Vai al contenuto

Tutte le attività

Aggiornamento automatico di questo flusso dati

  1. Nell'ultima ora
  2. Alessio Menditto

    Riscaldamento a pavimento ti..odio

    Ma figurati non mi si rizza più niente, leggo silenziosamente perché il ruolo me lo impone, ma se mi tiri in ballo controvoglia devo rispondere (anche perché un moderatore si contrario di un utente non può fare i capricci): giusto in un altra discussione ieri (ma in tutte le altre dove ho risolto il problema) consiglio di disinserire la climatica e lasciare in pace la caldaia in modo da farla modulare solo in base alla temperatura “di ritorno”, oltre ovviamente a prendere tutti i termostati e cronotermostati e portarli alla raccolta dí indifferenziata più vicina. Programmare delle curve climatiche con un pavimento radiante che ha una enorme inerzia termica è sempre difficile, la climatica va benissimo con i termosifoni dove a variazioni esterne corrispondono praticamente immediatamente quelle interne, col pavimento radiante appena variano le condizioni esterne, lui per ore continua a funzionare come prima, e nel frattempo potrebbero essere già cambiate di nuovo le condizioni esterne che il pavimento non si è adattato ancora alle precedenti, figuriamoci come può essere precisa la curva climatica. Comunque tanto ti dovevo, torno silenziosamente a leggere nascosto nell ombra.
  3. Essendo l’acqua incomprimibile, se la pompa gira e tutte le valvole sono chiuse, non ma immediatamente si blocca, e se non ci sono protezioni addio pompa.
  4. Leone2285

    Problema commutatore unipolare che vorrei eliminare

    I fili che vengono dalla caldaia se non erro sono il rosso e il marrone. Questi due fili entrano nel commutatore e finiscono nel termostato nei contatti 2 e 3. Quindi il termostato dovrebbe chiudere il 2 col 3 affinché la caldaia si accenda. Col commutatore posto in off verifica col cercafase se è il rosso o il marrone a portare la fase. Il commutatore serve solo a fare da switch tra termostato e manuale ed in posizione di riposo spegnere tutto. Scusami, nella prova che hai fatto col nuovo almeno il display si è acceso? Io farei una prova diversa, collega il nuovo termostato a fase e neutro e imposta una temperatura più alta di quella ambiente. A quel punto verifica se c'è continuità tra il comune e NC o tra il comune ed NO. Il contatto che da continuità è quello che accende la caldaia. Comunque ribadisco, a meno che per motivi che non conosco quel commutatore ti dia fastidio, la sua presenza rende il comando della caldaia più versatile.
  5. Casimiro probabilmente, qunado ti sei iscritto al forum, hai accettato il regolamento senza leggerlo, altrimenti sapresti che non ci si può accodare ad altra discussione, nemmeno per problemi simili!
  6. Oggi
  7. manfre90

    Nuovo impianto a radiatori bilanciamento

    Ciao, grazie per la risposta. Si è quello che volevo fare, ho trovato un parametro o meglio una coppia di parametri (vel min = vel max = 9) per far andare il circolatore sempre al massimo e secondo me sto lavorando meglio. Il ciroclatore è un UPM4, sempre alimentato a 230V (non c'è un relé) e movimentato unicamente dal segnale PWM. Grazie!
  8. Livio Orsini

    Ansaldo silopac D

    Certamente! Hai fatto molto bene. Il forum serve anche a questo.
  9. Livio Orsini

    Stranezza su un foglio dati di una logaritmica

    A pensar male si fa peccato ma spesso ci si indovina; io credo che per i prodotti di consumo, come in pratica sono le antenne TV, ci sia unpo'...di fantasia nell'emettere le specifiche tecniche. Ricordo quando mi occupavo di telecomunicazioni professionali, con strumentazione professionale e con taratura certificata, i diagrammi reali non erano così belli precisi perfettamente simmetrici, praticamente teorici. Ma son trascorsi più di 50 anni e si sa, la tecnica si è molto evoluta.😉
  10. Livio Orsini

    Caldaia Ariston Carestia Premium 24

    Questa sezione (PLC) non ha nulla ache vedere con l'argomento della discussione. Se vuoi puoi riaprire la discussione nella sezione corretta: "Termotecnica -Guasti/Problemi impianti di riscaldamento"
  11. Morsetti 5 e 6 per collegamento pulsante a muro o nel tuo caso il meross
  12. Ho installato il ring intercom nel mio citofono Elvox art. 900-902 e ho lo stesso problema del consumo di batteria. Ho fatto diverse prove e contattato l'assistenza ma dopo più di un mese nessuno mi sa dare una risposta. Brevemente spiego cosa ho fatto: -con il cablaggio previsto da Ring avevo chiamate fantasma ogni secondo e consumo batteria. - L'assistenza mi ha fatto scollegare il cavo C6, scollegando C6 (e mantenendo gli altri collegamenti in base al cablaggio indicato da ring per il mio citofono) non mi arrivano più le notifiche fantasma ma neanche quelle reali, l'apertura portone funziona ma la batteria si consuma in poche ore. Ho provato a fare un collegamento essenziale (fondamentalmente mi serve solo aprire la porta, posso fare a meno della notifica): -Ho scollegato tutto e ho collegato solo 2 fili di Ring intercom: C5 al morsetto 7 (che è l'apertura), il C3 al morsetto 2, ma non apre. Così ho spostato C3 al morsetto 3 ma non apre. Ho fatto questi collegamenti perché ho letto che le porte 2 o 3 di Elvox potevano essere la massa. Visto il fallimento di questo tentativo ho provato un'altra soluzione. -Ho collegato C5 al morsetto 7 (apertura) e C4 al morsetto 3 e apre regolarmente, non mi arrivano notifiche ma neanche chiamate fantasma. C'è però un problema grande, la batteria si consuma in poche ore. Da ricerche fatte pare allora che ho un citofono Elvox art. 900-902 con un impianto “non pulito” (la serratura si attiva su un circuito che usa anche il filo dell’audio), per cui non basta chiudere solo C5–7, serve anche il filo C4 sul morsetto 3. Collegando C4 → morsetto 3 il dispositivo Ring funziona (porta si apre), ma consuma moltissimo perché è probabile che rimane “in ascolto” del segnale audio o della linea del citofono, con conseguente scarica rapida della batteria. Se è così, c'è un modo per risolvere il problema e non fare consumare la batteria in sole 6 ore?
  13. Ieri
  14. Marco Fornaciari

    Neutro da interrompere nel QP si o NO

    Di fatto il collegamento non è nè vietato nè obbligatorio si valuta caso per caso, e ogni progettista ha le sue abitudini, ovvero ogni impianto ha le sue esigenze. Tieni presente che gli impianti su quali ho messo mano prevedono le seguenti tensioni trifasi per il comando delle utenze e la cogenerazione, ovviamente con più cabine MT/BT tutte alimentate a 15kV derivate da SSE di proprietà: 400, 690, 6000; quindi tanti MW (quasi sempre tutti in marcia) di inverter oltre i 30 kW e diversi oltre 300 kW; in pratica il centrostella di ogni trasformatore è perennemente collegato a terra serve a proteggere tutto il sistema in caso di gausto. Ormai ho abdicato da quaste problematiche dal 31/10/2020, anche se poi quando non ci saltano fuori mi chiamano ancora. Le norme coinvolte mi risultano essere: 0-16, 11-27, 11-35, 64-8. Al link sotto trovi qualcosa in più https://www.cni.it/images/eventi/2021/WEBINAR_CABINE_MT_BT_DEF.pdf Solo 200 kW ?! Il tuo commuta tutto in telecomando tramite una logica automatizzata. Ma poi dato che mi parli di alimentazioni non sincrone, immagino si tratti di generatori indipendenti, dato che da fornitore da rete nazionale normalmente c'è sincronismo. In rete non trovo riferimenti normativi precisi **, ma esce quanto +/- ti ho esposto cercando con quaste frasi: a- trasformatori mt è obbligatorio sezionare il neutro b- sezionare neutro a valle trasformatore mt c- si può isolare il centro stella di un trasformatore da terra d- si può sezionare il centro stella del trasformatore quando si sezionano le fasi in uscita e- perché occorre mettere a terra il centro stella del trasformatore mt/bt, sorvolando sugli impianti totalmente isolati (es. ospedalieri) f- due trasformatori mt in parallelo se ne escludo uno posso isolare il suo centrostella g- norme cei per collegamento trasformatori mt Fai attenzione che diverse risposte sono elaborate con la AI, quindi non è citata nessuna norma. Ma per quanto riguarda il collegamento del centro stella del trasformatore, esso va sempre messo a terra direttamente, quindi lo sezioni solo verso le utenze, ragion per cui lo schema che hai postato risulta essere l'unico possibile salvo condizione "e" Ti ho citato Enel per il fatto che nella distribuzione stradale,anche per il fatto che il neuto oltre a parte in cabina MT è a volte messo a terra anche lungo la linea di distribuzione, pertanto non va sezionato assieme alle fasi. ** A dirla tutta non ricordo riferimenti alle normative negli schemi che mi venivano sottoposti per l'approvazione a riguardo della tua domanda.
  15. piergius

    problema cattivo odore da scarico cucina

    Consiglierei di rileggere quanto detto il 10 e il 12gennaio ! ... a 70÷80cm dal pavimento ... ed immettersi prima del Sifone . ... all' immagine già allegata. il 12 gennaio .. - - - Avete provato cosa succede : . A Sifone inserito, ma con tappi in tutti gli ingressi ? .. senza inserire il Sifone, tappando direttamente la Curva Tecnica presente nel muro ? 🤔 - Buona notte !
  16. Buonasera, Ho una domanda relativa ad un impianto di riscaldamento a pavimento che sto modificando. In origine chi ha costruito la casa aveva lasciato alcuni circuiti (quelli dei bagni) dell'impianto di riscaldamento sempre attivi (senza attuatore termoelettrico) e quindi un pò di acqua calda scorreva sempre a prescindere. Risultato: nei bagni veniva troppo caldo. Così ho deciso di montare degli attuatori anche su quei circuiti di riscaldamento; ho preso i classici modelli NC 220V con vite M30x15 e li ho installati facilmente. Fin qui tutto bene. Ora TUTTI i circuiti di riscaldamento sono pilotati dai termostati. La mia domanda ora è: cosa succede se i termostati spengono TUTTI gli attuatori e quindi non esiste più nessun circuito di riscaldamento attivo? La pompa a monte dell'impianto (che è sempre attiva in quanto è collegata ad una pompa di calore Viesmann che non ne sa nulla dei termostati a valle), finisce per spingere acqua nel tubo di mandata che però ha tutte le sue strade chiuse? Questo potrebbe danneggiare la pompa o i tubi a lungo andare (immagino che aumenti la pressione)? E' una situazione contemplata negli impianti di riscaldamento a pavimento? Forse il fatto che alcuni circuiti di riscaldamento fossero sempre (parzialmente) aperti era fatto apposta per evitare questo problema?? Grazie, Francesco
  17. MassimoMonte

    Frigo Haier non raffredda abbastanza

    Ho provveduto ad acquistare un frigorifero nuovo. Ancora grazie per aver speso un po del suo tempo per rispondere e per la sua gentilezza. Le auguro tanta fortuna. Ciao
  18. Leone2285

    Problema commutatore unipolare che vorrei eliminare

    Il nero è una fase? Vedo che il blu che dovrebbe essere un neutro è messo su L. Probabilmente è quel ponticello nero che determina il funzionamento. Fossi in te io non mi priverei di quel commutatore che ti consente modalità diverse di funzionamento. Indagando meglio potremmo scoprire il funzionamento.
  19. Ganimede77

    Ancora problemi lavatrice Bosch serie 8

    Vasca saldata? Gruppo vasca/cesto monoblocco? Che modello esattamente?
  20. ROBY 73

    Pistoni con blocco in chiusura Aprimatic

    Ciao Antonino Izzo, Come ti avevo già chiesto ormai cinque e poi successivamente ormai quasi due anni fa: Almeno questa volta la vuoi postare un paio di foto dei motori, oppure dobbiamo andare sempre ad immaginazione? Ad ogni modo, presumo che il problema si meccanico
  21. mi è venuto un dubbio... non è che se inverto NO con NC faccio dei danni?
  22. Difatti è la stessa cosa che penso io, posso anche provare a invertire NO con NC ma quello che non capisco è perchè con il commutatore collegato e il rosso e marrone su C e NO funziona tutto alla perfezione mentre se faccio i collegamenti diretti (escludendo quindi il commutatore) non va più niente
  23. Leone2285

    Problema commutatore unipolare che vorrei eliminare

    Prova ad invertire NO con NC. Mi sembra strano che col vecchio collegamento funzionino i programmi. Alla fine un termostato necessita Fase Neutro e del contatto pulito del relè che agisce sui fili rosso e marrone.
  24. JJKelly

    Riscaldamento a pavimento ti..odio

    E allora (se non vuoi e/o in attesa di cambiare la caldaia) fai una prova: disinserisci la "climatica" in modo da avere tu il comando reale, certo e conosciuto, sul parametro. E poi aggiungi un chrono in serie al termostato, in modo di eliminare quel funzionamento al minimo che la caldaia sembra non accettare. Andrai a lavorare in un misto di on/off e modulazione, ma questa volta coi tempi di on a modulazione (quasi)sempre sopra quel famoso, problematico, minimo. I tempi di off andranno determinati sperimentalmente, tenendo conto dell'inerzia del sistema, e che di notte stai sotto al piumone. Ad Alessio si rizzeranno certo i capelli, è da mettere in conto, ma in fin dei conti è un'operazione a costo zero, che potrebbe risolverti il problema nell'immediato e darti qualche indicazione utile.
  25. mmelettra

    Ansaldo silopac D

    Esatto! Tutti i drive marchiati Ansaldo, Asirobicon, Answer Driver sono diventati Nidec già da una decina di anni mi pare. Successivamente Nidec ha assorbito pure Emerson, Control Techniques e Leroy Somer. Tornando all'argomento di questa discussione, i drive in cc SPDM hanno ormai molti anni ma continuano ad essere prodotti con nuovi aggiornamenti che li rendono intercambiabili ai vecchi. Non era pubblicità, ma solo una info che può tornare utile a chi non lo sa 😀
  26. ALLUMY

    Stranezza su un foglio dati di una logaritmica

    Già, ma anche loro scrivono una cosa e nel grafico ne vedo un' altra. Cioè scrivono rapporto A/I >24 e nel grafico io vedo <20 Forse ho capito: sono io che ho le allucinazioni! 😵‍💫
  27. Ciao a tutti, sono passati 9 anni, nel frattempo ho fatto in tempo pure a sposarmi, e quest'anno abbiamo deciso che era quello buono per rifare l'impianto... ovviamente ero partito con l'idea di un sezionamento esasperato che poi si è scontrata con la realtà dei fatti, ossia un solo corrugato verso la derivazione principale e di dimensioni esigue per accogliere tutto. Alla fine sono riuscito a portarci 2 linee da 2.5, 2 da 1.5 e un montante di terra da 4, poi non passava più nulla neppure a bestemmie, infatti la seconda linea da 1.5 è stata passata dopo aver provato invano a tirare una terza da 2.5. La divisione quindi sarà: differenziale puro con 2 magnetotermici da 10A per le due linee da 1.5, di cui una alimenta tutte le luci (più le prese a fianco del letto dove a causa dello stesso problema di corrugati stretti non è stato possibile far arrivare la 2.5), l'altra è dedicata solo alla caldaia. Le due linee forza sono suddivise tra "notte" e "giorno", considerato che in "notte" ho lavatrice, lavastoviglie ed asciugatrice, in "giorno" ho il forno e il condizionatore. Due magnetotermici differenziali per la selettività differenziale, uno per ogni linea, generale da 25A (per via della terra da 4, in realtà il montante è da 6 ed avrei potuto azzardare pure il 32A), sostituzione del quadro con un 24 moduli e a breve aggiungerò un controllo carichi che mi stacchi la fm notte prima che salti il contatore, penso che senza sfasciare tutto (dato che il corrugato principale passa sotto il pavimento) non si possa fare di meglio l'impianto originale aveva la sua messa a terra, ho scoperto: il palazzo aveva (ha) le proprie linee di terra, c'è un cavo nero che entra assieme ai cavi del citofono a cui erano collegate le terre delle prese, ma solo le prese sotto linea forza godevano della terra, tutte quelle (ed erano parecchie) collegate sotto linea luce, non ce l'avevano. Complica tutto il fatto che sicuramente in origine le prese sotto linea luce erano da 10A, ma chi viveva qui prima ha pensato di mettere biprese ovunque. Una cosa di cui ancora non mi capacito invece è che la linea forza, con i fili più grossi, fosse collegata sotto il mt da 10A mentre quella luce sotto il 16A, in effetti prima il controllo carichi veniva in automatico, se la moglie attaccava il phon con la lavastoviglie in funzione il 10A apriva. In realtà sto quasi pensando di risparmiarmi i 60€ del controllo carichi e collegare invece il 10A originale in cascata al mtdiff da 16 zona notte
  28. ALLUMY

    monitor Samsung che si vede male

    Per caso hai la foto di una o più videate, scattata proprio di fronte al monitor?
  1. Carica più attività
×
×
  • Crea nuovo/a...