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Ciao a tutti (vi seguo sempre) Ho una tv UNITED ld 32b19 che , all' improvviso ha perso l'audio esterno (ho già verificato gli altoparlanti), ma l'uscita cuffie funziona. Avete qualche suggerimento??? Vi ringrazio.

Se hai una linea protetta in partenza da in C16, non vedo l'utilità di posarla da 4 mm, quando la sezione abitualmente utilizzata per la protezione è da 2,5. Possiamo tirare in ballo la caduta di tensione, ma in una realizzazione civile, non si raggiungono mai distanze tali da considerarla. L'utilizzo di una sezione superiore a quella coordinata alla protezione, non fa male e non crea disservizi, è solamente uno spreco di rame.

Durante la Combustione si producono gas ionizzati ,( tipo quelli contenuti nelle Lampade al Neon,) che " vanno incontro" alla scintilla, creando una via preferenziale.. - Ciao !

La ringrazio di avermi risposto con molta celerita',due cose ancora; devo usare un traformatore e non alimentatore,il tutto poi devo metterli in un contenitore e fissarlo fuori vicino al posto esterno. GIusto?.Puo.Come rele' ho un tipo a 4 pin tipo quelli che si usano per le auto.Puo' andare bene?

O forse, in realtà, stai chiudendo anche l' arrivo dell' acqua fredda? quindi provi a caricare il Circuito , ma se qualcuno sta usando l' acqua calda scarichi l' Impianto . Oppure se fai viceversa inizi a caricare, poi con l' altra togli l' acqua fredda in ingresso ed interrompi il carico ? - Fai sapere gli sviluppi ! Inoltre, se si trova spesso la Pressione bassa, va controllata la Pressione di Precarica del Vaso di Espansione, o se fosse sottodimensionato o guasto . - Buona giornata !

In realtà qualcosa da consigliare c'è, ed è quello di verificare la sezione della scheda elettronica che gestisce l'umidita rilevata sui due semi gusci. Verifica complessa senza schema elettrico.

@lucios @Livio Orsini Ecco lo schema: Che ne dite?!

Ieri sera sono riuscto ad aprile, ma non avevo molto tempo quindi mi sono limitato ad un controllo veloce. Visivamente non mi pare di notare danni nella scheda (allego immagine), ho poi controllato i tubi e mi sembravano a posto, l'elettrovalvola funziona (arriva tensione)... quindi in realtà non ho fatto molto. Ho poi rimontato tutto e ... come per magia... almeno ieri sera, è tornata a funzionare. Ad un certo punto il vapore si esaurisce poi si sente un rumore e viene rigenerato e dopo qualche secondo torna a funzionare. Non usando il ferro... è normale che si comporti così? Cioè massimo vapore... poi va a calare e poi si rigenera? Non dovrebbe essere sempre continuo? Non mi sembra di avere fatto nulla di particolare comunque.... mah... vedremo nei prossimi giorni quando mia moglie stirerà se continua a funzionare.

Col monotubo devi impostare la pompa della caldaia a portata costante, se sono caldaie a condensazione e hanno pompe variabili, ti chreano problemi perchp sentono dT anomali e modulano.

Ennesimo problema con quest'automazione, sinceramente stò al limite del sopportabile, che diamine 4 mesi di utilizzo e se leggete in giro i miei post capirete perchè sono cosi incavolato, ed ora questo: praticamente è andato in corto la scheda, o meglio l'automazione, il fusibile della linea principale (5A) è saltato mentre l'automazione era in funzione (ieri), stamattina vado a vedere pensando subito ad un problema al motore o al condensatore, dato che il problema lo dava solo nel momento di comando al motore, ma nada la scheda funziona. Scollego quindi il lampeggiante e la luce di servizio e torna a funzionare, vado a vedere il lampeggiante ed è pieno di condensa, ho subito capito che era partita la scheda qui, da tutte le gocce che si vedevano attraverso la plastica del lampeggiante, poi vado ad aprire e scopro addirittura un lago nascosto, 1 dito d'acqua che riempiva completamente il lampeggiante (l'acqua non è passata attraverso le viti di fissaggio alla base e non toccava la parte sotto della scheda). I cavi di alimentazione ed antenna erano ben stretti nei gommini, l'acqua da li non può nè entrare nè uscire, quindi la condensa di è accumulata in fondo al supporto, ma poi qualche goccia dall'alto della plastica sarà andata a finire sulla scheda facendola saltare. Ora mi ritrovo con l'automazione nuovamente in manutenzione e con un danno non imputabile a me. Alla faccia della protezione ip54 se montati i gommini stretti, qui l'isolamente è quasi nullo, dato che protegge dalla pioggia diretta ma poi la condensa interna causa lo stesso effetto di come se fosse aperto, quindi il grado di isolamente sarebbe ip50/51. Ho cassette stagne fuori, di cui una proprio dietro la staffa che regge il lampeggiante, e la condensa li è completamente assente, quindi probema di plastica o calore generato della schedina/led? Avevo messo anche un silicagel all'interno ma non è servito a nulla. E' vergognoso... Allego qualche foto (ovviamente ho fatto anche video di prima, durante e dopo lo smontaggio). ps. ho mandato un messaggio alla came (prima di indagare personalmente sul possibile problema) ed appena mi rispondono gli mostro il tutto chiedendo i danni e poi una possibile soluzione, perchè se rimetto lo stesso lampeggiante avrò lo stesso problema. Forare da sotto non ha senso perchè a parte che entrarebbero animali come formiche o altro, il problema delle gocce di condensa in caduta ci sarebbe sempre, dato che la scheda non è isolata ed i connettori non sono stagni (linea e antenna).

Sinceramente no, ma funziona lo stesso? Avevo pensato a portarlo a riparare, se possibile, oppure ripararlo da me, se ci riesco, ma atogliere il condensatore e farlo funzionare senza non mi è venuto assolutamente in mente.

Se hai eseguito correttamente il test, nel senso che in posizione 7, hai cortocircuitato i due semi gusci, entro 1 secondo da quando hai ruotato il selettore in posizione 7, e ti mostra l'errore E32, significa che hai un problema di connessione/contattazione dei due semi gusci con la scheda. Controllare nell'ordine: Stato dei contatti striscianti in grafite sui due semi gusci Eventualmente pulire il percorso sui due semi gusci dove scorrono i contatti Nel dubbio cambiare i due contatti striscianti. Altro non saprei cosa consigliare

Opps... mi era sfuggita.

Quel collegamento lo uso dai primi anni '80, con l'accortezza di installare la barra colletrice di terra del quadro su isolatori: mai avuto problemi. Da metà anni '90 ho operato al 90% su impianti di processo, dova circola tanta acqua, con MW di inverter (tanti da 75 kW a 350 kW) e tensioni da 400 V a 6 KV, quel collegamento è di fatto obbligatorio, in barba alle norme EMC: quanto hai tante utenza di elevata potenza con canalizzazioni di grandi dimensioni che si sommano a strutture metalliche di ogni tipo bisogna evitare ogni possibile dei loop. In laboratorio, anche se di grandi dimensioni, si è sempre in condizione ideale anche quando si simulano dei guasti, sul campo degli impianti è tutto diverso. Anche con tutti i collegamenti di equipotenziale e messa a terra come da norme, anche da nuovo il collegamento da entrambe la parte degli schermi non è affidabile, poi al primo intervento di un manutentore il tutto va farsi benedire. Anzi avendo PLC con tanti I/O analogico e telaio o/e contenitori in metallo sempre fatto montare su isolatori e messo a terra con cordina 2,5 mmq.

Lucios c'è stata una mia comunicazione, in un'apposita discussione, che ne spiega le ragioni.

Correggo: Al passo 7 compare l'errore e32 .. è inerente a qualcosa? Ho provato anche a fare diagnosi staccando cavo del sensore..non cambia esattamente nulla.. perché?

E comunque non servirebbe, perchè tu andresti a misurare la corrente in quel momento, ma non è garantito che questa corrente sia costante, come ho spiegato nel messaggio precedente, le cdt sui collegamenti di terra sono variabili in funzione di quello che vi viene riversato. Così non sono in grado di giudicare, magari fai uno schema unifilare degli schermati. I morsetti/collarini phoenix sono sicuramente di ottima qualità. Se i cavi schermati sono all'interno di un quadro è anche conveniente spellare il cavo in punti intermedi per mettere a terra, sulla piastra di fondo, gli schermi. Da quello che hai scritto io metterei a terra gli schermi solo lato quandro.

Senza un abbozzo di schema si fa un po fatica a capire bene il tutto. Comunque, come ha già detto Livio, evitando i loop di terra connettendo tutte le schermature, ma anche i banali giallo/verdi, in un unico punto si hanno solo vantaggi. Ma per curiosità: perchè sei così sensibile all'argomento? Quali criticità ai disturbi pensi possa avere il tuo impianto? Lo chiedo perchè nei normali impianti civili queste problematiche non sono molto sentite e spesso ignorate, a parte forse in presenza di dispositivi a radiofrequenza o audio.

devo allineare poco e niente quindi se prendo le xp30 hanno 2 da una parte e 4 fili dall'altra giusto? perchè xp30b hanno solamente 2 fili? quindi se compro coppia di faac xp30 non faccio altro che sostituire le photobean collegando i fili? grazie (distanza tra loro 3 metri su pilastri in cemento in piano)

Sì, direi che per togliersi dall'impiccio sia l'unica soluzione da percorrere. Anche creando un "loop" di EBB ove intestare l'estremità dello schermo lato sensore, con una distanza quasi uguale dal lato quadro, la stessa montante che interconnetterebbe le EBB di zona potrebbe costituire il problema inverso: essere un canale a minore resistenza, ripercuotendo il problema lato quadro. Sarebbe da valutare con un microamperometro lo stato della corrente attraversante lo schermo, con impianto in funzionamento. Ma vorrebbe dire aver già realizzato il lavoro, con la seria possibilità che non funzioni. Invece ultimo dubbio: consideriamo come detto di mettere a terra gli schermi lato quadro, centralizzando di fatto l'operazione. In testa al quadro alloggiano le morsettiere di I/O, quindi metterei apposita carpenteria (https://www.phoenixcontact.com/it-it/prodotti/accessori-per-quadri-elettrici/morsetti-per-schermatura) per stringere con collarini gli schermi dei cavi in entrata su una barretta metallica che li ospita, realizzando una equipotenzialità tra di essi, per poi andare alla EBB principale di terra. Da questa morsettiera (lato quadro) devo scendere all'interno del quadro per raggiungere centraline/PLC, passaggi misti in canalina con cavi di alimentazione 230/400VAC. Pensavo da sotto la morsettiera di entrare nuovamente nella stessa barra e mettere a terra anche il cavo che scende nel quadro. In questo modo si avrebbe una messa a terra dello schermo in un punto centrale. Lo schema funzionale sarebbe il seguente: sensore -> messa a terra schermo entrante -> morsetto I/O -> messa a terra schermo uscente (sulla stessa barra entrante) -> PLC/centralina. Sarebbe conveniente? Vedi criticità?! Grazie come sempre per l'assistenza!

Buongiorno a tutti, ho notato che da qualche giorno il forum è diventato stranamente lento sia nell'avviamento sia nell'aprire le pagine. Questo succede sia con Firefox che con Edge, 2 dei browser che abitualmente utilizzo. Inoltre, aprendo più pagine in sequenza in più schede, talvolta qualcuna non viene caricata correttamente e rimane nera. Succede solo a me o c'è qualche problema? Saluti a tutti

Maurizio semplicemente cambio elettricista visto che il tipo è evidentemente incompetente. non ho da giustificargli nulla visto che si tratta di soldi miei e sicurezza mia. Grazie comunque, poche righe che fanno capire tutto

Grazie mille. Pazzesco,ho fatto diagnosi e i passi 7-8 vengono conclusi correttamente e senza errori ( i led rimangono fissi)

Mi potete dare una mano grazie.