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PLC Forum


Ventola E Termostato


luxlucius

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Mi scuso e la sez. scelta non è proprio quella giusta, ma si rendeva difficile la collocazione.

Provo a porvi un quesito che il tecnico (forse un po’ inesperto) ma è quello di installazione scelto dalla ditta del macchinario e non da me, non è riuscito a risolvermi e nel frattempo ha detto che si doveva informare. Ma il tempo passa …

Ho fatto installare un apparecchio aspiratore liquidi (quindi una sorta di pompa aspirante con motore inverter ) nel bagno sotto il lavandino e il tutto è stato inglobato in un mobile fatto fare su misura dal falegname. L’apparecchio ha un display computerizzato dove indica i vari parametri di funzionamento e tra le altre cose indica anche la temperatura di funzionamento che ottimale dovrebbe essere tra 35-40° C.

Nel mio caso lavorando in mobile chiuso delle dimensioni di cm L 80 x P 50 x H 70 dopo circa un ora di attività discontinua la temperatura è arrivata a 50° C nonostante abbia un foro con apposito tubo del diametro di 100mm e una lunghezza di 30 cm ( 30cm è la lunghezza della parete perimetrale che comunica l’interno del mobile con l’esterno dell’abitazione) posizionato lateralmente in alto per fare defluire aria calda, ma mi sa che questo non avviene, quindi pensavo di mettere anche una ventolina di estrazione aria calda, anche un classico vortice o simile, che con poca spesa 15- 20 euro avrei risolto il problema, ma ora si aprono i miei 2 quesiti:

  • Basterà la sola ventola di aspirazione e un foro di ingresso per l’aria nel mobile dato le dimensioni, oppure sarebbe meglio mettere anche una ventola modello pc per immettere aria forzata all’interno del mobile??
  • Secondo quesito che tipo di termostato potrei utilizzare affinché la o le ventole si attivano automaticamente quando all’interno del mobile si raggiunge una certa temperatura?? Io pensavo a termostati ambiente ( quelli comuni per caldaie) ma poi mi sono chiesto il range di 5-30° C puo’ fare al caso mio e inoltre a me servirebbe es. se la temperatura arivi a 30 gradi si attivi la ventola e non come solitamente fanno questi termostati che disattivano la caldaia termosifoni alla temperatura preimpostata

Ringrazio chiunque possa aiutarmi con una risposta e anche a chi non lo fa e comunque è arrivato a leggere fin qui!

ciao

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Per la ventilazione , la sperimentazione è la via migliore.

Per i termostati:

cny.png
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sono tutti così, devi connetterlo tra i morsetti 1 e 2, funzionerà aprendosi alla temperatura impostata.
Ciao.
Modificato: da cabestano
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...nonostante abbia un foro con apposito tubo del diametro di 100mm...

Questo serve a molto poco, anzi quasi nulla, se non hai un finestra di eguale superficie per l'ingresso dell'aria fresca. Se non c'è ricambio d'aria il calore non può uscire.

Prima di complicarti la vita con ventole e termostati pratica un foro di diametro 100 mm in posizione diagonalmente opposta al foro di uscita; in questo modo avrai una buona circolazione di aria e vedai che la temperatura si abbasserà.

Curiosità mia. A che serve tutto il marchingegno con motopompa cantrollata da inverter?

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E' un aspiratore chirurgico, di ultima generazione aspira aria e liquidi l'aria la scarica all'esterno doppo esser passata da un filtro e i liquidi vanno nello scarico fogna dopo che sono stati filtrati, in base alla potenza necessaria ( 1 o 2 o 3 oppure 4 cannule aspiratrici in contemporanea) il motore inverter regola la forza "vacum" credo si dica così per mantenere la stessa potenza d'aspirazione.

Tornando alle prese d'aria quella nel vano mobile posta in alto a destra, da 100mm comunica con l'esterno, la seconda presa d'aria la farò in basso ma comunichera con lo stanzino quindi non so quando fresca possa essere l'aria che pesca, ma almeno si dovrebbe creare un flusso di aria rinnovata.

oggi posiziono anche il termometro per controllare all'interno del mobile, che temperature avro' come massima e minima.

grazie per le risposte

ci aggiorniamo.

ciao

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Per fare le cose seriamente bisognerebbe conoscere l'entità della potenza dissipata, stabilire la massima temperatura ambiente ipotizzata (quella del locale), quindi si calcola il totale del flusso d'aria necessario.

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Ciao Livio in linea di massima ho capito quello che vuoi dire, ma non sarei capace di calcolare, ti posso dare alcuni parametri che con il monitoraggio che ho svolto oggi sono riuscito a rilevare.

Ho lavorato per circa 2 ore che non è molto dovrebbero essere 4 ore di lavoro per essere a giusto regime di attività,

ho monitorato l'apparecchio ogni 15-20 minuti sia con il termometro del display apparecchio sia con un termometro del modello

sonda ambiente esterno che trasmette alla piccola "stazione meteo" orologio temperatura interna umidita' ecc.ecc.

la sonda era all'interno del mobile in zona bassa.

sul display dell'apparecchio dopo 1 ora e mezzo circa la temperatura è arrivata a circa 48°c mentre nel vano in zona bassa il termometro indicava max 44,5°C.

questa differenza di 3-4° C è stata sempre costante a quasi tutte le temperature.

Per fare circolare l'aria ho levato la barra di legno che funge da battente inferiore alle portine ovvero, ho ricavato una apertura di 75cm di lunghezza per 7 cm di altezza

abbastanza sufficienti per far pasare aria, la cosa strana e che aprendo le portine anteriori quindi tutta la parte anteriore del vano aperta 75 cm di lunghezza x 85cm di altezza, la temperatura non scendeva di molto ma di circa 0,3°-0,5° C !!! pochissimo perchè il calore rimaneva in quella zona e non fuoriusciva

Altra cosa strana che ho notato che la parte elettronica dell'apparechio che ha il display e che misura anche la temperatura ha una ventolina in alto che a differenza di quello che pensavo, oggi con un foglio di carta ho visto che non caccia aria ma la butta all'interno praticamente si trova in alto a 65cm in orizzontale e pesca aria che è caldissima :toobad: .... dato che il vano è 80 cm all'interno.

Mi sa che devo trovare una soluzione, al più presto, se non avete altre idee io lunedi' proverei con il mettere il vortice sul foro esterno che espelle aria magari crea un flusso ci aria fresca.

buona domenica!

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questa differenza di 3-4° C è stata sempre costante a quasi tutte le temperature.

E' normale, si tratta della differenza di temperatura dovuta alla "resistenza termica" tra interno-esterno dell'apparato

Che ci sia una ventola di aspirazione è normale; meno normale che sia messa nella parte superiore dell'apparato. Disolito in alto si mettono le ferritoie di uscita.

O allarghi il foro di uscita o metti un aspiratore sull'uscita che aspira l'aria calda aumentando il volume d'aria scambiato per unità di tempo. Ci sono degli ottimi aspiratori per cappe che hanno un diametro compatibile con il foro che hai fatto. Se lo metti all'esterno è molto più efficiente.

Se anche così non riesci ad abbassare la temperatura in modo sufficiente, devi immettere aria fresca usando un sistema di raffreddamento 8condizionatore).

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Per conoscere l' entità della potenza dissipata bisogna conoscere le caratteristiche delle apparecchiature installate all' interno e la capacità di dissipazione del contenitore, per curiosità vedi quì:

http://www.ingegnerianet.it/ingegnere_silvestro_giordano/tesi/capitolo5.pdf

Non mi stupisce che aprendo tutta la porta del mobiletto aumenti la temperatura, così annulli l' effetto "camino", devi stabilire un "tiraggio" fra la parte bassa e alta del contenitore, eventualmente, in ultima istanza, incrementando attraverso aspiratore/ ventilatore il flusso d' aria e..... sperimentare.

Ciao

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Livio per aspiratore cappa intendi qualche cosa del genere?

http://www.sovatem.it/site/userfiles/file/TUBO.pdf

oppure il classico modello vortice:

http://www.elicent.it/upload/allegatiprodotti/MINISTYLE.DYN4eaa6df404503.pdf

o parli di un aspiratore centrifugo assiale tipo questo?

http://www.mondishop.it/shop/aeratori-aspiratori-elettrici/10050-d-100-120-aspiratore-tondo-bianco-per-cappe-aerazione-canalizzata.html

Per cabestano:

giustamente effetto camino..... ha la sua importanza !

ciao

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