Vai al contenuto
PLC Forum


Creare un campo magnetico su una ringhiera


miseon

Messaggi consigliati

salve,sono nuovo del sito...fino ad ora ho sempre visitato il forum per l'automazione..ora ho bisogno di un parere in campo fisico...

dovrei creare un campo magnetico su una ringhiera..dove se si prova ad attraversarlo varia il campo e va in allarme...ora non sò se ho detto una cosa impossibile...ma accetterei volentieri aiuti.

grazie...

Link al commento
Condividi su altri siti


Se la ringhiera è abbastanza isolata e non troppo grande, attaccando i due capi d' uscita di un adatto oscillatore uno alla ringhiera e l' altro a terra, con frequenza intorno ai centomila hertz, se qualcuno tocca ne varia le capacità parassite e quindi il carico visto dall' oscillatore, che con un pò di elettronica farà scattare un relé. C' erano molti schemetti di questo tipo sulle vecchie riviste di elettronica, forse puoi trovarne in scatola di montaggio, in negozio o su Nuova Elettronica, non sò se esistano già montati.

Altrimenti ricorri al solito sensore di movimento che trovi a meno di dieci euro nei fai da te.

Ciao.

Link al commento
Condividi su altri siti

Parli di oscilloscopio vero? Non di oscillatore?

Comunque se fai così e poi viene a piovere scatta l'allarme?

E se passa un motorino vicino? Magari un due tempi non schermato? Come si accoppia l'intero sistema?

Non per nulla per queste cose di solito si usano le fotocellule...

Modificato: da fulvioromano
Link al commento
Condividi su altri siti

Se tocco un capo al circuito LC di un oscillatore, vi aggiungo una capacità parassita, che funziona un pò come un antenna, facendo variare l' assorbimento dell' oscillatore, questo è il principio usato in certi progettini da rivista, aggiungi un trigger e un relé, dagli i ritardi che più ti servono contro quello che non vuoi rivelare, e forse scatta meno volte, inutilemete, di altri sistemi. Semmai disturba le radioline in onde lunghe e medie. Con la pioggia bisogna provare...

Ricordo il progetto di una rivista che utilizzava questo principio mettendo una piastra metallica sotto lo zerbino, io non ho provato.

Ciao.

Link al commento
Condividi su altri siti

Miseon, pensavo adesso che più modernamente puoi eccitare un relé con un integrato PLL, usato per controllare frequenza o fase dell' oscillatore collegato come prima. Oppure puoi provare quegli integrati che servono nei capacimetri ad impulso. Chiedi a qualche amico di buttar giù uno schemetto, poi lo provi anche sull' impianto dei termosifoni o, solo se sei elettricista molto pratico e sicuro di cosa fai, sulla linea luci e prese dell' impianto elettrico. Se funziona, per rivelare intrusi presenti in casa, puoi anche provare a brevettarlo.

Ciao.

Link al commento
Condividi su altri siti

ciao roberto...ti ringrazio m olto per la tua disponibilità.

potresti dirmi dove trovare un progettino simile su cui iniziare a lavorare?

non sò dove trovarvo.ho girato un pò in giro,ma niente.

te ne sarei molto grato.

ciao e grazie per l'aiuto che mi stai dando.

Link al commento
Condividi su altri siti

Potrei consigliarti di chiedere alla rivista NUOVA ELETTRONICA se hanno qualche scatola di montaggio. Cercala anche su internet.

Ciao.

Link al commento
Condividi su altri siti

roberto,scusa se ti disturbo nuovamente...ma vorrei avere una dritta da te...che tipo di circuito mi consigeresti per iniziare a testare un pò questo sistema?non sono riuscito a trovare la parola chiave per trovare qualcosa di utile.

scusa ancora...buona serata.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ho telefonato alla rivista Nuova Elettronica e nell' immediato non hanno fatto mente locale ad un kit, tuttavia gli ho esposto il tuo problema, magari tra un pò di tempo prova a richiedere.

Intanto puoi costruirti un piccolo oscillatore, collegarlo e verificare se toccando la tua ringhiera, un tester misura un' eventuale differenza di assorbimento, o molto meglio se un frequenzimetro misura una differnza di frequenza. Poi studi come interviene un integrato tipo CD4046 in apllicazioni PLL (phase loked loop) quando, se toccando con le mani, cercassimo di variare la frequenza dell' oscilltore regolato.

Insomma sei nel mondo dello sperimentale "Mille insuccessi per un mezzo risultato" e mi sembra che di conoscenze ne hai meno di me, che sono anch' io un dilettante.

Se intendi iniziare, comprati qualche rivista e libro per principianti, e semmai fai leggere quanto scritto a qualche amico che studia elettronica, poi facci sapere.

Per curiosità...Sai usare un saldatore?

Ciao.

Link al commento
Condividi su altri siti

ciao roberto...sicuramente sono un ultra principiante..un pochino di elettronica ne capisco...un saldatore lo so usare...io mi occupo più che altro di elettrotecnica.

lavoro in una ditta di riavvolgimento motori e automazione civile(cancelli porte automatiche ecc).

faccio delle prove su cio che mi hai consigliato e ci risentiamo.

grazie per la tua disponibilità.

a presto.

Link al commento
Condividi su altri siti

roberto..scusa se ti disturbo...ho dato un occhiata su futura elettronica.

ho visto due kit che potrebbero essere adatti al mio caso,

il primo è -LX318

-LX1224

credo che dovrebbero essere adatti al caso.attendo i tuoi saggi consigli.

ciao e grazie ancora.

Link al commento
Condividi su altri siti

Niente risponde a quelle sigle la -ricerca- su futuraschop.it

Se come penso vuoi aggiungere una sicureza anche a cancelli e porte automatiche, oltre a quelle obbligatorie, secondo me ne devi curare l' isolamento verso terra, che verifichi con un megahommetro. Poi se la messa a terra è obbligatoria devi avvolgere qualche spira con lo stesso filo con cui andrai a collegare la terra, in modo da ottenere un' induttanza che non faccia passare la radiofrequenza, (Normative permettendo).

Ora immagina il cancello come l' armatura di un condensatore, di superficie data dalla sua base per la sua altezza, avrà una capacità verso terra che potresti anche calcolare, se ti avvicini troppo o tocchi, ti comporti come una seconda armatura, variando la capacità.

Il primo problema è, costruito un oscillatore libero con un transistor, trovare la frequenza più adatta da accoppiare al tuo cancello, nonché il rapporto di trasformazione più adatto per accoppiare il cancello al circuito LC.

In modo che l ' oscillatore sia ben sensibile, variando assorbimento e frequenza di oscillazione, quando qualcuno si avvicina troppo. Per la frequenza suggerirei onde lunghe o medie.

Continua liberamente a domandare a - tutti- qui il gioco è proprio questo.

Ciao.

Ciao.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 weeks later...

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...