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Variatore Di Tensione Dc da 6 a 400volt - per motori a magneti permanenti


roberto8303

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Ho un piccolo problemino, devo costruire un alimentatore variabile in dc con 400volt e 15-20Ampere di uscita, per alimentare motori a magneti permanenti, devo poter regolare quindi da 6 a 400volt...

cosa potrei usare?? posso anche usare trasformatore regolando la tensione con un variatore ad angola di fase in ac il primario, e in uscita un bel raddrizzatore pero ho paura di sporcare troppo la corrente sul primario..

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1 - Sei sicuro che la tensione max di armatura sia 400V? Solitamente per imotori a magneti permanenti non supera i 200V

2 - Se son proprio 400v la soluzione più semplice ed economica, a mio giudizio, è l'acquisto di un convertitore monofase, anche semicontrollato, alimentato tramite auto trasfo 230/400V. Questi converitori ci sono ancora aziende che li producono ed il loro costo non è elevato, anzi. I primi nomi che mi vengono in mente sono: SIEI (Gefran) e SCS.

Il campo di regolazione che richiedi è quasi 1 a 100; è un po' tanto, meglio prevedere anche un'induttanza di armatura per migliorare il fattore di forma.

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per i motori a magneti permanenti, è vero la tensione è molto piu bassa di 400volt pero vorrei sfruttare questo alimentatore per provare anche qualche motore in dc ad eccitazione indipendente, e li ci sono alimentazioni anche sopra i 300volt..

provo a cercare subito questi convertitori semicontrollati grazie...

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Allora Roberto, se non hai grandi pretese, con un semicontrollato monofase ad S.C.R. che io mi realizzai un tot di anni fa a titolo di test, puoi avere in uscita se lo alimenti a 220 Volt AC circa 190 Volt, se lo alimenti con 2 fasi a 400 Volt, ne ottieni 360.

Poi come giustamente osserva Livio, un'induttanzina in serie per il fattore di forma non guasterebbe, anche perchè il monofase quando in uscita hai un valore medio DC di pochi volt, butta fuori proprio una schifezza.

Se sei interessato ad una realizzazione autonoma, ti posso postare lo schema.

Ciao

ASMO

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Come promesso....ecco qua.

Questo è un circuito stracollaudato ed universale in tema di regolazioni, ovvero giocando esclusivamente sulla configurazione del circuito di potenza, si possono creare diverse opzioni.

Per esempio realizzando sempre un'unica alimentazione, ed un unico circuito per i 10 Khz, se si costruiscono 3 circuiti uguali per ciò che riguarda il controllo ed il sincronismo in rete, si può costruire un avviatore progressivo (soft-start) mettendo 2 scr in antiparallelo e facendoli comandare dalle rispettive 3 schede di gestione sulle 3 fasi (quindi 6 S.C.R. in tutto) oppure con un solo gruppo di S.C.R. in antiparallelo ed un solo circuito di gestione, si può creare un dimmer di potenza monofase.

Rimango disponibile per qualunque chiarimento.

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Aiuto...Roberto 8303 continua ad inoltrarmi MP per chiedermi se io a mia volta ho ricevuto il suo primo MP (venerdì 13/11/09) dove mi dice che è interessato a questo schema.

Io non riesco a rispondergli a mia volta tramite MP, poichè la Sua cartella è piena (od almeno così mi dice il sistema) e pare che lui non visiti questo forum , dove altrimenti vedrebbe palesemente che io lo schema l'ho pubblicato già da ieri.

Chiedo gentilmente ai moderatori se possono fare qualcosa per contattarlo, poichè io non ci riesco.

Grazie, e scusate l' OT sad.gif

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Ops! chiedo scusa, continuavo a mandarti messaggi in privato, senza avere risposta! Non sapevo che avevo l mp piena, grazie a Livio di avermi avvertito!

Comunque grazie Asmo dello schema ho dato appena adesso un occhiata, non riesco a leggere bene tutti i componenti, e ce ne sono anche parecchi... sad.gif , Asmo

non è che hai anche lo schema del circuito stampato? cosi lo disegno direttamente sulla scheda ramata, e lo foro.

oppure la lista dei componenti che dall disegno non riesco ad indentificarli tutti...

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Ciao Roberto.... smile.gif (dov'eri che è 2 giorni che Ti cerco ??? laugh.gif )

Ringrazio anch'io Livio per averti "scardinato" dal Letargo riportandoti fra Noi... biggrin.gif

Allora, provo a darti lo schema a comparti OK ? Così si comprende meglio, e ti renderai conto che non è nulla di particolare; è che disegnato piccolo e fitto, appare molto più ostico di ciò che in realtà è.

Infatti se guardi questo primo stadio che comprende il sincronismo in linea e lo stadio 10 Khz per far funzionare i trasformatori d'innesco per gli S.C.R. ti renderai conto che si tratta di 2 sottocircuiti identici fra loro, uno gestisce la semionda positiva, l'altro la negativa.

Appena ho pronti gli altri pezzi di schema, li inoltro, e Tu, visita il forum mi raccomando.

Ri-Ciao

ASMO

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Ecco qua, questo è lo stadio di accensione, (conosciuto anche come Firing-Unit)coi suoi 2 trasformatori d'innesco anche qui come puoi ben vedere si tratta di 2 stadi identici.

Mi chiedevi del circuito stampato, lo cerco, e se lo trovo Te lo mando, ma come dicevo nel primo post, ci troverai solo la parte sincronismo ed accensione, lo stadio 10 Khz, (col 40106) e quello di alimentazione non ci sono, poichè la singola scheda con sincronismo ed innesco, può asservire ad un tot di sistemi di regolazione, infatti, se volessi fare un soft-start, ci vorrebbero 3 di queste schede

(una per fase) ma un solo stadio di alimentazione ed un solo stadio a 10 Khz.

Ciao.

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Per ora ti mando il layout del circuito che (come specificato nei post precedenti) contiene solo sincronismo ed innesco.

Gli stadi di potenza collegabili a questo giocattolino sono molteplici; Ti farò alcuni disegni per rendere l'idea di quante applicazioni può avere.

Ciao

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Scusa Asmo!! unsure.gif Livio mi ha ''scardinato'' subito perche sapeva benissimo cosa ho per la testa in questi giorni...! smile.gif

Comunque, ora si vede molto meglio, aspetto pero se è possibile la foto della scheda stampata con le piste cosi me la traccio e la metto nell acido, è molto piu semplice copiarla...

Hai ragione questo sistema è molto interessante, usandolo sulle tre fasi si realizza un soft start. ma il potenziometro per la regolazione tensione sarebbe sulla scheda di alimentazione? tra il 13 e il 9 del lm 324?

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Si trova sulla scheda sincronismo ed innesco, esattamente (come dicevi Tu fa il pin13 e 9 dell'lm 324) è IL 4K7 che vedi lì.

Se al posto del potenziometro ci metti un condensatore che si scarica a corrente costante, ottieni proprio un soft-start, altrimenti così col potenziometro è un semplice variatore, di AC se cabli un circuito di potenza con gli S.C.R. in antiparallelo, o per la DC se lo realizzi col circuito di potenza illustrato.

Ciao

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Sei fortunato Roberto, nel miei quaderni, ho trovato il PCB di questo circuito

che progettai ancora nel lontano 1989, e che il suo battesimo del fuoco fu proprio un avviatore per un motore da 50 Kwatt di un compressore pneumofore.

Poi in seguito ne realizzai un altro con lo stadio di potenza in DC come serve a Te per regolare la corrente continua in una sorta di "Freno-Pasqualini" che usavo nell'officina dove lavoro per riparare gli azionamenti.

A quei tempi infatti le macchine a cui facevo assistenza, montavano un inverter Lenze modello 744, dove la Lenze, con l'inverter consegnava anche lo schema di tutta l'elettronica di comando e di potenza dell'inverter medesimo.

Questo mi consentiva di ripararli quando si guastavano, poichè (allora) erano tutti realizzati a componenti discreti. Però qualche volta accadeva che al banco credevi di averli riparati, sulla macchina invece essendo sotto sforzo, dopo un quarto d'ora si riguastavano. Allora mi sarebbe servito un simulatore di carico per il motore che usavo in officina per provare gli inverter sotto sforzo, e così accoppiai il motore con un altro sempre in AC trifase, e a quest'ultimo gli alimentavo in DC (a valori variabili) gli avvolgimenti, per ottenere una coppia resistente variabile a piacimento.

Oh, poi ne ho costruiti altri per regolare in Trifase AC la tensione a resistenze per macchine che scaldano della colla, e posso garantirti che va OK.

Modificato: da ASMO
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Arrieccomi qua Roberto, Ti mando il pcb lato rame, dove ci sono evidenziati 4 o 5 ponticelli da fare con del filo da 0,22 mmq, per collegare qualche pista che altrimenti mi avrebbe costretto ad un doppia faccia.

Più precisamente si tratta dei pin 3-4-5 del 4093 collegati al pin 14 del medesimo, il pin 7 sempre del 4093collegato alla pista dello 0 Vdc, ed a sua volta collegato anche all'incrocio di 2 condensatori da 10 e 100 nanofarad, infine altri 2 ponticelli, uno tra il pin 4 dell'lm324 che si va a prendere il 12 Vdc, e il pin 11 dell'lm 324 che si va a prendere lo zero volt.

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Questo invece è un rudimentale schema di montaggio, dove peraltro si vede l'applicazione con un semipack a 2 S.C.R. in antiparallelo per la gestione di un carico AC.

Dovrebbe facilitarti il montaggio, e si vede anche dove applicare i 10 Khz e dove inserire la tensione variabile (ovvero il centrale del potenziometro)

In questa versione non troverai le 2 resistenze da 22 ohm che vanno ai gate degli S.C.R. (come da schema) perchè in questa applicazione ricordo che gli S.C.R. del semipack erano piuttosto "duri" all'innesco, e quindi io le omisi.

Tu comunque per la tua applicazione, usale pure, al limite taglia le piste che vanno ai connettorini a 2 poli amp (quelle di gate) ed inseriscigliele, poichè il posto ce l'hai.

Prima di partire in tromba a realizzare anche il circuito di potenza, collauda bene questo, mi rifarò vivo per darti le indicazioni di taratura dei 2 trimmer multigiro che si vedono a layout.

Ciao

ASMO

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Vedo un attimo di procurarmi i componenti, e la inizio sulla basetta millefori, faccio le piste con i fili rigidi per far prima cosi ti chiedo mano mano. Grazie mille!

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