Orientamento Pannelli - Asse Nord-Sud + distanza.

[Nino1001]

Avete a disposizione una terrazza e volete riempirla di pannelli fotovoltaici ed ottenere il massimo rendimento. Per poter realizzare questo ipotetico impianto dovete iniziare a rispondere q queste due domande:

1) Come la ricercate, o come la ricerchereste la direzione Nord-Sud e di conseguenza l'asse ad essa ortogonale Est-Ovest, per orientare un pannello fotovoltaico?

2)Avete due pannelli rivolti a sud, l'uno avanti all'altro. Conoscendo la loro altezza determinare la minima distanza per evitare l'adombramento dell'uno sull'altro.

Va da sè che voglio risposte precise, da pelo nell'uovo...altrimenti che discussione sarebbe?

Stai buono moderatore, il forum giusto è questo, o al massimo quello di matematica.

[emanuele.croci]

Con una bussola! ...o non vale...?

Ciao, Emanuele

[Nino1001]

Mica tanto. Stò terminando l'installazione di panneli fotovolatici su un edificio prefabbricato, travi in ferro, guaina catramata con sottile lamnina e rame. L'errore della bussola è di 30° da sud verso ovest. Quindi la bussola non si dovrebbe usare perchè:

1) può essere influenzata da masse metalliche. Prova: usare una bussola in un capanannone industriale.

2) Non indica il nord geofrafico ma il nord magnetico posto a 87° 24' N. Un'inezia.

3) Con una bussola di 5 cm di diametro posso onttenere due punti,tanti ne occorrono per tracciare una retta, ma distanti appunto 5 cm. Se i due punti fossero distanti un metro circa avremmo già una precisione maggiore.

(Oltre ai due citati c'è un terzo polo nord. E' quello improriamenti chiamato astronomico e fà riferimento alla sorpassata stella polare, che non è esattamente al polo nord....ma ai fini dell'impianto fotovoltaico...beh..è inutile.)...e già...c'è più di polo nord.

Stabilito che,pelo nell'uovo, dobbiamo cercare il nord geografico, come fate?

[a9967]

Probabilmente dico la vaccata del dopo pranzo...un navigatore satellitare con sistema gps che "nord" indica? Quello geografico penso...Anche se però in termini di precisione penso che non ci siamo proprio...

[Nino1001]

Il sistema è un po' vecchio. La testimonianza scritta più antica si trova nel De Architectura libro sesto di Marco Apollonio Vitruvio ( 30 d.C.) ma sicuramente risalintea Tolomeo ed anche prima.

Sistema un asta verticale di 1 metro o1,5 metri o una barra filettata da 50 cm. La prima può essere un manico di scopa, la seconda quelle barre da lavoro per fissare la struttura. Al mattino, (inidcativamente verso le nove) segni per terra il punto d'ombra dell'asta. Con un spago ancorato al piede dell'asta tracci un ampio semicerchio. L'ombra inizierà ad accorciarsi e a cambiare di direzione...(nel momento in cui avrà raggiunto la sua minima lunghezza è mezzogiorno vero locale) per poi riallungarsi.Quando l'ombra toccherà (in un altro punto ovviamente ) il semicerchio avrai il secondo punto. Unendo questi due punti avrai direttamente l'asse Est-Ovest. A seconda della località e del giorno potrai arrivare ad avere due punti distanti fra loro un paio di metri. Un ottima distanza per "battere la lenza".Qualcuno penserà:un intero giorno per tracciare una retta? Si ma nel frattempo....comincia a portare in terrazza tutto il materiale e gli attrezzi

Esiste anche un altro metodo moderno e veloce per fare quanto sopra.

A futura memoria:

Nel libro 10 del De Architectura c' anche una tabella della latitudine di alcune città storiche rilevate con il sistema di cui sopra il giorno di equinozio. Su Roma l'errore è del 0.64% su Alessandria d'Egitto di 0.73%