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Mi potete dare una mano grazie.

Ok grazie Piergius purtroppo il piano cottura è molto vecchio ma a parte l'accensione va benissimo penso di lasciarlo cosi perchè rischio di fare più danni che altro se andassi a smontare sicuramente dovrei comprare nuove candelette perchè i cavi tendono a rompersi e le termocoppie che ho messo nuove, non ho trovato le originali, hanno i tubi di collegamento più lunghi quindi si fa fatica a lavorarci quello che non capisco e perchè le candelette che non funzionano quando c'è la fiamma sul bruciatore funzionano perfettamente quindi la candeletta e il generatore di scintilla sono ok, solo a fiamma spenta sulle candelette non scocca la scintilla.

LE valvole? il rubinetto di carico è uno, se aprendolo scende il manometro in teoria vuol dire che la pressione nella linea di carico è più bassa.

Ciao Stefano, ho trovato solo un ventilatore compatibile codice 8717204224, che non ha la ventolina di raffreddamento superiore Non credo sia un problema. Cosa ne pensi ? Grazie

Solo per le misure delle tensioni secondarie dello switching. Per le misure del primario devi usare il negativo del condensatore elettrolitico che filtra la tensione di rete raddrizzata che ha tensione di lavoro 450V. Nel tuo caso le tensioni secondarie dell'alimentatore sono normali, devi indagare sulla mainboard.

Ciao, Stamattina è capitata la stessa identica cosa a me, io ho risolto così: Una volta rimosso il coperchio noterai la presenza di tre microswitch, due sul lato sinistro e uno sul lato destro, il pulsante di questi microswitch si aziona tramite un semicerchio in plastica che viene mosso dai due ganci di sicurezza posti nello sportello. Ora, controllando i microswitch con il tester erano tutti e tre ok, però qualcosa non quadra a dal punto di vista "meccanico", quello di destra aveva l'archetto in plastica bloccato in una posizione sbagliata (anche se sembrava corretta per via degli incastri) praticamente il pulsantino del microswitch restava sempre sollevato a prescindere che lo sportello fosse aperto o chiuso, sicuramente qualcuno lo ha chiuso con troppa forza bloccandolo così, basta rimuovere la molla laterale, riposizionarlo correttamente e rimettere la molla. Ti allego le foto con la posizione corretta e con quella errata (pulsantino incastrato in un incavo e non cambia posizione). Spero ti sia utile.

Inoltre puoi provare anche: . ad invertire i fili dal lato del Generatore di Accensione e vedi se il difetto si sposta o rimane sugli stessi fuochi . E / o a spostare le Candelette su altri Fuochi.. .. A misurare la Continuità dei fili con gli elettrodi : Se c' è continuità magari va pulita la Porcellana con paglietta verde asciutta; Se non c'è, può essere ossidato il filo vicino alla Candeletta [ in caso, se si riesce ad estrarre l' Elettrodo dalla Porcellana, si taglia la parte ossidata, quindi si inserisce nella Candeletta il cavo sguainato, poi l' Elettrodo .] - Buona giornata !

Quindi al momento il riscaldamento fuziona solo se TUTTI E TRE i micro (due della valvola e quello del commutatore) sono eccitati? Se dopo aver agito su valvola e tubicini riscontri ancora problemi, il passo successivo sarà allora investigare sul commutatore idraulico.

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Orion ja310 sono compatibili (a me personalmente non piace il sistema di allineamento) oppure le faac xp20d se devi allineare “molto” tra le due gurda anche le xp30 se NON devi allineare troppo

Che sistema operativo hai attulamente? Se usi Win 10 o Win 11 quella stampante non può funzionare perchè non ci sono i driver adatti. Che stampante è?

Non mi intendo di mono tubo, però non penso che sia un approccio scientifico al problema e forse questo è il problema. Ci deve essere un metodo scientifico per bilanciare le portate, perché anche se intuitivamente chiudere quello che scalda di più e aprire quello che scalda di meno sembra la soluzione giusta, vista globalmente la soluzione potrebbe essere sbagliata.

Il nostro amico non è più entrato in forum, prova ad aprire una nuova discussione, nel caso ritorni vedrai ti risponde lì.

Ciao devo sostituire coppi fotocellule Faac photobeam che sono rotte. Non sono più in vendita. Mi indicata quali modelli sono compatibili per comprarle? Ricevente so che è 4 fili direi 24vd. Le photobeam si potevano allineare in tutte le direzioni. Le altre? Orion ja310?

Eccomi di nuovo, ho rimontato la tv, ho ripulito perfettamente il display e la cornice usando un biadesivo da 4 mm... lavoro ben riuscito, prima volta su un 65" Ma purtroppo dopo aver ricollegato tutta l'elettronica e la spina nella presa la spia led rossa ha fatto un lampeggio e si è spenta completamente, riprovato ancora stessa situazione in cui ho potuto constatare simultaneamente al lampeggio del led rosso anche il lampeggio in accensione della retroilluminazione. Staccato il connettore della retroilluminazione, infilata la spina ... un lampeggio del led rosso e spegnimento totale. Rimesso connettore retroilluminazione e staccata la flat da scheda madre che alimenta il pannello... stessa situazione. Provata tensione sul connettore retroilluminazione, 162 v che scendono immediatamente e ovviamente non più in grado di tenere accesa la retroilluminazione. Penso di dover controllare il tratto di circuito che alimenta la retroilluminazione che visivamente non presenta segni di guasti. Aggiungo che le tensioni sul connettore che va in scheda madre ci sono 12 e 16 v come indicato sulla scheda stessa. Il calo di tensione dell'alimentazione delle barre led si può imputare principalmente a quali componenti? Provo ad allegare foto scheda alimentazione. Scusate la lungaggine...

Ciao ciakst, Io ti dico: <<Procedi pure>>, poi altri potrebbero dire no, è meglio IL FAAC, oppure il CAME, o ancora CARDIN, FADINI, NICE, ecc... e chi più ne ha e più ne metta, poi vedi tu

Ciao papa, Ti serve un trasformatore qualsiasi da 30-40VA - 230/12VAC ed un relè monostabile a 2 scambi tipo un Finder 40.52.8.012 con il relativo zoccolo 95.05: https://cdn.findernet.com/app/uploads/S40IT.pdf da collegare così: In pratica porti i fili della serratura ai morsetti COM-COM del relè (anzi dello zoccolo naturalmente), i due fili L+ e L- che escono dal posto esterno BTicino li colleghi ai morsetti NC-NC del relè ed i fili che escono dal trasformatore li colleghi ai morsetti NO-NO dello zoccolo. Poi la bobina del relè A1-A2 la colleghi direttamente all'uscita 12V del trasformatore interponendo il pulsante aggiuntivo come nello schema (altrimenti rimarrà sempre eccitata). Non badare tanto alla disposizione dei fili, considera lettere e numeri descritti e non badare nemmeno alla polarità perché tanto sei in Corrente alternata e problemi di questo tipo non ce ne sono. Facci sapere i risultati quando hai fatto

Ciao a tutti, ho una caldaia Baxi Duo-Tec Compact e sto riscontrando un problema strano. Quando apro le valvole del rubinetto di carico per alzare la pressione, invece di salire la lancetta del manometro scende, come se stessi perdendo acqua da qualche parte. A volte riesco a caricare un po’, si ferma intorno a 1 bar, poi quando riprovo più tardi la lancetta torna a scendere invece di aumentare. Qualcuno ha idea di cosa potrebbe essere o cosa potrei controllare? Grazie

domani pomeriggio, lavoro permettendo, proverò a rismontare parte della caldaia per cambiare la membrana della 3 vie e per provare a pulire i tubicini di rame. In ogni caso in questi giorni sono riuscito ad avere uno pseudo riscaldamento. Praticamente prima apro l'acqua calda, poi blocco la 3 vie premuta tutta a sx con entrambi i micro eccitati e il riscaldamento a quel punto funziona. Se premo i due micro senza prima aver aperto l'acqua calda in pratica il bruciatore non si accende, solito problema col piezoelettro che scintilla, ma nessuna fiamma. Comunque lo sto lasciando 3/4 ore acceso così la sera e sembra andare, tutto si riscalda. Quello che non so è se così posso far danni, anche perchè se apro l'acqua calda questa sembra funzionare senza problemi, ma non so che problemi possono nascere dal momento in cui l'acs arriva, ma i micro della 3 vie sono premuti.

Se nel programma a tempo, la macchina funziona bene, significa che il problema è nel sistema di rilevamento del grado di umidità dei panni, composto dai due semigusci della vasca, con relativi contatti a strisciamento, e dall'elettronica della scheda, che rileva la resistenza dei panni. Per prima cosa verifica lo stato dei contatti striscianti, pulisci con alcool i semigusci dove scorrono i contatti. Scaricati questo documento: T59800 april file 797EN.pdf, vai a pagina 29, entra in modalità diagnostica, e testa i sensori(posizione 7 e 8)

Il mio impianto di riscaldamento è di tipo monotubo, purtroppo e ahimè ! A suo tempo mi fu consigliato perché si risparmiava un bel po’ di tubo di rame nella realizzazione dell’impianto e avrebbe funzionato bene ugualmente. Ebbene, no, non ha mai funzionato come si deve ed ora però ha raggiunto un livello talmente basso che mi trattengo dal dire che ho un impianto di riscaldamento. Installata caldaia a condensazione 15 anni fa dopo preventivo lavaggio dell’impianto. L’impianto funzionava, ma non al livello di quelli bitubo. Problema: eccessive differenze di temperatura tra i termosifoni che compongono l’anello. Uno può scottare e un altro può essere molto basso di temperatura. Ho cercato di regolare le valvole, ma non ho avuto un risultato positivo, per cui ho pensato, e lo sto seriamente pensando, di far effettuare il lavaggio dell’impianto. Ma veniamo alla situazione schematizzata: - Ogni radiatore ha una valvola monotubo Giacomini R 304T con testa termostatica R470. - Il detentore esterno è completamente aperto per il funzionamento monotubo ( viene completamente chiuso se la valvola viene usata in impianti bitubo usando chiave per brugola 10 mm ). - Il detentore interno è stato regolato, tramite una chiave per brugole da 4 mm, avvitandolo per i radiatori che scaldano molto ( 4 su 12 !!) e svitandolo per quelli che scaldano meno. Provate mille combinazioni senza avere raggiunto risultati tangibili. - In un anello composto da tre radiatori ne ho chiusi 2 lasciando aperto quello che funziona poco, poco, poco. Il risultato è stato che i due tubi collegati agli altri due sono diventati ghiacci e così è stato anche per quello che non scalda: impercettibile temperatura almeno leggermente calda e tubi di entrata e uscita pressochè gelidi. Per farlo di nuovo “ scaldare “ un pochino ho dovuto riaprire il radiatore che scalda molto. - Perché accade questo ? La valvola o le valvole non funzionano e sono da sostituire ? Forse è meglio far fare il lavaggio dell’impianto e poi vedere i risultati prima di continuare a regolare le valvole al buio. -Può essere chiamata in causa anche la caldaia che magari ha la pompa che non spinge più bene ? Per ora mi fermo qui. Penso ci sia materia per discutere. Ringrazio anticipatamente chi interverrà alla discussione. Spero di poter chiarire il problema perché ormai siamo nelle stagione fredda e urge una soluzione positiva.

Le trovi facilmente online: https://www.urmet.com/it-it/Professionista/Prodotti/Videocitofonia/Posti-interni/Scheda?code=1130/16 Guarda la riga dell'LT600 nella tabella delle compatibilità

Scusa , ma tu dici che ci arriva tensione sulla pompa , e non gira , ne compri una nuova , la monti e nonostante ci arrivi la 220 questa non cammina , ma ti pare possibile ! a me , no . e la cosa più plausibile è che tu abbia misurato una tensione di ritorno , senza carico o il triac che alimenta la pompa , sotto carico , non fa il suo dovere , smette di condurre . La cosa che puoi fare è alimentare la pompa vecchia con una linea esterna alla lavastoviglie . Così ti assicuri che gira .

il service manual è qui

hai fatto bene