far Inserito: 25 maggio 2013 Segnala Inserito: 25 maggio 2013 ho una scheda che trasforma i 220 volt in 24 volt. purtroppo aveva smesso di funzionare perche erano saltati dei varistori, li ho sostituito e sembrava tutto ok, ma purtroppo non esce la 24 volt. cosa dovrei fare? è una cabur xcsf10.
Livio Orsini Inserita: 25 maggio 2013 Segnala Inserita: 25 maggio 2013 Non è che ti si può dire cambia questo o quest'altro. L'unica cosa che puoi fare è misurare partendo dall'ingresso del 230 V. Verifica passo per passo fin dove trovi le tensioni con valori corretti. Se non lo hai giàfetti verifica che non ci siano fusibili bruciati, quando si bruciano i varistori si bruciano anche i fusibili di protezione.
far Inserita: 25 maggio 2013 Autore Segnala Inserita: 25 maggio 2013 purtroppo non ho lo schema xcsf10 cabur
far Inserita: 25 maggio 2013 Autore Segnala Inserita: 25 maggio 2013 come posso fare per capire come è lo schema di questa scheda?
far Inserita: 25 maggio 2013 Autore Segnala Inserita: 25 maggio 2013 ho iniziato a verificare la scheda con il tester e potete spiegarmi per quale motivo su alcune resistenze il tester emette il segnale acustico e su altre no? inoltre mi capita che emette solo un bip e poi mi indica un valore. cosa significa?
Mirko Ceronti Inserita: 25 maggio 2013 Segnala Inserita: 25 maggio 2013 Allora Far, dalle domande che poni, si evince la tua estraneità alla materia, e quindi iniziare proprio con un'alimentatore switching guasto, mi sembra quantomeno fuori luogo. E comunque le resistenze si provano estraendone uno dei 2 terminali, e non lasciandole stagnate sul circuito, altrimenti risultando in parallelo con altri componenti, la lettura non indicherebbe assolutamente nulla di attendibile. Poi, quelle che suonano sono di valore basso inferiore ai 40 ohm (in genere) quelle che non suonano hanno valore più alto. Saluti Mirko
far Inserita: 25 maggio 2013 Autore Segnala Inserita: 25 maggio 2013 non mi occupo di schede ma di impianti elettrici in genere. però se mi date una mano forse riusciro a capire qualcosa di queste schede
far Inserita: 25 maggio 2013 Autore Segnala Inserita: 25 maggio 2013 se mettessi in tensione la scheda, quali sarebbero i componeti da controllare e testare. partendo dall'ingresso della 220 risulta tutto ok, il fusibile anche, poi cosa dovrei controllare?
Mirko Ceronti Inserita: 26 maggio 2013 Segnala Inserita: 26 maggio 2013 Ma per fare questo serve uno schema, oppure un pacco di esperienza (che non è comunque detto che risolva) su quel tipo di alimentatori. Servirebbe vederlo, poi capire (sempre in base alle conoscenze) come lavora. Se Ti dico controlla sull'elettrolitico (o gli elettrolitici) in ingresso se ci sono 310 Vdc, ci riesci ? Lo trovi l'elettrolitico in ingresso che è dopo un ponte diodi, magari con una NTC in serie (non è detto però) ? Se la NTC c'è, controlla pure lei. Dopo ci sono delle resistenze di alto valore che "dovrebbero" caricare un condensatore sui 47-:-100 microfarad il quale a sua volta va ad innescare il funzionamento di un integrato che pilota il Mos-Fet che fa da switching al trasformatore con nucleo massiccio che dovresti vedere lì sulla scheda. Una di queste resistenze, (180, 270 K in genere) a volte saltano come un fusibile, non lasciando traccia visibile, ovvero una resistenza quando si brucia, annerisce, in questo caso invece no, assumono resistenza infinita o parecchio più alta, ma non le vedi, a meno di estrarle e provarle col tester. E siamo solo all'inizio, dopo può essere l'integrato che pilota il Mos-Fet, il Mos-fet medesimo, il ponte diodi in ingresso, ed un sacco di altre cose, che per "corrispondenza" e con chi non ne mastica, può essere mooolto ma molto complicato. Saluti Mirko
far Inserita: 26 maggio 2013 Autore Segnala Inserita: 26 maggio 2013 (modificato) ho caricato l'immagine della scheda. http://imageshack.us...sformatore.jpg/ ho indicato i varistori che si sono bruciati e che ho sostituito (frecce rosse) inoltre la freccia rossa piena indica il condensatore che da segni di vita quando va do la tensione (80 mega ohm) mentre il condensatore con la freccia gialla non da nessun segnale quando c'è tensione, mentre senza tensione vedo che si carica le misurazioni dei condensatori sono in ohm. Modificato: 26 maggio 2013 da far
Livio Orsini Inserita: 26 maggio 2013 Segnala Inserita: 26 maggio 2013 Una riparazione di un alimentatore SMPS da sempre qualche problema anche ai tecnici esperti. Infatti una volta misurata la ensione dopo il raddrizzatore di rete ed il relativo condensatore di filtro, le altre variabili sont tutte interdipendenti. Ripararlo senza schema e da parte di persona inesperta nel calmpo, è possibile solo per un colpo di fortuna. Dalla foto non ci sono sintomi evidenti di condensatori avariati, che un classico guasto dei questi alimentatori. Puoi provare la classica riparazione a "pene di molosso", cioè sostituendo componenti così secondo intuito. Però rischi di sostituire metà della componentistica senza cavare un ragno dal buco. Se hai dei condensatori di ricambio prova a sostituirli, anche se dubito che sia risolutivo.
carlovittorio Inserita: 26 maggio 2013 Segnala Inserita: 26 maggio 2013 Mirko mi trovo in difficolta a immaginare una resistenza molto più alta di valore di una con resistenza infinita.
gabri-z Inserita: 26 maggio 2013 Segnala Inserita: 26 maggio 2013 Andiamo...! Doveva proprio evidenziarlo ? Buona Domenica a tutti !
Fulvio Persano Inserita: 26 maggio 2013 Segnala Inserita: 26 maggio 2013 Ciao Giuliano. Mirko mi trovo in difficolta a immaginare una resistenza molto più alta di valore di una con resistenza infinita. Sei incorreggibile ! Mirko,credo,abbia voluto intendere che una resistenza può (potrebbe) benissimo aumentare di molto il suo valore oppure "aprirsi"..... E lo sai benissimo.....
Mirko Ceronti Inserita: 26 maggio 2013 Segnala Inserita: 26 maggio 2013 Ringrazio Fulvio per la corretta precisazione. Quando scrivo : assumono resistenza infinita o parecchio più alta Estrapolando da quella frase il senso del periodo sembra sì che io attribuisca al "più alta" qualcosa che supra l'infinito (assurdo peraltro) Ma avendo nella frase sopra indicato un paio di valori Una di queste resistenze, (180, 270 K in genere) a volte saltano come un fusibile pensavo che risultasse implicito che il "più alta" si riferisse a quei valori, e non all' "infinito" menzionato subito dopo. Per cui il commento di Fulvio E lo sai benissimo Indica secondo me, più una voglia di voler puntualizzare la mancanza (probabile) di una virgola nel mio discorso, che ritenere che io attribuisca all' "infinito" un valore inferiore al "più alto" Ora non so quanto Carlovittorio mi segua sul Forum, ma se ha pensato che io possa solo immaginare (e non addirittura scrivere) un'enormità del genere, significa che io ho miseramente fallito. Poichè il mio intento è diffondere conoscenza e non seminare disinformazione. Ammetto che sotto il profilo della sintassi il discorso è si interpretabile, ma nel contesto anche facilmente intuibile. Saluti Mirko
far Inserita: 27 maggio 2013 Autore Segnala Inserita: 27 maggio 2013 nessuno vuole darmi una mano? vi ho linkato lo schema: http://imageshack.us/photo/my-images/62/schemaw.png/
Mirko Ceronti Inserita: 27 maggio 2013 Segnala Inserita: 27 maggio 2013 (modificato) Inizia a scapparmi la pazienza....! Ti ho già detto che aiutare un "meno che principiante" in questo campo è come usare la forchetta per il brodo. Inoltre se Ti leggi il regolamento, noti che i solleciti sono caldamente SGRADITI. Lo schema che produci Tu, altro non è che uno schema a blocchi e di principio, largamente conosciuto dai tecnici del settore, per cui inutile, in quanto non fornisce il dettaglio della circuiteria, ma solo un banale schema di base che a me personalmente interessa ben poco (quello schema l'ho disegnato io.......guarda un po') Inoltre hai effettuato i controlli da me suggeriti al messaggio N°# 9 ???? (che guardacaso sono perfettamente consoni, visto lo schema che fornisci) Saluti Mirko Modificato: 27 maggio 2013 da Mirko Ceronti
tesla88 Inserita: 27 maggio 2013 Segnala Inserita: 27 maggio 2013 Se vedi lo "schema" che hai postato è solo di principio , avrà si e no 10 componenti disegnati , se guardi il circuito noterai che i componenti son parecchi tra cui l'integrato che gestisce il PWM che è SMD ... Riparare alimentatore switch non è semplice e se uniamo questo al fatto che misuri le resistenze con il prova continuità e le misure dei condensatori in ohm , direi che la riparazione tende all'impossibile ... Nessuno quì vuole scoraggiarti o non vuole aiutarti , semplicemente non è una cosa semplice nemmeno per chi ripara alimenta, tori da mattina a sera , una persona alle prime armi in elettronica rischia solo di farsi del male.
Livio Orsini Inserita: 27 maggio 2013 Segnala Inserita: 27 maggio 2013 (modificato) per chi ripara alimenta, tori E chi ripara gli alimenta, vacche? Scusa Tesla, non ho resistito l'occasione era troppo ghiotta. Modificato: 27 maggio 2013 da Livio Orsini
tesla88 Inserita: 27 maggio 2013 Segnala Inserita: 27 maggio 2013 Maledetti Notebook , hanno sempre i tasti troppo sensibili e scrivo VACCATE !
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