sabbag Inserito: 31 ottobre 2007 Segnala Inserito: 31 ottobre 2007 Ciao a tutti.Ho una lavatrice BOSCH WFF1100 che da 10 anni fa il suo lavoro senza aver mai dato noie.Da qualche giorno capita che durante i lavaggi l'interruttore principale apra il contatto, pur mantenendo meccanicamente la sua posizione. Mia moglie ha risolto incastrando una limetta per le unghie in modo tale da aumentare la pressione sull'interruttore. La cosa mi ha fatto capire che bisognava intervenire velocemente !!Ho aperto la lavatrice da sopra, ma non riesco a smontare il pannello comandi in plastica sul davanti. Sono fermo perchè non riesco a capire come staccare due manopole, quella per selezionare la temperatura e quella del programmatore. Se guardo nella luce tra pannello e telaio vedo solo due complicati giunti snodati in plastica bianca, che temo di rompere se continuo a tirare fuori il pannello e manopole.Inoltre ho notato che nella sede del cassetto del detersivo ci sono parecchie concrezioni nere, anche molto dure. Dopo aver staccato i tubi ed aver smontato la vaschetta, con cosa conviene attaccare le concrezioni? Anticalcare, bicarbonato, altra soluzione chimica o .... semplice mezzo meccanico?Grazie dell'attenzione.
sabbag Inserita: 2 novembre 2007 Autore Segnala Inserita: 2 novembre 2007 Ho trovato la soluzione al primo problema, quindi la pubblico nel caso fosse necessaria ad altri.E' molto semplice. Bastava tirare senza paura.Probabilmente ero prevenuto perchè come auto ho una Golf 4 TDI, un mezzo veramente eccezionale ma abbastanza complicato da smontare e rimontare quando qualcosa non va.Tornando alla lavatrice, entrambe le manopole montano uno snodo in plastica , molto simile come fattura ad un giunto omocinetico automobilistico.Durante lo smontaggio entrambi i giunti restano attaccati alle manopole e quindi al pannello dei comandi.L'alberino del programmatore si sfila dal giunto e non da nessun problema.Più attenzione bisogna fare con il selettore temperatura, la cui schedina resta attaccata al pannello. Se si tira troppo senza prima staccare il cavo si corre il rischio di danneggiare la scheda o la sua sede sul pannello.Ho poi carteggiato e ritoccato piccoli attacchi di ruggine che ho trovato sulla parte bassa dello chassis. Sono rimasto stupito dallo spessore delle lamiere. Anche quelle laterali sono di almeno 8/10 di mm.Ho aperto e sistemato l'interruttore che improvvisamente apriva. Erano dei semplici contatti da migliorare. Visto il problema, la limetta per le unghie di mia moglie non andava poi male....!!!Ho anche smontato e ripulito tutto il gruppo della vaschetta detersivo ed ammorbidente. Quanta robaccia (ma con cosa li fanno i detersivi?). Ho smontato e messo il tutto a bagno nell'acqua e pulito bene con un vecchio spazzolino da denti.Restano diverse concrezioni di natura calcarea. Avrei voglia di usare il Viakal, ma sulla confezione leggo che "non bisogna usarlo sui bollitori di plastica". Il bicarbonato ho paura sia troppo blando. Che ne dite? Qualcuno ha mai provato ad usare Viakal su queste vaschette? O esistono altri prodotti specifici? Visto che la lavatrice ha 10 anni, vorrei anche sapere da chi ne sa più di me se, già che ci sono, mi convenga fare qualche altro controllo o manutenzione.Non vorrei riaprirla tra poco solo per non averci pensato prima ......Grazie
capollo84 Inserita: 3 novembre 2007 Segnala Inserita: 3 novembre 2007 ciao sabbag.. comunque ottimo lavoro... un bel restyling allunga la vita!secondo me il viakal non dovrebbe dare problemi sulla plastica... è poco indicato su superfici di metallo.. questo si.. ma se lo devi mettere nel cassettino vai tranquillo... hai dimenticato una cosa piuttosto impèortante.... un bel lavaggio con acqua a 90 gradi e aceto....tanto aceto...
superautomatico Inserita: 3 novembre 2007 Segnala Inserita: 3 novembre 2007 CIAO! Mi fa piacere che anche altri si appassionino alle cose di una certa età e non finiscano per buttarle in favore della minor qualità degli oggetti odierniSe vuoi si può sostituire il pezzo, prova su questo sito che fornisce ricambista abbastanza assortita!http://www.stacricambi.it/web/catalog/Defa...&sottofamiglia= Il carteggio dovrebbe essere progressivo (parti da grana grossa e vai a fina)...in funzione dello stato di ossidazione del metallo...Poi prima della vernice...SEMPRE il fondo... se non si tratta di smaltature a caldo, quelle a freddo vanno sempre "fondate"... magari antiruggine gel o solo stucco da carrozzeria...I detersivi sono tutti uguali! La base chimica è pressocchè identica poi vengono addittivati di profumazioni e procherie varie... l'ammorbidente è tutta pubblicità... metti l'antipiega e stendi gocciolante e il risultato è identico se non migliore!AH! SPAZZOLINO! Il primo strumento da procurarsi per il restauro di certa "chincaglieria"...con tutto rispetto per le lavatrici, ma a volte il fine spazzolamento riporta all'antico splendore! Io ho usato del solvente per togliere delle tracce di colla-adesivo e poi sono andato giù di alcool denaturato...il solvente ti brucia un po' le lucidature, l'alcool non ha le controindicazioni del Viakal dunque puoi usarlo tranquillamente...a patto che NON ne resti traccia perchè se poi "sale la temperatura" ricorda sempre che è infiammabile!Beh 10 anni mi sembrano pochini per il restauro...io ne ho appena rimessa in vita una di 44!!! Comunque la teoria vorrebbe che si smontasse completamente fino all'ultima vite...poi ripassando pezzo per pezzo vedere quale è buono e quale da sostituire e poi rimontare, nel frattempo pulire-pulire-pulire...spugnetta e detersivo per piatti! Io non ho proprio fatto così ma ci sono andato vicino
DG.M Inserita: 9 novembre 2007 Segnala Inserita: 9 novembre 2007 Io ieri avevo per le mani un gel anticalcare (sutter, ma è come anitra WC o altri con anticalcare) e siccome ho notato le stesse cose che hai notato tu nella vaschetta detersivo ma soprattutto nella sede, ho provato a ricoprire la superficie con questo gel. Residui di detersivo non ce n'erano perchè ho sempre pulito la vaschetta sotto l'acqua quando necessario, ma come ho messo sta roba s'è gonfiato tutto per i gas formati dalla reazione col calcare: pensavo che la plastica fosse oramai screpolata con gli anni (18) invece è tornato tutto liscio che quasi sembra nuova... Mi sono anche aiutato con una piccola spazzola per le scarpe. Ho poi dovuto sciacquare con attenzione (lavatrice in fase di scarico a cesto fermo, piccolissimo getto d'acqua dentro la sede cassetto detersivo, poi un paio di risciacqui) ma ti assicuro, i risultati sono sorprendenti!!! Se in una passata vanno via le incrostazioni di 18 anni di acqua media mi domando anche a che serva spruzzare regolarmente una roba così potente...I detersivi se scendono in genere non lasciano residui, ma l'ammorbidente per le incrostazioni della relativa vaschetta sembra fatto apposta!L'unico inconveniente del procedimento è un colore bluastro delle plastiche, ma credo che qualche lavaggio e perderà il colore. Non è così malaccio, anzi...
sabbag Inserita: 17 novembre 2007 Autore Segnala Inserita: 17 novembre 2007 Sempre con lo spirito di rendere di pubblico dominio (ed utilità) la mia personale esperienza, spiego gli ulteriori interventi che ho eseguito sulla mia lavatrice .....Ho completamente smontato la linea d'ingresso di acqua/sapone, quella di scarico e la vaschetta posteriore per la lettura a cui è connesso il tubo del pressostato. Le fascette sono tutte ben fatte e riutilizzabili. Le gomme MERAVIGLIOSE, a dispetto dei loro 10 anni di vita. Ma, inutile dirlo, calcare e sporcizie regnavano sovrani.La linea acqua/sapone è costituita da cassetto, vaschetta, tubo in plastica rigida, manicotto in gomma con soffietto che va a raccordarsi direttamente al cesto con apposita fascetta a vite.La linea di scarico è invece composta da manicotto (con valvola e soffietto) raccordato al cesto con fascetta, pompa con filtro, manicotto, vaschetta di deposito pre-scarico (piena piena di sporcizia), tubo di scarico.Ho smontato il tutto ed immerso in un secchio, prima con acqua e viakal, poi con acqua ed anitra wc, infine con metà acqua e metà acido muriatico al 30%. Nonostante abbia esplicitamente chiesto sul forum, nessuno mi ha detto chiaramente cosa usare per la decalcificazione. Vi posso testimoniare che, almeno su questo modello di lavatrice la soluzione acqua ed acido 50-50 pulisce bene, in tempi ragionevoli e lascia del tutto intatte plastiche e parti in gomma.L'unica parte che non ho trovato conveniente smontare è stata la resistenza. La guarnizione già viziata ed il calcare abbondantemente presente mi hanno fatto capire che se insistevo a smontarla avrei quasi sicuramente rovinato la guarnizione. Visto che quest'ultima sembra fusa attorno alla piastra di fissaggio, probabilmente alla fine avrei dovuto acquistare una nuova resistenza.Ho comunque sciolto il calcare sulla resistenza con anitra wc (l'acido mi sembrava eccessivo, non conoscendo il metallo che ricopre la serpentina). Mi sono aiutato con uno spazzolino da denti cui ho allungato il manico ed uno a cui ho storto il manico. Con il primo agivo dal buco posteriore di attacco della vaschetta del pressostato. Con il secondo dal buco di scarico inferiore. Con molta calma si riesce a ripulire bene la resistenza, cosa molto importante per i consumi energetici.Ho anche smontato e decalcificato i tubi di raccordo tra vaschetta e i due rubinetti a comando elettrico, il tubetto tra la vaschetta e lo scarico (completamente otturato), nonche i rubinetti ed il tubo di ingresso acqua.Infine mi sono occupato della gomma che guarnisce l'oblo, estraendola e togliendo sporcizia e muffe, alternando passate di acido ed acqua 50-50 con varechina pura. Alla fine abbondanti risciacqui con acqua, raccolta dallo scarico inferiore con un catino. Occhio a coprire gli steli degli ammortizzatori inferiori, che con l'acido tendono ad arrugginirsi. Nel caso, carteggiare ed ingrassare.Da ultimo non posso non sottolineare la elvata qualità dei materiali impiegati su questa macchina. Gomme morbidissime, plastiche ottime, fascette ben fatte, spessore generoso dei metalli, che per giunta arrugginiscono ben poco anche se graffiati e scoperti. Su questa lavatrice la qualità si tocca con mano, senza ombra di dubbio. Ripararla non è tempo perso, anzi ....Resto a disposizione per chiunque si voglia (o debba) avventurasi.Gianluca Sabbatini - Ancona
superautomatico Inserita: 18 novembre 2007 Segnala Inserita: 18 novembre 2007 BRAVO! Perchè non posti qualche foto...usi Imageshack.us e copy l'ultimo link sulla finestrina del pulsante IMG...sarebbe una report più completo del lavoro svolto...Per togliere il calcare non esageriamo... infondo non è che bicarbonato di calcio ( credo...) si toglie con l'ammollo in aceto bianco...Trovo che hai usato troppe sostanze chimiche...quanto meno di diverse specie (acidi, cloro, ecc.)Le guarnizione delle resistenze fondono per forza...sono a contatto con il calore...le puoi sostituire (se le trovi in commercio) oppure riattacchi quelle vecchie e vai giù di silicone, prima rosso a contatto con le parti metalliche che si scaldano (rosso per sicurezza resiste fino a 300°C ma anche il tradizio è buono arriva fino a 120... che su una lavatrice), poi sigilli con il tradizionale...GARANTITO CHE FUNZIA! Fai pure anzi è un dovere informare... poi siamo su un forum se non si condividono le informazioni qui dove si può fare!?
DG.M Inserita: 18 novembre 2007 Segnala Inserita: 18 novembre 2007 Ciao Gianluca, ottimo lavoro e grazie per averlo descritto, però per quanto riguarda i depositi calcarei ti avevamo risposto il viakal o l'anitra WC (non con candeggina, quello con l'acido)..Io personalmente ho fatto un lavoro molto più sommario e veloce che non ha riportato la lavatrice a 0 anni in termini di pulizia ma magari 2 o 3, comunque accettabili: ho usato un gel anticalcare per il water che non scivolando via e coprendo le gomme con una pellicola che non scivola via è comunque stata molto molto utile e di roba ne ha portata via più di quanto credevo ce ne fosse, aggiungo comunque due cosette. Per quanto riguarda la resistenza, io la osservo con un led nei fori del cestello. Attraverso questi puoi versare sopra l'anitra WC o il viakal, soprattutto se ci sono incrostazioni che non te la riescono a far sfilare; per quanto riguarda le muffe (se ce ne sono) puoi fare un lavaggio ad alta temperatura con livello acqua elevato e candeggina, che delle muffe fa tabula rasa all'istante. Attenzione all'acido o ai prodotti che contengono acido perchè macchiano l'acciaio, se proprio vuoi lavarlo usa tanto tantissimo aceto (forse potresti con l'acido non superando una concentrazione che non so dirti quale sia). Ciao caioDome
DG.M Inserita: 18 novembre 2007 Segnala Inserita: 18 novembre 2007 Ah dimenticavo, io trovo che l'ammorbante..oops l'ammorbidente incrosti tantissimo la lavatrice, e che i detersivi in polvere lascino tantissime tracce (le zeoliti sono insolubili, il solfato sodico è gesso che viene messo per fare peso... e tutto questo rende i vestiti duri). Se provi ad usare detersivo liquido con l'aggiunta di qualche additivo all'ossigeno attivo per il bucato che necessita di un trattamento forte la lavatrice sicuramente ne trae giovamento...PS: i gommini delle resistenze mi sembra esistano come ricambio ma sinceramente non saprei come sostituirli, credo dovresti staccare prima la placchetta di ferro che fa da tappo..improponibile
superautomatico Inserita: 18 novembre 2007 Segnala Inserita: 18 novembre 2007 ......perchè ?? Io l'ho fatto sulla Ignis... ci sono due resistenze... una aveva ancora la guarnizione buona e l'ho rimessa come sopra descritto, ho messo il silicone rosso tra guarnizione e placchetta e ho spinto entrambe nell'alloggiatura sigillando dopo la strettta con silicone tradizionale...una guarnizione era scotta, l'ho sostituita con una che mi sono cosrtuito...ai fai-da-te vendono delle guarnizioni circolari (di diversa sezione) universali...ne ho presa una e l'ho tagliata per fare l'ovaletto necessario a guarnizionare la placchetta... con i pezzi che mi sono avanzati ho fatto delle striscette riempitive per il buco che c'era sulla vasca impucciando i pezzettini di gomma nel silicone e appoggiandoli sulla fessura, poi ho sigillato questa specie di staccionatina...VA! Certo non è l'ottimale ma per quello che mi è servito... sicuramente trattandosi di vasca metallica...appena potrò... rambo-via tutta sta baraonda di silicone e mi faccio la riparazione con la brasatura forte come mi è stato suggerito...almeno non devo mettere lo straccino sotto la vasca per controllare ogni volta se ha retto il lavaggio oppure ha versato qualche lacrima... anche senza l'ammorbante...il tuo ragionamento non fa una piega!
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora