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Impianto Controllo Carichi Domotico


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Mi hanno proposto di fare un impianto di controllo carichi domotico BTICINO MYHOME composto da centrale di gestione carichi 3 (forno lavastoviglie lavatrice) in modo tale che se attacco un phono al bagno non devo andare giù ad attaccare la luce ma mi salta l'interruttore dentro casa!!

Quello che chiedo a voi è se secondo voi è un impianto valido e se questa cosa si potrebbe fare senza domotica!!

Grazie mille

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Maurizio Colombi
questa cosa si potrebbe fare senza domotica!!

Quello che ti hanno proposto NON è domotica, ma un sistema espandibile ed abbinabile di applicazioni che semplificano la vita dell'installatore e dell'utilizzatore.

Il prodotto è di buona qualità, troppo "complicato" per la funzione che deve svolgere, ma soprattutto molto costoso. Esistono apparecchi per il controllo dei carichi molto più economici, poi alla fine dei conti........due linee controllate sono più che abbastanza!

....io la vedo così!

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grazie per la risposta, difatti costa 700 euro per solo 3 controllo carichi!!

in relatà a me neanche basterebbe, io dovrei avere 6 controlli carichi:

- bagno 1

- bagno 2

- forno

- lavastoviglie

- lavatrice

- condizionatori

in quanto a me serve nel caso fosse accesa la lavastoviglie o il forno in cucina e io sto al bagno e accendo una stufetta o il phono non voglio che salta l'interruttore principale giù al portone!!

vorrei assolutamente che qualsiasi di queste cose accendo a raggiungo i kw stabiliti mi salta l'interruttore dentro casa relativamente solo al bagno o alla cucina ad esempio!!

come posso fare??

con il "tuo metodo" posso risolvere la cosa detta sopra??

grazie mille

Modificato: da aleroma1979
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Microchip1967

Il forno normalmente lo si lascia sotto i "carichi prioritari" (la senti tu la moglie che ti fa un fondello tale perchè hai attaccato un carico, il forno si è spemto e la torta è crollata???)

sinceramente il vero problema è che sui carichi "importanti" manca quello che io chiamo lo "stand-by".

Basterebbe che i costruttori inseriscano un contatto che se viene chiuso "sospende" il ciclo (su lavatrici e lavastoviglie) e si eviterebbero relè da 16A (non è che togliendo corrente a questi elettrodomestici l'elettronica di bordo faccia salti di gioia)

Stessa cosa sugli impianti di condizionamento.

Ma mi sa che passeranno anni prima che si arrivi a questa soluzione....

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>>< Probabilmente, il committente ha visto un depliant ove presentato il MY-Home...io personalmente, preferisco il modulo controllo programmabile senza software della Abb per 3 carichi, 1 prioritario 2 non-prioritari, è il più affidabile ed occupa 4,5 moduli.

Mente per gli altri, ed anche il MY-H..non sono certo della loro affidabilità nel tempo, anche se...molto belli dal punto di vista estetico e con i display..il povero Abb, è grossolano..

Al massimo, potresti eseguire una porzione di impianto con la domotica - in questo caso il controllo carichi...

Sulla adozione della domotica nel 100% dell'impianto io nutro sempre dei dubbi inerenti l'affidabilità, ma anche in questo caso una porzione di domotica come questa - in caso di guasto - ferma tutto...

Per la sospensione del ciclo degli elettrodomestici...sono d'accordo anche io....il taglio di alimentazione non fa bene alle schede di controllo degli elettrodomestici..

Se proprio vuole un controllo ...dagli il MY HOME...

Se devo dirla tutta...come ho scritto anche in altri forum...entro questi aggeggi, sono inseriti i microrelé da elettronica, compatti e miniaturizzati, non mi aggradano per nulla..anche se li garantiscono 16/20A....

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Il forno normalmente lo si lascia sotto i "carichi prioritari" (la senti tu la moglie che ti fa un fondello tale perchè hai attaccato un carico, il forno si è spemto e la torta è crollata???)..

È proprio quello che volevo evitare.. Accendere un phono o i condizionatori e far si che si stacca la corrente di casa dal quadro in salone ma la cucina resta attiva!!

Come faccio a far questo in modo facile e senza spendere troppo??

Grazie

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Maurizio Colombi

Accendere un phono o i condizionatori e far si che si stacca la corrente di casa dal quadro in salone ma la cucina resta attiva!!

Non si inserisce il forno nella lista dei carichi da disattivare in base al carico!

Ma poi, cosa te ne fai di 6/7 utenze da "staccare" hai un contratto da 1,5?

Quando sei al limite del carico massimo, basta staccare uno dei "colpevoli" ed il carico ritorna automaticamente nel limite consentito!

Se poi facciamo la gara ad asciugarci i capelli, lavare le stoviglie, fare una torta, lavare la biancheria, asciugare la biancheria, stirare la biancheria....il tutto con un multisplit acceso......allora è un suicidio premeditato!

In casa mia è una vita che non scendo a riarmare il "contatore".......

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Maurizio non è come dici tu, se leggi sopra è spiegato molto bene quello che mi serve!!

Io ho solo detto che non voglio che quando attacco una qualsiasi cosa come può essere un phono o i condizionatori ad esempio ed è già acceso il forno o la lavastoviglie in cucina ma io non lo so, salta il quadro al portone in quato superò i kw contrattuali!!

Vorrei che saltasse la luce a casa al quadro in salone, ad esempio solo il quadro della cucina o solo quello dei condizionatori, ma non quello giù!!

L'elettricista mi ha detto che questa cosa si può fare tramite domotica come ho già detto nel messaggio n.1, quello che volevo sapere è se si può fare senza domotica e a prezzi inferiori!!

Grazie

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Maurizio Colombi

Ma benedetto aleroma!!!!!!!

A cosa servirebbe un controllo carichi se questo intervenisse nell'interruttore in fondo alle scale! :toobad:

Ma stai pensando a quello che scrivi, o stai scrivendo parole a vanvera? E soprattutto, leggi con attenzione le risposte che ti vengono date?

Allora le soluzioni sono :

IL CONTROLLO CARICHI CHE TI HA PROPOSTO IL TUO ELETTRICISTA:

si compone di un attuatore sistemato nel centralino di casa che, attraverso dei rilevatori posti nelle vicinanze delle prese di corrente scelte per essere intercettattate dal dispositivo, valuta a quali prese togliere tensione.

Questo sistema comporta: l'utilizzo di prese di corrente appositamente studiate per questo impiego ed un collegamento aggiuntivo tra le prese di corrente e l'apparecchio controllo carichi.

IL CONTROLLO CARICHI TRADIZIONALE:

si compone di un attuatore sistemato nel centralino di casa che: attraverso un suo circuito interno seleziona quale delle due/tre linee elettriche deve disattivare, a queste linee elettriche fanno capo delle prese di corrente che corrispondono all'alimentazione dei carichi "distaccabili".

BASTA !!!! non ci sono altre alternative, va precisato, comunque, che:

i carichi "distaccabili" dovrebbero essere apparecchi elettrici senza rilevanza, MAI DISTACCARE IL FORNO ELETTRICO o un apparecchio per la cottura dei cibi

gli elettrodomesti moderni, hanno un sistema di avvio che, a volte, non si ripristina da solo al ritorno dell'alimentazione

non è indispensabile "distaccare" una quantità enorme di apparecchi, basta l'apparecchio giusto al momento giusto ed il carico ritorna nei limiti

ci sono migliaia e migliaia di famiglie che vivono tranquillamente senza il controllo carichi e continueranno a farlo!

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Ho capito!! Allora tu che faresti per "staccare l'apparecchio giusto al momento giusto" e non rimanere senza luce??

Come predisporresti il tuo impianto??

Grazie

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Maurizio Colombi

A richieste come la tua, io di solito applico l'apparecchio per il controllo dei carichi di ABB che mi controlla due linee in base al carico complessivo dell'impianto!

E' più che sufficente, non mi ha mai dato problemi ed il solo apparecchio costa un terzo del prezzo che hai nominato prima. Ho citato questo apparecchio perchè lo conosco bene e lo ho già utilizzato tantissime volte, ma va sottolineato che parecchi produttori, hanno in catalogo un sistema simile senza andare a scomodare la domotica o pseudo-domotica!

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Ok diciamo lavatrice e lavastoviglie sotto l'apparecchio controllo carichi che dici tu ok??

Cosa succede se ad esempio accendo il phono al bagno e vado oltre i kw?? Generalmente salta la luce e salta il quadro al piano terra!! In questo caso con app controllo carichi??

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>>< Prima di tutto ...bisogna determinare la serie di carichi prioritari e non in base alle esigenze personali e le abitudini..

Il controllo carichi, non è una IA come un megaserver, contribuisce a mantenere l'equilibrio generale inteso come salvaguardia del distacco energia in relazione ai carichi scelti..

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Il controllo carichi.. contribuisce a mantenere l'equilibrio generale inteso come salvaguardia del distacco energia in relazione ai carichi scelti..

esatto, quindi ai soli carichi scelti come dicevo nei primi post!!

di conseguenza per avere il risultato chiesto da me dovrei fare un controllo carichi da 6!!

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Maurizio Colombi

Cosa succede se ad esempio accendo il phono al bagno e vado oltre i kw

Se ti succede questo, vuol dire che hai inserito dei carichi " pesanti" che ti succhiano la rimanenza di potenza disponibile!

A questo punto cosa potrebbe essere che ti assorbe 2 Kw di potenza?

La luce....non credo,

il forno elettrico.......se lo stacchi e c'è dentro una torta.....prendi una fucilata,

il forno a microonde.....non credo,

la lavatrice che sta scaldando.....la stacca il controllo carichi,

lo scaldabagno elettrico.......se stai ristrutturando mettilo a gas che risparmi,

la lavastoviglie che sta lavando.....la stacca il controllo carichi,

la stufetta nel bagno......ti stai già asciugando i capelli....abbassa la stufa,

i frigoriferi, l'aspirapolvere, la TV, il PC, Mimì Cocò e Cag :o .......non credo.......

che diamine ci vorresti attaccare sotto SEI linee di controllo carichi?

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Esatto era questa la mia paura che per risolvere questo problema dovrei attaccare 6 controlli carichi!! Sarebbe molto molto comodo ma devo spendere 1400 euro!!!!

Se non c'e un altro modo lasciò perdere!!

A casa mia succede spesso, magari uno sta in cucina e accende il forno, l'altro si fa la doccia con la stufetta o phono e salta tutto al piano terra!!

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a parte che di controllo carichi te ne servirebbero solo 3 se usi la soluzione abb è solo da valutare una questione di costo tra le due

(vemer mi pare che abbia un gestione carichi su quattro livelli)

ma non hai pensato a qualcosa tipo cicalino quando arrivi a un tot di consumo il cicalino iniza a suonare...(na rottura lo so :smile: )

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Su che cifra di prezzi stiamo con vemer e abb, il sistema che uso non è importante, l'importante è il risultato!!

Ps. Cicalino?? Come funziona e cosa sarebbe??

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Semplicemente il cicalino di cui parla click0 è un "aggeggio" che inizia ad emettere un suono decisamente sgradevole quando si raggiunge una soglia preimpostata di corrente, in modo da avvertirti di un imminente distacco da parte del contatore cosìcchè tu possa scegliere per tempo cosa staccare.

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mmhhh.. ptrebbe essere una piccola alternativa!!

e dove si mette?? al quadro elettrico principale vicino alla porta?? quanti moduli occupa??

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Sinceramente non so se esistano prodotti commerciali di questo tipo, so che è possibile realizzarne uno casalingo con poca spesa e poca fatica però...

Il punto migliore dove collegarlo è sicuramente all' ingresso della linea nel quadro elettrico, o subito dopo il differenziale, l' importante è che possa misurare la corrente complessiva che si sta prelevando.

PS: esistono dei prodotti relativamente poco invasivi, costituiti da un sensore amperometrico e da un display wireless, non ne ho mai provato uno però, non so quanto affidabili siano

Modificato: da Wolfy
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