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Tipo F-SI Super Immunizzato: progettato per impianti con elettronica sensibile e inverter, garantisce elevata immunità ai disturbi e previene scatti indesiderati causati da armoniche o sovratensioni impulsive. Versione 300mA (0,3A): ideale come differenziale selettivo di protezione a monte dell’impianto, per prevenire incendi da dispersioni elevate o per quadri generali in impianti domestici, industriali o commerciali. Sicurezza Certificata: interruttore differenziale puro RCCB 1P+N, potere di interruzione 10kA, conforme alla norma IEC61008-1. Funzionamento in AC 230V con grado di protezione IP20. Installazione su guida DIN: occupa 2 moduli, perfetto per quadri elettrici modulari. Disponibile nelle correnti nominali 25A, 40A e 63A per adeguarsi alle esigenze dell’impianto. Perfetto per quadri principali: modello consigliato per protezione generale dell'abitazione o sistemi professionali. Riduce scatti inutili nei differenziali secondari e garantisce maggiore stabilità dell’intero impianto

Ti ringrazio per la risposta: in attesa di rifare il quadro sostituisco il differenziale con uno nuovo, chiedo se può andare bene un modello come questo: nella foto è da 40A ma se è eccessivo lo prendo da 25A

ciao a tutti, ho una Caldaia a Condensazione Hermann Saunier Duval THEMA CONDENS. Vorrei riportare dentro casa l'allarme di caldaia bloccata, quando lampeggia il led rosso per intenderci, per accorgermi del problema prima di entrare in doccia e trovare l'acqua fredda. Secondo voi esiste un sistema, la centralina riporta l'allarme su qualche uscita ? grazie

Ciao Ciccio grazie di avermi risposto, allora cosi me la devo tenere, seguo spesso il forum, ed e qui che si parlava della rampa, pensavo che anche la mia la dovesse fare, mille grazie per il tuo tempo

Con l'installazione dei climatizzatori ho avuto necessità di aumentare la potenza perchè ho anche lo scaldabagno elettrico e i fornelli ad induzione. Con i precedenti MT da 16A la corrente saltava ogni volta che eccedevo i 3KW + 10%, quindi oltre i 3.3KW saltava regolarmente anche avendo già l'aumento di potenza a 4KW Ho quindi semplicemente sostituito i 16A con i C20 e adesso non scatta il MT a 3.3KW Non ho voluto un aumento di potenza maggiore proprio per evitare problemi

Mi arrendo. I file image hmi non si apre. Ho provato a scaricare la versione trial di Tia v18 ma mi chiede continuamente di riavvviare il pc. Dopo una decina di tentativi anche sul vecchio pc con *** (l'azienda ha richiesto la rimozione di questo marchio su PLC Forum) non so più che cosa fare…. Per stasera mi arrendo. Credo sia meglio cambiare marca di Plc…. Grazie a tutti. Pare che ho risolto! Ho fatto una installazione manuale offline. Però quante ore perse…. Grazie mille a tutti!

Una foto anche sul lato saldature magari aiuta . È l'unico componente che c'è in quella scheda? Misurandolo (da solo) ottieni qualche indicazione?

Perché cambia l’assorbimento tra esse ed il collettore , e anche con una sfiammata più consistente , riesce a farlo ruotare , ma con il peso no . Perché fanno contatto pelo pelo . ma non è detto che siano loro . Perciò vanno verificate . se sono consumate .

Una cosa del genere tipo intendi? https://amzn.eu/d/0LfZyNq

Sarebbe il caso di descrivere nel dettaglio cosa avviene prima del blocco . Se il ventilatore non parte , devi controllare il relé sulla pcb , seguendo le piste , dal connettore che alimenta lo stesso . dagli qualche colpo con il manico del cacciavite , se non si riprende va sostituito , magari provato a banco

ho fatto come hai detto, ma non è successo niente, tra l'altro vorrei aggiungere che la girandola dell'acqua si sente, ma la ventola dei fumi non parte proprio

e con che criterio? guarda che i frutti civili sono massimo da 16A, se ci metti a monte dei C20 non sono protetti! i magnetotermici si dimensionano sulla linea che proteggono non sulla corrente che ti può dare il contatore.

se la ventola parte in avvio e si blocca dopo un po prova a pulire il venturi lo hai postato in foto che ti allego stacca un tubo per volta e ravana con un filo elettrico all'interno dei due tubetti che escono dalla condoto

Salve a tutti, ho recuperato un vecchio, ma ancora valido, oscilloscopio National VP5511-A guasto. Da una rapida analisi il problema è nell'alimentatore in quanto non escono ne i +12V e nemmeno i -12V. E' un alimentatore lineare quindi apparentemente facile da riparare. In rete non sono riuscito a recuperare uno schema, quindi ne approfitto per chiedere se qualcuno magari mi può suggerire dove trovarlo. Ma il motivo principale per cui vi ho scritto è per chiedere se qualcuno sa cosa sia quel componente evidenziato con le frecce color rosa nelle foto. Forse decine di anni fa avevo visto qualcosa del genere, ed erano condensatori, ma qui non mi torna. Prima di iniziare uno studio sull'alimentatore vorrei togliermi questo dubbio. Se qualcuno sa di cosa si tratta esattamente...grazie..

dici che è la scheda ? ho controllato tutte le saldature e stanno bene, solo una pista sembra sospetta in quanto l'ho trovata "annerita", ed era quella che porta alla candeletta col cavo lungo

Ti ringrazio della risposta Roby. In realtà avevo già provato a smontare la cornetta, dato che era caduta, per vedere se per caso nell'impatto si era "spostato" o addirittura dissaldato qualcosa, e nella mia ignoranza in materia mi sembra sia tutto ok, comunque proverò ugualmente col tuo consiglio. Interessante anche l'opzione di optare per il 6341, ma a tal proposito chiedo cortesemente (sempre per inesperienza), c'è uno schema particolare da dover seguire, dal momento che appunto non c'è uno standard di colori previsto? Inoltre sapreste dirmi a cosa corrispondono appunto quelle due trecciole che si vedono sui pin 4 e 10? (e in generale se possibile anche gli altri cavi, tranne il coassiale chiaramente che sarà, immagino 🙂, il video) Di nuovo grazie Saluti Matteo

pcb. un classico

E' tutto il quadro di casa: ho sostituito i 2 precedenti MT da 16A con questi da 20A perchè ho aumentato la potenza da 3 a 4KW. Questo nella foto è relativo all'appartamento del piano di sopra dove abito, ce n'è uno identico (tranne che manca la parte relativa all'inverter del fotovoltaico) anche sotto, ma con una linea e contatore a sè

1) ti consiglio vivamente di sostituire quel vecchio differenziale con uno nuovo senza pensarci due volte; 2) quella N che vedi non c’entra nulla con il tuo neutro. Si vede benissimo che hai una fase sul 1 e un neutro sul 5 in ingresso e gli stessi sono sul 2 e 6 in uscita. È rappresentato chiaramente anche sul disegno del dispositivo stesso. Quindi puoi tranquillamente acquistare uno classico da 2 moduli con due ingressi e due uscite; 3)per quanto riguarda il dimensionamento non è sempre vero per quanto riguarda la somma. Perché se io sotto il generale ho 5 interruttori da 20A non significa che ne devo mettere uno da 100A a monte. 4) cosa fanno i 2 magnetotermici da 20A? Perché li hai messi da 20A se magari non c’è bisogno? Lo sai che se i cavi che hai a valle non possono reggere i 20A in caso di cortocircuito non vengono protetti? 5) ti consiglio di sistemare il qudretto a norma di legge e cioè mettere un Magnetotermico generale da 25A (con potere di interruzione a 6KA ) dal quale escono due cavi da 6mm2 che vanno ad alimentare due magnetotermici differenziali di tipo F SI contro gli scatti intempestivi uno per un circuito e uno per l’altro ( amperaggio dipende dai circuiti che hai a valle, se sono prese e luci ne va uno da 16A e uno da 10A) ti allego una foto come esempio che ho fatto da poco in un appartamento per lo stesso problema. Ovviamente il dimensionamento degli interruttori può cambiare da molti fattori come la potenza totale, dimensione dei cavi esistenti, tipologia di elettrodomestici utilizzati e cosi via.

ma questo è tutto il quadro di casa o i due C20 fanno solo i climatizzatori?

oggi prendo il 28m6 sperando che entra nel cab e che non è un rottame!!!

Ciao, ho fatto le foto del quadro, di fronte, di sopra e di sotto: come si vede oltre al differenziale ci sono solo 2 MT, l'ultimo a destra è per l'inverter dell'impianto fotovoltaico. Grazie per l'aiuto. Alberto

buongiorno a tutti, come da titolo ho una caldaia baxi luna 240 fi che ha smesso di funzionare, le spie lampeggianti indicano il blocco gas e blocco ventilatore, stamattina ho provveduto a fare tutte le operazioni che vi allegherò nelle foto seguenti, non so più cosa fare

Lo fa anche dando solo Alimentazione, lasciando le 2 Linee staccate dagli Ingressi ? Fai sapere ! - Buona giornata !

Il micro del commutatore l'hai testato e va bene. Per essere sicuri che non sia un problema elettrico bisognerebbe testare, in maniera analoga, i due micro della valvola a tre vie. Non vorrei che, pur risultando rilasciati, in realtà uno o entrambi i micro risutino attivati. Altrimenti mi viene da pensare che ci sia qualche ostruzione sul flusso acs (scambiatore secondario o tubo di uscita acs prodotta otturato) che impedisce la corretta circolazione di fluido e quindi blocca la caldaia. Ma verifica anche i due depressori, magari uno dei due è bloccato. P.S Presumo sempre che in riscaldamento non hai problemi