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Aiuto Tecnico Per Riparazione Monitor - circa ogni 6 mesi si brucia il ...


telegegho

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Salve a tutti, premetto che mi intendo di elettronica ma non di ripoarazioni TV pertanto mi limito a riportarvi quello che succede al mio monitor in modo discorsivo.

Il monitor è della siemens, 17 pollici. Ogni circa 5 o6 mesi si brucia il transistor finale che, non so a cosa serva esattamente, ho visto seguendo i fili, giunge alla schedina che contiene lo zoccolo del tubo catodico. Prima di

bruciarsi definitivamente, il che comporta la non accensione del monitor, si verifica ogni tanto il seguente effetto: l'immagine presente sullo schermo è disturbata da uno sfarfallio orizzontale dell'immagine accompagnato da un rumore di "scarica elettrico" tipo il "friccicorio" che fa la saldatrice elettrica quando si avvicina il puntale alla superficie da saldare. Questo effetto va e viene senza un motivo ben preciso: lo fa sia a monitor freddo che caldo, può non farlo per settimane e poi comparire e poi ripresentarsi casualmente. Preciso che non ci sono fonti di disturbo elettromagnetico intorno al monitor.

Ovviamente cambiando il transistor rifunziona il tutto..

Che cosa può essere?? Grazie anticipatamente

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Ciao Tele!

Neanche io ho una grande esperienza sui monitors, ma mi sembra di intuire che c'e un problema di isolamento elettrico dell'alta tensione. Se ne ha la possibilita' prova a vedere se nell'intorno dell'EAT (trasf. dell'alta tensione) si forma un arco elettrico. Puoi vederlo meglio se metti l'apparecchio in ombra (o addirittura all'oscuro) quando senti la scarica. se riesci a trovare il punto, prova a pulire con la trielina (ad apparecchio spento, ovviamente) e ricoprire interamente la zona con della colla a caldo con la pistola termica.

Questo dovrebbe impedire la successiva riformazione della scarica.

Sempre che questa si formi all'esterno e non all'interno del tubo; nel qual caso...

beh fammi sapere.

ciao

Mario

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grazie dell'intervento Mario, Per prima cosa vorrei chiederti se per caso il trasformatore dell'alta tensione è il trasformatore di riga (quello da cui parte la ventosa che si attacca sulla superficie del tubo. Secondo: il problema purtroppo è che questa scarica come ho scritto nell'altro messaggio, avviene in modo casuale addirittura dopo settimane di buon funzionamento, quindi non saprei proprio come fare a controllare l'evento.

Comunque in generale pensi che effettivamente ci sia una scarica elettrica nelle circuiterie dell'alta tensione o potrebbe essere qualche cosa di più semplice? Se avvenisse su una televisione, dove metteresti le mani??

Ciao telegegho

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Giuseppe Piedimonte

Molto probabilmente è da sostituire il condensatore che trovi in parallelo al finale ( tra collettore ed emettitore/massa).

Tale componente serve a smorzare le extratensioni che si generano sul primario del trasformatore EAT; capita, spesso, che questo componente si interrompa, anche saltuariamente, causando proprio il difetto che tu lamenti.

E' un condensatore a film metallico ( ad alto isolamento) e lo distingui, oltre che per la sua ubicazione, anche perchè, di norma, è un parallelepipedo colorato.

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SECONDO ME VISTO LA TEMPISTICA DEL DIFETTO POTREBBERO ESSERCI DELLE SALDATURE NELLO STADIO PILOTA DI DEFLESSIONE ORIZZONTALE VISIVAMENTE E QUELLO STADIO CHE ARRIVA AL FINALE DI RIGA

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Ho provato a cercare questo condensatore collegato sui terminali del transistor, tutavia nonostante non abbia seguito le piste sul lato "piste" della scheda del monitor, ho fatto una ricerca sul lato componenti: nelle vicinanze del finale non ha trovato alcun condensatore che abbia le caratteristiche descritte piuttosto ho trovato due componenti strani uno alto circa 2cm l'altro circa 5cm ch3 hanno più di due trminali, hanno il corpo formato da un'alternanza di cilindri di diversa sezione alti ciascuno un centimetro e rivestiti da quella stessa pelliocola che ricopre l'involucro dei condesnsatori elettrolitici (quella dove ci sono scritte le info sul condensatore). Tutavia del condensatore colorato nessuna traccia... Dunque?

Grazie anticipatamente

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Giuseppe Piedimonte

può darsi che abbia una forma diversa; comunque sostituisci tutti i condensatori che hanno una tensione di circa 2 Kv ( saranno 2 o al massimo 3) nei paraggi, ovviamente del finale di riga.

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Salve Giuseppe, desidero ringraziarla per l'interessamento. Comunque ho riaperto il monitor danneggiato ed ho iniziato a cercare questi condensatori. Ho puntato la mia attenzione sulla ricerca di condensatori di una certa grandezza: per quanto riguarda gli elettrolitici ho al massimo arrivano a 250Volt dunque niente.... Per quanto invece riguarda i condensatori non elettrolitici ci sono anche se non nelle immediate vicinanze del finale di riga, 4 condensatori disposti uno vicino all'altro di cui uno a forma di parallelepipedo e gli altri 3 a forma di parallelipepo "bombato". A parte questa descrizione molto qualitativa che le ho dato, i condensatori sembrano essere visivamente in buono stato. L'unica cosa che mi ha colpito è che tra i condensatori a caramella sono interposte delle piccole lamelle plastiche sorrette tramite colla a caldo direttamente sul corpo dei condensatori. Sono questi i condensatorei da sostituire??

Grazie

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Giuseppe Piedimonte

Se hanno una tensione di lavoro di circa 2 Kv sono loro.

Non so perchè ci siano queste " lamelle"tra componente e componente.....forse per un sostegno meccanico ?

A proposito di elettrolitici: sulla base del finale di riga arriva il segnale dell'oscillatore orizzontale; arriva attraverso un piccolo trasformatore oppure con un elettrolitico ? nel secondo caso, sostituire anche quest'ultimo.

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Da come sono attaccate non penso servano da sostegno meccanico piuttosto penso che servano da isolatori. Comunque sull'involucro di questi condensatori sono riportate delle sigle nelle quali non mi sembra di scorgere l'indicazione del voltaggio ne tantomento della capacità del condensatore. Comunque nonostante che esternamente questi condensatori si presentano in buone condizioni devo sostituirli lo stesso? Ed eventualmente come posso conoscere il valore di capacità e tensione al fine di acquistarne di nuovi? I

n merito alla sua ultima affermazione circa gli elettrolitici mi sembra di ricordare che nei paraggi del finale di riga siano presenti un paio di avvolgimenti tuttavia dovrò controllare che siano effettivamente connessi alla base del transistor.

Arrivederci e grazie ancora!

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Giuseppe Piedimonte

Non credo che i condensatori non riportino il valore di capacità e la max tensione di lavoro.......senza schema non c'è possibilità di capire ( se non con un capacimetro ) di risalire al loro valore.

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Elvezio Franco

I parallelepipedi con piu' di due reofori probabilmente sono delle induttanze.Non vorrei che le bombature siano dei rigonfiamenti dei condensatori i quali anche se apparentemente belli vanno comunque sostituiti visto il lavoro che devono sostenere.

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Salve Franco, per quanto riguarda i condensatori non elettrolitici che in uno dei miei post precedenti avevo descritto come parallelepipedi rigonfiati, in realtà non sono dei veri e propri parallelepipedi ma sono dei condensatori a forma di caramella, simile ad un parallelepipedo. Comunq

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Salve Franco, per quanto riguarda i condensatori a forma di parallelepipedo bombato, in realtà ho usato questa espressione soltanto per descriverli in quanto assomigliano a delle caramelle! Paragonati ad un vero e proprio condensatore a forma di parallelepiupedo non centrano davvero niente anche perchè è diverso il materiale dell'involucro esterno: come Lei ben sa i condensatori a forma di parallelepipedo generalmente hanno l'involucro di materiale plastico, mentre l'involucro di questo tipo di cond. a forma di "caramela" ha un materiale che somiglia di molto a quello dei condensatori a pasticca cioè molto poroso. Comunque visti dall'esterno sembrano integri, senza rigonfiamenti anomali! Secondo Lei il difetto che mi si presenta casualmente nel tempo, a freddo o a caldo, dopo mesi, o dopo ore, e che alla fine porta alla rottura del finale di riga, può dipendere da questi condensatori? o è da ricercarsi in qualche altro elemento.

Grazie anticipatamente.

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Elvezio Franco

In linea di massima si anche se va detto che senza schema non possiamo esserne certi.Non sappiamo se le tensioni in gioco sono un po' piu' alte.....per uno zener...una resistenza.....in linea di massima sono le extra tensioni che si creano intorno all'e.a.t. se non vengono fugate a massa creano questi difetti.Il finale orizzontale gia lavora sotto stress....

Ciao.

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