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PLC Forum


Sostituzione Caldaia.


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Inserito:

Ciao a tutti amici del FORUM, se ricorderete avevo aperto una discussione per la sistemazione della caldaia SUPER METEO BERETTA 20 i ma il problema sembra non avere soluzione.

Ad ogni modo ho aperto questa discussione non tanto per chiedere informazioni in merito alla riparazione della BERETTA, ma volevo sapere questa cosa.

Dato che la BERETTA ha 10 anni più o meno, avrei pensato di sostituirla.

La sostituzione la vorrei fare io dato che ho trovato un' offerta molto convegnente, a livello di certificazioni cosa mi dovrebbe rilasciare l' idraulico quando viene a sostituire la caldaia.

Inoltre qualche hanno fa mi è venuto in casa il verificatore provinciale..., ha trovato tutto a posto mi ha fatto cambiare un pezzo di tubo montante sul contatore gas che si era attaccato con tubo di plastica e doveva essere attaccato in ferro.

Aspetto una vostra cortese risposta, grazie a tutti.


gino.caldarola
Inserita:

A questo punto siamo........Innanzitutto deve avere per poter cambiare la caldaia le abilitazioni dalla camera di commmercio alla lettere C-E con la conseguente partita IVA.Dopodiche' alla fine dei lavori deve rilasciarti la dichiarazione di conformita', in triplice copia una per lui e due per te compresa l'originale che dovrai conservare con cura,scrivendo sulla dichiarazione sulla D.C. al tipo di lavoro eseguito :mera sostituzione generatore di calore.Dopo aver fatto l'analisi di combustione ti deve rilasciare l'allegato g in trplice copia una per lui le altre due compresa l'originale a te di cui una ,l'originale la dovrai conservare mentre la copia la dovrai spedire alla provincia o al comune se >di 40000 abitanti.Al comune dovrai mandare la copia della dichiarazione di conformita i dati del committente una copia del certificato delle abilitazioni della camera di commerciodella ditta che esegue i lavori che ti dovra' rilasciare penso che sia tutto ciao.

gino.caldarola
Inserita:

A dimenticavo la caldaia non la puoi sostituire da solo se non hai le abilitazioni , di coseguenza non hai P.Icome ditta termoidraulica e non puoi rilasciare la dichirazione di conformita'.L'unica cosa che poteresti fare e' farti fare almeno tre preventivi per valutare i costi.ciao

Inserita:

Ciao Gino allora fammi capire bene.

In che senso la posso sostituire bio solo se non ho le abitazioni, se ho una casa singola ?

Ma ho già la dichiarazione di conformità dell' impianto devo farmene rilasciare un' altra per la sostituzione della caldaia ?

L' analisi dei fumi dovrebbe essere dentro la prima accensione ?

Ad ogni modo la sostituisco mettendo i rubinetti sulla linea del riscaldamento, e mi faccio fare la dichiarazione come hai detto tu altrimenti gli amici cosa servono ciao.

gino.caldarola
Inserita:

Ciao giuseppe,allora andiamo per ordine,da quello che capisco è che tu hai un amico che ti puo' rilasciare la dichiarazione di conformita',in questo caso la potresti montare anche tu.Per quanto concerne la prima accensione ,la deve fare il centro assistenza tecnico di quella marca ,in questo modo ti viene vidimata la garanzia a far data dalla prima accensione cosi' per i successivi 24 mesi sei in garanzia.Per quanto riguarda l'analisi di combustione la farai fare al tuo amico con la compilazione dell'allegato g ,visto che il tuo amico ha le abilitazioni C-E della camera di commercio.sssssssSi le valvole di intercettazione sulla mandata e ritorno le puoi mettere tranquillamente.a proposito tu hai la dichirazione di conformita' dell'impianto,nel caso sostituisci la caldaia,come nel tuo caso deve essere prodotta dall'installatore abilitato una nuova dichiarazione di conformita ' solo per mera sostituzione del generatore di calore e non per tutto l'impianto ,spero di essere stato chiaro

Inserita:

Sei stato abbastanza chiaro:

Volevo sapere la dichiarazione della caldaia va fatta sul modulo ( buffetti mi pare ) in triplice copia ?

Ti spiego il motivo della domanda precedente quando è venuto fuori il verificatore provinciale mi ha fatto abbassare la caldaia perchè non c' era la distanza dallo scarico, e mi ha fatto mettere il tubo in ferro nel vano del contatore perchè si era attaccato direttamente con la plastica io ho chiesto la dichiarazione per questi lavori mi hanno dato un foglio normalissimo timbrato e firmato ma mi sa che non vale niente ?

Sono d' accordo con te che la prima accensione deve farla la casa madre della caldaia in questione infatti non volevo chiamarli subito volevo tirare avanti per un p ' o di tempo così e quando veniva un controllo li chiamavo in modo da far partire la garanzia il più avanti possibile.

No non posso fagli fare il controllo dei fumi al mio amico perchè piacere è compilare un pezzo di carta, la verifica dei fumi è un lavoro.

La BERETTA l' avevano fatta loro alla prima accensione.

Infine tu sei nuovo di questo FORUM ma mi sembri molto preparato, senza nella togliere a tutti quelli che mi hanno aiutato nella mia precedente discussione VALVOLA DI ESPANSIONE, vorrei che mi dessi un parere su questa situazione.

Io ho una BERETTA METEO 20 ì, ho visto che perdeva pressione,

OPERAZIONI FATTE

- Sostituito il vaso di espansione,

- Isolato l' impianti di riscaldamento (staccato i tubi )

- Smontato e riparato lo scambiatore primario ( l' ho messo in pressione lasciando aperto un rubinetto dell' acqua e c' era una leggera perdita l' ho stuccata con l' araldite, quando ho visto che c' era una diminuzione di pressione l' ho rismontato ma lo scambiatore non perdeva ).

Secondo te cosa devo verificare ancora per trovare questa benedetta perdita ?

La caldaia va giù di pressione dopo 15 giorni più o meno.

Se vorrai rispondermi ti ringrazio fin da ora, ciao.

gino.caldarola
Inserita:

ciao giuseppe,se la caldaia si sarica dopo 15 giorni avra' una microperdita che dovrai ricercare sui termosifoni al collettore o all'interno della caldaia,questo lo potrai vedere posizionando dei fogli di giornale sotto i termosifoni ,collettore o appena al di sotto della caldaia,se la microperdita riguarda qualche microforo sulle tubazioni sottotraccia , in questo caso potresti anche non notare umidita' in quanto quelle poche gocce al minuto potrebbero evaporare,in questo caso dovrai aspettare fino a quando noti umidita'.Ad ogni modo controlla nuovamente la perdita dello scambiatore primario ad impianto caldo e freddo.Come vedi sto' optando per una microperdita visto che il vaso d'espansione avendolo cambiato dovrebbe essere a posto,ti posso dire ai controllato la pressione di quest'ultimo perche' anche se nuovo potrbbe essere scarico,in questo caso lo ricarichi a 0.8-1bar.per la dichiarazione di conformita' vanno benen i modelli della buffetti.Per quanto concerne l'abbassamento della caldaia e conseguente della canna fumaria, cosa messa in risalto dal tecnico della provincia e' normale ,perche' bisogna seguire della distanze a norma della UNI_CIG 7129/01: nel tuo caso la distanza dallo scarico della canna fumaria dal piano di calpestio deveva essere almeno di 2.50m di cui il tratto verticale di tubo della caldaia deve essere almeno 50 cm,per cui la caldaia va fissata a 1.95-1.98 cm dal pavimento per questo credo che te l'abbia fatta abbassare.per quanto riguarda la prima accensione ti conviene farlo al piu' presto ,perche' se quelli si accorgono che la caldaia è gia' funzionante non ti rilasciano la garanzia.Poi dovrai fare l'analisi di combustione da un idraulico abilitato che ti compilera l'allegato g che dovrai mandare alla provincia o al comune se >40000 abitanti ciao

Inserita:

La perdita nell' impianto è da escludere nella maniera più categorica in quanto i tubi del riscaldamento sono stati staccati.

Il vaso l' ho già rincontrollato 4 o 5 volte ed è carico di aria ad 1 bar.

Lo scambiatore primario l' ho smontato 2 volte mettendolo in pressione e non perde

Cosa bisogna controllare ancora ?

Ho misurato l' antezza del tubo ed è più o meno 50 cm come avevi detto tu e la caldaia è installata ad 120 da terra.

Volevo sapere quel foglio di catra timbrato e firmato dalla ditta che ha spostato la caldaia ha valore ?

Ciao grazie.

gino.caldarola
Inserita:

ciao,per la perdita non so che altro dirti,da qualche parete perdera' pure se la caldaia si scarica,dovrai armarti di santa pazienza e trovare questa microperdita con l'aiuto di fogli di giornale come ti ho detto prima.Per quanto riguarda l'altezza della caldaia dal pavimento io mi riferivo al limite superiore della caldaia 1.95-1.98.Infatti dal limite inferiore della caldaia come nel tuo caso,120 cm+80 cm lungezza della caldaia=2m o giu di li'.Per quel foglio timbrato no so che dirti,pero' posso dirti che se fosse stata una dichiarazione di conformita' lo avresti letto sopra perche' ci sono dei moduli standard imposti per legge come quelli della buffetti.

Inserita:

Ciao esprimo il mio pensiero.

Il foglio di spostamento della caldaia non vale niente.

L' impianto non ha niente la causa è da ricercare nella caldaia ma la mia domanda oltre che lo scambiatore primario e il polmone ci sono altri punti sensibili dove ricercare all' interno della caldaia ?

Voglio fare la prova del 9 i tubi del riscaldamento sono staccati dalla caldaia posso installare un manometro su questa linea per vedere se perde ?

Aggiungo questa cosa di gente che lavora male ce ne in giro tanta, l' impianto elettrico per fortuna a casa mia l' ho fatto io, l' impianto idraulico per un discorso di dichiarazioni e modelli ( non sono pratico della conformità idraulica ) purtroppo l' ha fatto l' impresa.

Mi hanno montato i caloriferi in una maniera vergognosa, non coincidevano i tubi con i calorioferi li hanno stortati.

Volevo un collettore con tutte le pompe una per ogni piano mi hanno montato le elettrovalvole.

Mi hanno presentato la fattura per le varianti li ho fatti correre.

Mi hanno chiesto 200 euro per lo spostamento della caldaia e il tubo presentando la scusa che la normativa cambia sempre, avevo scaricato la norma in questione , e gli ho dato 100 euro.

Sono convinto che se lo facevo io ( che ha loro confronto sono un dilettante ) il mio lavoro era di qualità e funzionalità superiore al loro.

Tutto questo discorso per farti capire il perchè non voglio nessuno in casa.

gino.caldarola
Inserita:

ciao,la microperdita potrebbe essere ovunque nella caldaia,in tutte le parti di questa che contengono acqua,devi fare particolare attenzione a tutti i raccordi e valvole.Venendo alla prova del nove devi mettere in pressione l'impianto quindi tubazioni collettore radiatori utilizzando una pompa ad acqua manuale con manometro,collegandoti al tubo di mandata e tappando il ritorno,ad una pressione di 3-4bar,lo lasci cosi' per meza giornata e vedi che succede,se la lancetta del manometro si abbassa o meno.Si hai ragione c'è tanta gente incompetnte in materia che hanno imparato quel poco dai loro maestri e si sono fermati li' con la qualifica di attacca tubi,l'idraulica la termotecnica la tecnologia meccanica è fatta di progettazione in primo luogo ,anche per impianti piccoli ,in questo modo funzioneranno al 100 %con risparmio di combustibile ed energia elettrica,con un bilanciamento ottimale senza aver bisogno di continue tarature.Poi visono le leggi le normative a cui bisogna far riferimento in modo che gli impianti risultano essere piu' sicuri ed efficienti.concludo dicendo che alla base della figura professionale del termoidraulico di oggi ci vuole assolutamente una base di studio per poter fare un minimo progetto a norma di legge.Ritornando a quello che ti hanno risposto i tuoi installatori è vero che la legge cambia,ma non è che tutte le norme fatte prima vengono abrogate ,altrimenti non avrebbe senso,ma vengono integrate ed ampliate con l'evoluzione della tecnica e con l'introduzione di nuovi parametri quali l'efficienza energetica e le emissioni inquinanti.per quanto ri guarda le distanze da rispettare per l'installazione di una caldaia queste sono contenute nella UNOCIG 7129/01 e sono ancora valide e mi fermo qui'.

Inserita:

Quando sono venuti a chiedermi i soldi io ho agito di conseguenza, pur non sapendo le varie norme, però come hai detto tu in precedenza dal mio maestro ( come elettricista però ) quasi 20 anni fa non mi ha fatto ad imparare a lavorare, ma anche a stare a mondo ...

So riconoscere un lavoro fatto bene da uno fatto male, una persona che prende per il cu*o ecc.

Qualche anno fa per esigenze di mercato ho cominciato come autodidatta con impianti di condizionamento, non ho degli studi approfondi da frigorista ma di problemi non ne sto avendo basta attenersi alle regole base dell' installazione.

Scusa se ti chiedo ancora informazioni :

- Cosa intendi per pompa manuale ad acqua, al BRICO c' è e quanto può costare che vado a vederla ?

- Secondo te con la pompettina si può presurizzare anche la caldaia sia sulla linea di riccaldamento sia su quella sanitario ?

- Io ho il riduttore di pressione per azoto dei condizionatori ma non penso che vada bene presurizzare la caldaia con azoto ?

Ciao grazie.

gino.caldarola
Inserita:

ciao giuseppe,per la pompa manuale con manometro devi utilizzare una specifica che serve per mettere in pressione gli impianti idrotermosanitari.ai centri commerciali non l'ho mai vista essendo una attrezzatura specifica,il costo si aggira intorno ai 150euri.Comunque in alternativa potresti usareper risparmiare una pompa manuale,quelle a spalla per per irrorare le piante contro i parassiti ,la pressione arriva anche a 10 bar,in passato cosi' si pressavano gli impianti e qualcuno lo fa ancora,il costo si aggira intorno ai 30euri ela puoi trovare anche da brico settore giardinaggio.

Inserita:

L' ho già la pompa per i parassiti, ma puoi presurizzare anche la caldaia ?

Se è si dimmi la pressione e come devo fare ?

Ciao grazie.

gino.caldarola
Inserita:

certo che la puoi pressurizzare basta che ci butti acqua dentro.allora prendi questa pompa ci attacchi un manometro e con un flessible da mezzo pollice ti attacchi al tubo della caldaia che funge da riempimento che è quello ingresso acqua fredda sanitario aprendo la valvola della caldaia per il riempimento del riscaldamento e pressurizzando a 4-6 bar per trovare la perdita ,tappando la mandata e il ritorno riscaldamento e l'uscita sanitario.ciao

gino.caldarola
Inserita:

A dimenticavo se la pressi a piu' di 3 bar si aprira' la valvla di sicurezza,quindi pressa ad una pressione inferiore a 3 bar,oppure se vuoi pressare ad una superiore smonta la valvola di sicurezza e mettici un tappo femmmina da mezzo pollice.

Inserita:

Ma sul polmone devo far qualcosa ?

Ad esempio sgonfiarlo ?

Ciao grazie.

gino.caldarola
Inserita:

no,il polmone deve essere gonfio per darti pressiona all'interno,poi tu fai questo per ricercare la perdita ma non guardando dal manometro se si abbassa,ma la dovrai ricercare visivamente.Anche perche' guardando dal manometro la pressione potrebbe abbassarsi o alzarsi per differenza di temperature ad es. fra giorno e notte.quindi trattandosi di microperdita dovrai aspettare dei giorni per vedere se la pressione al manometro si abbassa in modo significativo.Il metodo visivo è molto piu' immediato anche con una microperdita se c'è ,pressurizzando a 4-5 bar,risparmi un sacco di tempo.ciao

Inserita:

Non mandarmi al diavolo, l' ultima cosa io smonto la valvola di sicurezza per evitare interventi indesiderati ma a che pressione massima posso presurizzare la caldaia senza rovinare niente ?

Ciao grazie dopo ti farò sapere come è andata.

gino.caldarola
Inserita:

te lo gia' scritto 4-5 bar non si rovina niente.ciao

Inserita:

Ciao scusa non avevo capito, faccio le varie prove e poi ti faccio sapere.

Ciao.

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