dinogel Inserito: 6 marzo 2007 Segnala Inserito: 6 marzo 2007 Salve: Il problema.Questa lavatrice ha un controllo elettronico, ed il timer frontale imposta i programmi, ma la il motorino del timer ruota solo quando la scheda di controllo invia il segnale.Oggi non riscalda più. Dopo tutti i controlli risulta possibile che sia la scheda elettronca che non rielabora il dato che gli fornisce il termostato, oppure potrebbe essere il timer frontale che non comunica alla scheda che la posizione impostata deve essere quella di inizio per il riscaldamento.Avete . in proposito?
dinogel Inserita: 7 marzo 2007 Autore Segnala Inserita: 7 marzo 2007 Scusate, ma solo questa mattina posso rispondere.Dunque, sarò più dettagliato.La Candy mod. ML8AC ha 4 anni, quindi giovane per difetti di usura, infatti la resistenza è OK.Il termistore che invia informazioni dalla vasca alla scheda sulla temperatura è OK in quanto tolto, e riscaldato con un phon ha dato questi risultati: 20° 18 KHom-40° 8 KHom.Il regolatore frontale della temperatura da valori simili al variare delle posizioni.Il termistore ed il regolatore frontale inviano direttamente i dati alla scheda elettronica di controllo.Su tale scheda vi sono tre relè da 12 A. Due controllano il motore, rotazione destra/sinistra.Il terzo è quello della resistenza, che invia la fase del 220 quando si chiude. Il fatto è che non si chiude, infatti, tenendo sotto controllo la bobina di eccitazione, non arrivano mai i 12V di attivazione alla partenza del programma.Simulando la sua chiusura cortocircuitando il connettore in uscita che va alla resistenza, quest’ultima riceve i 220 volt e si riscalda.E’ pur vero che il timer frontale, ha secondo della posizione, deve dare il consenso alla scheda elettronica, ma stranamente tutte le altre funzioni vanno. Il dubbio è proprio questo. Prima di procedere alla sostituzione della scheda, siglata 91201336 VS A25 e montata anche su altri modelli tipo Acquaviva 100TR o DQ120, vorrei escludere altre possibilità di guasti. Infatti il consenso a riscaldare deve avvenire, penso, dopo che l’acqua ha raggiunto il suo livello. Ma il pressostato funziona, infatti l’acqua viene richiamata ogni volta che non è a livello.In definitiva, per me, rimangono sospetti il timer e la scheda. Abito a Milano. Tale scheda è riparabile? Vi è montato un microprocessore marchiato Candy, forse ha perso parte della programmazione? E' riprogammabile? Sostituibile a rotazione? Un indirizzo?E se è il Timer?Grazie a tutti per un aiuto.
mira Inserita: 7 marzo 2007 Segnala Inserita: 7 marzo 2007 io escluderei il timer,rimane solo la scheda.il relè della resistenza hai misurato che non ci arrivano i 12v ai capi della bobina di eccitazione o lo hai dedotto dal fatto che non scatta ( mi spiego meglio :hai controllato che la bobina del relè non sia aperta?).Se il relè è buono devi vedere da dove arriva l'impulso di attivazione.
dinogel Inserita: 7 marzo 2007 Autore Segnala Inserita: 7 marzo 2007 Dunque,ho messo un tester ai capi della bobina del relè. Nessuna tensione si è mai presentata all'avvio di un programma.Come hai presente, queste schede sono complesse. Il relè riceve la tensione da una sofisticata circuiteria, è già difficile trovare il problema con lo schema, figurati senza.Ho provato solamente a controllare a naso i transistror nella zona, e sembrano OK.Il tutto poi finisce nel microprocessore Candy, e ..... Ripeto però la domanda:Ma queste schede vengono riparate o bisogna acquistarne nuove?Che costi avrebbero per avere un'idea?Ciao
DG.M Inserita: 7 marzo 2007 Segnala Inserita: 7 marzo 2007 Complimenti per le prove!Prova ancora a staccare il relè e a vedere se i 12 V arrivano, potrebbe essere la bobina in corto.. Se tutto ok risali a qualche transistor per alimentare la bobina, e poi prova ancora a controllare il sensore di temperatura, magari la resistenza varia ma non nei range in cui dovrebbe (prova a cercare dei datasheet). Prova a risalire eventualmente ai componenti tra processore e termistore, prova ancora a vedere che non ci siano termostati di sicurezza incantati. Se il componente da cambiare è il processore perchè s'è cimita l'uscita in corrispondenza della resistenza, non c'è nulla da fare perchè costa poco ma va programmato e si cambia tutta la scheda, penso costi tra i 100 e 200 euri..Ciao
dinogel Inserita: 7 marzo 2007 Autore Segnala Inserita: 7 marzo 2007 Ok.La resistenza del relè è 200 hom come gli altri 2, quindi non è un problema di corti.Come ho detto ho già guardato il tutto ed apparentemente è a posto.Il sospetto è appunto il processore Candy che ha perso parte della programmazione.Il sospetto è avvalorato dal fatto che già da mesi durante i lavaggi la manopola del programmatore andava dove voleva, magari ruotava di un giro completo per posizionarsi esattamente da dove aveva incominciato, oppure si arrestava in punti tipo STOP, ma continuava a fare un risciacquo, per esempio, oppure ritornava su un altro programma PRIMA di quello impostato. Ad ogni lavaggio bisognava controllare che i cicli fossero rispettati. Ma scaldava l’acqua!Ora, con questo nuovo inconveniente penso, come minimo, che vada riprogrammata, sempre che il timer non faccia la sua parte. L’ho smontato ed anche qui vi sono degli integrati e solo 5 sottili fili in uscita. 2 per l’alimentazione e 3 per i dati. Per me tutto è possibile.Domani porto la scheda alla Candy di Milano (già contattata) e vediamo cosa dicono.Prometto che poi ti farò sapere.Ciao
flux Inserita: 7 marzo 2007 Segnala Inserita: 7 marzo 2007 Puoi mettere qualche foto della scheda? e in particolare del micro che vi è montatato ? Grazie
mira Inserita: 7 marzo 2007 Segnala Inserita: 7 marzo 2007 come ti ho detto credo che devi cambiare la scheda .Le schede sono riparabili , ma non tutte,. alcuni cat le ritirano , le sistemano e le rivendono ad un prezzo molto inferiore ,vedi se il tuo cat ha delle schede revisionate
dinogel Inserita: 9 marzo 2007 Autore Segnala Inserita: 9 marzo 2007 Ciao a tutti.Riassunto delle puntate precedenti.La lavatrice in questione Candy Activa Mylogic 8AC presentava questi due difetti.Da un sacco di tempo il Programmatore ruotava ed andava dove voleva lui, con lavaggi tutti sballati. Per tamponare la faccenda dovevamo tenere la porta del bagno, dove c’era il “mostro”, e sentire se partivano in successione i TAC del programmatore. Se succedeva dovevamo porre rimedio e riposizionarlo dove pensavamo doveva essere realmente.Ma dopo che ha iniziato a non scaldare l’acqua sono stato costretto a smontarla.Stringendo ho scoperto che:1-Il cosiddetto programmatore è fatto al risparmio. La plastica che lo racchiude è di pessima qualità. Tuttavia sono riuscito ad aprirlo ed a pulire tutto il percorso della doppia spazzola che, a secondo della posizione, dialoga con la scheda elettronica di controllo.2-Dopo questa pulizia (il percorso era sporco) la lavatrice esegue i programmi perfettamente ed il programmatore non “sSCAPPA” e segue le successioni regolarmente. Provato con vari programmi.3-Il sensore di temperatura posto sul fondo della vasca non è il solito termostato che scatta ad una data temperatura, ma un termistore con una certa resistenza che varia al variare della temperatura, e questo dato viene confrontato, tramite la solita scheda, con il valore in Khom che presenta la manopola frontale temperature che in realtà è come se fosse un potenziometro a scatti (è uguale a quello della velocità centrifuga).4-A freddo tale termistore mi segna 24 Khom. In queste condizioni la scheda non lo vede mai e non manda quindi il 220 v alla resistenza (tramite il solito relè).5-Se invece io cortocircuito il relè forzando la sua chiusura, i 220 v. arrivano chiaramente alla resistenza, che riscalda.6-A naso, dopo un po’ di riscaldamento “forzato”, quando la temperatura è sui 30° ho staccato il cortocircuito. Alla resistenza non arrivano più i 220v. Ma se io muovo la manopola delle temperature e la posiziono sui 50° il famigerato relè RICEVE DALL SCHEDA ELETTRONICA I 12V (in realtà sono 21) scatta, e fa il suo dovere inviando il 220. In queste condizioni di 30° il termistore segna 10 Khom.7-Finale. Vuoi vedere che il termistore marcato CY1325 è andato fuori caratteristiche (che non trovo da nessuna parte) e non riesce a dialogare con la scheda?8-Nel pomeriggio lo cambio (prima però misuro quello nuovo) e penso che MIMMUX abbia avuto ragione su questo fatto. Dimenticavo: Per la cronaca la scheda è la solita 91201336 VS A25 montata su varie macchine Candy (Activia Mylogic) e tutti i marchi consociati (Zerowatt, Hoover, Iberna, Rosières, ecc).Un sito inglese la vende a 29 sterline. Ma dubito che sia guasta, a questo punto.Alla puntata finale, spero!
dinogel Inserita: 9 marzo 2007 Autore Segnala Inserita: 9 marzo 2007 Rettifico: ....dovevamo tenere la porta del bagno APERTA.....ciao
DG.M Inserita: 9 marzo 2007 Segnala Inserita: 9 marzo 2007 dinogel+9/03/2007, 10:34--> (dinogel @ 9/03/2007, 10:34) Il tester misura il valore efficace di una onda sinusoidale; misurando ad esempio una onda quadra (come è probabile sia, se non c'è la continua) il valore che leggi non ha senso se non quello di sapere se c'è tensione diversa da zero.Conoscendone il principio di funzionamento si possono riscalare i valori letti ed avere info in più..Bravo comunque, questo post solleva argomenti mai trattati (spazzole programmatore sporche), per il termistore invece non so; a logica sembra che risulti una temperatura più alta, e siccome maggiore è la temperatura e minore è la resistenza, è probabile che il termistore conduca di più perchè magari umido! Prova ad asciugarlo con un phon..
dinogel Inserita: 14 marzo 2007 Autore Segnala Inserita: 14 marzo 2007 Riassumo il risultato finale.La lavatrice ora lavora perfettamente.Ho sostituito il termistore NTC, anche se l’originale non aveva problemi.La lavatrice non scalda.La scheda elettronica, principale indiziata, non viene sostituita a rotazione, ma la Candy (ovvero quelli che hanno l’esclusiva con la Candy per le riparazioni di tutti i loro marchi acquisiti) la vende nuova a circa 80 €. Prima di spendere ho controllato bene tale scheda e, senza schema, sono andato sistemicamente a controllare tutti i componenti, meno chiaramente il processore marchiato Candy.Tutto sembrava a posto, salvo un condensatore elettrolitico che dava segni di una leggera perdita.Per non sbagliare ho acquistato per 2 € tutti e 4 gli elettrolitici presenti sulla scheda e li ho sostituiti. Dopo l’ho installata e, meraviglie delle meraviglie, TUTTO FUNZIONA.Queste lavatrici elettroniche ora sono molto più performanti nell’eseguire i lavaggi rispetto alle meccaniche.La sequenza, in uno qualunque dei programmi impostati, avviene in questo modo:Richiama l’acqua, poi la mette a livello con continui richiami.Esegue una rimescolata per circa 13 minuti.Dopo tale tempo inizia a riscaldare l’acqua per circa 15 minuti.Dopo stacca la resistenza e procede con un rimescolio intenso, con l’attivazione della pompa laterale che spruzza acqua saponata sulla biancheria lato oblò.In questo punto la resistenza viene staccata in quanto nella vasca a seguito di tale operazione l’acqua scende a livelli troppo rischiosi.Dopo il rimescolio intenso, la lavatrice riprende normalmente il suo moto rotatorio avanti/indietro dando tensione al relè che alimenta la resistenza, sino al raggiungimento della temperatura impostata.Tuttavia, se per qualsiasi motivo, l’acqua dovesse scendere ancora sotto al livello di guardia, la resistenza non viene alimentata, perché il pressostato controlla anche la resistenza, e se l’acqua non è sufficiente chiaramente non fa la chiusura dei contatti.Poi proseguono i risciacqui, il richiamo dell’ammorbidente e la centrifuga finale.Un lavaggio normale con temperatura 40° dura circa 90 minuti.Fine.Ciao a tutti.
DG.M Inserita: 14 marzo 2007 Segnala Inserita: 14 marzo 2007 Complimenti per la precisione e grazie per aver postato la soluzione..Domenico
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