demicmar Inserito: 26 aprile 2012 Segnala Inserito: 26 aprile 2012 Ho sottomano una lavastoviglie Ariston "Aristella" LS 66/G del 1994, che finora ha fatto il suo dovere. Unica riparazione che ho dovuto effettuare: la sostituzione del dispenser detersivo (si era interrotto l'avvolgimento dell'elettrocalamita di apertura dello sportelletto e non sono riuscito a trovarla, neanche usata). Adesso manifesta il seguente problema: in tutti i cicli di lavaggio non riesce più ad accendersi "da sola" la resistenza per il riscaldamento dell'acqua: al momento opportuno (cioè dopo che è stata caricata la giusta quantità d'acqua, con il motore già in funzione) devo spegnere la macchina, si sente lo scatto del pressostato (penso) e, riaccendendo la macchina, da questo momento la resistenza viene alimentata e il ciclo procede normalmente fino al successivo momento in cui deve riaccendersi di nuovo la resistenza... Come se, a motore acceso, la pressione dell'acqua in vasca non fosse più sufficiente a far scattare il pressostato di consenso alla resistenza. Ho pensato ad un intasamento della parte relativa al circuito dell'aria ai pressostati e alla relativa trappola d'aria, ma non sono riuscito a individuarla: quindi, dopo aver estratto i tubicini dai pressostati, ha soffiato con il compressore sia dai tubicini sia dal fondo del cestello filtro, in tutti gli anfratti e i pertugi di passaggio dell'acqua, senza risultato. Ma dov'è, se c'è, questa benedetta trappola in questo modello di lavastoviglie? Ora penso anche di intervenire sui pressostati, che sono due, uno ad un livello e uno a due livelli: vorrei capire quale funzione svolgono, l'uno e l'altro, (non possiedo lo schema elettrico) per poter eventualmente individuare il pezzo difettoso. Secondo voi, potrei eventualmente tentare di modificarne la taratura o conviene sostituirlo di brutto, sempre che si possa ancora trovare in commercio? Un ringraziamento anticipato a chi mi vorrà fornire utili suggerimenti... Marino.
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