franco_1975 Inserito: 28 gennaio 2010 Segnala Inserito: 28 gennaio 2010 salve a tuttistamattina mi sono divertito a smontare la valvola gas di una vaillant vcwrispetto alle tradizionali valvole gas moderne sembra un po' piu' complessanon nego di aver trovato difficoltà nel capire il suo funzionamento e tutt'ora ho dei punti oscuri sul reale funzionamento della stessadi sicuro i due pressostatini che si trovano uno alla base della valvola e l'altro sul "bilanciere" vengono messi in funzione dalla pressione dei tubicini provenienti dal commutatore idraulicotuttavia mentre non ci sono dubbi per il primo in basso il quale apre il passaggio del gas meccanicamente dopo che la pompa si è messa in funzione e quindi rileva anche una presenza di acqua in caldaiadubbi nascono per il secondo in quantostaccandolo dal bilanciere la caldaia partiva ugualmenteinoltre sul pezzo retrostante il bilanciere sono presenti due tubicini di rame collegati con tubicini in silicone provenienti dal retro della scatola elettrica dove si trova un motorino che pompa aria.ora io penso che quel motorino funga da modureg mi spiego meglio e in tutta sincerità spero che sia cosi (se no credo di non aver capito na m.zzaquando il sensore di temperatura legge temperatura acqua primario bassa la scheda alimenta il motorino che pompa aria quando viene pompata aria la fiamma aumenta quando il sensore legge temperatura alta la scheda toglie alimentazione al motorino e la fiamma si abbassaora pero la domanda che mi nasce è perche i tubicini sono due?????c'è qualcosa che non torna ed di sicuro questo ragionamento è sbagliatoqualcuno mi può dare informazioni al riguardo???grazie
pignocco Inserita: 3 febbraio 2010 Segnala Inserita: 3 febbraio 2010 (modificato) I “pressostatini” o DEPRESSORI sono azionati dalla pressione generata dalla pompa quando è in moto.Il primo, quello più in basso, è appunto il DEPRESSORE di mancanza acqua, serve appunto per aprire il primo passaggio del GAS alla valvola GAS Principale, naturalmente se non c'è acqua in caldaia non apre il gas.Il secondo quello montato sull'OPERATORE (dove c'è il bilanciere) serve per aprire di più il GAS alla rampa ugelli quando si apre l'acqua calda dei sanitari, si aziona solo quando si apre l'acqua calda e di conseguenza il Commutatore Idraulico ha la leva in posizione alzata, quindi anche se è staccato, la caldaia funziona ugualmente, ma ad una potenza inferiore (sempre che sia stata regolata con una potenza inferiore in riscaldamento).I due tubicini di rame e silicone sono collegati alla pompa a membrana (o pompa aria), la quale ha la funzione di regolare la potenza della caldaia, modulazione della fiamma.I tubicini sono due perché da uno (quello superiore) viene pompata aria nell'operatore, dal secondo (quello in basso) viene aspirata, d'altronde anche nei Depressori (o pressostatini come li hai chiamati tu) ci sono due tubetti collegati uno “spinge” e uno “aspira”....Quando viene richiesta l'accensione della caldaia, dopo i relativi controlli, partita la pompa, la 3VIE si è spostata, temperatura (dalla NTC) inferiore a quella richiesta, viene azionata la bobina nell'operatore che apre un piccolo passaggio al gas che comanda, attraverso una piccola membrana all'interno dell'operatore, la membrana principale all'interno della Valvola GAS, la quale viene leggermente sollevata e apre poco la valvola principale del GAS, lasciando cosi passare una piccola quantità di gas agli ugelli (regolabile dalla vite di accensione), questa è la fase di accensione, dopo circa 3 secondi parte la pompa a membrana, la quale spinge aria e sposta un'altra membrana collegata al perno che viene azionato dal bilancere (che da come è regolato) fa in modo che la prima piccola membrana faccia aumentare la pressione sotto la membrana della valvola GAS principale, di conseguenza si apre di più e lascia passare una maggiore quantità di gas, sempre regolata dal bilancere. Prima di raggiungere la temperatura massima richiesta, l'elettronica, riduce la potenza della pompa a membrana, la quale spingendo meno, riduce lo spostamento delle membrane, collegate fra loro con passaggi all'interno del Gruppo GAS, e riducendo la pressione gas agli ugelli, appunto la modulazione della fiamma... e tutto un gioco di pressioni, membrane e molle...Sembra complicato.... se trovo i disegni e se a qualcuno possono interessare li allego...pignocco Modificato: 3 febbraio 2010 da pignocco
pignocco Inserita: 3 febbraio 2010 Segnala Inserita: 3 febbraio 2010 Queste sono le due piccole membrane dell'operatore che comandano la membrana principale all'interno della VALVOLA GAS, quella che apre il GAS agli ugelli.
franco_1975 Inserita: 4 febbraio 2010 Autore Segnala Inserita: 4 febbraio 2010 grazie per la risposta molto esaurientein verità ti dico che io quell'operatore lo stavo aprendo mi sono fermato per il solo fatto che la vite centrale dell'operatore era cerolaccata e non volendo compromette il tutto mi sono fermatotuttavia non sarei mai risuscito ad arrivare all'esatto funzionamento e non avrei mai pensato che all interno dell operatore ci fossero due membranine l'elettrovalvola in effetti la si nota subito anche perche i cavi di alimentazione sono esternicomunque di nuovo grazie
franco_1975 Inserita: 4 febbraio 2010 Autore Segnala Inserita: 4 febbraio 2010 sig pignocco chiedo scusa se con questo mio intervento sembri che voglio approfittare delle sue conoscenze al riguradovolevo chiederle: sull'operatore vi sono le due viti di regolazione con i cappuccetti neri con i sigillie poi c e una terza vite con il tappetto rosso cerolaccatoquesta vite io a volte la vado a toccare quando la caldaia abbassando la fiamma per modulazione tende a spegnersi in quanto nonostante la fiamma bassa continua a salire di temperatura specie quando si passa dal vecchio scambiatore al nuovo scambiatore a piastragli altri due purtroppo non riesco a dargli una regolazionequalcuno mi disse che uno serviva per regolare la fiamma alta in riscaldamento l altro per regolare la fiamma del sanitariotuttavia vorrei una conferma o nel caso in cui non fosse cosi quale effettivamente sia la funzione di quelle due viti
pignocco Inserita: 5 febbraio 2010 Segnala Inserita: 5 febbraio 2010 (modificato) ATTENZIONE... rispettare le tabelle di pressione reperibili dal libretto d'uso della caldaia, inoltre le regolazioni sono in un certo modo collegate fra di loro, prima si regola il minimo (o accensione), poi la potenza massima e poi la potenza parziale... non puoi fare diversamente... se regoli il minimo per ultimo sballi le altre regolazioni, inoltre non puoi diminuire la potenza massima (la vite di destra) meno di quella a sinistra (potenza ridotta) o pieghi il bilanciere... ho visto anche questo e di peggio...salutipignocco Modificato: 5 febbraio 2010 da pignocco
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