reggio Inserito: 27 agosto 2012 Segnala Inserito: 27 agosto 2012 Buonasera a tutti, sono intenzionato a montarmi in autonomia l'automatismo per il cancello a battente. Un conoscente installatore mi ha portato il kit Tau con braccetti a bassa tensione e vite senza fine (mod. ARM2000). Mi convince poco la soluzione adottata dal costruttore per fissare il braccetto alla colonna del cancello: in pratica vi sono 2 espansioni del braccetto (che tra l'altro fanno parte di 2 parti distinte, non della stessa fusione) attraversate da un foro verticale, in cui si inserisce un bullone (6 o 8 non ricordo) che le impernia sulla staffa orizzontale saldata (o imbullonata) alla colonna del cancello. La cosa che mi preoccupa di più è il gioco che resta, dovuto al fatto che la distanza delle due espansioni è maggiore dello spessore della staffa (restano 2 mm circa) Altre marche adottano un sistema più preciso e probabilmente senza giochi con un perno che si inserisce in una boccola, il tutto tenuto fermo da un seiger. Quest' ultima soluzione mi pare più affidabile nel tempo. Chiedo a qualcuno delle impressioni. Grazie.
jimmy63 Inserita: 28 agosto 2012 Segnala Inserita: 28 agosto 2012 Il gioco, anzi l'aria che resta tra le estensioni del pistone e la staffa saldata al pilastro, non sono un problema, tirando il dado autobloccante (spero sia fornito, altrimenti procuratene uno) puoi ridurlo a 1 mm, giusto perchè non frizionino tra loro. Piuttosto se non c'è la boccola in acciaio tra il bullone e il foro della staffa, col tempo si verificherà una certa usura del bullone con funzionamento a scatti del cancello. La Came, per esempio, fornisce la staffa da saldare multiforata per adattarsi alle quote diverse che si possono trovare tra cardine e pilastro, inoltre dà in dotazione una boccola in acciaio con la duplice funzione di distanziare la stretta tra le staffe e prevenire l'usura del bullone nel foro passante.
reggio Inserita: 1 settembre 2012 Autore Segnala Inserita: 1 settembre 2012 Grazie della risposta Jimmy. In realtà ho restituito il kit Tau e l'ho rimpiazzato con materiale Fadini (pistoni Hindi 880) che sono fatti meglio (è il mio parere). Il concetto di costruzione rimane il medesimo ma il gioco è molto più ridotto. Ne approfitto per chiederti a che cosa servono le due viti poste nel vano di 'sblocco' del pistone (rossa e verde mi pare) di regolazione della pressione in apertura e in chiusura - e come devono essere regolate (il manuale non ne parla se non erro). Grazie e ciao.
jimmy63 Inserita: 1 settembre 2012 Segnala Inserita: 1 settembre 2012 Ti rispondo volentieri, conoscendo molto bene (bella scelta la tua ) gli Hindy 880. Le viti colorate rosse servono per regolare la forza idraulica in chiusura, le viti verdi per l'apertura. Ti consiglio di allentarle leggermente fino a che arrivino a filo con la struttura di alluminio, prova la forza azionando automaticamente l'anta e tentando di frenarla in un senso e nell'altro, se la forza che eserciti è poca per fermare l'anta, aumenta di un giro di vite stringendola (senso orario), e poi riprova. Fai così per i 2 movimenti dei 2 attuatori.
reggio Inserita: 4 settembre 2012 Autore Segnala Inserita: 4 settembre 2012 Grazie ancora Jimmy, ti saprò dire come procede l'installazione appena la pioggia mi consentirà di proseguire...!! Saluti e grazie.
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