Lionard Inserito: 3 marzo 2012 Segnala Inserito: 3 marzo 2012 Salve, ho una lampada a basso consumo con crepuscolare incorporato (o meglio avevo), poichè non funzionava ho deciso di provare ad aprila per vedere cosa ci fosse e dentro, ed effettivamente c'è un circuito completo all'interno (chi se lo aspettava), io credevo ci fosse solo un componente o due. Ecco le foto: In alto si vedono i fili che esano saldati sull'esterno della lampadina, cioè dove arrivava il 220v. Questa è la parte della lampada a basso consumo con 4 contatti che toccavano nel circuito (perchè 4?). Questa è la parte del circuito che era a contatto con la lampada. Altra foto del circuito dove si vede bene il componente che rilevava la luce all'esterno della lampadina. Secondo voi può essere riusato questo circuito? Magari per far accendere più lampadine o semplicemente per chiudere un contatto? Grazie
sx3me Inserita: 3 marzo 2012 Segnala Inserita: 3 marzo 2012 ciao, se come al solito s'è guastata la lampada, e il circuito è buono lo puoi usare per accendere una qualsiasi lampada al neon di potenza simile a quella originaria!
Lionard Inserita: 3 marzo 2012 Autore Segnala Inserita: 3 marzo 2012 (modificato) Grazie sm3me però io cercavo anche di capire meglio come funzionava il circuito e come adattarlo al meglio (quello che servirebbe a me è la chiusura di un contatto (devo verificare quanto esce dai 4 contatti del circuito). Ciao Modificato: 3 marzo 2012 da Lionard
sx3me Inserita: 3 marzo 2012 Segnala Inserita: 3 marzo 2012 il circuito è presente in tutte le lampade a "risparmio" si tratta fonbdamentalmente di un ballast elettronico, li è stato solo implementato un piccolo cerpuscolare, credo rirarne fuori solo un contatto non sia proprio semplice, a meno che usare una coppia di uscite, dovresti avere una bassa tensione (quella per i filamenti), ma non ne sono sicuro
Lionard Inserita: 3 marzo 2012 Autore Segnala Inserita: 3 marzo 2012 (modificato) il circuito è presente in tutte le lampade a "risparmio" si tratta fonbdamentalmente di un ballast elettronico, li è stato solo implementato un piccolo cerpuscolare Ok, grazie, sarebbe interessante per me utilizzare solo il crepuscolare Sui filamenti ho una tensione strana di 6-7vac... anche se verso terra trovo 130vac (misurazioni solo a scopo indicativo, visto che non ho capito bene come misurare) Ciao Modificato: 3 marzo 2012 da Lionard
sx3me Inserita: 3 marzo 2012 Segnala Inserita: 3 marzo 2012 prova a raddrizzare questa tensione, e se si riesce ad eccitare un piccolo relè
Lionard Inserita: 4 marzo 2012 Autore Segnala Inserita: 4 marzo 2012 Visto il cattivo esisto nel riuscirere a recuperare un crepuscolare da una lampada a basso consumo (con al suo interno il sensore), mi piacerebbe realizzare un crepuscolare semplice, su internet ho trovato questo schema: Con questi valori: Cosa ne pensate? Secondo voi funzionerà bene? Poichè il diodo led non mi interessa, posso togliore il DL1 e la resistenza R6 (tagliando quella parte del ciscuito)? Grazie e ciao
Lionard Inserita: 4 marzo 2012 Autore Segnala Inserita: 4 marzo 2012 (modificato) D1 = diodo 1N4001. T1 = transistor BC182 (o equivalenti). R1 = Fotoresistenza LDR (250W - 2MW). R2 = resistenza 68KW . R3 = Trimmer 100KW. Credo che al posto del W debba scrivere ohm (una svista di chi ha fatto il progetto?) Questo sembra ancora più semplice. Possibile che funzioni ? Modificato: 4 marzo 2012 da Lionard
Lionard Inserita: 4 marzo 2012 Autore Segnala Inserita: 4 marzo 2012 (modificato) Quello che io nella foto chiamo sensore crepuscolare cos'è? Un fotodiodo? Ho provato a misurarlo e sembra quasi un diodo sensibile alla luce che varia la sua resistenza (che però ha anche un verso) a differenza della fotoresistenza. Con il tester trovo 9Kohm in presenza di un pò di luce e mano a mano che mi allontano dalla luce arriva a 300-400 kohm. Grazie Modificato: 4 marzo 2012 da Lionard
Fulvio Persano Inserita: 4 marzo 2012 Segnala Inserita: 4 marzo 2012 (modificato) Ciao Lionard. Perchè aprire una nuova discussione sul medesimo tema,quando avevi già aperto questa http://elettronica.plcforum.it/index.php?/topic/7488-come-sfruttare-il-crepuscolare-di-una-lampada-a-basso-consumo/ poche ore fa ? Adesso sono unite quindi, per favore, non aprirne altre e prosegui su questa sino alla sua conclusione. Grazie. Modificato: 4 marzo 2012 da Fulvio Persano
Livio Orsini Inserita: 4 marzo 2012 Segnala Inserita: 4 marzo 2012 Quello che io nella foto chiamo sensore crepuscolare cos'è? Un fotodiodo? Potrebbe essere un fotodiodo od un fototransistor. Il foto diodo cambia la sua resistenza inversa in funzione della luce. Il fototransistor aumenta-diminuisce la corrente di emettiore in funzione della qauntità di luce che illumina la base. I due circuitini che hai trovato in rete funzionano entrambi. Il primo è un bistabile con isteresi. Il secondo ha uno scatto meno deciso, anzi il relè probabilmente in alcune condizioni di luce "trilla". Puoi aumentare la bistabilità sostituendo R2 con uno zener da 4.7 V, così che il trnasitor ha un'entrata in conduzione un poco più "secca". però da una rapa non si cava sangue, al massimo uin poco di sugo.
Lionard Inserita: 4 marzo 2012 Autore Segnala Inserita: 4 marzo 2012 Perchè aprire una nuova discussione sul medesimo tema,quando avevi già aperto questa http://elettronica.plcforum.it/index.php?/topic/7488-come-sfruttare-il-crepuscolare-di-una-lampada-a-basso-consumo/ poche ore fa ? Adesso sono unite quindi, per favore, non aprirne altre e prosegui su questa sino alla sua conclusione. Grazie. Ciao, ne avevo aperta un'altra perchè si trattava di due argomenti diversi: la prima era per capire come sfruttare il crepuscolare di una lampadina. La seconda era su come realizzare un crepuscolare partendo da uno schema. Però ok... Grazie della risposta Livio Potrebbe essere un fotodiodo od un fototransistor. Il foto diodo cambia la sua resistenza inversa in funzione della luce. Il fototransistor aumenta-diminuisce la corrente di emettiore in funzione della qauntità di luce che illumina la base. I due circuitini che hai trovato in rete funzionano entrambi. Il primo è un bistabile con isteresi. Il secondo ha uno scatto meno deciso, anzi il relè probabilmente in alcune condizioni di luce "trilla". Puoi aumentare la bistabilità sostituendo R2 con uno zener da 4.7 V, così che il trnasitor ha un'entrata in conduzione un poco più "secca". però da una rapa non si cava sangue, al massimo uin poco di sugo. Scusami, quindi mi consigli di usare il primo? Oppure usando il secondo e seguendo il consiglio di sostituire la resistenza con un diodio zener evito il problema del trillio del relè (che è sicuramente da evitare). Grazie e buona serata.
Livio Orsini Inserita: 4 marzo 2012 Segnala Inserita: 4 marzo 2012 Io monterei sicuramente il primo, anzi no ne farei un terzo! Il primo ha una buona sicurezza di funzionamento Con il secondo rischi di dover calibrare la soglia d'intervento ogni giorno, senza contare la zona di instabilità che non riuscirai ad eleminare del tutto. Io userei un vecchio LM311, comparatore di tensione singolo. Solo 8 pins, alminetazione singola da 5 V a 30 V, uscita open collector in grado di pilotare direttamente un piccolo relè. Se "tiri giù" il datasheet dal sito National, ma sono 12 per dozzina i costruttori che lo ahnno in catalogo, trovi negli esempi di applicazione anche un sensore di luce come quello che vuoi fare.
Lionard Inserita: 4 marzo 2012 Autore Segnala Inserita: 4 marzo 2012 (modificato) Ho dato un'occhiata ma diventa per me troppo complicato (non trovo lo schema giusto tra gli esempi) e poi dovrei trovare questo componente . Anche se domani dò un'occhiata dalle mie parti se ce l'hanno. Riguardo al primo schema posso togliore il DL1 e la resistenza R6 (tagliando quella parte del circuito) così?: Un'altra curiosità, ho trovato dentro un faretto con sensore di luminosità (di quelli che si accendono automaticamente , sempre un fotodiodo (di cui posto le immagini): perchè non vengono mai usate le fotoresistenze a livello indistriale per questo tipo di applicazioni (faretti e lampade crepuscolari)? E' possiile sostituire o adattare al circuito il fotodiodo anziche usare fotoresistenze (qualora ci sia reale vantaggio ad usare un fotodiodo)? Grazie ancora ciao Modificato: 4 marzo 2012 da Lionard
Livio Orsini Inserita: 5 marzo 2012 Segnala Inserita: 5 marzo 2012 Si, anche se togliendo quei componenti non hai la visualizzazione del relè energizzato. Si uasano fotdiodi o fototransistor perchè hanno meno variazioni di caratteristiche, in altri termini tolleranze dei parametri più ristrette, più stabili e hanno tempi di risposta molto più veloci delle foto resistenze.
Lionard Inserita: 5 marzo 2012 Autore Segnala Inserita: 5 marzo 2012 poniamo il caso che abbia collegato l'alimentazione al contrario ( cioè il +12 al posto del -) cosa si può essere bruciato nel circuito? Quali sono le prime cose che mi consiglieresti di controllare? Adesso anche collegando il circuito correttamente, non funziona...... Grazie
Lionard Inserita: 6 marzo 2012 Autore Segnala Inserita: 6 marzo 2012 ok grazie, speriamo siano solo quelli, adesso provo a cambiarli.
Lionard Inserita: 6 marzo 2012 Autore Segnala Inserita: 6 marzo 2012 Grazie!! Erano solo quelli, adesso funziona.
Lionard Inserita: 12 marzo 2012 Autore Segnala Inserita: 12 marzo 2012 (modificato) ahah... e c'erano solo quelli Condensatori e resistenze da non risaldare.... ti sembra poco ? perche' Livio Orsini Io userei un vecchio, comparatore di tensione singolo. Solo 8 pins, alminetazione singola da 5 V a 30 V, uscita open collector in grado di pilotare direttamente un piccolo relè. Se "tiri giù" il datasheet dal sito National, ma sono 12 per dozzina i costruttori che lo ahnno in catalogo, trovi negli esempi di applicazione anche un sensore di luce come quello che vuoi fare. Dopo aver fatto cn successo lo schema sopra indicato, volevo fare una prova ed equiparare i comportamenti dei due crepuscolari: volevo provare ad usare l' LM311 (che ho già reperito) però non trovo lo schema dell'esempio da realizzare sul sito della National, mi sapresti dare il link più preciso o meglio quello dello schema. Grazie e ciao ps: Ieri mattina ho scritto anche un post quà: http://elettronica.plcforum.it/index.php?/topic/7520-componeti-equivalenti-bta12-400b-e-db3-per-realizzare-un-variatore-di-luminosita/ con una domanda (non so se sia la sezione più giusta ) ma il post ha avuto solo 14 visualizzazioni e 10 credo di averle fatte io, quindi magari se qualcuno leggendo questa discussione vuol dare un'cchiata anche all'altra domanda mi fa un favore. Modificato: 12 marzo 2012 da Lionard
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