccoppiamento
Tony76 Inserita: 26 gennaio 2012 Autore Segnala Inserita: 26 gennaio 2012 ...beh, premesso che non ho dimensionato il carico di corrente sul contatto e quindi non so esattamente qual'è il picco di corrente istantaneo che il tasto deve sopportare sulla chiusura, di seguito riporto le considerazioni che mi lasciano confidente sulla soluzione adottata, che non ritengo essere una soluzione sprovveduta!1) Il fatto che il pulsante sia per circuito stamapto non significa assolutamente che non sia adatto a comandare un segnale sulla 12V, in particolare questa è stata la mia schelta: SCHURTER 1217752 DataSheet: http://it.farnell.com/schurter/1241-1600-1...ip40/dp/12177522) In ogni caso il vecchio Terrnaeo aveva una soluzione perfettamente identica a quella che io ho replicato, cambia solo il tipo di tasto.3) In ogni caso il comando accensione luce esterna OVVIAMENTE comanda un relè che a sua volta comanda la 220V... Il relè è nell'impianto citofonico già esistente! Il segnale in bassa tensione comandava prima l'accesnione tramite il pulsante montato sul Terraneo e comanda adesso lo stesso rellè tramite un pulsante diverso montato sull'Elvox4) In fine l'unico punto di incertezza come detto all'inizio, è il carico di corrente impulsiva che il tasto alla chiusura deve sopportare, beh.. c'è poco da inventare o da teorizzare, alla prova pratica il tasto funziona perfettamente, se così non fosse stato alla prima chiusura si sarebbero saldate le lamelle interne! In ogni caso avrei sempre potuto aggiungere una piccola resistenza serie per limitare la corrente sul tasto, ma come detto prima, il sistema sembra dimensionato correttamente...E' ovvio che non ho fatto "calcoli" teorici per arrivare a Questo soluzione... ma molte volte basta un po di senso pratico per risolvere problemi semplici...Se ho sbagliato qualcosa, sono ben accetti consigli e soluzioni diverse!Ciao a tutti!
Microchip1967 Inserita: 26 gennaio 2012 Segnala Inserita: 26 gennaio 2012 Scusa Tony, avevo capito male.Sembrava che il pulsante comandasse direttamente le luci scala tramite il 230v.Quei "pulsantini" fino ad 1A non creano problemi.Se hai interposto un relè (ad esempio quelli che si usano per gli open collector) la corrente richiesta è in genere 40mA, per cui sei dentro i parametri.
Tony76 Inserita: 26 gennaio 2012 Autore Segnala Inserita: 26 gennaio 2012 Ma figurati!... Il forum serve proprio a questo no?... Scambiare opinioni e condividere le conoscenze!
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