Jump to content
PLC Forum


Come alimentare un' amplificatore da auto a casa.


zipale
 Share

Recommended Posts

Salve a tutti,

Scrivo questa discussione perchè mi è da poco venuto in mente di creare un piccolo impianto hi-fi, gestito attraverso il pc.

Il tutto lo vorrei realizzare con un piccolo amplificatore da auto da 100w che già possiedo e due casse passive da casa.

Il progetto che ho in mente consiste nel collegare l'uscita audio del pc all'amplificatore da auto, e le due casse all'amplificatore.

Fino a qui non ci dovrebbe essere nessun problema, il dubbio invece mi è venuto quando ho pensato a come alimentarlo, in quanto ci vorrebbe un trasformatore, o qualcosa del genere che mi permetta di alimentare l'amplificatore da 12v, con la coorente di casa da 220v.

Secondo voi come potrei fare? Cosa occorre comprare?

Quali eventuali altri problemi potrei riscontrare?

Grazie anticipatamente delle risposte.

Alessandro.

Link to comment
Share on other sites


Ivan Botta+8/12/2007, 18:35--> (Ivan Botta @ 8/12/2007, 18:35)

Ho capito, grazie molto della risposta.

Ma quindi l'unico modo per realizzare il mio progetto è quello di comprare questo tipo di alimentatore?

Non esiste magari un trasformatore più piccolo e meno costoso, perchè a quanto pare questo alimentatore costa parecchio, giusto?

Link to comment
Share on other sites

zipale+8/12/2007, 17:50--> (zipale @ 8/12/2007, 17:50)

Ciao, bisognerebbe sapere l'assorbimento massimo in ampere di quello che tu chiami "piccolo amplificatore da 100 w". Normalmente amplificatori per auto di queste potenze (parliamo di quelli effettivi di buona qualità è marca), possono assorbire dai 10 a pure 30 A. Quindi un alimentatore del genere, specie se stabilizzato, costa una certa cifra e, non conviene comprarlo, ci compri direttamente un amplificatore a 220V. Se lo metti sottodimenzionato, risparmi ma, ammesso che riesci a farti accendere l'amplificatore, quando alzi un po il volume, si "siederebbe" non fornendo più la corrente necessaria allo scopo.

Link to comment
Share on other sites

Si, concordo con Florindo, senza contare che se l'alimentatore non di buona qualità accendendo l'ampli poresti sentire un ronzio di alternata nelle casse, sintomo che la tensione non è perfettamente raddrizzata ne tantomeno filtrata.

Link to comment
Share on other sites

florindo+8/12/2007, 23:05--> (florindo @ 8/12/2007, 23:05)

Non so se ho capito bene, ma un'esempio di alimentatore stabilizzato, con un'uscita da 12v, e un'entrata da 220v, potrebbe essere questo che ho trovato in vendita su e-bay? http://cgi.ebay.it/ALIMENTATORE-STABILIZZA...VQQcmdZViewItem

Questo che ho preso in questione costa anche molto poco!

Adesso non ho l'amplificatore sott'occhio, ma sono quasi sicuro che sopra non ci sono riportate le ampere...

Cè un modo per calcolarle conoscendo altri dati?

Grazie.

Link to comment
Share on other sites

Quello che hai trovato su Ebay è si un alimentatore stabilizzato, ma è di quelli usati per alimentare gli amplificatori da palo montati su impianti di antenne tv e poi ha una corrente massima disponibile di soli 100 ma, fai comunque conto che il tuo ampli assorbira comeminimo almeno 10/15 a.

Questo potrebbe fare al caso tuo, ha un uscita di 13,8 V ma va bene lo stesso, considerato che l'alternatore dell'auto quando è in movimento raggiunge gli stessi valori.

Edited by Ivan Botta
Link to comment
Share on other sites

Adesso è tutto chiaro, ma io non ho intenzione di spendere la bellezza di oltre 50€ per avere un'apparecchio grosso e ingombrante, io credevo, che me la sarei potuta cavare con pochi euro, e un apparecchio piccolo...

Altre possibili soluzioni non ci sono?

Non vorrei dire sciocchezze, ma magari non si può utilizzare un caricabatterie da 12v per auto?

Link to comment
Share on other sites

Volendo si, però abbinato a una batteria di auto, magari usata a mezza "botta" di recupero. Nel senso che colleghi l'almplificatore alla batteria e il caricabatteria che ricarica la batteria. Altrimenti non va bene. Il caricabatteria sicuramente non è stabilizzato e non è filtrato a dovere. Poi comunque avresti ingombro maggiore, per non parlare dell'esalazione dell'acido della batteria (a meno che non usi batterie sigillate). Operazione sconsigliata. Piuttosto, vendi l'amply e col ricavato, magari aggiungendo qualcosa, compri un amplificatore per le tue esigenze.

Edited by florindo
Link to comment
Share on other sites

florindo+9/12/2007, 00:28--> (florindo @ 9/12/2007, 00:28)

Mi sa che farò proprio così, perchè a questo punto non ne vale proprio la pena!

Grazie mille a tutti per gli utilissimi consigli...

Un'ultima cosa, un semplice amplificatore da casa che funzioni a 220v, e che arrivi a massimo 150/200w, e che abbia un'entrata per collegare il pc quanto può costare?

Anche non di marca, giusto per sapere i prezzi in generale.

Link to comment
Share on other sites

zipale+9/12/2007, 01:40--> (zipale @ 9/12/2007, 01:40)

Si stà partlando di 150-200 watt ma sono musicali o rms? Nel caso tu comprassi un amplificatore del genere, molto probabiolmente l'impedenza sarà di 8 ohm, le casse che hai a disposizione sono da 8 o da 4 ohm (si parlava di auto)?

In ogni caso credo ti convenga trovare un amplificatore hi fi per casa, avrai più qualità senza ombra di dubbio rispetto a quello della macchina e non credo che ti dissanguerai nell'acquisto (se lo trovi usato meglio ancora), con un amplificatore di 50 watt rms e delle casse decenti potrai fare delle feste biggrin.gif , come ingresso hai l'imbarazzo della scelta, l'uscita pc (meglio se linea e non casse) puoi collegarla all'ingresso "aux", "tuner", "tape", "cd", come vedi il problema non si pone, ciao.

Edited by FAROM
Link to comment
Share on other sites

Per il discorso alimentatore io mi indirizzerei su alimentatori del tipo impiegati per apparati radiaoamatoriali.

La corrente assorbita si attesta sui almeno 10A.

Tieni conto che però le dimensioni sono alquanto notevoli.

Dovresti cercare un alimentatore di tipo switching, che ha dimensioni molto ridotte, ma costi un po altini.

Per il discorso batteria lascia perdere...,!!!!

Ci sentiamo biggrin.gif

Link to comment
Share on other sites

Vuoi la botte piena e la moglie ubriaca. laugh.gif

Scherzo ovviamente, o ti accontenti di un alimentatore grosso e spendi poco o ne prendi uno switching ma ovviamente i costi lievitano.

Quoto.

Link to comment
Share on other sites

Siamo arrivati agli alimentatori switching , non sapendo la potenza effettiva di questo amplificatore, di quanti amper dovrebbe essere? Faccio presente che si tà parlando di 150-200 watts. Con la spesa che andrebbe incontro con lo switching fà prima e meglio a comprarsi un amplificatore alimentato a 220 volts visto che deve utilizzarlo a casa e così sarà sicuro che funzionerà senza correre il rischio di buttare i soldi, non siete d'accordo? Ciao a tutti.

Link to comment
Share on other sites

Si ti costa meno ed hai un package degno di essere esposto ne salone e non camuffato alla buona dietro qualche mobile.

A meno di un amico falegname!!!! biggrin.gif

Link to comment
Share on other sites

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now
 Share

×
×
  • Create New...