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Analizzatore Di Rete


Iacopo 78

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Ciao a tutti ragazzi ,

mi sto accingendo ad acquistare un analizzatore di rete professionale per verifiche tecniche di indagine sugli impianti in particolare sulla qualità dell energia e armoniche nelle reti.

ho preso in considerazione alcuni strumenti a torto o ragione di queste tre specifiche marche

Fluke

HT italia

Chavin arnoux...

consigli per gli acquisti in base alle esperienze di ciascuno sono graditi visto che la spesa è piuttosto rilevante...

Grazie

Iacopo

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  • 3 weeks later...

Fluke !!!

Tutta la vita, non c'è paragone. Io uso fluke da anni e non ho mai avuto problemi. HT la scarterei sono strumenti "da prezzo" ma come sempre hai quello che paghi, Chauvin non ha brutti strumenti ma sono ancora anni luce da Fluke. Mi pare che siano anche usciti dei nuovi analizzatori l'anno scorso e che siano scesi un pochino di prezzo. Il mio è ancora uno vecchiotto però mi ha sempre dato soddisfazioni. Anche quando faccio misure da clienti non mi ha mai fatto fare brutte figure. :thumb_yello:

Se hai bisogno di info fammi sapere

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Ti ringrazio...

Ho certamente dei dubbi e quindi ogni aiuto è più che apprezzato. ...tu in base a quali motivi tecnici preferisci fluke?

Che strumento usi?

Io ero piu che altro indeciso tra fluke e chauvin...ht l ho considerata giusto per avere varie opinioni ma non l ho mai presa seriamente in considerazione.

Grazie in anticipo

Iacopo

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Fluke non la cambierei con nessuno... se parli con chiunque abbia strumenti Fluke te lo possono confermare (penso :smile:). Io avevo assistito ad un seminario anni fa sulla sicurezza elettrica tenuta da Fluke e ti posso dire che sono dei maniaci della perfezione. Il discorso è che come per tutte le cose, esiste chi tiene al lavoro che fa ed esiste chi lavora per buttare roba sul mercato e vendere (purtroppo). comunque tornando alla maniacalità di Fluke, in occasione del seminario, ci avevano fatto vedere tutti gli accorgimenti tecnici e le prove che fanno per rendere gli strumenti sicuri e praticamente indistruttibili. Tanto per farti un esempio del cavolo, la tensione 220V la misuri anche con un multimetro da 20€... il problema è che questo tipo di multimetri rischiano letteralmente di esploderti in mano e siccome io con le mani ci lavoro, preferisco spendere 200€ ed essere sicuro che il mio multimetro "mi proteggerà" sempre. Se volevo correre il rischio di morire a militare firmavo e lo facevo di carriera :P

Tornando alle cose tecniche, adesso ho dato un'occhiata alle specifiche ed ho visto che hanno cambiato le pinze... sembra che queste fanno da 0.5A a 6000A, il che sarebbe un grosso vantaggio. Io ho un 435 serie uno e con quello per scendere sotto i 10A ho duvuto acquistare un'altro set di pinze (circa 600€).

Prova a vedere se quello di Chauvin ha una roba simile... Insomma quello che voglio dire è che se costa meno ma poi per avere le stesse caratteristiche ci devi aggiungere opzioni e pinze alla fine torni al prezzo di Fluke.

Inoltre ho visto che hanno messo delle funzioni per analisi di inverter e sprechi di energia (non penso che Chauvin li abbia). Ah, altra cosa il Fluke 435 è in Classe A, il che significa che nessuno potrà mai contestarti le misure perchè quella classe è il riferimento della normativa sulla qualità della rete.

Io non ci penserei un secondo a riprendere l'analizzatore Fluke.

Fammi sapere cosa decidi :smile:

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se parli con chiunque abbia strumenti Fluke te lo possono confermare (penso :smile:)

Puoi anche togliere il "penso"

Saluti

Mirko

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Anch'io ho usato Fluke praticamente per tutto il mio ciclo lavorativo.

Tuttavia è altrettanto importante sapere

"cosa si vuol sapere"

"come e dove fare la misura", (punto di misura sullo schema, collegamenti relativi all'inserzione corretta della misura)

"corretta elaborazione e comprensione dei dati di misura"

Lo strumento è un importante punto di partenza.

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se parli con chiunque abbia strumenti Fluke te lo possono confermare

Purtroppo o per fortuna è proprio così...WOW per i prodotti...aihme per i prezzi...sic... :wallbash:

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Lucky, penso che hai capito come la vedo....

Alla fine non compri un analizzatore al giorno... Quando compro uno strumento (ma anche qualsiasi altra cosa) preferisco spendere poco di più ma spenderli bene. Cosa succede se anzichè spendere 5000€ ne spendi 4000€ e poi la cosa (o lo strumento) che hai comprato non è affidabile?!

Non era forse meglio metterci un po' di più all'inizio per restare tranquilli per sempre?

W la F...luke :smile:

eheheheh, dai permettetemi lo scherzo !

Modificato: da Elettrikris
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HT la scarterei sono strumenti "da prezzo"

ciao, quale strumento HT hai provato per curiosità? Io in passato ho avuto modo di usarne uno, l'HT Fulltest 4050 per la verifiche secondo la 60204-1 ed 1998, e devo dire che mi sono trovato molto bene, poi che Fluke sia ottima non lo discuto però anche HT non la scarterei così a priori, considerando poi che è un prodotto 100% made in Italy.

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  • 1 month later...
Mauro Dalseno

Noi in azienda utilizziamo Chavin Arnoux per i strumenti professionali e HT per quelli da battaglia, ho notato che la cavetteria degli HT non ha dei bei connettori, spesso le misure sono falsate da falsi contatti tra i connettori e le boccole (misure di terra). Purtroppo nel nostro lavoro siamo soggetti ad effettuare misure in cabine elettriche o cantieri in mezzo alla polvere, la strumentazione deve essere tenuta bene e ben protetta da polvere, umidita' ecc. poi quando gli strumenti come nel mio caso li usano decine di persone, devono essere anche a prova di errore di connessione.

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  • 3 months later...

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