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Caldaia Condensazione Con Accumulo Largh Max 40 Cm - cerco la miglior caldaia murale


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Inserito:

ho cercato tra le marche a me note una caldaia a condensazione con boiler interno di accumulo ed ho trovato:

Immergas VITRIX ZEUS 20

Riello FAMILY AQUA CONDENS

Viessmann Vito dens 222-W, Modello WS2A

che hanno ca. 50 litri di accumulo, si applicano a muro, da queste parti l'assistenza è presente, le caratteristiche mi sembrano adeguate.... ma la larghezza per tutte è sui 60 cm.... ma io dispongo solo di 40 cm.... al massimo 45 cm

ho più libertà sulle altre misure: altezza disponibile fino a 2,5 metri, profondità fino a 60 cm.... ma la larghezza è un vincolo.

Ovviamente se escludo l'accumulo di acqua calda interno alla caldaia, si trovano molti altri modelli:

largh. 40 cm - Riello Family AR 25 KIS mtn

largh. 44 cm - Junkers Cerasmart ZWB 24-1 A

largh. 44 cm - Immergas Victrix 24 Kw Plus

largh. 44 cm - Vaillant WMW IT 296/3-5

largh. 45 cm - Immergas Victrix 27 Plus

largh. 45 cm - Riello Altaresa IN 25 KIS

largh. 45 cm - Hermann Eura Top Condensing con microaccumulo

Ho anche valutato la possibilità di inserirla in muro, i modelli da incasso sono un po' più alti ma hanno spessori di ca. 25 cm... in tal caso dovrei mettere la caldaia da incasso a condensazione e camera stagna, nella parete dello studio. Credo sia possibile, ma non otterrei alcun vantaggio poichè non avrei comunque l'accumulo... si guadagna un po' di spazio nello sgabuzzo.

La scheda tecnica dell modello Hermann descrive il sistema del micro-accumulo e un sistema brevettato W.S.S. per la modulazione dell'acqua sanitaria. Ma cos'è questo WSS?

Suggerimenti?

;)

PS. non sono riuscito a caricare sul web i deplian pdf, ad es. presso Flickr o ImageStack che accettano solo formati foto (jpg, tiff, ecc)

Inserita:

dimenticavo un modello da aggiungere ai precedenti:

Largh. 41 cm - Vaillant Saunier Duvall Italia SpA (gruppo Vaillant?) - TemaFastCondens F30E con microaccumulo abbinabile a pannello solare. Tecnologia Microfast (anche questa brevettata), mi pare assomigli al WSS della Hermann.

ma come fanno a garantire la fornitura d'acqua al rubinetto in 40 sec senza considerare la lunghezza delle tubazioni tra la caldaia ed il rubinetto?

a proposito, questo modello ha lo scambiatore garantito 5 anni... chissà le altre.

:)

Inserita:

non so risponderti sulle varie larghezze caldaie, deve cercare sui vari cataloghi e trovare quella adatta a te; ovviamente se questo non è possibile puoi sempre mettere un accumulo esterno, aldisopra della caldaia e con questo gestirti anche un ricircolo!

Appunto il ricircolo ti garantisce istantaneamente acqua calda al rubinetto indipendentemente la lunchezza del tubo ma qui ci sono varie considerazioni da fare.

La prima che l'impianto deve nascere con il sitema ricircolo ovvero si deve prevedere all'atto della posa un ulteriore tubo per il ricircolo; se questo non è possibile in quanto l'impianto è obsoleto c'è una possibilità di far fare il ricircolo utilizzando i due tubi già esistenti(acqua calda e acqua fredda) ma ci vuole un buon idraulico un ottimo elettrotecnico che con valvole pompe centraline termostati e quant'altro converta l'impianto.

La seconda è che un ricircolo normalmente viene predisposto(alcune caldaie lo gestiscono) a tempo: avrà acqua calda al rubinetto dalle 7 alle 8 di mattina, dalle 17-alle 18 ecc certamente gestibile dall'utente ma a orario; al di fuori di questo orario deve attendere xx secondi prima che le arriva acqua calda.

La terza considerazione è che un ricircolo può esser gestito da un accumulo(o caldaia con accumulo) anche con termostato a comando ovvero se mi serve l'acqua calda pigio il punsante che attiva il ricircolo ma devo attendere xx secondi che l'acqua calda arrivi al rubinetto poi apro e la utilizzo!

Come vedi se il tuo intento è sostituire la caldaia per avere istantaneamente acqua calda il mio consiglio è di lasciare la vecchia; se invece vuoi sfruttare gli incentivi statali per la sostituzione della tua vecchia caldaia con una nuova a condensazione che iquina meno e fa risparmiare qualche euro di gas fa pure ma l'importante che sai fin d'ora che l'acqua calda impiegherà xx secondi per arrivare, sia con caldaia con microaccumulo, sia caldaia classica!

Inserita:

bene a quanto pare la funzione "microaccumulo" per la nuova caldaia a condensazione non serve nel mio caso che ho i rubinetti a ca. 15 m di tubazioni dalla caldaia.... per me è indispensabile il ricircolo ed un boiler supplementare.

preferirei una caldaia con un accumulo interno anche solo di 50 litri per evitare i costi di installazione di un boiler esterno... ma in tal caso potrei gestire la ricircolazione con il boiler interno della caldaia? Ci saranno gli attacchi per poterlo fare?

l'altra soluzione è dunque: caldaia a condensazione senza boiler interno (dunque posso trovarla anche da 40 cm) poi instalalre sopra un boiler per la gestione del ricircolo...

leggendo tra le funzioni di una delle caldaie sopra indicate, i boiler abbinati alla caldaia (quindi della medesima marca) gestiscono anche l'innalzamento periodico della temperatura a 60°C con periodicità settimanale per eliminare il problema della legionella.

grazie ancora per il supporto

;)

Inserita:

Sì, l'antilegionella per chi utilizza acs a 40-45° ci vuole e/o comunque ci sono boiler che hanno questa funzione ma non so se ne fanno di taglie piccole! Per quanto riguarda il microaccumulo e la tua tubazione penso che di persè non risolve il problema dell'acqua calda istantanea, lo abbassa ma per risolverlo devi prevedere il ricricolo, spero ti sia stato utile il mio intervento!

  • 2 months later...
Inserita:

sono installatore..non comprare l'altaresa di riello..è fonte di numerosi..problemi..

Inserita:

ho scelto Immergas Victrix Zeus 27

ho fatto un po' di spazio e dai 40 ca. di larghezza ora dispongo di oltre 60 cm quindi riesco a montarla, dovrò prolungare gli attuali attacchi e metterla un po' in alto, con la base a ca. 160 cm dal pavimento

quindi chiederò l'installazione dell'accessorio Comando Amico Remoto che consentirà la gestione della caldaia senza salire sulla scala......

spero che tutto vada liscio

grazie a tutti per il prezioso supporto

:)

PS il costo è nell'ordine di 2.200 euro (caldaia+amico remoto+kit ricircolazione) su internet.

  • 2 years later...
Inserita:

Direi che in questi ca. 2 anni la caldaia scelta (Immergas Victrix Zeus 27) è andata benissimo. Nessun problema. Per la manutenzione il tecnico ha smontato il pannello laterale sin, non l'ha più rimontato poichè il lato sin della caldaia è praticamente attaccato al muro... come avrà fatto a smontarlo? Non c'erano soluzioni alternative per il montaggio poichè avevo problemi di spazio.

Dopo l'installazione abbiamo subito aggiunto un dosatore (Cillit Immuno) all'ingresso dell'acqua in caldaia per la protezione centralizzata degli impianti. Il sistema è Cillit-55 M-H Universal, sono sali naturali per acque potabili, da impiegare contro le incrostazioni e le corrosioni quando l'acqua a una durezza carbonatica da 5° fr. a 32° fr. Il prodotto è a purezza alimentare e si utilizza per uso domestico (conforme al Decreto Ministro Sanità N. 443 del 21.12.1990). Si tratta di una miscela bilanciata di orto e polifosfato sodico, P(2) O(5) 56% ca. (E339 - E451).

Quindi nelle tubazioni nuove dell'impianto idrico che convoglia l'acqua calda, anche fino al soffione della doccia, si aggiunge il prodotto sopra esposto secondo un dosaggio automatico.

Siccome dopo un paio di anni sul soffione Hansgrohe Raindance della doccia (provvisto di micro-ugelli anticalcare di silicone), si sono formati periodicamente micro depositi di carbonato di calcio, mi sorge il dubbio che questo Cillit serva a poco. Premesso che sollecitando il silicone dei miro-ugelli facilmente si rimuovovo le micro-incrostazioni (il sistema Hansgrohe mi pare molto efficace), ho provato a misurare la conducibilità dell'acqua fredda rispetto a quella calda (non ho un misuratore di durezza):

- temperatura acqua: 23,3°C - conducibilità 841 uS (microsiemens)

- temperatura acqua: 35,1°C - conducibilità 980 uS (microsiemens)

Non capisco se l'effetto del Cillit è apprezzabile o meno. :(

Quale test più mirato potrei fare?

Qualcuno ha esperienze su questi dosatori e relativi prodotti alimentari che dovrebbero mitigare la durezza dell'acqua?

Inserita:

Aggiungo che a monte del sistema, dopo il contatore dell'acqua, è stato posizionato anche un filtro Cillichemie automatico multipur M 3/4 (che agisce quindi su tutta l'acqua in ingresso), mentre il Cillit Immuno-152 agisce solo sull'acqua passante per la caldaia.

  • 1 month later...
Inserita:

per Esco,

siccome sono in procinto di cambiare la mia vecchia caldaia (sempre Immergas ma a basamento), volevo capire se i 2.200,00 euro a cui ti riferisci sono compresi di iva e di manodopera per installazione della caldaia?

Inserita:

sintesi della risposta di un tecnico:

Ciao,

facendo seguito al tuo quesito invio il mio seguente parere:

i sali polifosfati (di cui ti allego scheda tecnica), hanno la funzione di tenere in "sospensione" (cioè di contrastare la formazione di micelle, primo stadio della formazione del calcare), e di realizzare uno strato monomolecolare tra acqua e metallo con effetto anticorrosivo.

L'effetto dell'azione dei sali polifosfati è esclusivo al loro stato in soluzione acquosa, cioè all'interno delle tubazioni.

Altro discorso è il comportamento della soluzione acquosa in fase di erogazione (ad es. ugelli della doccia), in questa fase l'acqua liberandosi in aria cede CO2 gassoso aumentando pH, ed all'aumentare del pH cresce la precipitazione dei sali contenuti in soluzione.

Sarebbe utile inoltre verificare la durezza dell'acqua, in quanto i sali di cui all'oggetto lavorano meglio con durezze medio-basse, l'effetto si riduce all'aumentare della durezza.

Quindi l'adozione dei sistemi a dosaggio proporzionale è finalizzata principalmente a realizzare un'effetto immunizzante (anticalcere ed anticorrosivo) nei confronti delle superfici interne delle apparecchiature e delle tubazioni a contatto con l'acqua, sopratutto ove vi sia apporto di calore (scambiatori di calore delle caldaie) con conseguente aumento della formazione di precipitato di sali di calcio e magnesio (calcare).

Se la Vs. esigenza è quella di ridurre al minimo le formazioni di calcare sulle superfici esterne degli apparecchi e dei sanitari, è consigliabile abbinare al dosaggio di sali polifosfati un addolcitore a scambio ionico che trasforma i sali di calcio e magnesio in sali meno incrostanti.

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