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Pur avendo usato senza problemi i liquidi per tutti i 13 anni di vita della mia lavatrice, ho scelto di seguire i vostri consigli e ho preso ad usare quelli in polvere. Ho usato con discreta soddisfazione il viviverde Coop, poi mi sono lasciata tentare da un'offerta su un fustone Dixan e sono rimasta un po' delusa, perché talvolta ne trovo nel cassetto una parte, non proprio irrilevante, che non si è sciolta. Perché accade questo? Ho notato che succede prevalentemente se apro un attimo il cassetto dopo che ha già bagnato una piccola parte del detersivo, es. avvio il programma, 2 secondi dopo riapro il cassetto per aggiungere l'ammorbidente (a proposito, di questo non si parla, liquido va bene? In polvere non credo di averne mai visti). Inoltre: ha senso aggiungere il percarbonato a questo detersivo o non serve? Posso usarlo anche per lavaggi a 30-40°? Grazie

Chiamato l'elettricista, non se ne parla per il momento, non trova il tempo per interventi del genere ... Nel frattempo però mi accorgo di una cosa strana. Visiono una foto del quadro subito dopo la messa in opera, quindi tutto sano. Bene, la finestrella è identica all'attuale, vuota con quel puntino minuscolo rosso. Come se non bastasse, in rete trovo un SPD similare, con finestrella vuota, con parte rossa presumibilmente non visibile a causa dell'angolazione della foto. QUI l'immagine. Nessuna traccia di zone verdi quindi. Se qualcuno di voi conosce questi benedetti SPD Siemens, lo pregherei di un supporto qui sul Forum. Non vorrei accorgermi di aver aperto un caso assurdo per poi scoprire che il dispositivo è sano. Ribadisco, era così anche dopo 5 minuti dall'installazione. Grazie in anticipo a chiunque si cimenti.

Ciao, per mancanza di tempo non ho ancora avuto modo di (far) mettere mano alla lavatrice, che nel frattempo continua a funzionare, però il rumore è un po' cambiato, è diventato anche più intenso, chiaramente lo fa sempre in certi momenti e non tutto il tempo. Solitamente, in un lavaggio di durata stimata di quasi 2 h, lo comincia a fare quando mancano circa 1 h 20' o giù di lì al termine del lavaggio, lo fa per un po' e poi smette. Ho fatto una nuova registrazione: https://sendgb.com/M79Lb4dqPhl Tenendo presente la nuova registrazione, mi confermi la tua idea sul fatto che sia un problema della pompa di ricircolo? In caso, si trova un manuale tecnico della lavatrice o qualcosa del genere? Grazie mille!

Ciao Stefano, quello che mi ha lasciato perplesso è che le regolazioni dei detentori non influiscono molto sulle temperature dei singoli termosifoni. Se li chiudo allora si vedo la differenza. Quello che ho verificato in un caso, è che chiudendo il termosifone molto caldo di un anello ho fatto drasticamente abbassare la temperatura a quello che scaldava pochetto.Regolando i detendori non è accaduto nulla. Ho dovuto riaprire un po' il primo termosifone. Per quello ho sempre accennato alla pulizia dell'impianto: perchè non capivo la logica di questi effetti. E mi dicevo: quella intanto falla, poi vediamo cosa succede. Va bene,ti ringrazio e spero che si trovi il bandolo della matassa. Oppure tra noi c'è qualcuno che ha vissuto una simile esperienza. Speriamo. Ciao per ora . Rimando in attesa speranzosa. Grazie.

ciao controlla che JPC sia + JPA su E per chiamata elettronica, su R per ronzatore JP1/2/3/4 e 5 tutti su 2 verifica ponticello tra 1 e OP verifica ponticello tra 2 e OP verifica che quando effetti la chiamata l'esclusore (levetta in basso a sinistra ) sia tutto verso l'alto verifica che quando effetti la chiamata la cornetta sia posizionata bene per premere il tasto pedale. Controlla che il filo 1 sia relativo alla massa dell'impianto.

Ti dispiace ripetere cosa noti adesso ?

Facci sapere eventuali sviluppi. Ciao prego

Se neanche senza testine i termosifoni non si riscaldano bene , è molto difficile arrivare al problema , da lontano . devi chiamare qualcuno che se metta lì e fa tutte le prove possibili . I bilanciamenti , il controllo della caldaia , la sezione del riscaldamento che alimenta il boiler . Insomma ci vuole uno che fa sempre questo . Che basta che fa un passaggio con la mano sulla facciata del termosifone , on base alla temperatura che sente , sa cosa sta succedendo al suo interno . Onestamente , tu dici che qualunque cosa fai non cambia niente , e a questo punto , non so più cosa dire , aspetta altri , magari ti sanno indirizzare meglio . buona serata .

Dispositivi BTicino supportati da ZIGBEE2MQTT: https://www.zigbee2mqtt.io/supported-devices/ Io avevo implementato il controllo tapparelle elettriche che poi ho rimosso per problemi meccanici della tapparelle.

Chi di voi ha implementato con successo BTicino Livinglight con supporto Zigbee & Home Assistant? Voglio comandare accensione luci in base a eventi gestiti da Home Assistant (sensori esterni Yolink) Chatgpt sostiene: Metodo consigliato: Zigbee2MQTT richiede un dongle Zigbee (es. Sonoff ZBDongle-P) supporto eccellente ai dispositivi Zigbee Legrand/BTicino 3.0 mesh robustissima grazie agli interruttori/alimentati Funziona tutto: interruttori Zigbee Livinglight (N4003C ecc.) prese Zigbee moduli Zigbee comandi da parete Zigbee

Calda? Una lavasciuga a pompa di calore? Mhmm... che strano. Piumino, sintetico o di piume?L'etichetta del capo che indicazioni riporta per il lavaggio e asciugatura? Combinato lavaggio+asciugatura? Con che programma? Centrifuga? Detersivo? Leggo che è successo pure ad altri e pare non sia coperta dalla garanzia. Materiale? Etichetta di lavaggio cosa riporta?

Per regolare la corrente di scorrimento nei led si deve consultare il data sheet dell'integrato PWM che pilota il mosfet dei led. le barre dissipano bene il calore? Sono ben adese al telaio di alluminio?

guarda il mio citofono adesso sta messo così e ti confermo che si sente quindi ronza, ma non apre. Sul tasto CIA non c’è nulla e ti confermo che nel corrugato arriva sono solo quattro fili, blu, verde, arancione, marrone, ognuno intrecciato da due.

Sì ma se vengono per il controllo ti avvisano per tempo: hai tutto il tempo per chiamare e fare il controllo solo all'occorrenza. Non mi risulta che controllino bollini precedenti all'ultimo eseguito.

Se devi spostare il cablaggio da fase comandata del termostato che va alla valvola, a consenso caldaia, mi pare semplice, hai quasi certamente già tutti i fili che ti servono. Cosa non ti torna? Ora avrai 230V e fase comandata ai capi del termostato, ti basta togliere la 230V e spostarla su un filo del consenso, e l'altro che comanda la valvola, sull'altro filo del consenso. Magari hai tutto lì in scatola pronto... Mi sono perso qualcosa?

Anche oggi l'impianto presenta lo stesso comportamento di ieri, ovviamente. I termosifoni sono ancora con le valvole senza testa termostatica e replicano le temperature di ieri sera. A Stefano posso confermare che le temperature sono vicine a quelle che c'erano due giorni fa con le teste termostatiche applicate. Non ci sono stati rivoluzionamenti. Ora ci si può avvicinare alla strada da intraprendere per risolvere il problema o almeno migliorare la situazione ? Rimango in attesa di qualche vostro intervento Grazie.

Ma , che problema faceva ? il motore era fermo o funzionava ?

Questo è quello che ho smontato prima di staccare i fili ho fatto la foto. L’Urmet vecchio.. apriva e suonava.

Ma su quello vecchio prima c’era il ponte. La foto che ho smontato dal mio c’era il ponte 6/10. Con il nuovo, prima del condensatore e delle tue indicazioni, seguenedo il manuale, Solo una volta spingendo tutti pulsanti ha aperto (col nuovo installato), ma poi e rimasto incantato tipo zzzzzzzzz con l’apertura che non si arrestava. Sinceramente non so come ho fatto. Ma non suonava. se sei di Roma vuoi venire tu a sistemarmelo?😏 non sono un elettricista aime’ e si vede.

Niente, l'ho aperto e ho visto che c'è un integrato programmato. Se è lui sarebbe da smontare, riprogrammare e risaldare. Non ho né l'attrezzatura né tempo da perderci, quindi ciaone al monitor. E comunque la scheda di alimentazione non aveva nemmeno un elettrolitico gonfio. 20 anni, chapeau! Ho altri due monitor regalati, più piccoli e che non si accendono (Led lampeggiante), forse ho più fortuna con quelli. Alla prossima 🙂

Ok,va bene,domani e dopodomani sono di turno a lavoro,vedo di smontare la portella del frigo quanto prima,anche se poi mi ritocca smontarla nuovamente per mettere il nuovo termostato. Vi aggiorno. Grazie sig.Stefano.

Dipende dall'impianto, se è bassa temperatura non avrai un gran risparmio, se l'impianto è a termosifoni e il ritorno è alto allora sì, la sonda adatterà la mandata a seconda della temperatura esterna condensando maggiormente. Mia opinione è che su un impianto a termosifoni o a ventil (quindi con bassa inerzia) è meglio la sonda vera e propria installata sulla parete nord perchè più reattiva, per un impianto radiante, anche il dato meteo online è sufficiente dal momento che l'inerzia è notevole quindi una risposta rapida non sarebbe comunque possibile. Come primo passo però opererei comunque un bilanciamento in modo da avere ritorni freddi (sotto ai 45°) con temepratura media del termosifone tale da riuscire a riscaldare. Temperatura media 65°, 40° di salto (85° di mandata e 45° di ritorno). L'impianto scalda bene riuscendo a condensare e come bonus cala il consumo della pompa perchè occorrono portate d'acqua minori,

Se non hai fatto una foto di come stavano collegati i cavi su quel termostato , la vedo dura ricablare sia sul vecchio che sul nuovo . guarda bene , ogni morsetto ha un numero stampato alla base . occorre sapere il numero e il colore del cavo . fai vedere i cavi che stavano collegati sul termostato e la parte dei collegamenti sui comandi

@fr4nz83 sei il mio guru e menomale che non ho un tuo contatto, altrimenti ti riempirei di domande! 😀 Ultima domanda: additivi e/o ammorbidenti nella tua formazione?